Etichettate psyco : una vita di sofferenze.

[Arkad [Banned] 695]

Esistono donne non psycho? Io non ne ho mai viste.

 

Se esistono, forse parliamo di un 10%, una cifra così...

Modificato 13 Luglio 2019 da Arkad

[^'V'^ [Aivia Demon] 161056]

1 minuto fa, Arkad ha scritto:

Esistono donne non psycho? Io non ne ho mai viste.

 

Se esistono, forse parliamo di un 10%, una cifra così...

Sì. 

Esistono. 

Se consideri tollerabile una manciata di giorni mensili di psychoness. 

Quella della telefonata di ieri è tutto fuor che psycho. 

Una scivolata si perdona a tutti, a volte anche a se stessi. 

[vanhalen [Élite] 6198]

2 minuti fa, Arkad ha scritto:

Esistono donne non psycho? Io non ne ho mai viste.

 

Se esistono, forse parliamo di un 10%, una cifra così...

se posso dire la mia ... le donne NON psycho esistono. 

e le ho incontrate in territori diversi da quello italiano , dove le persone sono più allineate al percorso naturale delle cose che a un modus vivendi campato sull'aria fritta. 

ma qui il discorso si fa astruso e non vorrei andare OT 

 

[Arkad [Banned] 695]

1 minuto fa, vanhalen ha scritto:

se posso dire la mia ... le donne NON psycho esistono. 

e le ho incontrate in territori diversi da quello italiano , dove le persone sono più allineate al percorso naturale delle cose che a un modus vivendi campato sull'aria fritta. 

ma qui il discorso si fa astruso e non vorrei andare OT 

 

 

L'ho sempre pensato, ma non ho esperienze dirette.

[Arkad [Banned] 695]

3 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Sì. 

Esistono. 

Se consideri tollerabile una manciata di giorni mensili di psychoness. 

Quella della telefonata di ieri è tutto fuor che psycho. 

Una scivolata si perdona a tutti, a volte anche a se stessi. 

3 giorni\1 settimana credo che sarebbero un compromesso più che accettabile.

[^'V'^ [Aivia Demon] 161056]

Adesso, Arkad ha scritto:

 

L'ho sempre pensato, ma non ho esperienze dirette.

Lavorando in un locale dove il giovedì c'era la serata erasmus, ho visto anni di giovani ragazze straniere arrivare in erasmus sane e dopo qualche mese essere psycho come le italiane, non è una cosa che ho notato solo io, anche i ragazzi che erano clienti fissi appena arrivava una manciata di ragazze straniere nuove cercavano in tutti i modi di conoscerle prima che si facessero amiche italiane e che queste iniziassero a manipolarle e sabotarle con quella peer pressure demenziale, loro stessi avevano capito il meccanismo velenoso e anche se non usavano la parola psycho, la descrizione era quella. 

Folie a deux. 

Poi ci sta che siano instabili mentalmente qualche giorno al mese, ma vedere persone normali ed aperte alla socialità, diventare stupidissime, pretenziose, insolenti, lose lose.... in pochi mesi... 

Quello che non so è se poi tornate alle patrie famiglie si siano riuscite a reintegrare o se gli sia rimasto quello schifo fino dentro le ossa. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161056]

4 minuti fa, Arkad ha scritto:

3 giorni\1 settimana credo che sarebbero un compromesso più che accettabile.

Se parli di tre giorni alla settimana, per questi casi esiste la pistola a proiettile captivo. 

Bisogna concedergli la grazia. 

Parlavo di tutte quelle donne che ci stanno con la testa (negli ultimi anni se no non le frequento, le ributto subito ai maiali) ma che essendo donne vacillano un po' qualche giorno al mese. 

Ci sta. 

3 giorni al mese, ci può stare. Di solito riescono a rovinare tutto quello che hai costruito gli altri 27 giorni, ma alla fine sono molto meglio che sborrare nel lavandino. 

Una settimana al mese foldo. 

[Arkad [Banned] 695]

4 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Lavorando in un locale dove il giovedì c'era la serata erasmus, ho visto anni di giovani ragazze straniere arrivare in erasmus sane e dopo qualche mese essere psycho come le italiane, non è una cosa che ho notato solo io, anche i ragazzi che erano clienti fissi appena arrivava una manciata di ragazze straniere nuove cercavano in tutti i modi di conoscerle prima che si facessero amiche italiane e che queste iniziassero a manipolarle e sabotarle con quella peer pressure demenziale, loro stessi avevano capito il meccanismo velenoso e anche se non usavano la parola psycho, la descrizione era quella. 

Folie a deux. 

Poi ci sta che siano instabili mentalmente qualche giorno al mese, ma vedere persone normali ed aperte alla socialità, diventare stupidissime, pretenziose, insolenti, lose lose.... in pochi mesi... 

Quello che non so è se poi tornate alle patrie famiglie si siano riuscite a reintegrare o se gli sia rimasto quello schifo fino dentro le ossa. 

 

Confesso, quel comportamento da teste di cazzo, in italia (dell'estero non parlo, sarebbe solo per sentito dire), è proprio anche degli uomini, sicuramente in misura minore, ma l'ho visto più volte nel mio gruppo di amici, ed altri gruppi di amici uomini, soprattutto negli early 20's, ma anche dopo. Molto probabilmente ne ero infettato pure io, quindi non mi posso lamentare, posso solo esorcizzare.

 

Le straniere quando tornano a casa sicuamente reintegrano nel giro di un mese.

[vanhalen [Élite] 6198]

16 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Quello che non so è se poi tornate alle patrie famiglie si siano riuscite a reintegrare o se gli sia rimasto quello schifo fino dentro le ossa. 

V grazie ad alcune esperienze ho capito che il processo è reversibile , però c'è un però ....

è reversibile ma ci vogliono anni per ottenere anche solo un barlume di luce, questo senza considerare che da altre parti, c'è più figa che in italia , e questa è una cosa poco opinabile.

quindi con il passare del tempo in italia, queste per gli altri mercati sono diventate acide e  hanno perso sex appeal per via della dura legge dell'età. 

Ora ho notato un pattern in tutte queste tipe che appena rientrano , siccome si sono abituate al modus italiano, e si ritrovano al posto che gli spetterebbe con quel comportamento , cioè lasciate all'angolo 

le attenzioni dei ragazzi calano a picco, nessuno se le fila più , quando erano abituate a fare un po il cazzo che gli pareva e umiliavano uomini a destra e sinistra  solo perché hanno la vagina ed erano in italia.

Gli optional che ho visto in queste tipe sono pochi. 

A) Se possono rientrano in italia  e ricominciano come da copione 

B) Se non possono rientrare cominciano ad adattarsi .... ma è veramente un bagno di sangue per loro questo processo 

C) Se non possono rientrare in italia per qualche ragione e non si adattano , sono cazzi ancora più grossi. 

insomma il processo stando a quanto ho potuto capire è un po come cercare di far smettere un eroinomane 

non una passeggiata , non una cosa indolore quando si abituano a tutte quelle attenzioni di ogni sorta e colore  a quintali senza alcun merito 

[Descent [Partecipante] 1259]

26 minuti fa, purple pill ha scritto:

Quando questo bubbone è scoppiato, quando mi sono ritrovato con un plotone di subumani sparsi per tutto il paese che leggeva i miei messaggi in questo forum e li commentava notte e dì,  come fosse una faccenda di rilevanza pubblica... è iniziato ad accadere un fenomeno prevedibile, per quanto surreale. 

Penso di sapere già la risposta, ma voglio credere nelle sorprese:

di tutti questi individui che hanno avuto la possibilità di leggere pagine della tua vita nel dettaglio, nessuno ti ha esplicitamente o implicitamente mostrato del sostegno?

Non so, qualcuno che sai aver fatto gruppo con gli altri che al momento di scambiare due chiacchiere da soli ti è parso - seppur ipocritamente - empaticamente vicino, o più banalmente simpatizzante. 

A meno che uno non sia un tutt'uno con la melma che lo circonda, nelle sue valutazioni personali dovrebbe possedere la capacità critica tale da istituire la propria bilancia.

Pensare che interi gruppi di persone autoalimentino le loro paure nel tentativo di scacciarle, rendendosi dipendenti dal gruppo stesso, mette una certa tristezza. 

 

 

Modificato 13 Luglio 2019 da Descent