Sono diventata bisognosa

[what_else [Élite] 1460]

Il 31/5/2019 alle 12:29 , Melluin ha scritto:

Cara Virgi123, in genere gli uomini se non sono più innamorati non si fanno problemi a lasciare anche se lei sta sotto un treno

Ma dove hai mai visto una roba del genere? Che uomini conosci?

Mi sono sempre messo mille problemi per lasciare, così come tanti altri miei amici.

Lasciamo stare poi se lei fosse sotto un treno.

 

[Laura Rossi [Partecipante] 342]

Il 5/6/2019 alle 13:11 , alex5511 ha scritto:

Ma dove hai mai visto una roba del genere? Che uomini conosci?

Mi sono sempre messo mille problemi per lasciare, così come tanti altri miei amici.

Lasciamo stare poi se lei fosse sotto un treno.

 

però lasciate lo stesso 😉 specie se c'è qualcuna dall'altra parte e diventate pure cattivi addossandoci tutta la colpa della fine del rapporto. 

[Sten [Partecipante] 1581]

20 minuti fa, Laura Rossi ha scritto:

però lasciate lo stesso 😉 specie se c'è qualcuna dall'altra parte e diventate pure cattivi addossandoci tutta la colpa della fine del rapporto. 

Quello che descrivi è un tipico comportamento della donna.

Solo una piccola parte degli uomini agiscono così.

[Virgi123 [Partecipante] 187]

Momento depresso: ON

Siamo usciti.
Pareva una delle prime volte. Siamo stati 7 ore insieme a passeggiare, baciarci, a ridere. Dall'esterno dovevamo sembrare davvero felici. Lo eravamo, in effetti. Ha parlato delle vacanze che abbiamo organizzato, delle cose che potremmo fare. Ci siamo coccolati e riempiti di baci.
Forse basta davvero quello, tenermi tutto dentro e mostrargli solo la parte sorridente, mentre dentro, quando rimango da sola, muoio sempre un po' di più.  Ho iniziato a rispondere ai messaggi privati che mi arrivano da altri ragazzi, a cercare compagnia o qualche sorta rivalsa o solo malsana validazione, non lo so. Non avevo mai dato retta a nessuno prima, ma sono stanca di essere la vittima, di fare quella corretta, la santa. Mi ha scocciato. E poi alle volte riesco a distrarmi, così, anche se poi torno a sentirmi abbandonata.

Finirà che lo lascio io, di questo passo, per quanto trovo deprimente sta situazione.
Ho dovuto riconoscere una cosa, però, in questi giorni.
Sono arrabbiata con lui per le cose che mi ha omesso. Sono arrabbiata con lui perché ha rovinato tutto. Sono arrabbiata con lui perché per colpa sua la nostra relazione è diventata una stracazzo di gabbia - anche per me.
Sono arrabbiata con lui perché fa sempre quello perfetto, sono arrabbiata perché non ammette mai di aver sbagliato, sono arrabbiata perché non mi capisce (mamma mia, che stereotipo), sono arrabbiata perché non mi fa stare bene, sono arrabbiata perché ormai penso che sia tutto una bugia.
Sono arrabbiata con me stessa perché ho sempre pensato - dall'alto della mia innocente serenità ormai sparita - che se una persona non ti rende felice, allora non ha senso starci insieme.

Non penso che lui mi lascerà, non presto, almeno.
Ma io non vivo più così, sto male e basta, per quanto mi possa impegnare a nasconderlo.

 

 

[Laura Rossi [Partecipante] 342]

1 ora fa, Sten ha scritto:

Quello che descrivi è un tipico comportamento della donna.

Solo una piccola parte degli uomini agiscono così.

ammazza che culo! me ne sono capitati due così pensa te!

[Sten [Partecipante] 1581]

1 ora fa, Laura Rossi ha scritto:

ammazza che culo! me ne sono capitati due così pensa te!

C'è un ' altra statistica che evidenzia che la maggior parte delle utentesse del forum IS scelgono casi umani...

Mi disp 😧

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

1 ora fa, Virgi123 ha scritto:

Momento depresso: ON

Siamo usciti.
Pareva una delle prime volte. Siamo stati 7 ore insieme a passeggiare, baciarci, a ridere. Dall'esterno dovevamo sembrare davvero felici. Lo eravamo, in effetti. Ha parlato delle vacanze che abbiamo organizzato, delle cose che potremmo fare. Ci siamo coccolati e riempiti di baci.
Forse basta davvero quello, tenermi tutto dentro e mostrargli solo la parte sorridente, mentre dentro, quando rimango da sola, muoio sempre un po' di più.  Ho iniziato a rispondere ai messaggi privati che mi arrivano da altri ragazzi, a cercare compagnia o qualche sorta rivalsa o solo malsana validazione, non lo so. Non avevo mai dato retta a nessuno prima, ma sono stanca di essere la vittima, di fare quella corretta, la santa. Mi ha scocciato. E poi alle volte riesco a distrarmi, così, anche se poi torno a sentirmi abbandonata.

Finirà che lo lascio io, di questo passo, per quanto trovo deprimente sta situazione.
Ho dovuto riconoscere una cosa, però, in questi giorni.
Sono arrabbiata con lui per le cose che mi ha omesso. Sono arrabbiata con lui perché ha rovinato tutto. Sono arrabbiata con lui perché per colpa sua la nostra relazione è diventata una stracazzo di gabbia - anche per me.
Sono arrabbiata con lui perché fa sempre quello perfetto, sono arrabbiata perché non ammette mai di aver sbagliato, sono arrabbiata perché non mi capisce (mamma mia, che stereotipo), sono arrabbiata perché non mi fa stare bene, sono arrabbiata perché ormai penso che sia tutto una bugia.
Sono arrabbiata con me stessa perché ho sempre pensato - dall'alto della mia innocente serenità ormai sparita - che se una persona non ti rende felice, allora non ha senso starci insieme.

Non penso che lui mi lascerà, non presto, almeno.
Ma io non vivo più così, sto male e basta, per quanto mi possa impegnare a nasconderlo.

 

 

Intanto non fingere più ti aiuterebbe a vivere meglio.

[Sten [Partecipante] 1581]

1 ora fa, Virgi123 ha scritto:

Momento depresso: ON

Siamo usciti.
Pareva una delle prime volte. Siamo stati 7 ore insieme a passeggiare, baciarci, a ridere. Dall'esterno dovevamo sembrare davvero felici. Lo eravamo, in effetti. Ha parlato delle vacanze che abbiamo organizzato, delle cose che potremmo fare. Ci siamo coccolati e riempiti di baci.
Forse basta davvero quello, tenermi tutto dentro e mostrargli solo la parte sorridente, mentre dentro, quando rimango da sola, muoio sempre un po' di più.  Ho iniziato a rispondere ai messaggi privati che mi arrivano da altri ragazzi, a cercare compagnia o qualche sorta rivalsa o solo malsana validazione, non lo so. Non avevo mai dato retta a nessuno prima, ma sono stanca di essere la vittima, di fare quella corretta, la santa. Mi ha scocciato. E poi alle volte riesco a distrarmi, così, anche se poi torno a sentirmi abbandonata.

Finirà che lo lascio io, di questo passo, per quanto trovo deprimente sta situazione.
Ho dovuto riconoscere una cosa, però, in questi giorni.
Sono arrabbiata con lui per le cose che mi ha omesso. Sono arrabbiata con lui perché ha rovinato tutto. Sono arrabbiata con lui perché per colpa sua la nostra relazione è diventata una stracazzo di gabbia - anche per me.
Sono arrabbiata con lui perché fa sempre quello perfetto, sono arrabbiata perché non ammette mai di aver sbagliato, sono arrabbiata perché non mi capisce (mamma mia, che stereotipo), sono arrabbiata perché non mi fa stare bene, sono arrabbiata perché ormai penso che sia tutto una bugia.
Sono arrabbiata con me stessa perché ho sempre pensato - dall'alto della mia innocente serenità ormai sparita - che se una persona non ti rende felice, allora non ha senso starci insieme.

Non penso che lui mi lascerà, non presto, almeno.
Ma io non vivo più così, sto male e basta, per quanto mi possa impegnare a nasconderlo.

 

 

Odi lui che ti ha fatto odiare te stessa più di quanto non ti odiassi già da sola?

[Laura Rossi [Partecipante] 342]

6 minuti fa, Sten ha scritto:

C'è un ' altra statistica che evidenzia che la maggior parte delle utentesse del forum IS scelgono casi umani...

Mi disp 😧

ahahahah vabbè il primo ci stava dopo 18 anni...l'ho scritto prima. Il secondo è stata una relazione a distanza ma si era decisamente un caso umano! 

[Orph [Élite] 11446]

17 ore fa, Virgi123 ha scritto:

Momento depresso: ON

Siamo usciti.
Pareva una delle prime volte. Siamo stati 7 ore insieme a passeggiare, baciarci, a ridere. Dall'esterno dovevamo sembrare davvero felici. Lo eravamo, in effetti. Ha parlato delle vacanze che abbiamo organizzato, delle cose che potremmo fare. Ci siamo coccolati e riempiti di baci.
Forse basta davvero quello, tenermi tutto dentro e mostrargli solo la parte sorridente, mentre dentro, quando rimango da sola, muoio sempre un po' di più.  Ho iniziato a rispondere ai messaggi privati che mi arrivano da altri ragazzi, a cercare compagnia o qualche sorta rivalsa o solo malsana validazione, non lo so. Non avevo mai dato retta a nessuno prima, ma sono stanca di essere la vittima, di fare quella corretta, la santa. Mi ha scocciato. E poi alle volte riesco a distrarmi, così, anche se poi torno a sentirmi abbandonata.

Finirà che lo lascio io, di questo passo, per quanto trovo deprimente sta situazione.
Ho dovuto riconoscere una cosa, però, in questi giorni.
Sono arrabbiata con lui per le cose che mi ha omesso. Sono arrabbiata con lui perché ha rovinato tutto. Sono arrabbiata con lui perché per colpa sua la nostra relazione è diventata una stracazzo di gabbia - anche per me.
Sono arrabbiata con lui perché fa sempre quello perfetto, sono arrabbiata perché non ammette mai di aver sbagliato, sono arrabbiata perché non mi capisce (mamma mia, che stereotipo), sono arrabbiata perché non mi fa stare bene, sono arrabbiata perché ormai penso che sia tutto una bugia.
Sono arrabbiata con me stessa perché ho sempre pensato - dall'alto della mia innocente serenità ormai sparita - che se una persona non ti rende felice, allora non ha senso starci insieme.

Non penso che lui mi lascerà, non presto, almeno.
Ma io non vivo più così, sto male e basta, per quanto mi possa impegnare a nasconderlo.

 

 

Sono molto perplesso, ti confesso che ho riletto 3 volte questo post e confrontato con il primo...

A me non sembrava che il tuo tipo fosse uno stronzo, anzi...

Perchè dici che avrebbe rovinato tutto?

Sei in fase di svalutazione?

Veramente si fa fatica a capire sono perplesso