Io e Lei: dimenticarla o riavvicinarsi

[Leonardo1995 [Lurker] 1]

Io e Lei...io 24 anni, Lei qualche anno meno. Ci incontriamo all’estero, Nord Europa, entrambi studiamo, lei spagnola in erasmus per un anno...

Una sera decido di andare a ballare con un gruppo di amici; lei, amica di un mio amico, la più bella del gruppo. Quella sera c’è la musica latina, balliamo tutti insieme, La noto, la osservo, non ricambia, ma aspetto...è indubbiamente interessante

 È fine serata: usciamo tutti dal locale, la guardo ancora e ci scambiamo due battute...poco più di un minuto di conversazione, uno dei pochi ad immortalarsi nel tempo, uno dei pochi che restano di tante esperienze... dunque si saluta con gli altri ragazzi, la riguardo, non ricambia, si morde il labbro...devo rivederla.

SEI GIORNI DOPO...

La rincontro in un’altra discoteca, non una discoteca qualunque ma un locale dove so come muovermi. Non c’era posto migliore per rincontrarla.

 Bevo.......bacio due ragazze, Lei se ne accorge

Quella sera è il compleanno della sua migliore amica, mi viene comunicato che le piaccio; in realtà, un altro nostro amico in comune mi comunica che piaccio a entrambe sia a Lei che alla festeggiata.....

....bevo forse la quarta birra, ci parlo, gliene offro una.....mi dice che mi ha visto baciarmi, la ignoro, la bacio. Non pensavo di riuscirci...

Mi dice: “aspetta, non possiamo!!”, l’aspettavo sul punto cruciale...rimango da solo, Lei dunque discute con l’amica. Sono contento. C’è pur sempre un retrogusto di soddisfazione nell’essere contesi, specie se è una come Lei...Lei piace a tutti quelli del mio gruppo...si nota: elegante, rimane impressa per la sensibilità e il sorriso...un sorriso a metà che esiste sempre, plasma il suo volto ed il suo ricordo..

10 minuti e ritorno da Lei...ci baciamo per tutta la sera....usciamo dal locale e con un gruppo di 6/7 tra ragazzi e ragazze ci incamminiamo verso casa sua...lungo il cammino l’ultima alba. La più bella di tanti mesi all’estero.... è l’ennesima alba che segna la fine di un’altra esperienza....d’altronde non mi stancherò mai di cambiare paese, di conoscere, di viaggiare...

Sono le 5 e mezza del mattino, dopo mezz’ora a casa sua, il sonno prevale e ciascuno fa ritorno verso casa, non io. Trovo la scusa per andare in bagno in camera sua...riaprendo la porta ed uscendo dal bagno trovo Lei. Lo speravo, la attendevo, la trovo lì davanti a me. Mi confessa di essere inesperta, di essere andata a letto con soli due ragazzi...niente di più....i momenti successivi hanno e meritano un solo nome: passione...

è stata la mattina più bella....

Dormo qualche ora, mi lascia il numero...l’indomani devo partire per un altro paese lontano, tra una settimana Lei finirà l’erasmus, tornerà in Spagna, l’estate ormai sta per iniziare...peccato...ciò che poteva iniziare trova fine tra la lontanza dei nostri orizzonti geografici...giovani con aspirazioni internazionali che per quanto internazionali non riescono a rivedersi: paradossale ma realtà....

Nei dieci giorni seguenti, ho rapporti con altre due ragazze....entrambe le volte penso a Lei...la tipa dell’ultimo rapporto avuto interrompe il tutto...dice che sono strano, che penso ad altro...in realtà penso a Lei...è la prima volta che mi succede...

Vorrei rivederla, vorrei raccontarle ciò....non Le ho più scritto...mi domando come può il valore di una notte insieme giustificare l'abbattimento delle distanze geografiche? Vi domando come può una notte talvolta avere più importanza di mesi di conoscenza con altre persone? Non idealizzo, cerco oggettività ma riconosco ed apprezzo la sua sensibilità...mi ha colpito la sua grande emotività...

Ma tutto si conclude così e dispiace: è quasi passato un mese...non so cosa scriverle....non penso che le riscriverò, in fondo qual'è il senso di sforzarsi a iniziare ciò che è appena e forse iniziato?

[Sagittair [Partecipante] 1356]

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Rimorso o rimpianto?