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Etichettate psyco : una vita di sofferenze.


shary

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1 minuto fa, Roose Bolton ha scritto:

Ma non è un fatto di insulti, io provo pensa per gli idioti che danno spago a persone così, io preferirei farmi tatuare una croce in faccia e poi andare in mezzo ai talebani.

Faresti meglio, decisamente .

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Personalmente ho avuto a che fare con un paio di psyco e devo dire che hanno rappresentato un'ottima "palestra".

Hanno messo alla prova la mia stabilità emotiva, ma grazie a loro ho sviluppato la capacità di non prenderla sul personale, di non dare seguito ai loro capricci e soprattutto di accettare l'altro.

Voglio bene a queste ragazze, so che son fatte così. Se le incontro per strada le saluto con affetto, ma poi proseguo nella mia direzione.

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ArmandoBis
43 minuti fa, shary ha scritto:

Vedo sempre la faciloneria con cui si parla di determinate cose, seminando giudizi e consigli. Io mi sono rimboccata le maniche , ho affrontato un percorso terapeutico ( sia farmacologico che psicologico) lungo e dispendioso ma se pensate che basti per cambiare , no. Non cambieremo mai, avremo solo dei momenti di lucidità per dire “ stavolta non è il caso” oppure “ quello lascialo stare “ ma diventare donne che ragionano come chi ha vissuto un’infanzia felice , no, non ci arriveremo mai. Vivremo sempre il terrore dell’abbandono , cercheremo sempre vendetta in un modo o nell’altro di quell’amore mancatoci. Non signicw essere rassegate , ma essere coscienti di come stanno le cose. È diverso.

Per esperienza personale, so che 10 anni di psicoanalisi possono benissimo non essere sufficienti in caso di problematiche radicate molto in profondità.

E sono consapevole che alcune cose non possono essere cancellate, anche se si è passati attraverso un processo terapeutico ben riuscito.

Però, questo è un concetto base della psicoanalisi, se i desideri sono indistruttibili, sulle pulsioni si può agire, per lo meno attenuando certi meccanismi fino a dove si riesce.

Può darsi che tu non abbia ancora raggiunto il tuo limite.

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Sten

Non sono sarcastico.

Quindi l'unica soluzione sarebbe l'elettroshock?

Od un'altra pratica che annienti una buona parte dei ricordi personali?

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ArmandoBis
2 ore fa, Sten ha scritto:

Non sono sarcastico.

Quindi l'unica soluzione sarebbe l'elettroshock?

Od un'altra pratica che annienti una buona parte dei ricordi personali

Dai, siamo seri. L'elettroshock fa il paio con gli shock insulinici.

A parte il fatto che non hanno mai risolto niente, si applicavano nelle psicosi. Credo che sia una quarantina d'anni che non si usano più.

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ciccioman333
1 ora fa, ArmandoBis ha scritto:

Dai, siamo seri. L'elettroshock fa il paio con gli shock insulinici.

A parte il fatto che non hanno mai risolto niente, si applicavano nelle psicosi. Credo che sia una quarantina d'anni che non si usano più.

Oggi lo fanno all'ospedale di Montichiari (BS) e in altro 5-6 ospedali in Italia

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Sten
4 ore fa, ArmandoBis ha scritto:

Dai, siamo seri. L'elettroshock fa il paio con gli shock insulinici.

A parte il fatto che non hanno mai risolto niente, si applicavano nelle psicosi. Credo che sia una quarantina d'anni che non si usano più.

È ancora applicabile in caso molto gravi.

Che non abbiano mai risolto niente , ho qualche dubbio

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ArmandoBis
1 ora fa, Sten ha scritto:

È ancora applicabile in caso molto gravi.

Che non abbiano mai risolto niente , ho qualche dubbio

Grazie della precisazione. Mi informerò.

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ArmandoBis
11 minuti fa, leavingmyheart ha scritto:

Quelle che vengono chiamate "psyco" sono un'opportunita' per mettersi alla prova e fare il salto di qualita'. State proprio sbagliando approccio, vi mettete a fare gli analisti/aiutanti/consiglieri di una figa :testone:

Invece di scaldarvi per questioni personali vi invito a riflettere sul fatto che nessuna e' nelle condizioni di distruggervi psicologicamente in linea di principio, nessuna ha quel potere. E' solo quando investite nella relazione che allora comprate quel rischio, mettendo le vostre fiches (tempo, affetto, telefonate, vacanze...). Piu' fiches mettete e piu' rischiate, non sara' certo una relazione di 48 ore ad annientarvi, ma casomai un 6 mesi, 1 anno, 5 anni con lei...

se avete fatto una follia, tipo prendere il treno a Trento per Napoli per portarle un mazzo di fiori, e' naturale che se giorni dopo non risponde ad una vostra telefonata, ignora i wozzappini, vi sentite morire dentro. Ma non e' lei che vi uccide, sono le ore sul treno, tutto cio' che avete speso/sacrificato per lei che vi sta uccidendo. Se non diventate pienamente consapevoli di questa cosa non ci siamo proprio.

Se capite quella cosa li' allora capite anche che c'e' sempre un peccato originale, il padre di tutte le vaccate, poi la pallina di neve viene giu' dalla montagna e diventa enorme. In queste cose si sbaglia a partire dalle cosine, tipo lei che vi fa una scenetta (finta) di gelosia e voi che (per paura inconscia di perderla) la rassicurate. In realta' la sua era piu' una recita, solo che voi l'avete presa sul serio e quindi la incentivate in futuro a scalare la marcia, e al prossimo giro diventera' una scenata vera e propria e li' siete fregati perche' comincerete ad andare dietro le sue stronzate e passo dopo passo finirete per suicidarvi.

Alla fine le femmine sono scimmiette da ammaestrare, non sono una vostra controparte. Per non farsi fottere emotivamente il segreto e' non farla partire la pallina, ma e' difficile riuscirci se non si hanno altre compagnie femminili, se la propria vita fa schifo, se non c'e' qualcosa ad occuparvi nella gran parte del tempo, finite per sbagliare dosi e timing, sarete troppo presenti, avrete troppa energia da darle, e questo lei lo sente e alla lunga la disgusta. Soltanto le fighe che valgono poco vi restano a fianco se siete degli sfigati (mammoni, maschi di scarsa tempra caratteriale... ), quelle che voi chiamate "psyco" possono anche avere problemi psicologici, ma alla fine li abbiamo un po' tutti. Io ad esempio ho proprio bisogno di quelle tipette esotiche e troie nell'anima per sentirmi vivo, mi eccito se mi schiaffeggiano quando scopiamo, e' difficile avere queste cose da una che non sia almeno un po' disturbata.

Ma chi cazzo la vuole una moglie, brava, buona e tranquilla ?  ragazzi, sono le prime che cornificate, ah buccciardiiiii  :Slap_emoticon_V2:

Quando ebbi il battezzo da una di queste sapevo benissimo che non potevo vivere decentemente facendo quello che molti di voi fanno, cioe' "denunciando" le loro condotte malvage, e' patetico. Quindi o mi facevo secco oppure dovevo cambiare imparando ad abbracciare questo lato selvatico della femminilita'. Quindi mi sono aperto completamente abbandonando definitivamente la pretesa di controllo su di lei, dando per assodato al principio che tromba con altri, e questo senso di impotenza e' diventato la mia perversione e cominciai a cercare su youporn video di tipe che si facevano scopare da tanti maschi :anon:

e' proprio un'altra matrice.

Tutte le vostre sofferenze, idealizzazioni, disagi, finiscono nell'orgasmo SEMPRE, qualsiasi cosa finisce li'.  E non parlo nemmeno nella figa, ma proprio l'eiaculazione nelle loro bocche immaginandole per quello che sono: lavandini. Non e' odio, e' una sana misoginia di chi e' consapevole di avere a che fare con piaceri passeggeri e sostituibili.

Se non perdete di vista questo concetto, allora dopo tutto il resto diventa chiaro e gran parte delle stronzate non le fate piu'. L'importante e' fare tutto bene dal principio, poi e' tutto facile.

 

 

Non c'è dubbio, è una strada anche questa.

Ma ce n'è anche un'altra, ovvero capire quando una relazione è insana e interromperla subito.

Alla fine, quando non ci comportiamo così, è perché abbiamo la pretesa di salvare l'altro.

È questo nostro desiderio che andrebbe indagato.

(È evidente che qui è in gioco una nostra ferita personale.)

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