Lei fa la sporca, io faccio il pudico

[CorboBlu [Partecipante] 187]

Buonasera, cercherò di essere il più sintetico possibile perchè so che i racconti troppo lunghi stancano. Per questo potrei dimenticare dei dettagli che aggiungerò in seguito, se necessari.

PREMESSA: Lei mi piace, ci scoperei, ma non è la tipa con la quale farei una botta e via. Mi conosco abbastanza da sapere che se dovessi iniziare a frequentarla mi ci affezionerei.

Io 23 anni, lei 18, la conosco su tinder, siamo lontanucci ma la distanza non è eccessiva, volendo ci si vede, ci piacciamo ed iniziamo a parlare 2-3 giorni fa.

Breve spiegazione del contesto: Lei mi da tutti segnali positivi, per quanto in chat si possano dare segnali, l'unica nota stonata è la sua personalità: ha avuto un passato difficile (non lo racconto per privacy sua e rispetto, ma roba da codice penale, per chiarirci), ha attacchi di panico, crisi depressive e disturbi bipolari. Puntualizzo che lei è conscia di averli.

Ogni tanto emergono segni di questi problemi, ma nel quadro complessivo mi accorgo di come ci metta tutta la buona volontà per essere normale.

Emerge, durante le conversazioni, che a breve verrà dalle mie parti. Ci diciamo che ci saremmo visti.

Il nodo della questione: stasera, dopo aver passato il pomeriggio in videochiamata, parliamo un po' in chat, ed a un certo punto lei mi chiede se può farmi delle domande 'scomode'. Le dico di andare avanti, così mi chiede cosa mi piace a letto. Le chiedo di chiarire meglio la sua domanda, cerco di nascondere un po' l'imbarazzo. In seguito le racconto una mia fantasia sessuale. Ma non è abbastanza. Continua, scusandosi per la curiosità, chiedendomi cosa mi piacerebbe fare a letto con lei.

Qui viene il problema: io ho detto di quelle porcherie a ad altre tipe per chat, ho fatto videochiamate sporche, tutte robe così, ma erano TUTTE tipe verso le quali provavo SOLO interesse sessuale. Con tutte è andato a finire al massimo di passarci la notte insieme.

Lei non la vedo solo come preda sessuale. Così tentenno, non do sfogo al mio lato erotico. Lei però spinge, così conscio del fatto che mostrarmi insicuro sotto il punto di vista sessuale potrebbe compromettermi, le inizio a descrivere un po' cosa le farei a letto. Verso metà racconto, per invogliarmi, mi manda anche una foto erotica. Così continuo, avendo capito che si stava masturbando. Ad un certo punto le dico che mi stava finendo la fantasia, ma lei mi fa capire di aver finito.

Epilogo:  Continuiamo a parlare, e le cerco di spiegare che io non la vedevo come tipa da botta e via, il che mi frenava un po' dal dirle porcate. Le spiego che avrei preferito fare dal vivo queste cose, lei mi dice che ciò che avevamo fatto non rovinava nulla, e si scusa chiedendomi se mi ha dato fastidio. Le dico di star tranquilla che era un po' una fissa mia, così continuiamo a parlare giusto un altro po', dove riprendiamo un po' il tono scherzoso ed allegro che abbiamo normalmente quando parliamo, e poi ci diamo la buonanotte.

 

Ora ciò che mi chiedo è: 1) conscio di aver fatto degli ''errori'', mi sapreste dire quali sono?

2) Dovremmo vederci il fine settimana prossimo. Lei sembra presa, mi ha detto che le piaccio, si è sgrillettata su di me, per non dire tante altre cose che risulterebbero un mero elenco: insomma la cosa non procedere male. Il problema è che non voglio che si spenga la fiamma in questo lasso di tempo. So che le conversazioni per chat, se non segue un incontro dal vivo in tempi brevi, portano alla perdita di interesse. Per motivi logistici noi ci dovremmo vedere fra 9-10 giorni: come mantenere vivo l'interesse?

3) Questione sgrillettata: come gestire la cosa? Fermo restando che voglio mantenere lo ''stile'' che ho avuto in questi giorni, va bene parlarne? O meglio far finta di niente? E se dovesse volerlo fare di nuovo?

 

Grazie a ttutti in anticipo e buona serata