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Prima one-itis e possibile guarigione


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Ciao ragazzi, dopo un mesetto che ho scoperto il forum ho deciso di chiedervi un parere sulla mia situazione

Vengo da una ltr di tre anni, che poi è diventata a distanza dopo la fine del liceo, perché ai tempi decisi di frequentare l'università in un'altra città.

Anche dopo essermi trasferito andava tutto bene, finché non si è presentato un periodo molto duro per me (più di un anno fa). Ho iniziato a essere molto giù di morale e inevitabilmente la cosa si è riversata nella mia relazione, diventando estremamente needy (questo dovuto alla poca abbondanza sociale), paranoico e scontroso. Insomma, se in un primo momento sono riuscito ad evitare il peggio, riuscendo un minimo a risollevare la situazione della coppia (ma non la mia), la situazione si è appiattita nuovamente e, dopo un ulteriore periodaccio, questa volta sono stato piantato.

Dopo la rottura è stato un casino. Lei (tra l'altro mia coetanea), ancora confusa (credo) mi chiese di mantenere i contatti e io, da bravo pirla, ho accettato. Questa cosa mi ha impedito di uscire dalla sua orbita e, anzi, mi ha fatto diventare ancora più needy. Tra una vicenda e l'altra finiamo per tornare insieme per un brevissimo periodo, che poi ovviamente è terminato con la rottura da parte sua per mancanza di "quelle tanto agognate emozioni che le facevo provare all'inizio".

Questa volta ho deciso di troncare le comunicazioni (non posso dire freeze totale perchè i like ho continuato e continuo a metterglieli) e ,dopo non esserci sentiti per un mese, ho deciso di riscriverle. La conversazione è stata normale, nulla di che. Dopo qualche giorno mi ha ricontattato, finiamo per parlare un'altra volta e le ho detto che mi fa piacere se ogni tanto ci sentiamo ecc.. lei era felice della cosa. A una certa ho troncato la conversazione. Al momento non ci sentiamo da qualche settimana.

Veniamo al dunque. Il mio periodaccio è finito proprio dopo che ci siamo mollati l'ultima volta, ho iniziato a investire su me stesso e l'autostima e la sicurezza in me stesso mi sono risalite di colpo. C'è un problema: come spesso accade in queste situazioni si ha voglia di andare in giro ad abbordare altre tipe. Purtroppo sono parecchio inesperto dato che ho sempre puntato su altri tipi di relazioni e non ho sufficiente sicurezza per buttarmi in determinate situazioni, nonostante mi stia informando a dovere e pian piano sto migliorando. Sta accadendo però troppo lentamente e questa cosa mi fa ricadere spesso sul pensare alla ex. Ci sono momenti in cui vorrei scriverle, ma vengo frenato dalla razionalità: non serve a un cazzo, tanto se ne sbatte i coglioni.

Opinioni?

 

 

 

 

Modificato da Savo
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MM18

Si guarisce sempre... Il punto è che ci sono persone che ci mettono 1 settimana, 3 giorni o anche 1 anno...

Io ho avuto una storia simile e alla fine è andata allo scatafascio più cercavo di gestirla più ero nervoso e non riuscivo..

Alla fine dopo 2 anni e 6 mesi di convivenza mi ha lasciato... E io immagina sono morto dalle mie emozioni negative in più lei usciva con gente della mia cerchia sociale e questo mi faceva impazzire... Ero fissato social a gogò fino a che non ho pensato di riconquistarla grande cazzata...

Le mie emozioni mi stavano facendo letteralmente impazzire... Fino a che dopo 1 anno e qualche mese io non ci pensavo più e ridevo con rispetto..

Lei da subito è riuscita a farsi una Vita...

Io ho sofferto per l'abbandono e il rifiuto...

Inoltre io prima riuscivo a socializzare a rimorchiare dopo questa storia sono ancora arriginito e pensa mi sono promesso di non soffrire più e invece tac di nuovo con una ragazza molto bella, sono attratto da lei... Indovina lei vuole amicizia anche se ci sono stati segnali ed è per questo che ora sono in freez... Non me ne deve fregare più nulla di lei e non solo nel frattempo devo relazionarmi, e crescere più possibile solo dopo potrò capire se dargli una chance o no...quindi continua con il freez siamo in due non dobbiamo mai mollare so che è dura stare da soli ma devi farlo per te...

 

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Ok, oggi momento di debolezza, l'ho ricercata e abbiamo patlato. Conversazione priva di contenuto, grigia. Non sono ancora abituato all'idea di poter fare queste conversazioni con lei e la cosa mi disturba parecchio, a tal punto di influenzarmi l'umore in maniera negativa. Lei a tratti molto fredda e sbrigativa, io che cercavo in qualche modo di alimentare la conversazione, evitando di fare troppo il simpatico. 

Fare NEXT è dura, ragazzi.

Sono sempre più convinto, anche dopo aver letto svariate discussioni, che è questione di scarsità di alternative nella mia sfera sociale... 

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ArmandoBis
16 ore fa, Savo ha scritto:

Ok, oggi momento di debolezza, l'ho ricercata e abbiamo patlato. Conversazione priva di contenuto, grigia. Non sono ancora abituato all'idea di poter fare queste conversazioni con lei e la cosa mi disturba parecchio, a tal punto di influenzarmi l'umore in maniera negativa. Lei a tratti molto fredda e sbrigativa, io che cercavo in qualche modo di alimentare la conversazione, evitando di fare troppo il simpatico. 

Fare NEXT è dura, ragazzi.

Sono sempre più convinto, anche dopo aver letto svariate discussioni, che è questione di scarsità di alternative nella mia sfera sociale... 

Da quello che dici mi sembra di capire che riconosci la tua responsabilità nella fine della relazione.

E, sempre a quanto dici, non risulta che lei si sia comportata male, ad esempio, sminuendoti.

Se non lo hai già fatto, dovresti comunicargli tutto questo.

Non serve a niente, ma almeno mostri di essere una persona corretta.

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Invece è capitato più di una volta, sia quando abbiamo avuto la prima crisi, che poco prima di lasciarci la prima volta. Mi disse svariate cose tra cui aver perso la stima nei miei confronti, che non capiva alcuni miei comportamenti ecc... la mia unica responsabilità è stata quella di essere stato sottotono e di aver perso quella famosa sicurezza in me stesso per tanto tempo, ma era dovuto per problemi miei (ai quali ovviamente lei non ha badato più di tanto). C'erano svariati indicatori già da un annetto che indicavano che le cose non andavano e lì avrei dovuto chiudere, ma ahimè ero in crisi nera e lei chiaramente era vista da me come un appiglio.

 

L'unica cosa che le ho comunicato recentemente è che per me è stato uno sbaglio ritentarci la seconda volta, visto che cercavo più una mamma che una compagna con la quale condividere certe cose...

Per il fattore "persona corretta" è stata lei a dirmi prima di chiudere definitivamente che sono un ragazzo come pochi ecc, insomma, le classiche cazzate che si dicono per addolcire la pillola 

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