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L'intelligenza come arma di seduzione più forte


batch

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Gamebred
3 minuti fa, -Zodiac- ha scritto:

Ho portato/porto più strade in parallelo. Una strada non esclude l'altra, anche se lo street è quello principale

 

Ecco, il fatto che lo street sia la principale dice già molto. Pensi che i 500 pali che prendi in street game, che molto probabilmente prenderei pure io e tanti altri messi molto meglio di te esteticamente, ti facciano bene? 

Poi mi permetto di dubitare di quel che dici: se dovessi esprimerlo in percentuale, come dividere sti i tuoi approcci? 90% street game e 10% resto? 

Tutte le situazioni di cui ti sei venuto a lamentare qui erano approcci a freddo in street. Tra l'altro tu ti sei pure scopato una approcciata a freddo in street game, non so quanti altri, pure messi meglio di te, possano dire lo stesso. 

Il paragone col tuo amico MODELLO che senso avrebbe poi... Per il puro gusto di stare di merda? Domanda retorica, certo che sì. 

 

7 minuti fa, -Zodiac- ha scritto:

Cosa dovrei fare? Arrendermi? Suicidarmi? Non è un esagerazione. Tu con le donne i bei momenti ce li passi, quindi non hai la più pallida idea di cosa significhi per un maschio una situazione simile.

 

Ce li hai passati pure tu, non sei vergine e probabilmente hai scopato pure più ragazze di me(3 ragazze free nel mio score). Se I Pali che prendi ti riducono in questo modo, il mio consiglio di rivedere i tuoi piani d'attacco lo ribadisco ancora più forte. 

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Peavey
12 ore fa, karlsen ha scritto:

Esatto, e non solo. 
Ora dirò una cosa che fa a pezzi il politicamente corretto (ma in questo forum credo sia permesso): le donne sono meno intelligenti degli uomini in media. E ci sono studi su studi che lo attestano. Le nazifemministe che possano attaccarsi a 'sto cazzo, ma è la realtà. 
Hanno meno neuroni, meno dendriti, meno sinapsi. Nei test del QI ottengono punteggi più bassi (molto più bassi, nonostante il politically correct tenda a falsarli).

Una donna media non potrà mai capire i ragionamenti di un uomo molto intelligente perché oltre una certa soglia di astrazione è come se vedesse le nuvole, vanno letteralmente in tilt, non riescono più a seguirti e di conseguenza si annoiano. 
 

Perdonami, ma in tutta franchezza questo mi sembra un discorso poco intelligente, per diverse ragioni.

Anche io credo di aver letto che c'è un leggero gap tra i risultati medi del Q.I. di uomini e donne. Ma nel momento in cui tu affermi che in realtà i risultati sono diversi da quelli noti, dovresti anche spiegarci in quale maniera sei entrato a conoscenza dei risultati reali. Altrimenti rimangono vaghe congetture.

Ma anche dando per assodato che questo gap esiste ed è consistente, il tuo discorso fa comunque acqua dato che si parla di risultati medi, e non credo tu voglia negare l'esistenza di una percentuale di donne, per quanto bassa (ma chiaramente è bassa anche quella degli uomini) che supera di gran lunga la media.

 

Tornando al tema generale, io credo che in realtà possa essere vero quello che dice l'autore del post. Ma secondo me non è tanto l'intelligenza ad attrarle, quanto la sua parvenza. Un uomo che sa fare sfoggio di abilità oratorie e retoriche al di sopra della media generalmente è ben visto dalle donne, anche laddove non capiscano granchè di quello che dice. Ma è una capacità che bisogna saper dosare, è necessario capire qual è il limite, trovare il modo di risultare affascinanti senza apparire spocchiosi e senza farle sentire stupide.

Questo genere di capacità richiede sicuramente intelligenza, ma non credo che si possa definire intelligenza tout court. Ne è una delle tante espressioni Non tutti gli uomini con un Q.I. elevato sono in grado di sviluppare questo genere di capacità, e anzi molto spesso quelli col Q.I. alto a livelli estremi hanno spesso più difficoltà di altri.

Detto questo c'è anche da dire che il quoziente intellettivo è uno strumento inadeguato per misurare l'intelligenza nel suo complesso, ma è purtoppo l'unico strumento di misurazione esistente al momento, per quanto ne so.

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-Zodiac-
2 minuti fa, Gamebred ha scritto:

 

Ecco, il fatto che lo street sia la principale dice già molto. Pensi che i 500 pali che prendi in street game, che molto probabilmente prenderei pure io e tanti altri messi molto meglio di te esteticamente, ti facciano bene? 

Poi mi permetto di dubitare di quel che dici: se dovessi esprimerlo in percentuale, come dividere sti i tuoi approcci? 90% street game e 10% resto? 

Tutte le situazioni di cui ti sei venuto a lamentare qui erano approcci a freddo in street. Tra l'altro tu ti sei pure scopato una approcciata a freddo in street game, non so quanti altri, pure messi meglio di te, possano dire lo stesso. 

Il paragone col tuo amico MODELLO che senso avrebbe poi... Per il puro gusto di stare di merda? Domanda retorica, certo che sì. 

 

 

Ce li hai passati pure tu, non sei vergine e probabilmente hai scopato pure più ragazze di me(3 ragazze free nel mio score). Se I Pali che prendi ti riducono in questo modo, il mio consiglio di rivedere i tuoi piani d'attacco lo ribadisco ancora più forte. 

È vero sul fatto della tipa, mio unico risultato positivo. Ma lei è un caso "particolare" su cui per privacy non voglio entrarci troppo. Fatto sta che finì dopo pochi giorni.

Dividerei 95 street e 5 restante.

Specifico che per "street" intendo ambiente generico (supermercato, poste, treni, cessi pubblici, ecc) e non in senso stretto, del tipo resto fermo nascosto in un punto di una via e aspetto che passi la tipa di turno per sbucare all'improvviso e conoscerla (visto fare a blogna da un tizio).sono più  "casuali", tant'è che ormai 7/10 delle aperture sono di contestuale (non del tipo però "che ore sono").

Il fatto è che di corsi non ne posso frequentare infiniti, se ci provi con una del corso e ti rifiuta provarci con altre è deleterio e il mio circolo sociale è composto da qualche amico 30-enne fidanzato monogamo con cui qualche volta siamo usciti in comitiva e mi sono state presentate amiche loro. Anche se mi faccio nuovi amici maschi (ne ho conosciuto qualcuno in palestra)... finisce sempre nello stesso modo. 

Il paragone con il mio collega? È solo per sottilineare che quello che dà fastidio a me non è il fatto che le donne vogliano un uomo che sia esteticamente Sufficiente, ci sta in fondo e ormai me ne devo far una ragione, ma l'ipocrisia della maggior parte di loro e di una buona parte dei maschi, che non sopportano vedersi risucchiare la loro virilità quando gli si dice che se scopano molto non è solo per il "bel caratterino".

 

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karlsen
50 minutes ago, -Zodiac- said:

"Ciao, che cosa stai leggendo tu? :)"

queste sono state le mie prime parole. Dopo di che mi son seduto su una sedia lì vicino. 

la mia intenzione era PROPRIO quella di parlare di libri, almeno inizialmente. 

Ma tu credi che io mi diverta? Mi spiego, approcciare sì, mi piace, mi fa sentire vivo e anche se prendo un palo son contento di averci almeno provato, di aver giocato le mie poche carte.

Secondo te non preferirei passare dei momenti con una bella donna invece di star qui a lamentarmi? 

Vedere il mio collega che ha fatto il modello che riceve richieste qua e là (mi mostra le chat), che il massimo "approccio" che ha fatto é stato mezzo ubriaco e sotto la pressione del gruppo, in cui ha chiesto balbettando a due tizie (molto belle) dove fosse un posto e loro lo guardavano con occhi spalancati OFFRENDOSI di andarci insieme? Ero presente alla scena. Scena in cui, per la prima volta da quando ero bambino, poco dopo piansi.

È l'unica cosa che mi manca nella mia vita, una donna, credimi. E ammetto che ci soffro, per quanto possa star bene da solo. Ho un bel lavoro, un sacco di passioni, dai viaggi alla lettura, allo sport,  al teatro, al ballo. Vivo per scelta da solo e sono totalmente indipendente. Cerco di far sempre cose nuove, imparare, mettermi alla prova. Curo il fisico, l alimentazione e l'abbigliamento.

 Eppure...

Per finire, prima che tu mi dica di provar a conoscerle in altro modo, ti rispondo che i rislutati sono i medesimi. Sia con cicroclo sociale, che mediante corsi in comune ecc ecc, i risultati sono zero. 

Secondo me hai proprio sbagliato l'approccio ... 

Io avrei esordito con: "dev'essere proprio un libro interessante da come lo leggi appassionatamente"

In questo modo spezzi la sua concentrazione ma introduci un elemento sarcastico, pungente ma che stimola curiosità. A quel punto lei ti avrebbe risposto qualcosa con ogni probabilità e se non avesse detto niente potevi continuare con "non prendertela, non volevo spoilerarti il finale" e me ne sarei andato. 

Facevi tutt'altra figura, anche se non avesse aperto bocca le davi una sorta di interrogativo, rimanevi misterioso. Insomma, eri un altro. 

Invece il tuo esordio è stato troppo beta-ness, sei stato quasi anonimo e quel "ciao" non ci sta proprio per niente. 

Non devi buttarti a terra per il tuo aspetto, io tante cose che hai me le sogno e spero un giorno di realizzarle, ma a mio avviso devi essere più deciso e sicuro e il come parli riflette molto queste cose.

P.S.

Potevi invece anche usare la domanda da perfetto curiosone del tipo: "senti un po', ma questo libro parla di quella cosa XYZ? Eh, dimmi, dove lo hai preso?" 

Modificato da karlsen
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Unbreakable
21 minuti fa, karlsen ha scritto:

Secondo me hai proprio sbagliato l'approccio ... 

Io avrei esordito con: "dev'essere proprio un libro interessante da come lo leggi appassionatamente"

In questo modo spezzi la sua concentrazione ma introduci un elemento sarcastico, pungente ma che stimola curiosità. A quel punto lei ti avrebbe risposto qualcosa con ogni probabilità e se non avesse detto niente potevi continuare con "non prendertela, non volevo spoilerarti il finale" e me ne sarei andato. 

Facevi tutt'altra figura, anche se non avesse aperto bocca le davi una sorta di interrogativo, rimanevi misterioso. Insomma, eri un altro. 

Invece il tuo esordio è stato troppo beta-ness, sei stato quasi anonimo e quel "ciao" non ci sta proprio per niente. 

Non devi buttarti a terra per il tuo aspetto, io tante cose che hai me le sogno e spero un giorno di realizzarle, ma a mio avviso devi essere più deciso e sicuro e il come parli riflette molto queste cose.

P.S.

Potevi invece anche usare la domanda da perfetto curiosone del tipo: "senti un po', ma questo libro parla di quella cosa XYZ? Eh, dimmi, dove lo hai preso?" 

Io credo invece che le frasi d'approccio giochino sì un ruolo, ma decisamente secondario (a meno che non ti metti ad insultare).

Mettiamo il caso che la ragazza in questione si era appena lasciata ed il suo ex l'aveva cacciata di casa (esempio estremo).

Che ti inventi là ? Sicuro che, utilizzando la miglior frase del mondo, avresti ricevuto risposta ?

Ci sono tante, troppe variabili da tenere in considerazione.

Il frame, IMHO, dovrebbe essere del tipo: "Io apprendo cosa fare e cosa non fare, imparo dagli errori e dai successi. Se ci sta bene, se non ci sta avanti la prossima".

Poi è ovvio che se la maggior parte, o tutti gli approcci che fai non vanno a buon fine, c'è un qualcosa di sbagliato.

Ma non è neanche sensato rinvenire la presunta causa nell'aspetto fisico (in quanto variabile più soggetta ad evidenza e "misurazione") senza aver analizzato altri aspetti.

Perché se fosse come dice @-Zodiac-, ovvero che l'aspetto fisico è così determinante, nessun "brutto" scoperebbe mai.

Questa è la fallacia del ragionamento induttivo.

Basta un solo "brutto" che scopa e cade tutto il castello.

Modificato da nic101
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Gamebred
26 minuti fa, -Zodiac- ha scritto:

Dividerei 95 street e 5 restante.

E ti lamenti dei pali che ti distruggono l'autostima... Questa sarebbe la prima cosa che devi cambiare. 

 

28 minuti fa, -Zodiac- ha scritto:

mio circolo sociale è composto da qualche amico 30-enne fidanzato monogamo

 

Wtf.

L'impegno che ci metti per fermare sconosciute per strada o in biblioteca mentre leggono un libro(!!!) , dovresti metterlo qui. Impegnati a sargiare maschi, a diventare amico di gente migliore, che ti apra altre strade, che ti metta in buona luce, che ti faccia fare esperienze piacevoli. Dovesse andare male, ci hai rimediato contatti ed esperienze, invece di pali per cui soffrire. 

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senza nome
10 minuti fa, karlsen ha scritto:

Secondo me hai proprio sbagliato l'approccio ... 

Io avrei esordito con: "dev'essere proprio un libro interessante da come lo leggi appassionatamente"

In questo modo spezzi la sua concentrazione ma introduci un elemento sarcastico, pungente ma che stimola curiosità. A quel punto lei ti avrebbe risposto qualcosa con ogni probabilità e se non avesse detto niente potevi continuare con "non prendertela, non volevo spoilerarti il finale" e me ne sarei andato. 

Facevi tutt'altra figura, anche se non avesse aperto bocca le davi una sorta di interrogativo, rimanevi misterioso. Insomma, eri un altro. 

Invece il tuo esordio è stato troppo beta-ness, sei stato quasi anonimo e quel "ciao" non ci sta proprio per niente. 

Non devi buttarti a terra per il tuo aspetto, io tante cose che hai me le sogno e spero un giorno di realizzarle, ma a mio avviso devi essere più deciso e sicuro e il come parli riflette molto queste cose.

P.S.

Potevi invece anche usare la domanda da perfetto curiosone del tipo: "senti un po', ma questo libro parla di quella cosa XYZ? Eh, dimmi, dove lo hai preso?" 

Non cambia nulla o sei davvero brillante-diario di kura e Dumb e Gongolo- oppure un open vale l'altro, a quel punto la differenza la farà solo la sua ricettività che è influenzata da n motivi.

C'è anche carta teatrino che è tutto dentro o fuori in poco tempo, dal cold Reading all'entrata alla Don Juan per passare a qualcosa davvero legato al libro, che però devi aver letto.

La chiusura(numero) più ridicola che ho fatto è stata farmi aiutare da una a prendere le sigarette perché non ero capace/non riuscivo(a 21 anni e ne dimostravo già una 25ina) quindi figurati quanto possa contare poco l'open.

 

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1 ora fa, karlsen ha scritto:

Se io sono seduto al bar e sto leggendo un libro ho scritto in faccia "non rompete il cazzo".

Esatto. Se sto leggendo un libro è perché mi voglio deliberatamente isolare dal resto del mondo e non voglio rotture di scatole da chicchessia. Odio profondamente dover anche solo pensare di staccare gli occhi da ciò che sto leggendo quindi chiunque mi si avvicinasse per fare il simpatico riceverebbe come minimo un'occhiataccia e di certo non interrompo la lettura per quella persona

1 ora fa, -Zodiac- ha scritto:

Oggi è stata una delle giornate più brutte della mia vita e leggere 'ste prese in giro non aiuta di certo. 

Ho rischiato di perdere un aereo, di essere schiacciato dalle porte di un treno, di essermi fatto km a piedi stanchissimo di notte per tornar a casa per essere sceso qualche fermata prima dal bus. Mi sono sempre messo in gioco.

Beato te che evidentemente non hai ma dovuto avere a che fare con una brutta (quella sì) malattia tua o dei tuoi cari se il solo fatto di aver perso qualche mezzo pubblico ti ha fatto dire che è stata una delle giornate più brutte della tua vita. 

E basterebbe solo mettere il naso nella sezione diari, mica passare del tempo tra i pazienti di un reparto o anche solo fare due chiacchiere col vicino di casa..

@Human mi devo ancora riadattare allo spirito del forum o che dir si voglia (è passato relativamente poco tempo ma sembrano secoli) e onestamente di leggere cose filosofiche non ne ho voglia, I'm sorry. Perciò forse leggerò ciò che hai scritto i prossimi giorni e forse ti risponderò ma mi stacco dalla filosofia per un po'

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karlsen
21 minutes ago, Gamebred said:

L'impegno che ci metti per fermare sconosciute per strada o in biblioteca mentre leggono un libro(!!!) , dovresti metterlo qui. Impegnati a sargiare maschi, a diventare amico di gente migliore, che ti apra altre strade, che ti metta in buona luce, che ti faccia fare esperienze piacevoli. Dovesse andare male, ci hai rimediato contatti ed esperienze, invece di pali per cui soffrire. 

Però se quella che legge il libro mi piace molto, io per sì e per no ci proverei lo stesso. Ci sono occasioni e occasioni ...

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Ma scusate, avete mai pensato che non avete nessun diritto di disturbare le persone soprattutto se stanno facendo qualcosa di così profondo come leggere un libro?

Per fortuna, è ritenuto valido da quasi tutti che se una ragazza fa resistenza nessuno ha il diritto di baciarla o di scoparla se lei non vuole altrimenti è stupro. Ora, senza esagerare, perché dovreste aver il diritto di invadere la tranquillità altrui per il solo gusto di esaudire un vostro egoistico desiderio? 

 

Edit: Tinder è più corretto. Sono io donna che sto lì e scelgo di essere approcciata tra l'altro solo da chi decido io. E viceversa. Non capisco perché per strada o nelle biblioteche o nei bar uno si debba arrogare il diritto di provarci senza che l'altra persona abbia manifestato il benché minimo desiderio o gesto di essere approcciata. Manco un sorriso o un'occhiata in più. 

Illuminatemi

@-Zodiac- @karlsen

Modificato da Edo
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