Cosa vogliono le donne da un uomo?

[Soulrider [Partecipante] 661]

Stregatta/persona..

Mi rivolgo alla persona...

Se tu per prima non sai cosa vuoi da un rapporto, se non conosci  i tuoi bisogni profondi e le tue necessità...

Allora non puoi e non dovresti imbarcarti in Relazioni che hanno il krisma della stabilità e partono dal presupposto che gli individui abbiano chiaro in mente cosa stanno per fare..

Se tuo marito o il tuo compagno ti dicessero "cara tutto bene..tutto bello ma io non so cosa voglio e cosa sei nel profondo per me...perché non so io per primo cosa voglio e cosa sono " 

Tu cosa avresti detto ? 

Te lo dico io 

Avresti detto "caro ripassa quando le tue idee si saranno schiarite ...perché io merito sicurezza e chiarezza...."

 

Quindi per la tanto agognata dinamica sulla parita dei sessi e delle relazioni tra persone ...

Avresti dovuto perlomeno dire ...al tuo primo Marito prima ed all attuale compagno dopo : 

"Ragazzi miei ...qui c'è una sola certezza...la sottoscritta non sa cosa vuole ..ne dà lei stessa..... ne tantomeno da vuoi uomini...quindi.. patti chiari amicizia lunga: voi due (marito e compagno) siete degli "esperimenti" siete dei "tentativi."....per dirla in modo nobile e buonista..fate parte della "mia ricerca...ma io non vi prometto 

Questo ..per onesta intellettuale avresti dovuto "comunicare" ai tuoi compagni di vita...

Ora...

Lo so che mi sommergerai di "tu non capisci...tu sei stato ferito..tu stai soffrendo e ce l hai su con le donne perché ti hanno privato del tuo orgoglio e della tua autostima..." 

Ma il punto non sono io...ne ciò che penso io...ne ciò che sento io

Il punto è che tu stragatta hai candidamente,  quanto inconsapevolmente,  confermato che mediamente una donna intelligente e in stato di equilibrio normale ...prende ed intraprende le relazioni  (sopratutto quelle per la vita) come "mero" tentativo di soddisfacimento di un quadro di bisogni egoistici...

Nel quadro del momento di vita che in quel momento la soddisfa e facendo leva sulle esigenze di quella finestra di vita...

Matrimonio, Figli , stabilità economica prima ...

Soddisfacimento personale, affermazione professionale, indipendenza identitaria .....etc.

Dopo...

È un copione tipico e ripetuto..

Per quanto tu ne sia intimamente ed emotivamente convinta...

Si tratta di bisogni ..tuoi ..e non dei tuoi compagni di vita 

In questo senso leggittimi

Ma altrettanto egoistici..se intestati una relazione a due ...

Inutile Ammantarli da "missione della donna nella propria identità " perche al succo....sempre di bisogni egoistici si tratta 

Perché se tu fossi stata onesta con te stessa e con i tuoi uomini..

Ripeto...

Avresti dovuto dire semplicemte : 

Cari..io non so cosa voglio...non so cosa sono....ora facciamo questo tentativo è vediamo cosa ne viene fuori...

Invece hai promesso amore e vicinanza "finche vita non ci separi" ....contraendo matrimonio....

Il problema è che ....se  tu eri consapevole di non sapere cosa volevi dovevi dirlo prima ...prima ...

E se.....  tu stessa sei cosciente... di non  sapere bene cosa sei ..cosa ti aspetti dalla vita e cosa vuoi nel profondo..dovevi e devi dirlo prima...

Ne durante ..ne dopo

Prima ...

Ed avere il coraggio di stare sola se occorre

 

[Orph [Élite] 11446]

Il 15/5/2019 alle 22:33 , Stregatta ha scritto:

L'evoluzione di una donna non è una stronzata o un capriccio

Nessuno dice che sia una stronzata, l'evoluzione di ognuno non lo è...

A patto che non la si faccia tendenzialmente sulla pelle degli altri pero... è questo che secondo me stride se capisci cosa intendo...

[ciccioman333 [Partecipante] 1080]

Il 15/5/2019 alle 22:33 , Stregatta ha scritto:

Quando ho conosciuto il mio ex marito, diversi anni fa, io non ero perfettamente consapevole di quello che volevo davvero. Non cercavo necessariamente l'uomo affermato ma lui prometteva già bene, veniva da una buona famiglia così mi sono detta: "why not?". Grazie a lui ho potuto lasciare la casa dei miei genitori in periferia e sono passata dallo Swatch al polso al brillante da 1 carato al dito. Come da copione, ci siamo sposati. Gente chic al matrimonio, regaloni, tanta tanta forma. La casa in centro, il macchinone. I figli con i vestitini firmati. 

Ma mio marito non c'era mai. Sempre al lavoro, il vero tempio dell'alfa. Quando c'era era al telefono con qualche cliente. Io ero quasi sempre DA SOLA. Mangiavo da sola, spesso mi addormentavo da sola. "Lo faccio per te, per voi, cosa credi che mi diverto?" "Ti piace, vero, la vita comoda?"

15 anni così. 

I gesti d'affetto piano piano sono svaniti, non parlavamo mai di noi, negli ultimi anni litigavamo sempre.

Ci ho messo 5 anni a decidere di separarmi.

Molti di più, e il mio percorso non è certo finito, a capire non solo quello che voglio da un uomo, ma anche quali sono i miei bisogni più profondi.

L'evoluzione di una donna non è una stronzata o un capriccio come la descrive Soulrider. E' una cosa molto umana, può essere a tratti incoerente, procede a singhiozzo e per tentativi. Ma è una cosa seria, un nodo esistenziale che porta a capire che si, spesso per tutta una serie di motivi sociali, culturali ed economici, noi cerchiamo un uomo a cui appoggiarci e che provveda a noi. Ma è un investimento sbagliato e che può costare davvero molto caro, in termini umani.

 

Tipica dinamica relazionale femminile....

non aggiungo altro che Stregatta, si evince chiaramente dalla sua vicenda, sicuramente è una bellissima donna

[Maldoner [Élite] 3637]

3 ore fa, CorvoNero ha scritto:

E' un'eventualità, in tal senso riesco a riconoscere insicurezza in me stesso.

Ho portato la mia testimonianza perché ho visto un oggettivo cambiamento in me durante la relazione, sono diventato più "malleabile", il tutto in funzione di una sana relazione di coppia. Questa persona penso mi ha dapprima idealizzato come una guida, successivamente ha provato a voler cambiare me, il mio modo di vestire, ecc. a suo piacimento.

Esempio pratico: prima la conquisto vestendo casual (jeans, polo o t-shirt, maglioncino, felpa…), poi si lamenta perché vorresti vestissi più giovanile e non come un "nonno", alla moda (jeans strappati, felpe moderne, ecc.).

 

Leggendo ciò che scrive @Crescendo63 noto che anche in me si era creata una forte componente di insicurezza! Mi spiego meglio: questa persona mi ha dato talmente tanto che mi rendo conto di averla idealizzata. Io non cercavo forza in lei, ma era la mia ciliegina sulla torta. Nel momento in cui sono stato lasciato, è crollato tutto. Credevo così tanto nel nostro amore (che lei farciva puntualmente di "per sempre" e simili) che ero arrivato davvero a pensare non sarebbe mai finita. 

Difatti non è nulla di assurdo. Chi più chi meno, ci siamo passati tutti. Però hai la lucidità per capire cose che in molti non capirebbero nemmeno se vivessero 100 vite. Inoltre hai la (fortuna?) di aver trovato questo forum, in cui puoi trovare condensate esperienze di anni e anni da parte di persone in grado di comprendere, nei limiti del possibile, la realtà umana a livelli incredibili. C'è tantissimo da lavorare ma sei sulla buona strada.

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

11 hours ago, CorvoNero said:

Mi spiego meglio: questa persona mi ha dato talmente tanto che mi rendo conto di averla idealizzata. Io non cercavo forza in lei, ma era la mia ciliegina sulla torta. Nel momento in cui sono stato lasciato, è crollato tutto. Credevo così tanto nel nostro amore (che lei farciva puntualmente di "per sempre" e simili) che ero arrivato davvero a pensare non sarebbe mai finita. 

Credo che sia piuttosto normale, e capita anche a molti Alfa (che sono e restano umani, ricordiamolo).

Una persona ti ama, ti adora e ti fa stare bene... ed è naturale diventare legato a lei, in qualche modo dipendente, e quindi anche più arrendevole. Persino nel mondo della seduzione / PUA ci sono stati tanti "maestri" che a un certo punto si sono infilati in relazioni strettamente monogame con una per cui hanno perso la testa...! 😄

 

Quanto al "non sarebbe mai finita"...

1) Non siamo fatti per la monogamia a lungo termine.

2) Quando una persona fa tanti discorsi sul "Per sempre", ho imparato a preparare già "cappello e cappotto" 😉 Perché chi si fissa sul "per sempre" è un insicuro, e gli insicuri non sono mai affidabili. Quando cambia il vento o li deludi, vanno a cercare sicurezze da altre parti.

 

Quote

Esempio pratico: prima la conquisto vestendo casual (jeans, polo o t-shirt, maglioncino, felpa…), poi si lamenta perché vorresti vestissi più giovanile e non come un "nonno", alla moda (jeans strappati, felpe moderne, ecc.).

Molte donne hanno questa fissa di cambiare l'uomo: un po' è per renderlo al loro servizio, un po' è perché dà loro una sensazione di potere (tutti vogliamo sentirci potenti).

Il paradosso con le donne è che meno le accontenti, e più si sentono attratte perché dimostri forza e autonomia (qualità Alfa). Magari si incazza e litigate, ma le piaci :-)

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

On 5/15/2019 at 10:33 PM, Stregatta said:

Molti di più, e il mio percorso non è certo finito, a capire non solo quello che voglio da un uomo, ma anche quali sono i miei bisogni più profondi.

L'evoluzione di una donna non è una stronzata o un capriccio come la descrive Soulrider. E' una cosa molto umana, può essere a tratti incoerente, procede a singhiozzo e per tentativi. Ma è una cosa seria, un nodo esistenziale che porta a capire che si, spesso per tutta una serie di motivi sociali, culturali ed economici, noi cerchiamo un uomo a cui appoggiarci e che provveda a noi. Ma è un investimento sbagliato e che può costare davvero molto caro, in termini umani.

Grazie per la condivisione e l'onestà.

 

E' facile giudicare o deridere un/a 20-25enne superficiale: il maschio che vuole solo scopare, la femmina abbagliata dall'uomo di successo o di status. Ma a quell'età ben pochi sanno cosa vogliono: seguono gli ormoni, gli istinti e le regole sociali.

Chi cazzo è che a 20 anni conosce già se stesso...?!? 😄

 

Quindi più o meno tutti facciamo scelte stupide e superficiali, specialmente da giovani. Spesso facendo male agli altri, oltre che a noi stessi.

Poi molti fanno un percorso simile a quello di Stregatta: pian piano capisci cosa non ti va, cosa non sopporti, cosa è importante e cosa invece è solo "polvere"... spesso ci vogliono decenni. La classica "crisi di mezza età" (che vale x uomini e donne) spesso è proprio quello: ti rendi conto che hai costruito la tua vita sulla "polvere", che non ti va più bene, e cerchi di trovare un senso nuovo alla tua esistenza.

Io ammiro chi ci prova (perché alcuni rimangono nella beata ignoranza), e gli "sconto" gli errori giovanili: non sono certo io quello "senza peccato", quindi non lancio pietre... 😉

[Soulrider [Partecipante] 661]

@Crescendo63

Faccio io la parte del cattivo....va bene così...

Il thread si intitola "cosa vogliono le donne da un uomo"...

La risposta è " non lo sanno cosa vogliono " 

Il perché..secondo me ..sta nella immaturità che entrambe abbiamo ...

Uomini e donne 

Il thread dimostra in modo evidente e drammaticamente semplice che siamo alla preistoria della consapevolezza...

Per entrambe le compagini la possibilità di intraprendere relazioni soddisfacenti è legata al caso..

Ad una botta di culo...

Noi ..donne e uomini per ora non ci abbiamo capito un cazzo...e siamo ben lontani da avere la minima cognizione...

La cosa disarmante è che molte donne come stragatta sono condannate dall intima e radicata convinzione di essere nel giusto ...pur avendo agito senza bussola e vagato senza meta..per qualche decennio.  E dopo le esperienze non hanno ancora gli strumenti per venirne fuori...

Noi maschietti non stiamo messi meglio sia chiaro...

Io ...a più di 50 anni..scopro cose he avrei dovuto conoscere già a 18...mio malgrado

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

26 minutes ago, Soulrider said:

Uomini e donne 

Il thread dimostra in modo evidente e drammaticamente semplice che siamo alla preistoria della consapevolezza...

Secondo me il tuo errore è che ragioni per categorie. Mentre la faccenda è individuale.

La consapevolezza non deriva dall'essere uomo o donna, rosso o blu: dipende dalle proprie capacità ed esperienze e scelte personali.

Ogni persona nasce senza consapevolezza: poi quella che sviluppa dipende dalla sua storia e dalla sue azioni. Aspettarsi la consapevolezza a priori, come fosse un dono divino, è come aspettarsi che qualcuno nasca già conoscendo la matematica 😄

 

Quote

Io ...a più di 50 anni..scopro cose he avrei dovuto conoscere già a 18...mio malgrado

Di nuovo, cosa vuol dire che "avresti dovuto"? Che secondo te nasci già imparato...?!? 😄

C'mon... si nasce ignoranti, si impara strada facendo (e nemmeno sempre!), e non si finisce mai.

 

La nostra natura è di essere fondamentalmente ignoranti: sappiamo sempre meno di quel che c'è da sapere.

Se uno si impegna tanto, arriva ad essere un po' meno ignorante. E' già un successo :-)

[Soulrider [Partecipante] 661]

Mi auguro che i miei interventi siano stati presi per quello che erano, ovvero provocazioni...

Sono molto d accordo con te crescendo...

Non si nasce "imparati" ...ne ciascuno di noi che sia  Uomo o donna "deve" fare nulla...

In realtà viviamo e basta..

Però se me ne dai atto quello che noi quotidianamente ci raccontiamo nel forum è un grande GAP conoscitivo relazionale ...

Io per primo,  alla mia tenera età mi sono  accorto di aver vissuto  le mie  relazioni senza sapere ne come ne perché.

Manca una sorta di cultura relazionale di base che...conosciuta magari intorno ai 18/2o anni ..sviluppata e coltivata ..ci renda la vita relazionale più redditizia in termini di benessere generale ed emotivo. 

In questo discorso le donne sono..purtroppo ancora più lontane e chiuse nei loro "castelli fatati" perchr oltre a non avere la apertura mentale per mettersi in discussione  ..non sono nelle condizioni oggettive  (abbondanza e atteggiamento conseguente) per motivarsi interiormente ad un cambiamento ...

L esempio di Stregatta emblematico...

Lei ..in un certo senso è convinta di essere vittima degli uomini insulsi e superficiali ..mentre è parte attiva delle dinamiche dei rapporti che intraprende....nel bene e nel male 

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

2 hours ago, Soulrider said:

Mi auguro che i miei interventi siano stati presi per quello che erano, ovvero provocazioni...

Boh, io ti avevo preso sul serio 😄

 

Quote

Io per primo,  alla mia tenera età mi sono  accorto di aver vissuto  le mie  relazioni senza sapere ne come ne perché.

Vale un po' per tutti... per quello scrivo qui, e altrove, e soprattutto sul mio blog.

Cerco di fare divulgazione perché le persone scoprano quello che ignorano - e quindi soffrano meno, o si godano più la vita.

 

Quote

Manca una sorta di cultura relazionale di base che...conosciuta magari intorno ai 18/2o anni ..sviluppata e coltivata ..ci renda la vita relazionale più redditizia in termini di benessere generale ed emotivo.

Assolutamente vero.

Avremmo bisogno di un'educazione emotiva e sentimentale, fin da giovani... forse entro questo secolo ci arriveremo 🙂

 

Quote

In questo discorso le donne sono..purtroppo ancora più lontane e chiuse nei loro "castelli fatati"

Stai facendo di tutt'erba un fascio 😛

Modificato 18 Maggio 2019 da Crescendo63