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Ti smollo, ti riprendo, ti smollo di nuovo


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TheGamer

Ciao amici. 

Oggi giornata pesante. 

Oltre alla giornata di lavoro, ho un amico in difficoltà e mi sono dedicato a lui insieme ad altri. Ho messo via i miei problemi per un attimo, com’è giusto che sia.

Non ho avuto tempo di rilassarmi e leggervi con calma. Lo farò domani.

Dico solo una cosa: 

Avanti a cazzo duro.

Sempre.

Ci sono problemi più grossi nella vita.

Buonanotte.

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TheGamer

@EdivadMIR Grazie per il complimento intanto.

Penso che, più che una questione di "palle" sia stata una questione di "sfinimento". Sono proprio arrivato al punto di rottura. A dire "oh ma porco*** mi hai rotto il cazzo, basta, vaffanculo". Restando li appeso, non sarebbe cambiato nulla.

Anche io ero convinto di riuscire a gestire la cosa del fare l'amante o della "scopamicizia", mettila come vuoi perchè sono la stessa cosa. Però, quando mi ha palesato la presenza di un terzo, dentro di me è successo il finimondo. Non avrei mai retto la situazione.

Ho capito una cosa importantissima: 

se una donna decide di escluderti dalla sua vita, ci sta che provi a salvare la situazione (non riuscendoci). Ma al secondo rifiuto bisogna girarsi e andarsene. Nel momento in cui ti mollano, per loro, sei una merda che non merita un cazzo. Ne sono convinte eh, soprattutto se c'è un altro di mezzo. NON le riprendi quando lo decidi tu. Loro tornano da sole (mi sono tornate tutte) e non è neanche detto che lo facciano. L'unica cosa che ti posso garantire, per quanto riguarda la mia esperienza, è che tornano perchè non sanno dove andare. Tornano perchè magari le hai scopate bene ed hanno bisogno di pomparsi un po l'autostima perchè l'altro le ha mollate. Quindi non mi preoccupo minimamente di quello che succederà. Io cambierò, andrò avanti. Lei no. Di conseguenza, come mi è sempre successo, la scoperò e poi tanti saluti perchè tornerebbe nel momento in cui a me non importa più nulla. Se torna eh.

Di cose ne ho capite anche altre, ma non voglio rendere il post troppo lungo.

Come dice @demon1975, un rapporto di coppia deve darti serenità e tranquillità, con tutto ciò che c'è dentro (litigi, incomprensioni ecc). Io ho provato l'ansia da prestazione anche questa volta. Ad un certo punto avevo l'ansia a parlare, a vederla, a stare con lei. Non è cosa sana.

E' stata davvero un'impresa scrivere quel messaggio. Ho voluto semplicemente dirle che per quanto la voglia al mio fianco, non accetto le sue condizioni. Lei questo non l'ha capito, si deduce dalla sua risposta. Ma, ti dirò, sono cazzi suoi.

Io comunque sto bene. Ho ancora qualche momento di nervoso dove spaccherei tutto, ma non ne vale la pena. Non posso rovinarmi le giornate per una che si sta facendo riempire da un ragazzino. Non merita il mio pensiero.

Ma, a parte questo, sto ricevendo segnali di interesse da altre ragazze. Mi fa piacere e mi tiene su, ma ora non ho bisogno di questo. Spero sia normale.

Ora ho bisogno di me. Se capita una scopata ben venga, ma non è una priorità.

E' tornata anche la mia psyco storica, quella che mi ha spedito dritto dallo psicologo. Avverte il mio distacco, il mio trattarla come una conoscente. Si è offerta di pagarmi i biglietti per andare a trovarla. Mi manda le sue foto. Cucciola. Magari due colpi glieli darò, ma non ora.

Dentro di me sento già che sto cambiando, mi sto rafforzando. Sento di essere io il premio.

Lo sento da come parlo, da come rispondo a quelle che mi danno segnali e da come mi comporto.

Spero non sia un'illusione.

 

 

 

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EdivadMIR
14 ore fa, TheGamer ha scritto:

Ma, a parte questo, sto ricevendo segnali di interesse da altre ragazze. Mi fa piacere e mi tiene su, ma ora non ho bisogno di questo. Spero sia normale.

Non ti importa, ma a livello inconscio fa tanto... 😉 

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TheGamer
1 ora fa, EdivadMIR ha scritto:

Non ti importa, ma a livello inconscio fa tanto... 😉 

Assolutamente si. Acquisisco maggiore consapevolezza sul fatto che comunque piaccio.

Il mio “problema” più grande è che sono un po’ introverso.. sono quasi certo che le mie esperienza mi abbiano portato a chiudermi perché fino ai 20/21 anni non ero così.. timidino ok, ma non chiuso in me stesso.

Sto facendo una gran fatica a sbloccarmi.

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demon1975

con l'arrivo del mio quasi 44esimo anno di età io acquisito la consapevolezza che non vale la pena per nessuno svilirsi ed annullarsi. Per che cosa poi? Tanto appena ce l'hai e ti abitui fai un giro dell'isolato e ne vedi altre 10 che ti piacciono di più...quindi ragazzi...se và, va! Diversamente non immolatevi...fate il possibile per cercare di sistemare le cose, ma non tatuatevi la parola "wellcome" sulla schiena....tanto non serve a nulla. Sono cambiati i rapporti tra uomo e donna nei nostri giorni. Ed i matrimoni sono talmente tutelati a vantaggio delle donne che sembrano leggi scritte da congreghe di femministe....

 

 

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TheGamer
Inviato (modificato)
3 ore fa, demon1975 ha scritto:

con l'arrivo del mio quasi 44esimo anno di età io acquisito la consapevolezza che non vale la pena per nessuno svilirsi ed annullarsi. Per che cosa poi? Tanto appena ce l'hai e ti abitui fai un giro dell'isolato e ne vedi altre 10 che ti piacciono di più...quindi ragazzi...se và, va! Diversamente non immolatevi...fate il possibile per cercare di sistemare le cose, ma non tatuatevi la parola "wellcome" sulla schiena....tanto non serve a nulla. Sono cambiati i rapporti tra uomo e donna nei nostri giorni. Ed i matrimoni sono talmente tutelati a vantaggio delle donne che sembrano leggi scritte da congreghe di femministe....

 

 

@demon1975 sono d'accordo su tutto quello che hai detto. Ho avuto modo di conoscere uomini separati/divorziati e parlare con loro. Addirittura uno di questi aveva a che fare con una vera stronza che lo ricattava mettendo in mezzo la figlia. Ma non faccio di tutta l'erba un fascio. Io sono tra quelli che il matrimonio non vogliono neanche sentirlo nominare. Non sono neanche credente.

A prescindere da tutto ciò, il mio è un problema che quasi tutti i figli abbandonati hanno. Questo mi porta a legarmi a persone che mi fanno rivivere quel momento. Bella merda vero? Odio tantissimo tutto ciò, soprattutto perchè sono meccanismi che si innescano inconsciamente e che faccio fatica a controllare. Ovviamente tutto questo succede nel momento in cui sento che sta per finire la storia/frequentazione. Io, di mio, sono una persona molto tranquilla e che lascia vivere. Poi torno lucido e razionalizzo. Però ci sto lavorando e sono migliorato un sacco. Se prima correvo dietro per un mese intero, ora corro dietro una settimana. Sicuramente ho da lavorare anche sull'autostima perchè per quanto sappia di essere un bel ragazzo (non sono io a dirlo) sono comunque basso (1.70) e questo mi ha sempre messo a disagio. Molte volte evito di provarci proprio per questo. Ma sto lavorando anche su questo, non posso diventare più alto.

Non scendo in ulteriori dettagli, magari se ti va parliamo in privato.

Comunque, cammino sempre a testa alta.

Modificato da TheGamer
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demon1975
1 ora fa, TheGamer ha scritto:

@demon1975 sono d'accordo su tutto quello che hai detto. Ho avuto modo di conoscere uomini separati/divorziati e parlare con loro. Addirittura uno di questi aveva a che fare con una vera stronza che lo ricattava mettendo in mezzo la figlia. Ma non faccio di tutta l'erba un fascio. Io sono tra quelli che il matrimonio non vogliono neanche sentirlo nominare. Non sono neanche credente.

A prescindere da tutto ciò, il mio è un problema che quasi tutti i figli abbandonati hanno. Questo mi porta a legarmi a persone che mi fanno rivivere quel momento. Bella merda vero? Odio tantissimo tutto ciò, soprattutto perchè sono meccanismi che si innescano inconsciamente e che faccio fatica a controllare. Ovviamente tutto questo succede nel momento in cui sento che sta per finire la storia/frequentazione. Io, di mio, sono una persona molto tranquilla e che lascia vivere. Poi torno lucido e razionalizzo. Però ci sto lavorando e sono migliorato un sacco. Se prima correvo dietro per un mese intero, ora corro dietro una settimana. Sicuramente ho da lavorare anche sull'autostima perchè per quanto sappia di essere un bel ragazzo (non sono io a dirlo) sono comunque basso (1.70) e questo mi ha sempre messo a disagio. Molte volte evito di provarci proprio per questo. Ma sto lavorando anche su questo, non posso diventare più alto.

Non scendo in ulteriori dettagli, magari se ti va parliamo in privato.

Comunque, cammino sempre a testa alta.

Sai che non so come si faccia a parlare in pvt? Una volta ho postato il mio indirizzo email qui sopra e mi hanno mandato quasi la Digos sotto casa.

Cmq tutto il tuo stato emotivo dovrai valutarlo nel momento in cui perderai questa forma di sudditanza psicologica verso di lei. Allora assaporerai due cose importanti: la sensazione che non te ne freghi più un cazzo e quindi la libertà di poter rivivere gli stessi momenti con lo stesso distacco con il quale guarderesti una partita di calcio inutile di una squadra che non è la tua. Come se ti trovassi in un posto per caso e succedessero delle cose brutte e tu automaticamente ti sentissi al di fuori di quel cerchio. Salvo. Libero. Felice di averla scampata. Ma attenzione fai tesoro di queste fasi perché saranno quelle che ti porteranno a ragionare meglio per il futuro. 

Questo è il tuo momento amico mio. Una fase di crescita che deve servirti per ragionare e razionalizzare. Che non dovrai far scontare a chi verrà dopo perchè ogni storia è diversa. Fanne tesoro pertanto e migliorati. 

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TheGamer
6 minuti fa, demon1975 ha scritto:

Sai che non so come si faccia a parlare in pvt? Una volta ho postato il mio indirizzo email qui sopra e mi hanno mandato quasi la Digos sotto casa.

Cmq tutto il tuo stato emotivo dovrai valutarlo nel momento in cui perderai questa forma di sudditanza psicologica verso di lei. Allora assaporerai due cose importanti: la sensazione che non te ne freghi più un cazzo e quindi la libertà di poter rivivere gli stessi momenti con lo stesso distacco con il quale guarderesti una partita di calcio inutile di una squadra che non è la tua. Come se ti trovassi in un posto per caso e succedessero delle cose brutte e tu automaticamente ti sentissi al di fuori di quel cerchio. Salvo. Libero. Felice di averla scampata. Ma attenzione fai tesoro di queste fasi perché saranno quelle che ti porteranno a ragionare meglio per il futuro. 

Questo è il tuo momento amico mio. Una fase di crescita che deve servirti per ragionare e razionalizzare. Che non dovrai far scontare a chi verrà dopo perchè ogni storia è diversa. Fanne tesoro pertanto e migliorati. 

Non lo so neanche io, credo si possano mandare messaggi privati qui sul forum.

Comunque sia, ne farò certamente tesoro e no, non farò scontare niente a nessuno.

Semplicemente in queste situazioni, quando tutto finisce, mi sento insicuro e con scarsa autostima. Non so se, oltre ad essere normale tutto ciò, io realmente sia cosi debole. Forse davvero sono insicuro.

So solo che è dipeso tutto dalle mie esperienze amorose. Certo è che per cambiare la situazione devo essere io ad agire, ma mi sento come se "tanto finisce sempre allo stesso modo".

Non sono depresso, sia chiaro. Ma non sono neanche sereno e tranquillo.

Sono in lotta con me stesso.

Forse dovrei lasciar perdere le relazioni con le donne fino a che non sarò completamente a posto con me stesso perchè evidentemente, dal punto di vista emotivo, non lo sono.

Però cosi facendo quando imparo? Quando cresco sotto questo punto di vista?

Mai.

Quindi so già che dovrò mangiare merda per altro tempo.

Metto il bavaglino e prendo le posate.

 

 

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demon1975
13 minuti fa, TheGamer ha scritto:

Semplicemente in queste situazioni, quando tutto finisce, mi sento insicuro e con scarsa autostima. Non so se, oltre ad essere normale tutto ciò, io realmente sia cosi debole. Forse davvero sono insicuro.

No non sei insicuro. O meglio potrai pure esserlo. Ma ti assicuro che quella che tu stai vivendo è la reazione comune di chi è emotivamente coinvolto in una relazione. E ti assicuro che per tutti quelli che si trovano nella condizione sopra descritta è così. Sempre. E non credere a chi ti dice il contrario. Che ha voltato pagina in "quattroequattrotto" perché o ti mente o non gliene fotteva un cazzo di quella storia. Per cui tranquillizzati. Quando una storia finisce ci si sente sempre i più brutti, sporchi e cattivi.

13 minuti fa, TheGamer ha scritto:

Forse dovrei lasciar perdere le relazioni con le donne fino a che non sarò completamente a posto con me stesso perchè evidentemente, dal punto di vista emotivo, non lo sono.

Secondo me dovresti semplicemente chiederti prima e soprattutto durante ed in ogni caso prima di arrivare al dopo senza i giusti mezzi per "combattere", se la persona  che stai frequentando sia quella  che vorresti al tuo fianco nella vita. O anche più banalmente in situazioni semplici come una vacanza, un tuo compleanno, un pranzo di Natale in famiglia e così via. Io faccio così. Chiudo gli occhi e cerco di vedermi in una situazione di quotidianità futura. 

Ed in base a questo scegli il tipo di coinvolgimento che vuoi avere. Non è una cartina di tornasole perché le relazioni possono naufragare anche dopo anni. Ma il primo periodo  che è quello  che conta dovrai fare attenzione a distinguere le fasi. Quella dell'innamoramento nel corso della quale non vedresti un suo difetto nemmeno con un telescopio. Roba che se ti si scaccola davanti pensi che sia una cosa carina, da quella dell'amore quando i difetti si vedono ed i sentimenti mutano andando a lenire gli effetti dell'emozione iniziale quando ogni scusa per vedersi è buona e si vive il periodo del "oddiolavedomifacciolapipìaddosso".

Quello che vorrei farti capire è che i sentimenti sono in costante evoluzione. Non sei tu a cambiare. E non è lei. Siete gli stessi dell'inizio solo che le cose iniziano a consolidarsi ed oltre al bello si intravede anche il brutto.

14 minuti fa, TheGamer ha scritto:

Però cosi facendo quando imparo? Quando cresco sotto questo punto di vista?

Stai già imparando. Già il fatto stesso che ti ponga delle domande è la lezione n.1. Sono lezioni che ti entreranno dentro senza leggere il forum. Qui puoi leggere di noi ma la lezione vera è già in corso di apprendimento dentro di te. Ed è rappresentata dal tempo.

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TheGamer
21 minuti fa, demon1975 ha scritto:

No non sei insicuro. O meglio potrai pure esserlo. Ma ti assicuro che quella che tu stai vivendo è la reazione comune di chi è emotivamente coinvolto in una relazione. E ti assicuro che per tutti quelli che si trovano nella condizione sopra descritta è così. Sempre. E non credere a chi ti dice il contrario. Che ha voltato pagina in "quattroequattrotto" perché o ti mente o non gliene fotteva un cazzo di quella storia. Per cui tranquillizzati. Quando una storia finisce ci si sente sempre i più brutti, sporchi e cattivi.

Secondo me dovresti semplicemente chiederti prima e soprattutto durante ed in ogni caso prima di arrivare al dopo senza i giusti mezzi per "combattere", se la persona  che stai frequentando sia quella  che vorresti al tuo fianco nella vita. O anche più banalmente in situazioni semplici come una vacanza, un tuo compleanno, un pranzo di Natale in famiglia e così via. Io faccio così. Chiudo gli occhi e cerco di vedermi in una situazione di quotidianità futura. 

Ed in base a questo scegli il tipo di coinvolgimento che vuoi avere. Non è una cartina di tornasole perché le relazioni possono naufragare anche dopo anni. Ma il primo periodo  che è quello  che conta dovrai fare attenzione a distinguere le fasi. Quella dell'innamoramento nel corso della quale non vedresti un suo difetto nemmeno con un telescopio. Roba che se ti si scaccola davanti pensi che sia una cosa carina, da quella dell'amore quando i difetti si vedono ed i sentimenti mutano andando a lenire gli effetti dell'emozione iniziale quando ogni scusa per vedersi è buona e si vive il periodo del "oddiolavedomifacciolapipìaddosso".

Quello che vorrei farti capire è che i sentimenti sono in costante evoluzione. Non sei tu a cambiare. E non è lei. Siete gli stessi dell'inizio solo che le cose iniziano a consolidarsi ed oltre al bello si intravede anche il brutto.

Stai già imparando. Già il fatto stesso che ti ponga delle domande è la lezione n.1. Sono lezioni che ti entreranno dentro senza leggere il forum. Qui puoi leggere di noi ma la lezione vera è già in corso di apprendimento dentro di te. Ed è rappresentata dal tempo.

Quello che dici ho imparato a farlo. Immaginarmi come mi sentirei in una determinata situazione ed in base a quello che sento decidere cosa fare. Nella vita in generale faccio così.

Con le donne ho imparato a farlo da poco. Prima di quest’ultima ne frequentavo un’altra. Dopo un mese l’ho liquidata perché non mi sentivo a mio agio con lei, non riuscivo ad immaginarmi con lei.

Con l’ultima invece si. Mi sentivo a mio agio e riuscivo ad immaginarmi con lei. Tralasciando com’è finita.

Devo imparare a tenere un occhio aperto o quasi. Riuscire a vedere anche il brutto e  valutare anche quello. Riuscire a togliere i prosciutti dagli occhi prima di rompermi le ossa. Soprattutto a mettere davanti me stesso ed il mio benessere quando ci sono mancanze di rispetto anche solo a parole.

Ma non devo avere fretta, non devo pretendere tutto e subito da me stesso.

Ci vuole tempo.

 

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