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Situazione difficile


sebino

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sebino

Ciao a tutti, ho scritto di recente qualche post, forse qualcuno mi ha già visto.

Ho appena terminato una relazione di un anno lei conosciuta su Tinder. Ammetto, il problema ero sopratutto io. Il mio problema è la mia vita ora.

Ho 37 anni ad agosto ne faccio 38, ma sembro molto più giovane. Sono un bel ragazzo, forse un po' troppo magro in questo periodo 183 x 65kg ma tendenzialmente ho il  metabolismo molto alto. L'estate scorsa ero circa sui 71kg-72kg perché andavo in palestra, poi mi rendo conto che mi sono rammollito, ho smesso lo sport, avevo degli obiettivi e degli hobbies che ho accantonato. Penso che un momento critico in famiglia e dopo aver conosciuto quella ragazza, mi hanno fatto perdere me stesso.

Vivo una situazione stressante perché ho un lavoro come lavoratore autonomo, che mi piace e con la giusta quantità di clienti, con la giusta qualità dei progetti potrebbe darmi soddisfazioni, ma al momento è tutto fermo. Ho zero soldi. Mi occupo di immagini 3d fotorealistiche per l'architettura e l'arredamento. Di recente ho ottenuto l'abilitazione per agente di commercio, ma non se mai inizierò questo lavoro, le cose che ho "approcciato" fino ad ora erano contratti di energia e telefono (porta a porta), e tecnologia estetica che non mi interessavano.

Non potendo permettermi un affitto ed un indipendenza, vivo in casa con i genitori anziani, mia mamma che si isola perché non va d'accordo con mio padre, e mio padre che è cardiopatico, quindi necessita di essere monitorato. La situazione è stressante e le mie emozioni ricadono anche sulle relazioni esterne; la ragazza che mi ha lasciato dopo un anno spesso si sentiva trattata male ed io ho riposto in lei parte della mia felicità. Ho altri quattro fratelli di cui uno vive in casa con me, è più grande ed ha un lavoro indeterminato come magazziniere. Ma gli altri hanno le loro vite tra cui lavoro e famiglia, due sono presenti, l'ultimo va d'accordo con mia madre ed in questo momento della sua vita non può vedere mio padre.

Vivo a milano da quasi quattro anni (la mia famiglia è milanese) ma sono cresciuto in romagna, e tutti gli amici li ho li, o se no sparsi in giro quindi li vedo di rado. Qui non ho nessuno perché non ci sono cresciuto, non ho fatto le scuole, non ho mai lavorato in una azienda, quindi non ho fatto conoscenze. 

Ora, so che per ampliare la mia cerchia di amicizie e conoscenze, anche femminili, dovrei uscire, fare sport, frequentare corsi. Ultimamente ho letto un libro "Come trattare gli altri e farseli amici" - Dale Carnegie, però ho notato che faccio fatica a farmi piacere le persone, tendo molto a stare per i fatti miei ed anche provando ad interessarmi agli altri, non trovo lo stesso riscontro. Non ho più il senso dell'umorismo di un tempo, faccio fatica a risultare simpatico nel senso che sono troppo serio, e poche persone mi risultano simpatiche. Questa ragazza spesso si lamentava che parlavo poco con i suoi amici, che interagivo poco, effettivamente è vero, ma spesso mi trovavo in situazioni in cui persone che non mi conoscevano erano "scontrose" o non particolarmente simpatiche. In più capitava che c'era molta aneddotica loro, nel senso che parlavano e sparlavano spesso di persone che non conoscevo. È strano perché se mi lascio andare su discorsi o situazioni che mi prendono sono una macchinetta; al corso da agente per esempio interagivo un sacco.

Penso che il problema principale sia il lavoro. Io ho anche provato le agenzie interinali, ma non è arrivato nulla. Non ho un curriculum stupendo ma non è neanche male. Ho un diploma come designer allo IED, conosco bene l'inglese, parlo un po' il norvegese, ho un esperienza in un'azienda del mantovano di 5 anni come dipendente, so usare diversi software, sono bravo con la fotografia. Sono eclettico. A dicembre ho contattato circa una quarantina di aziende della Brianza, da solo, guardando su google maps e telefonando. Ad ora solo un cliente si è fatto risentire ed ho consegnato un lavoro lunedì, prima fattura di quest'anno. Se avessi un lavoro che mi da delle garanzie, sarei indipendente, con un mio spazio, lontano dalle tensioni famigliari quanto meno e sarebbe molto più stimolante affrontare e migliorare il resto.

Avete consigli? Dove sto sbagliando?

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PapuPetagna

Non stai sbagliando nei fatti, devi solo cambiare l’approccio davanti alle difficoltà del momento.

Indubbiamente il punto n.1 da cui ripartire è la realizzazione personale e quindi lavoro, hobby, interessi, ecc... questo dovrebbe permetterti di avere le tue soddisfazioni personali che fanno tanta autostima e le tue valvole di sfogo vista la situazione difficile in famiglia.

Il resto (in particolare le ragazze e le nuove conoscenze) verrà da se’, quando sarai dell’umore giusto nel rapportarti alle persone.

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gelsomino

è un lavoro di nicchia,

non capisco come ci sei finito dentro?!?

forse per sublimare tramite questa cosa una mancata laurea in architettura , o forse un diploma geometra ti ha indirizzato verso quest scelta...

comunque si denota un forte legame al passato,

che ti porterò dritto dritto all'abisso,

perchè come stai , lo dici tu stesso, sei senz aun euro,

e cosi se non si pagano le bollette,

andiamoai consigli...

devi proporti presso quei mobilifici medio grandi che fanno arredamenti...

sfoderare grans sorrisi ai clienti e non stancarti mai...

sei stanco lo so so, lo so, prova ad andare avanti per inerzia,

no pain no pian, non fa male non fa male....

gran sorrisi e il tuo motto coi clienti....

"il mio scopo nella vita è rendere la votrsa casa un sogno ad occhi aperti!"...

questa la cosa piu' semplice al momento per darti un po' d'ossigeno...

saluti 

 

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BC-Gio73

Sono d'accordo con @PapuPetagna; devi lavorare sulla tua autostima, quindi inizia a comportarti in modo diverso con te stesso.
Te lo dico perche' fino a qualche anno fa la mancanza di fiducia in me stessa era il mio piu' grande limite e ora, con il lavoro che faccio, aiuto le persone ad uscire dalla loro zona di comfort.

Accetta ciò su cui non hai il controllo e concentrati su quello su cui puoi fare qualcosa. Ritenta con le aziende e dai sempre il meglio di te nel loro (Ma credo che tu lo faccia gia', le cose si sistemeranno anche in campo affettivo vedrai.

Forza!

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