LTR finita e possibile ritorno

[89Giulia89 [Partecipante] 167]

Ciao a tutti,

provo a scrivere qui perché mi sento bloccata su una decisione da prendere e mi farebbe piacere avere qualche parere esterno. Ho 30 anni e da 3 mesi è finita la relazione della mia vita, durava da 12 anni. Abbiamo sempre vissuto tanti alti e bassi, il colpo finale sono stati i 3 anni di convivenza: non abbiamo saputo gestire la vita quotidiana, ci siamo allontanati sempre di più e ad un certo punto lui ha avuto coraggio di porre fine alla relazione.

Passato il primo mese di crisi mistica, mi sono data una mossa, ho fatto un mutuo e preso casa da sola, mi sto impegnano al 200% nel lavoro (e sto ottenendo ottimi risultati) e ho intensificato la palestra che già frequento da tempo. Al momento mi sento "meglio", so che ci saranno ancora mesi di sofferenza ma sento che posso affrontare qualsiasi cosa, con calma e con i miei tempi. Per il momento non mi sento di conoscere altri uomini perché la sua presenza nella mia testa è troppo forte.

Il problema è che lui sta cercando un riavvicinamento, mi ha scritto diverse volte e venerdì sera ci vedremo. Io penso di amarlo ancora, la rottura è derivata dai nostri caratteri completamente diversi. Lui è molto chiuso, serio, razionale al massimo, praticamente associale, sempre estremamente preciso e ordinato. Non gli piace stare in mezzo alle persone e il 95% della gente che conosce gli sta subito antipatica (miei amici e famiglia inclusi). Io al contrario sono disordinata, non mi piace molto organizzare nei dettagli la mia vita, seguo spesso le mie emozioni e amo conoscere nuove persone. Esco spesso a bere con gli amici, mi piace fare serate.. Nel tempo stando con lui mi ero in parte adattata alla vita "casalinga" da coppia ma mi è sempre stata un pò stretta. D'altra parte lui è un uomo d'oro. Innamorato, disponibile, non troppo romantico, affidabile e in 12 anni il sesso è sempre stato incredibilmente bello. Con il suo essere razionale mi ha aiutato a imparare a gestire meglio la mia emotività e ad avere i piedi per terra quando serve. Mi ha sostenuto in qualsiasi progetto io abbia intrapreso e mi ha sempre fatto sentire davvero amata e speciale. I lati che odio di lui anche li amo, perché lo rendono una persona estremamente selettiva e quando ci tiene tende a dare davvero tutto (in amore ma anche in amicizia).

Da un lato mi dico che è un uomo davvero speciale e non dovrei farmelo scappare, dall'altro penso che con il tipo di vita che potremmo fare insieme io non sarò mai completamente felice. Non l'ho mai tradito perché non ho comunque mai conosciuto un uomo che mi sembrasse vagamente migliore di lui ed anche il fatto di avere una vita sessuale veramente soddisfacente non mi ha mai portata ad avere desiderio di conoscere altri. Non riesco a capire se dovrei apprezzare il fatto di aver trovato una persona leale e sincera e dare meno peso alla vita sociale o se la vita sociale per me è davvero importante e questo ci rende due persone non fatte per stare insieme. La socialità per me è importante anche per motivi di lavoro. I clienti mi invitano a cene/inaugurazioni e l'invito prima era esteso anche al mio ex compagno. E' venuto solo ad una cena ma non ha rivolto la parola a nessuno, ammetto di essermi sentita imbarazzata ed agli eventi successivi sono andata da sola.

Qualcuno si è trovato in questa situazione? Ad avere accanto una persona fantastica ma con un carattere ed uno stile di vita davvero diverso dal proprio? 

Venerdì penso ascolterò tutto quello che avrà da dirmi e gli dirò che 3 mesi per me sono stati troppo pochi per capire cosa voglio davvero. Anche se la paura di fare una cazzata e pentirmene è davvero forte. 

[Sagittair [Partecipante] 1357]

Ciao,

1 ora fa, 89Giulia89 ha scritto:

Venerdì penso ascolterò tutto quello che avrà da dirmi e gli dirò che 3 mesi per me sono stati troppo pochi per capire cosa voglio davvero. Anche se la paura di fare una cazzata e pentirmene è davvero forte. 

Hai ragione, ma penso anche che tu debba anche  darti la possibilità di conoscere altre persone. 

Fondamentalmente non hai altro metro di paragone se non lui. 

Vi siete messi assieme che eravate poco più che ragazzi, mentre ora tu sei una donna e le tue esigenze e le tue priorità sono inevitabilmente diverse rispetto a quelle di 12 anni fa. 

 

 

[89Giulia89 [Partecipante] 167]

Grazie Saggittair per la tua risposta. Sicuramente hai ragione, ma non mi sento ancora pronta a conoscere altre persone. Sento di essere ancora nella fase in cui vorrei trovare il modo di far funzionare le cose con lui, ma non riesco a vedere come. Anche dopo che mi ha lasciata ha continuato a mostrarsi come una persona meravigliosa e questo rende tutto un pò più difficile.

So di aver fatto grandi passi in avanti in questi mesi post-rottura. Se le prime 3/4 settimane mi svegliavo e mi chiedevo "Come posso vivere senza di lui?", nelle successive ho capito che ce la posso fare. Mi sono anche fatta un viaggio in solitaria in Portogallo ed è stata un'esperienza positiva. Adesso so che posso vivere senza di lui, devo solo capire se lo voglio. 

Probabilmente al momento devo solo arrendermi al fatto che ora non so rispondermi e se nei prossimi mesi lui giustamente volterà pagina, si vede che era giusto così. Tornare indietro senza la giusta convinzione sarebbe come fare mille passi indietro. 

[Sagittair [Partecipante] 1357]

36 minuti fa, 89Giulia89 ha scritto:

Probabilmente al momento devo solo arrendermi al fatto che ora non so rispondermi e se nei prossimi mesi lui giustamente volterà pagina, si vede che era giusto così. Tornare indietro senza la giusta convinzione sarebbe come fare mille passi indietro. 

Perfetto, devo farti davvero i miei complimenti. E' raro leggere persone con la mente cosi lucide dopo una rottura. 

Fossi in te mi farei una domanda semplice... se io Giulia oggi incontrassi una persona come lui, me ne innamoreresti? 

Modificato 16 Luglio 2019 da Sagittair

[89Giulia89 [Partecipante] 167]

1 minuto fa, Sagittair ha scritto:

Perfetto, devo farti davvero i miei complimenti. E' raro leggere persone con la mente cosi lucide dopo una rottura. 

Fossi in te mi farei una domanda semplice... se io Giulia oggi incontrassi una persona come lui, me ne innamorerei? 

Penso sia lo spirito di autoconservazione. Sono stata così male da sapere che devo fare qualsiasi cosa per impedirmi di stare di nuovo così. E stavo male da prima della fine della relazione, esattamente come stava male lui. Ci siamo lasciati dicendoci che sappiamo di amarci, ma non ci sopportiamo più. Adesso che non ci vediamo da tempo e ci sentiamo solo raramente su whatsapp, non abbiamo più motivi di scontro e probabilmente ci potrebbe sembrare fattibile tornare indietro.. Ma vivendo insieme ogni giorno magari torneremmo esattamente quelli di prima.

Per la tua domanda, sì, penso me ne innamorerei. Ha un modo di fare che mi affascina e mi attrae, ma al contempo che  non sopporto. Probabilmente mi innamorerei di nuovo di lui (o di qualcuno come lui), ma non so se basta. Ho sempre pensato che se c'è amore si risolve tutto, adesso non ne sono più sicura.

[SergioVittorio [Partecipante] 3712]

12 minuti fa, 89Giulia89 ha scritto:

Penso sia lo spirito di autoconservazione. Sono stata così male da sapere che devo fare qualsiasi cosa per impedirmi di stare di nuovo così. E stavo male da prima della fine della relazione, esattamente come stava male lui. Ci siamo lasciati dicendoci che sappiamo di amarci, ma non ci sopportiamo più. Adesso che non ci vediamo da tempo e ci sentiamo solo raramente su whatsapp, non abbiamo più motivi di scontro e probabilmente ci potrebbe sembrare fattibile tornare indietro.. Ma vivendo insieme ogni giorno magari torneremmo esattamente quelli di prima.

Per la tua domanda, sì, penso me ne innamorerei. Ha un modo di fare che mi affascina e mi attrae, ma al contempo che  non sopporto. Probabilmente mi innamorerei di nuovo di lui (o di qualcuno come lui), ma non so se basta. Ho sempre pensato che se c'è amore si risolve tutto, adesso non ne sono più sicura.

Sicuramente il tempo logora ogni relazione ma, allo stesso modo,  non pensare di trovare un uomo che sia perfetto per ogni situazione. Magari ne troverai uno super socievole e estroverso e il sesso sarà però deludente. E sappiamo quanto sia difficile per voi donne trovare appagamento nella sfera sessuale. Oppure sarà estroverso, sesso ok ma donnaiolo. Insomma la perfezione non esiste. Io penso che sia stato il tempo a logorarvi, solo lui... è molto difficile frequentarsi e vivere insieme e lentamente non allontanarsi. Secondo me farai bene a fare nuove esperienze. Sicuramente se vi sentite meno, i problemi sembreranno meno importanti ma se tornaste a vivere insieme tornerà tutto come prima. E' finita. Volta pagina. Fai diverse esperienze a in un futuro chissà.. magari vi rincontrerete e sarete cambiati. 

[Sagittair [Partecipante] 1357]

21 minuti fa, 89Giulia89 ha scritto:

Penso sia lo spirito di autoconservazione. Sono stata così male da sapere che devo fare qualsiasi cosa per impedirmi di stare di nuovo così. E stavo male da prima della fine della relazione, esattamente come stava male lui. Ci siamo lasciati dicendoci che sappiamo di amarci, ma non ci sopportiamo più. Adesso che non ci vediamo da tempo e ci sentiamo solo raramente su whatsapp, non abbiamo più motivi di scontro e probabilmente ci potrebbe sembrare fattibile tornare indietro.. Ma vivendo insieme ogni giorno magari torneremmo esattamente quelli di prima.

Per la tua domanda, sì, penso me ne innamorerei. Ha un modo di fare che mi affascina e mi attrae, ma al contempo che  non sopporto. Probabilmente mi innamorerei di nuovo di lui (o di qualcuno come lui), ma non so se basta. Ho sempre pensato che se c'è amore si risolve tutto, adesso non ne sono più sicura.

Da come scrivi sembra che vi siate presi un periodo di pausa. Pausa che sicuramente ha fatto bene, visto che ha stemperato gli animi e vi ha riportato sulla terra. Ed ora state riconsiderando lucidamente la cosa ed è un bene. 

Beh ora c'e solo da parlare e confrontarsi con l'altra persona e chiedersi se siete pronti a venirvi incontro e crescere assieme oppure le vostre differenze sono troppe e troppo grandi da non poter essere superate. E' una fase davvero cruciale e richiede molti sacrifici da parte di entrambi.

In psicologia si fa riferimento a questa fase come il momento in cui si  rinuncia ad una parte dell'IO (egoismo) per iniziare a costruire un NOI (altruismo)

Solo in seguito potrete parlare di vero amore, in cui sarete pienamente consapevoli di chi avete accanto e lo accetterete per com'è senza volerlo cambiare.  

[89Giulia89 [Partecipante] 167]

Grazie per le vostre risposte. Ho capito che effettivamente devo lavorare su due fronti:

1) Capire quali siano le mie priorità in una relazione. So che non troverei mai l'uomo perfetto, io per prima ho difetti e mai chiederei o prometterei perfezione. Al momento non riesco a capire quanto il suo essere "associale" e il suo vivere la vita in un modo completamente diverso dal mio contino rispetto a tutte le cose positive che comunque ci sono. Sicuramente il fatto di aver creato una relazione stabile e duratura unicamente con lui, non mi da modo di confrontare la nostra situazione con altre vissute.

2) Capire fino a che punto posso scendere a compromessi, senza che questo cambi in modo eccessivo la mia natura. 

E' un lavoro non banale e sicuramente non avrò risposte immediate.. Però almeno so da cosa partire.

[gosurfing [Partecipante] 281]

@89Giulia89 com’è andata venerdì?

[piratadeicaraibi [Partecipante] 1293]

Dodici anni insieme non sono pochi e se non vi siete mai traditi (almeno da parte tua è sicuro) non vedo gravi motivazioni per rompere.
Ci sono persone sposate che si mettono corna a gogo eppure non si separano: per interessi, per i figli, per cultura, etc etc.
Almeno tu lo ami e il sesso è buono...ti pare poco?,  guardati intorno e vedi come gente sposate/convivente vive nel falso e nemmeno è soddisfatta.
Cosa dovremmo poi dire noi uomini che quando ti metti in ltr ufficiali la domenica dai suoceri, periodi di ferie al paese della compagna, etc etc....non è che sia bello ma se stai in ltr ci sono degli "impegni" di prassi.
Infine, un consiglio. La coppia deve crescere, evolvere, 12 anni insieme e tu 30 anni....se non fate figli, investite insieme, etc....la coppia non progetta, non cambia vita, normale che tutto diventi statico.
Ho 46 anni e quelle che conosco o sono in menopausa :-) o hanno fertilità al 30%.........ma se fossi in ltr da oltre tre/cinque anni con una under 35 un figlio ci penserei a farlo.
Magari quello che hai fatto tu con la casa lo avrei fatto insieme a lei...insomma la coppia deve sempre trasformare la propria vita.
Personalmente stare con una dieci anni sempre a fare la stessa vita sarebbe noia...anche sessuale se non si inventano nuove location o situazioni.
Mi figuro con una per dieci anni a fare solo la pecorina, per dire, sai che balle. Magari nei primi anni, poi la faccio vestire da gatta o strega per altri anni, magari poi passo ai sex toy, etc. Se la donna o l'uomo si adattano con piacere ok, se la donna mi rompe che non ama travestirsi da gatta o non vuole sex toy...vedrai che dopo anni le corna sono all'orizzonte (vale per uomini e donne).
Comunque, ci sono problemi peggiori e vedo coppie insieme da anni che veramente fanno pena (quella che la sera chatta con uomini e lui si vede la partita. Ferie separate quando sposati/conviventi, hanno entrambi l'amante ma la sera tornano a casa perchè va bene così, etc etc) altro che quello che ci racconti. Poi vedi tu.