Approcciare in treno

[Rider96 [Lurker] 17]

Premetto che ho sempre flirtato con ragazze del mio social circle, o al massimo amiche di amiche o conoscenti, non ho mai approcciato a freddo una ragazza totalmente sconosciuta. E volevo condividere con voi questo episodio per sapere cosa ne pensate, difetti vari, voi cosa avreste fatto, ecc..

 

Mi è capitato di essere in treno, e notare una HB 8 che mi guardava, appena ricambiavo lo sguardo lei subito lo abbassava, e succede la prima volta, succede la seconda, succede la terza inizio a escogitare un modo per andare a parlarle, il problema è che era un posto troppo affollato, eravamo schiacciati come sardine e non ci si riusciva a muovere. Penso "se scendiamo alla stessa fermata le vado a parlare, sennò le scrivo un biglietto e glielo lascio prima di scendere" inizio a scrivere il mio numero di telefono su un pezzo di carta, e sotto scrivo "se mi guardavi in quel modo sono sicuro che domani sera avrai voglia di scrivermi, non prima, non dopo".

Ammetto di aver azzardato un po' nel bigliettino ma d'altronde quando mai l'avrei rivista se non mi avesse scritto? 

Così arriva la mia fermata, io devo scendere, lei vedo che rimane ferma, si vede che deve proseguire, vado verso di lei e con un sorriso le dico "penso che ti sia caduto, magari è qualcosa di importante" porgendole il bigliettino, lei sorride, mi ringrazia e scendo. 

La sera dopo puntualmente ricevo un messaggio, era lei... 

 

[Gamberetto [Partecipante] 127]

Cazzo, a metà fra il film romantico e il porno Pizza delivery with Big Sausage. Mi piace, lo proverò. Male che va ricevo una telefonata alle due del mattino con minacce di morte.

[NeverDies [Partecipante] 23]

Vado a lavoro in treno ogni giorno e da quanto sono sul campo (un paio di mesi) al momento ho provato poche aperture e senza successo.
Probabilmente il fatto che il treno sia affollato e la gente intorno senta tutto è un deterrente. Non mi piace tantissimo la tecnica del messaggino ma magari è solo un mio limite, vale la pena provarci.

[Rider96 [Lurker] 17]

2 ore fa, NeverDies ha scritto:

Vado a lavoro in treno ogni giorno e da quanto sono sul campo (un paio di mesi) al momento ho provato poche aperture e senza successo.
Probabilmente il fatto che il treno sia affollato e la gente intorno senta tutto è un deterrente. Non mi piace tantissimo la tecnica del messaggino ma magari è solo un mio limite, vale la pena provarci.

Esatto, non si riesce ad aprire perché il contesto è sbagliato, troppa gente, troppo silenzio, e le ragazze solitamente ti rifiutano perché non vogliono apparire come "tipe facili" davanti a così tante persone. 

Ti dirò che neanche a me è piaciuta tanto però è l'unica cosa che mi era venuta in mente. È importante valutare bene la situazione ed essere abbastanza sicuri che lei ti stia inviando IOI, e poi ho pensato "il peggio che può succedere è che non mi scrive".

[NeverDies [Partecipante] 23]

1 ora fa, Rider96 ha scritto:

Esatto, non si riesce ad aprire perché il contesto è sbagliato, troppa gente, troppo silenzio, e le ragazze solitamente ti rifiutano perché non vogliono apparire come "tipe facili" davanti a così tante persone. 

Ti dirò che neanche a me è piaciuta tanto però è l'unica cosa che mi era venuta in mente. È importante valutare bene la situazione ed essere abbastanza sicuri che lei ti stia inviando IOI, e poi ho pensato "il peggio che può succedere è che non mi scrive".

Beh, ha funzionato quindi anche se non è un pick-up pulitissimo direi che va bene così.

[Butel [Lurker] 13]

un bellissimo ricordo di un luglio di anni fa (tanti) ... intercity Roma Bolzano con scompartimenti e relativa porta. Lei HB8 di Spoleto seduta di fronte a me nel sedile centrale (di tre , gli altri tutti occupati da altri viaggiatori) , io che sin dalla salita, mentre stavo leggendo un buon libro, la guardo ogni tanto con occhiate rapide e fuggenti , sorridendo e notando di essere corriposto...Ripongo il libro e la guardo negli occhi con piu' frequenza ,  senza avere alcun altra distrazione tra me e lei. Fantastico penso, regge lo sguardo e non lo toglie. Decido di alzarmi , esco in corridoio e staziono lì con aria disinteressata, guardando al finestrino. Mi giro e noto che lei dal suo posto mi sta fissando...al che le faccio cenno di alzarsi e venire fuori: parte una mia tipica frase "rompighiaccio" di curiosita' sul suo abbigliamento, poi altri discorsi a catena sempre piu' serrati , con gli occhi che "limonavano" gia'  mentre parlavamo...Al che ad un certo punto con una banalissima scusa le dico di venire verso il fine carrozza , e ci piazziamo tra l'interscambio di carrozze e la porta del bagno..e lì dopo poco K-Close con vari intervalli per le fermate del treno. Siamo arrivati con mio grandissimo , meraviglioso stupore ad un F-Close proprio in quello squallido cesso del treno ..e al diavolo gli odori 🤣 .   A fine viaggio tutto e' finito così come era iniziato e ognuno per la propria strada.

[imnotafortuneteller [Partecipante] 134]

Il 9/7/2019 alle 01:00 , Rider96 ha scritto:

Premetto che ho sempre flirtato con ragazze del mio social circle, o al massimo amiche di amiche o conoscenti, non ho mai approcciato a freddo una ragazza totalmente sconosciuta. E volevo condividere con voi questo episodio per sapere cosa ne pensate, difetti vari, voi cosa avreste fatto, ecc..

 

Mi è capitato di essere in treno, e notare una HB 8 che mi guardava, appena ricambiavo lo sguardo lei subito lo abbassava, e succede la prima volta, succede la seconda, succede la terza inizio a escogitare un modo per andare a parlarle, il problema è che era un posto troppo affollato, eravamo schiacciati come sardine e non ci si riusciva a muovere. Penso "se scendiamo alla stessa fermata le vado a parlare, sennò le scrivo un biglietto e glielo lascio prima di scendere" inizio a scrivere il mio numero di telefono su un pezzo di carta, e sotto scrivo "se mi guardavi in quel modo sono sicuro che domani sera avrai voglia di scrivermi, non prima, non dopo".

Ammetto di aver azzardato un po' nel bigliettino ma d'altronde quando mai l'avrei rivista se non mi avesse scritto? 

Così arriva la mia fermata, io devo scendere, lei vedo che rimane ferma, si vede che deve proseguire, vado verso di lei e con un sorriso le dico "penso che ti sia caduto, magari è qualcosa di importante" porgendole il bigliettino, lei sorride, mi ringrazia e scendo. 

La sera dopo puntualmente ricevo un messaggio, era lei... 

 

A pensare all’idea del bigliettino non mi ispira molto, tuttavia il modo in cui lo hai fatto secondo me è stato elegante quanto esplicito e hai di certo fatto bene ad agire in un modo o in un altro.

Avrei sempre un po’ la paura di passare per timido ma apprezzo il tuo gesto e mi lascio ispirare, grazie!

[Milosevic [Partecipante] 491]

Il 20/7/2019 alle 13:14 , Butel ha scritto:

un bellissimo ricordo di un luglio di anni fa (tanti) ... intercity Roma Bolzano con scompartimenti e relativa porta. Lei HB8 di Spoleto seduta di fronte a me nel sedile centrale (di tre , gli altri tutti occupati da altri viaggiatori) , io che sin dalla salita, mentre stavo leggendo un buon libro, la guardo ogni tanto con occhiate rapide e fuggenti , sorridendo e notando di essere corriposto...Ripongo il libro e la guardo negli occhi con piu' frequenza ,  senza avere alcun altra distrazione tra me e lei. Fantastico penso, regge lo sguardo e non lo toglie. Decido di alzarmi , esco in corridoio e staziono lì con aria disinteressata, guardando al finestrino. Mi giro e noto che lei dal suo posto mi sta fissando...al che le faccio cenno di alzarsi e venire fuori: parte una mia tipica frase "rompighiaccio" di curiosita' sul suo abbigliamento, poi altri discorsi a catena sempre piu' serrati , con gli occhi che "limonavano" gia'  mentre parlavamo...Al che ad un certo punto con una banalissima scusa le dico di venire verso il fine carrozza , e ci piazziamo tra l'interscambio di carrozze e la porta del bagno..e lì dopo poco K-Close con vari intervalli per le fermate del treno. Siamo arrivati con mio grandissimo , meraviglioso stupore ad un F-Close proprio in quello squallido cesso del treno ..e al diavolo gli odori 🤣 .   A fine viaggio tutto e' finito così come era iniziato e ognuno per la propria strada.

Bellissima storia 😎

[_Innovation_ [Lurker] 16]

Rider96 e Butel(!!!) dimostrano che l'intraprendenza paga...grazie ragazzi, ottimi spunti.

Roma. Tempo fa, aspettando il bus, mi si avvicinò una HB8 spagnola chiedendomi in mezzo inglese e mezzo spagnolo dove poter acquistare il biglietto. Le diedi indicazioni e si avviò correndo. Arrivato il bus io salii dalla porta posteriore e, all'ultimo, riuscì a salire anche lei con un balzo da quella anteriore. Mi vide in fondo e mi si avvicinò. Provammo a chiacchierare, cosa difficile dato che lei non masticava per nulla l'inglese né io lo spagnolo...scendemmo alla stessa fermata, ci scambiammo il numero e ci separammo. Stetti tutta la giornata con amici con cui avevo appuntamento, praticamente dimenticandomi di lei.

La sera, tornando, vidi in rubrica il suo numero e le scrissi. Mi rispose in tre battute dicendomi di raggiungerla in hotel. Ero scettico, le dissi di incontrarci alla fermata della mattina. 15 minuti dopo comparve, ci bevemmo una birra, provammo a comunicare anche utilizzando il traduttore online, quindi ci dirigemmo al suo hotel, entrammo in stanza e...f-close. Per me, proveniente da un piccolo paese di provincia e abitando nella capitale da appena un anno, esperienza surreale, eppure sono occasioni che ti aiutano a darti lo slancio.