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Mi ha lasciato ma...


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demon1975

@NeoHiril

il tuo stile di vita, le tue abitudini, quello che ti piace fare, sono tutte cose che devono dipendere sempre e solo da te stesso e non basarsi mai su un'altre persona. Così come la tua felicità. Ho 44 anni (quasi) ho sempre praticato sport. E non ho mai smesso nemmeno per un attimo sebbene di vicissitudini sentimentali nel bene o nel male ne abbia vissute anche io. E non ho mai mollato nemmeno nel mentre di una relazione. Personalmente ho vissuto esperienze complicate a livello familiare e tutto ciò mi ha aiutato a ridimensionare parecchio il "dolore" che si può provare in altre circostanze collocando al giusto livello emotivo. Tutto ciò sicuramente mi è servito parecchio come crescita interiore. Al di là di tutto ciò che voglio dirti è: sii sempre padrone delle tue emozioni e delle tue scelte. Fai ciò che ti piace e ti fa stare bene sempre. Come? Semplicemente scegliendo di fare ciò che realmente ti piace e ti va di fare e non perchè va fatto. Problemi sentimentali ne abbiamo avuti tutti. Chiunque qui sopra avrebbe la o le sue storie da raccontarti. Io per primo. Lo so che magari non è facile, ma se realmente capirai questo aspetto allora non ti abbandonerai mai più a te stesso. Al contrario nei momenti di difficoltà farai molto affidamento su quello che nella tua vita rappresenterà il tuo "mondo a parte". Quello in cui riuscirai a trovare rifugio e consolazione anche quando le cose non andranno bene. Che poi è il contrario di ciò che hai fatto fino ad ora.

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  • 2 settimane dopo...
Prophet77
On 6/20/2019 at 1:03 AM, timeback said:


Tre anni fa l'ho vissuta in maniera a dir poco drammatica, nel senso che ero davvero lacerato dal dolore, completamente annientato, ho pianto fino allo sfinimento per qualcosa come 4 mesi per poi dopo scoprire ed addentrarmi in nuove passioni come la palestra (dal 2016 ad oggi, non ho mai smesso ed ero diventato un "mostro" in senso positivo), sport, studio, ballo, tantissime cose.

Mi sono riscoperto, ho iniziato a piacermi, finalmente mi sentivo bene.
Poi arriva ad un certo punto che siccome sono studente vado ad abitare in una cosa con due ragazze un anno e mezzo fa; inutile dirvi che dopo neanche un mese una delle due è diventata la mia ragazza fino a qualche settimana fa. "Non provo più le emozioni dei primi mesi", classica frase da addio.
Non voglio ammorbarvi con motivi e non motivi, colpe e non colpe che comunque penso di avere abbondantemente perchè sono un coglione.
Quello che è cambiato è solamente che io non sto male così drasticamente come tre anni fa, ho pianto e sono stato male i primi due giorni ma niente più. Ovviamente non è che stia bene e non ci pensi anzi il fatto che sono costretto a viverci insieme non aiuta perchè io e lei non parliamo più, non ci salutiamo neanche da tipo 15 giorni, lei torna tardi anche di notte e ovviamente questo inevitabilmente mi porta a pensare con chi è stata, dove è stata, etc.. ad iniziare a vedere instagram e cose varie, e per questo anche volevo chiedervi una mano su secondo voi cosa devo fare perchè questa particolare situazione non aiuta la mia già fragile stabilità mentale.
 

Trovo molte somiglianze in me nella tua storia.

Quattro anni fa stavo sotto un treno, sono stato malissimo per mesi e mesi ma piano piano mi sono ricostruito.

Circa tre settimane fa è finita la mia seconda storia importante. Sono stato lasciato per i soliti motivi ("ho bisogno di tempo" e "non sei più lo stesso di prima su tutti") e altri fattori dietro che non sto qui a raccontarvi. Via subito di freeze. I primi due giorni sono stato male e i ricordi belli continuavano a riaffiorare ma con il passare dei giorni non me ne è quasi più importato nulla. A conferma di ciò la ho rivista ad un compleanno di un amica in comune e non mi ha fatto davvero nessun effetto (quando invece con l'altra ex il cuore andava all'impazzata)  e la cosa un po' mi ha spaventato. Io ero innamoratissimo di lei, avevo fatto progetti futuri... possibile che sia finito tutto cosi nel dimenticatoio e non mi importi nulla di lei dopo poche settimane ?! Come due perfetti sconosciuti ?!

Ora non ti nascondo che ogni tanto il pensiero di dove sia o cosa stia facendo esiste e sta diventando anche insistente. Un po' perché (egoisticamente) speravo lei si facesse sentire almeno con un messaggio. Un po' perché ciò di cui sento davvero la mancanza è il senso di possederla e non del sentimento. Sentirla mia e di nessun altro, soprattutto sessualmente dove avevamo una chimica indescrivibile. E' come se mi mancasse il mio giocattolo preferito. Però è solo questione di tempo, basta trovare un giocattolo nuovo e più bello.

Per il resto, quando si entra in una relazione purtroppo pur di far felice la persona che abbiamo accanto a volte ci dimentichiamo di noi stessi. E sono proprio questi i momenti che ce lo devono fare capire. Noi dobbiamo essere la priorità e mai trascurarci. Alla lunga purtroppo qualche compromesso è inevitabile per mantenere la relazione, ma dobbiamo mettere sempre prima noi stessi davanti a tutto.

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timeback
Inviato (modificato)
4 ore fa, Prophet77 ha scritto:

Trovo molte somiglianze in me nella tua storia.

Quattro anni fa stavo sotto un treno, sono stato malissimo per mesi e mesi ma piano piano mi sono ricostruito.

Circa tre settimane fa è finita la mia seconda storia importante. Sono stato lasciato per i soliti motivi ("ho bisogno di tempo" e "non sei più lo stesso di prima su tutti") e altri fattori dietro che non sto qui a raccontarvi. Via subito di freeze. I primi due giorni sono stato male e i ricordi belli continuavano a riaffiorare ma con il passare dei giorni non me ne è quasi più importato nulla. A conferma di ciò la ho rivista ad un compleanno di un amica in comune e non mi ha fatto davvero nessun effetto (quando invece con l'altra ex il cuore andava all'impazzata)  e la cosa un po' mi ha spaventato. Io ero innamoratissimo di lei, avevo fatto progetti futuri... possibile che sia finito tutto cosi nel dimenticatoio e non mi importi nulla di lei dopo poche settimane ?! Come due perfetti sconosciuti ?!

Ora non ti nascondo che ogni tanto il pensiero di dove sia o cosa stia facendo esiste e sta diventando anche insistente. Un po' perché (egoisticamente) speravo lei si facesse sentire almeno con un messaggio. Un po' perché ciò di cui sento davvero la mancanza è il senso di possederla e non del sentimento. Sentirla mia e di nessun altro, soprattutto sessualmente dove avevamo una chimica indescrivibile. E' come se mi mancasse il mio giocattolo preferito. Però è solo questione di tempo, basta trovare un giocattolo nuovo e più bello.

Per il resto, quando si entra in una relazione purtroppo pur di far felice la persona che abbiamo accanto a volte ci dimentichiamo di noi stessi. E sono proprio questi i momenti che ce lo devono fare capire. Noi dobbiamo essere la priorità e mai trascurarci. Alla lunga purtroppo qualche compromesso è inevitabile per mantenere la relazione, ma dobbiamo mettere sempre prima noi stessi davanti a tutto.

Ciao Prophet, purtroppo hai ragione, certe volte veniamo annebbiati dall'idealità, dal sentimento, e ci ritroviamo ad essere ostaggi di noi stessi.
In ogni caso riscrivo  e vi aggiorno perchè, anche se so che deve andare così, dove devo avere momenti di down a momenti di up, in questa fase sto vivendo un momento di down e in questo momento mi sento davvero solo e abbandonato al mio destino di dolore.
Riesco a star bene solo fuori da questa casa, quando lei è dentro è la fine perchè 1) la vedo 2) sono praticamente certo che esce con qualcuno, so che non me ne deve fregare un cazzo ma il fatto che sono obbligato a saperlo mi manda fuori da tutti gli schermi che cerco di crearmi per difendere, e quando esce di sera, quando sento che parla al telefono con questo tizio sto molto male, e non posso fare niente per evitarlo. Poi ogni volta rimango stupito dal fatto che penso sempre impossibile che ci sia qualcun altro, impossibile che si comporti così mi vuole bene sa che ci starei male, e poi invece la sensibilità di un serpente a sonagli che se ne frega altamente. Non riesco a capire perchè io non mi comporterei mai in maniera da poter far star male una persona a cui magari ho detto che non amo ma che tengo; io sicuramente al posto suo non avrei avuto questo comportamento. 3) le storie su instagram che sta con qualcuno ma non si capisce chi, perchè deve martoriarmi? Che ho fatto di male? 

Fra un mese entrambi lasciamo la casa, perchè non darmi la possibilità di passare solo questo mese tranquillo e poi fa quello che vuole? 
Sono obbligato a stare qui a casa fino a fine Luglio, dopodichè posso abbandonarla, ho due esami da fare questo mese per cui non posso allontanarmi da qui. Lei ovviamente vive in casa con me, vi chiedo aiuto, consigli, stavo reagendo abbastanza bene e devo dire che quando non c'è o non sono qui sto bene, ma vederla e avere certe consapevolezze mi danno delle coltellate al cuore.

Sto lavorando su di me, non ho mollato ne lo studio ne la palestra ne la dieta ne il calcetto, mi sto impegnando seriamente da 20 giorni circa e ho perso 5 kg più o meno, so che è la mente che controlla tutto e riesco a stare bene, senza pensieri, solo durante la corsa e lo sport in generale.

Modificato da timeback
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timeback

E' tornata con un mazzo di rose, e l'ha lasciato in bella vista in cucina. Mi vuole ammazzare...

  • Grrr 1
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Schenker

Timeback so che  è una magra consolazione ma questa storia molto probabilmente è solo un ripiego, è solo per compensare il vuoto emotivo 

che la chiusura con te le ha lasciato. Fidati che è questione di tempo.

Ma a prescindere da ciò siamo uomini e le nostre energie sono quelle  di un re, di un guerriero. Quindi soffriamo puree ma ricordiamoci

che siamo noi i "re" soprattutto sulle nostre reazioni ed emozioni.  Non siamo canne al vento in preda alle tempeste ormonali come lo nostre "adorate" Ex.

Ed è anche giusto che sia cosi'.

Sposta il "focus" su di te, non guardare nulla, qualsiasi cosa: regalo, simbolo, orpello è solo un feticcio, un "avatar" di qualcosa che si vorrebbe perfetto e realizzato ma che probabilmente non lo sarà mai.

Modificato da Schenker
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timeback
Il 1/7/2019 alle 15:39 , Schenker ha scritto:

Timeback so che  è una magra consolazione ma questa storia molto probabilmente è solo un ripiego, è solo per compensare il vuoto emotivo 

che la chiusura con te le ha lasciato. Fidati che è questione di tempo.

Ma a prescindere da ciò siamo uomini e le nostre energie sono quelle  di un re, di un guerriero. Quindi soffriamo puree ma ricordiamoci

che siamo noi i "re" soprattutto sulle nostre reazioni ed emozioni.  Non siamo canne al vento in preda alle tempeste ormonali come lo nostre "adorate" Ex.

Ed è anche giusto che sia cosi'.

Sposta il "focus" su di te, non guardare nulla, qualsiasi cosa: regalo, simbolo, orpello è solo un feticcio, un "avatar" di qualcosa che si vorrebbe perfetto e realizzato ma che probabilmente non lo sarà mai.

Ciao Schenker, ti ringrazio per aver risposto, quando qualcuno risponde e prova a mettersi nei miei panni in qualche maniera mi fa sentire meglio.
Che sia solo un ripiego, non lo so e sinceramente non voglio interessarmente.
Le cose che hai scritto sono vere e giuste, siamo noi a decidere se farci travolgere dagli eventi, se dare ad un evento una connotazione positiva o negativa, a decidere se quella cosa può condizionarci la giornata oppure no. Certe volte me ne dimentico e mi lascio sopraffare dagli eventi, per fortuna con l'aiuto degli amici e di voi "amici del web" riesco a tornare razionale e a capire che non sono queste le cose che mi devono abbattere.
Devo concentrarmi su di me, ma obbligato a stare qui diventa davvero difficile, sono gli ultimi 20 giorni ma sembrano un eternità, non vedo l'ora che finisca questo strazio.

L'unica cosa che non riesco a capire è, mi ha lasciato lei, da allora non le ho mai fatto scene ne niente, ne mai chiesto di ripensarci, mi sto dedicando esclusivamente a me stesso e a lei la tratto proprio come se non esistesse in casa. Ho capito che è finito il sentimento, non mi sono minimamente opposto, ma credo che un minimo di bene per una persona con cui hai vissuto 24/24h nell'ultimo anno e mezzo lo dovresti avere o no? E il suo comportamento mi sembra davvero pieno di cattiveria e non rispettoso nei miei confronti, come se davvero le avessi fatto qualche torto, e questa è la cosa che non riesco a capire. Ok, non stiamo più insieme, ma cavolo fra 20 giorni io da una parte tu dall'altra, perchè devi comportarti così ora?
Mi sento davvero di non meritarmi questa cattiveria visto che l'ho trattata sempre da principessa
 

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Sagittair
4 minuti fa, timeback ha scritto:


Mi sento davvero di non meritarmi questa cattiveria visto che l'ho trattata sempre da principessa
 

Ma di quale cattiveria parli? Lei ha semplicemente voltato pagina probabilmente l'aveva già voltata qualche tempo prima di mollarti, mentre a te è caduto un secchio d'acqua gelata sulla testa e non hai ancora voltato pagina, se non a parole. Tanto che non vedi l'ora di scappare da questa situazione. 

Fondamentalmente devi capire una cosa sola e ciò che ogni persona vive per se stessa e per la propria felicità. Lei lo sta facendo ed è giusto che sia cosi, fallo anche tu. 

Quindi sbagliavi quando stando assieme a lei anteponevi a te stesso quello che ritenevi fosse la sua felicità ed ora sbagli nuovamente a ritenere che lei debba usare tatto nei tuoi confronti perché fra di voi c'e stato quello che c'e stato... 

Per inciso... se lei ha deciso di chiudere è perchè non era felice! Altro che "la trattavo come una principessa". Quello che per te era trattarla da principessa per lei era una prigione! Dalla quale è giustamente evasa. 

E tu non hai ancora capito questo, visto che invece da lei ti aspetti ancora riconoscenza...

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timeback
1 minuto fa, Sagittair ha scritto:

Ma di quale cattiveria parli? Lei ha semplicemente voltato pagina probabilmente l'aveva già voltata qualche tempo prima di mollarti, mentre a te è caduto un secchio d'acqua gelata sulla testa e non hai ancora voltato pagina, se non a parole. Tanto che non vedi l'ora di scappare da questa situazione. 

Fondamentalmente devi capire una cosa sola e ciò che ogni persona vive per se stessa e per la propria felicità. Lei lo sta facendo ed è giusto che sia cosi, fallo anche tu. 

Quindi sbagliavi quando stando assieme a lei anteponevi a te stesso quello che ritenevi fosse la sua felicità ed ora sbagli nuovamente a ritenere che lei debba usare tatto nei tuoi confronti perché fra di voi c'e stato quello che c'e stato... 

Per inciso... se lei ha deciso di chiudere è perchè non era felice! Altro che "la trattavo come una principessa". Quello che per te era trattarla da principessa per lei era una prigione! Dalla quale è giustamente evasa. 

E tu non hai ancora capito questo, visto che invece da lei ti aspetti ancora riconoscenza...

Non sto parlando di qualcosa che mi è capitato 6 mesi fa, un anno o due anni fa, ma di una cosa che è successa neanche 20 giorni fa e credo sia normale che non ho ancora voltato pagina, ci mancherebbe non sono mica un robot.
Lei può fare come dici tu tutto quello che vuole ed infatti io non mi sono permesso di dirle niente, ma credo sia anche molto umano capire che visto che fra 20 giorni le nostre strade si divideranno, puoi almeno evitare di sbattermi in faccia in tutti i modi che ti stai frequentando o stai insieme ad un altro.
Non credo di parlare di riconoscenza e non le chiedo mica di non frequentarsi o vedersi con un altro (anche se farlo in maniera palese dopo neanche 10 giorni che mi ha lasciato, in casa insieme, per me è vergognoso), ma portare fiori e lui a casa a me sembra un modo palese di voler farmi star male o vedermi fare qualche scenata e e sono azioni che sinceramente da una persona che non mi ama più, che va bene lo capisco e lo accetto, ma che un minimo di bene lo dovrebbe provare non farebbe.
Io a parti inverse non mi sarei comportato così e ne sono certo, anche se mi fosse svanito il sentimento, non avrei messo dei fiori in bella vista in cucina ne avrei mai portato una ragazza a casa sapendo che avrei fatto star peggio una persona che fino a 10 giorni fa stava con me.

Non dico che tutti devono avere la sensibilità di capire certe cose,  il problema è che deve essere una cosa che ti viene da dentro a me risulta incomprensibile comportarsi in altre maniere.

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46 minuti fa, timeback ha scritto:

Lunica cosa che non riesco a capire è, mi ha lasciato lei, da allora non le ho mai fatto scene ne niente, ne mai chiesto di ripensarci, mi sto dedicando esclusivamente a me stesso e a lei la tratto proprio come se non esistesse in casa. Ho capito che è finito il sentimento, non mi sono minimamente opposto, ma credo che un minimo di bene per una persona con cui hai vissuto 24/24h nell'ultimo anno e mezzo lo dovresti avere o no? E il suo comportamento mi sembra davvero pieno di cattiveria e non rispettoso nei miei confronti, come se davvero le avessi fatto qualche torto, e questa è la cosa che non riesco a capire. Ok, non stiamo più insieme, ma cavolo fra 20 giorni io da una parte tu dall'altra, perchè devi comportarti così ora?
Mi sento davvero di non meritarmi questa cattiveria visto che l'ho trattata sempre da principessa
 

Mi autocito da un altro thread: a) non cercare di capire, e b) non ragionare per etica. Contano i fatti, non i fatti ipotetici che dovrebbero svolgersi secondo una determinata e presupposta condotta morale. I fatti sono: non ti caga più, non ti deve niente. Non devi capire, devi prendere atto. Esci dal tunnel del ragionamento etico tipico della mentalità maschile perché prima inizi a rivedere la luce e prima finiranno tutte queste paturnie che stanno solo esacerbando il tuo malessere di questi ultimi 20 giorni. 

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Sagittair
17 minuti fa, timeback ha scritto:

Non sto parlando di qualcosa che mi è capitato 6 mesi fa, un anno o due anni fa, ma di una cosa che è successa neanche 20 giorni fa e credo sia normale che non ho ancora voltato pagina, ci mancherebbe non sono mica un robot.
Lei può fare come dici tu tutto quello che vuole ed infatti io non mi sono permesso di dirle niente, ma credo sia anche molto umano capire che visto che fra 20 giorni le nostre strade si divideranno, puoi almeno evitare di sbattermi in faccia in tutti i modi che ti stai frequentando o stai insieme ad un altro.
Non credo di parlare di riconoscenza e non le chiedo mica di non frequentarsi o vedersi con un altro (anche se farlo in maniera palese dopo neanche 10 giorni che mi ha lasciato, in casa insieme, per me è vergognoso), ma portare fiori e lui a casa a me sembra un modo palese di voler farmi star male o vedermi fare qualche scenata e e sono azioni che sinceramente da una persona che non mi ama più, che va bene lo capisco e lo accetto, ma che un minimo di bene lo dovrebbe provare non farebbe.
Io a parti inverse non mi sarei comportato così e ne sono certo, anche se mi fosse svanito il sentimento, non avrei messo dei fiori in bella vista in cucina ne avrei mai portato una ragazza a casa sapendo che avrei fatto star peggio una persona che fino a 10 giorni fa stava con me.

Non dico che tutti devono avere la sensibilità di capire certe cose,  il problema è che deve essere una cosa che ti viene da dentro a me risulta incomprensibile comportarsi in altre maniere.

 

6 minuti fa, Aeon ha scritto:

Mi autocito da un altro thread: a) non cercare di capire, e b) non ragionare per etica. Contano i fatti, non i fatti ipotetici che dovrebbero svolgersi secondo una determinata e presupposta condotta morale. I fatti sono: non ti caga più, non ti deve niente. Non devi capire, devi prendere atto. Esci dal tunnel del ragionamento etico tipico della mentalità maschile perché prima inizi a rivedere la luce e prima finiranno tutte queste paturnie che stanno solo esacerbando il tuo malessere di questi ultimi 20 giorni. 

Ecco questo è esattamente il messaggio che volevo passarti 🙂

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