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Cose a metà, anche meno.


Haine

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Usciamo a cena con il circolo sociale. Lei si comporta come sempre. Finiamo a casa sua per l'ultima birra. Se ne vanno tutti, io resto. Mi invita a sdraiarmi sul letto per stare più comodi. Comincia a parlarmi di una situazione lavorativa che la sta stressando e mi chiede un parere. E' visbilmente stanca e agitata. Le appoggio una mano su un fianco per tranquillizzarla e succede il patatràc.

Di scatto si gira e mi dice "mica voi baciarmi vero?". Resto tranquillo e la guardo in silenzio. Parte con un discorso infinito sul "io e te siamo amici, mi piace stare assieme a te e blablabla". Mi viene da ridere e mi dice di non deriderla che è seria. "So il mio comportamento che ho con te può ingannare, ma io non ho ancora capito: io ti piaccio?". Al che avevo i testicoli talmente bassi e non avevo nemmeno la voglia di rispondere. Mi sono girato dall'altra e mi sono messo a dormire.

La mattina seguente, faccio il caffè e lei prepara la colazione. Tutto tranquillo. Guardandola, mi vengono in mente le paturnie della sera prima e mi viene ancora da ridere. Ricapitiamo sul discorso e mi dice "sai in quell'occasione è normale che uno ci provasse, ma io non volevo assolutamente". Le ho risposto semplicemente che aveva fatto tutto lei.

#cheppalle

 

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senza nome
7 ore fa, Haine ha scritto:

Usciamo a cena con il circolo sociale. Lei si comporta come sempre. Finiamo a casa sua per l'ultima birra. Se ne vanno tutti, io resto. Mi invita a sdraiarmi sul letto per stare più comodi. Comincia a parlarmi di una situazione lavorativa che la sta stressando e mi chiede un parere. E' visbilmente stanca e agitata. Le appoggio una mano su un fianco per tranquillizzarla e succede il patatràc.

Di scatto si gira e mi dice "mica voi baciarmi vero?". Resto tranquillo e la guardo in silenzio. Parte con un discorso infinito sul "io e te siamo amici, mi piace stare assieme a te e blablabla". Mi viene da ridere e mi dice di non deriderla che è seria. "So il mio comportamento che ho con te può ingannare, ma io non ho ancora capito: io ti piaccio?". Al che avevo i testicoli talmente bassi e non avevo nemmeno la voglia di rispondere. Mi sono girato dall'altra e mi sono messo a dormire.

La mattina seguente, faccio il caffè e lei prepara la colazione. Tutto tranquillo. Guardandola, mi vengono in mente le paturnie della sera prima e mi viene ancora da ridere. Ricapitiamo sul discorso e mi dice "sai in quell'occasione è normale che uno ci provasse, ma io non volevo assolutamente". Le ho risposto semplicemente che aveva fatto tutto lei.

#cheppalle

 

Comprendo il tuo sentimento, ma in questi casi c'è poco da fare....

O ti prendi il pacchetto completo o proprio la cancelli dalla tua vita.

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ArmandoBis
12 ore fa, senza nome ha scritto:

Comprendo il tuo sentimento, ma in questi casi c'è poco da fare....

O ti prendi il pacchetto completo o proprio la cancelli dalla tua vita.

In che senso "pacchetto completo"?

Questa è matta da legare.

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senza nome
2 ore fa, ArmandoBis ha scritto:

In che senso "pacchetto completo"?

Questa è matta da legare.

Ma no, dai, è solo (molto) insicura.

Lo straparlare è una modalità di difesa- come il bloccarsi, irrigidirsi se toccata.

Anzi è anche abbastanza tipica come cosa nelle persone che sentono disagio, verosimilmente parlerà anche abbastanza velocemente, con scarse pause e con tono abbastanza standard, non trapelano grosse variazioni emotive dalla voce.

Se non le metti uno stop, ovviamente sembrerà una pazza che dice cose inconcludenti e si annodano su se stesse, in quanto il fine del parlare non è comunicare o qualsiasi fine che parta da sé e sia eterodiretto, quanto rilasciare nervosismo, quindi è un esercizio meramente interno, per se stessa.

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ArmandoBis
7 ore fa, senza nome ha scritto:

Ma no, dai, è solo (molto) insicura.

Lo straparlare è una modalità di difesa- come il bloccarsi, irrigidirsi se toccata.

Anzi è anche abbastanza tipica come cosa nelle persone che sentono disagio, verosimilmente parlerà anche abbastanza velocemente, con scarse pause e con tono abbastanza standard, non trapelano grosse variazioni emotive dalla voce.

Se non le metti uno stop, ovviamente sembrerà una pazza che dice cose inconcludenti e si annodano su se stesse, in quanto il fine del parlare non è comunicare o qualsiasi fine che parta da sé e sia eterodiretto, quanto rilasciare nervosismo, quindi è un esercizio meramente interno, per se stessa.

Scusa, non per fare il pignolo, ma si è discusso a lungo se una donna che accetta di salire a casa di un uomo così facendo comunichi la sua volontà di avere un rapporto sessuale.

Ora, capisco che in questo caso non è proprio la stessa cosa, visto che l'uomo gioca in trasferta, ma se la donna in questione fa addirittura salire l'uomo sul letto, Cristo, deve come minimo saltargli addosso.

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11 ore fa, senza nome ha scritto:

Ma no, dai, è solo (molto) insicura.

Lo straparlare è una modalità di difesa- come il bloccarsi, irrigidirsi se toccata.

Anzi è anche abbastanza tipica come cosa nelle persone che sentono disagio, verosimilmente parlerà anche abbastanza velocemente, con scarse pause e con tono abbastanza standard, non trapelano grosse variazioni emotive dalla voce.

Se non le metti uno stop, ovviamente sembrerà una pazza che dice cose inconcludenti e si annodano su se stesse, in quanto il fine del parlare non è comunicare o qualsiasi fine che parta da sé e sia eterodiretto, quanto rilasciare nervosismo, quindi è un esercizio meramente interno, per se stessa.

Confermo, è molto insicura come ragazza. Quello che hai descritto è stato esattamente il suo comportamento, ed è anche stata la mia analisi. Inoltre era il suo discorso era un susseguirsi di controsensi ed anche per questo mi è venuto da ridere. L'ho interrotta una sola volta, al "ti conosco e so cosa sta succedendo" ed in tono sarcastico.

Mi ha stupito la sua razionalizzazione istantanea appena l'ho sfiorata. Posso supporre che non si aspettasse di ritrovarsi da sola, con me sul letto e quando si è resa conto della situazione, si sia spaventata e si sia chiusa a riccio (visto il nervosismo dell'appuntamento).

Fin'ora ho fatto praticamente tutto dal vivo, visto che ci sentiamo di rado per telefono e generalmente per chiamata. Non è un problema non contattarla o altro, prima o poi mi ricapita sotto mano a qualche uscita. Non devo neanche investirci del tempo.

Posso anche immaginare alcune motivazioni che possono aver scaturito questa sua reazione e aggiunto altre mine sul campo. Ma non sono convinto che sia bruciata e nemmeno a quanto mi ha detto. Devo solo capire il modus operandi da adottare prossimamente... Consigli in merito?

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senza nome
3 ore fa, ArmandoBis ha scritto:

Scusa, non per fare il pignolo, ma si è discusso a lungo se una donna che accetta di salire a casa di un uomo così facendo comunichi la sua volontà di avere un rapporto sessuale.

Ora, capisco che in questo caso non è proprio la stessa cosa, visto che l'uomo gioca in trasferta, ma se la donna in questione fa addirittura salire l'uomo sul letto, Cristo, deve come minimo saltargli addosso.

 

Si tratta di una regola approssimata, che QUI abbiamo visto essere abbastanza vera(per dire Zema due tre giorni fà ha detto che non è così), ma vi sono eccezioni, magari anche molte o moltissime(non so).

Poi se per te una che non capisce questa cosa è pazza e la vuoi escludere ok, ci sta, ma è un tuo giudizio sulla questione.

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PapuPetagna

Rapporto sessuale non è scontato ma almeno un bacio..ammesso che sia insicura qui siamo ai limiti del patologico

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ArmandoBis
8 ore fa, PapuPetagna ha scritto:

Rapporto sessuale non è scontato ma almeno un bacio..ammesso che sia insicura qui siamo ai limiti del patologico

Esatto. È quello che volevo dire io.

Non parliamo del divano ma del letto.

A me non è mai successa una cosa del genere. Sarei curioso di sapere se è successa ad altri. Ma non credo proprio.

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senza nome
12 ore fa, Haine ha scritto:

Confermo, è molto insicura come ragazza. Quello che hai descritto è stato esattamente il suo comportamento, ed è anche stata la mia analisi. Inoltre era il suo discorso era un susseguirsi di controsensi ed anche per questo mi è venuto da ridere. L'ho interrotta una sola volta, al "ti conosco e so cosa sta succedendo" ed in tono sarcastico.

Mi ha stupito la sua razionalizzazione istantanea appena l'ho sfiorata. Posso supporre che non si aspettasse di ritrovarsi da sola, con me sul letto e quando si è resa conto della situazione, si sia spaventata e si sia chiusa a riccio (visto il nervosismo dell'appuntamento).

Fin'ora ho fatto praticamente tutto dal vivo, visto che ci sentiamo di rado per telefono e generalmente per chiamata. Non è un problema non contattarla o altro, prima o poi mi ricapita sotto mano a qualche uscita. Non devo neanche investirci del tempo.

Posso anche immaginare alcune motivazioni che possono aver scaturito questa sua reazione e aggiunto altre mine sul campo. Ma non sono convinto che sia bruciata e nemmeno a quanto mi ha detto. Devo solo capire il modus operandi da adottare prossimamente... Consigli in merito?

Sinceramente non molti.

Dall'esperienza abbastanza nefasta avuta con due ragazze simili, ti posso dire, in maniera random:

se tocchi i "nervi giusti", diventa improvvisamente muta, (il ché può essere imbarazzante e/o eccitante);

se vai troppo di "molla" per assecondare le sue inclinazioni razionali finisci comunque in fz;

il modo più semplice per avere un contatto fisico che poi può sfociare nel sesso è passare sotto i radar della razionalizzazione attraverso il "gioco" o nella creazione di un doppio binario dove la parte conscia può essere soddisfatta della condizione "non ci sta provando, stiamo facendo x". Esempio qualsiasi: stavate sul letto, le dicevi "ti vedo agitata, sei tutta scapigliata vieni qua, ti sistemo, nel frattempo continua a parlarmi di questa cosa" oppure più direttamente: "sei molto agitata, ti faccio un massaggio, nel frattempo continua a parlarmi di xxx" lì, di solito accetta, crei il punto di entrata, poi la svolta dipende da te.

ah, spero di no, ma viste le premesse isolare questa ragazza diverrà molto più difficile.

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