L' importanza del fallimento

[PartTimeLover [Partecipante] 208]

Cercando spunti di riflessione interessanti.

Spesso mi è capitato di discutere con persone che rifiutano categoricamente di tentare partendo con il presupposto di fallire. Attegiamento per me sbagliato a prescindere. Qualunque cosa si cerchi di fare per me bisogna essere ambiziosi.

Se si punta all'eccellenza può essere che si raggiunga la mediocrità ma puntando alla mediocrità non si raggiungerà mail l'eccellenza.

E il fallimento è FONDAMENTALE nel percorso del successo. Se non fallissi mai significherebbe che sono già il migliore. E non lo sono. E comunque anche i migliori sbagliano. Il fallimento per me è tale se ci si arrende ad esso. Se si impara la lezione e si riprova meglio di prima non è un vero e proprio fallimento ma un insegnamento. Fallire significa solo che stai tentando di fare qualcosa che ancora non sei in grado di fare, e i grandi risultati non arrivano mai dall'oggi al domani.

Sono convinto che un vincente abbia fallito molte più volte di quanto un perdente abbia mai provato.

Credo che troppo spesso questo meccanismo venga ignorato e si finisca a farsi mille pare dovute ad un costante pensiero al peggior risultato possibile. Contrariamente io parto sempre dando per scontato il migior risultato (immaginando, visualizzando nella mia mente, entrando in uno stato emotivo come se già l'avessi ottenuto). Una volta che mi sono reso conto che l'ansia d'approcio è solo un istinto primordiale del tutto inutile (se non dannoso) nell'epoca storica che viviamo il mondo è diventato il mio parco giochi letteralmente. Non c'è alcuna conseguenza negativa ad un approccio cannato. Per come la vedo io è come entrare in un casinò sapendo di poter puntare quanto si vuole. Se vinci porti via il piatto ma se perdi non succede niente. Quindi tanto vale puntare sempre e puntare alto.

Se volessi diventare un buon calciatore inizierei ad allenarmi. Sapendo che il giorno dopo il miglioramento sarà minimo e impercettibile e continuerò a fare pena. E così il giorno dopo e quello dopo ancora. Ma tutto questo si somma e nel giro di qualche mese avrei i miei risultati. Se stessi a casa pensando che però se lo facessi farei pena, farei figure di merda e farei perdere la mia squadra non andrò mai da nessuna parte. Cero non sono bravo, ma se non provo e non mi impegno non lo diventerò mai. E il percorso sarà costellato di fallimenti, ma io sono affamato di fallimenti perchè so che ogni volta che cado e mi rialzo sono più forte di quando sono caduto. Sono un passo più vicino al mio obiettivo.

Ogni storia che racconto, ogni gesto che ora mi è automatico l'ho interiorizzato, con la pratica. provando e riprovando fino a perfezionarlo.

Sono curioso di avere altre opinioni, soprattutto da chi si sente frenato per paura di sbagliare.

Modificato 2 Agosto 2019 da PartTimeLover

[Orph [Élite] 11446]

3 ore fa, PartTimeLover ha scritto:

ma io sono affamato di fallimenti perchè so che ogni volta che cado e mi rialzo sono più forte di quando sono caduto.

Ti quoto tutto in sostanza, io con il tempo ho imparato a valutare gli altri in base principalmente ad una cosa:

ti guardo negli occhi quando sei in terra che sputi sangue e guardo come ti rialzi...quello è un gran momento di verità uno dei pochi.

Si fa anche con se stessi appunto, li impari a conoscerti meglio che in ogni altro caso della vita.

[karlsen [Banned] 922]

On 8/2/2019 at 4:46 PM, Orph said:

ti guardo negli occhi quando sei in terra che sputi sangue e guardo come ti rialzi...quello è un gran momento di verità uno dei pochi.

Da scolpire sulla pietra.

[Julian89 [Élite] 1588]

 

[Bussola [Banned] 1014]

L'importanza è nella perseveranza, mica nel fallimento  ! 

[Sten [Partecipante] 1581]

L'importanza del fallimento e della conseguente sofferenza.

Quando sono tutte rose e fiori non sei portato al miglioramento. Ma quando soffri, inizi a farti domande sugli altri e soprattutto su te stesso.

Da qui inizi a capire cosa puoi fare per essere migliore.

[PartTimeLover [Partecipante] 208]

8 ore fa, Bussola ha scritto:

L'importanza è nella perseveranza, mica nel fallimento  ! 

a mio parere non c'è mutua esclusione.

[senza nome [Élite] 4894]

2 ore fa, PartTimeLover ha scritto:

a mio parere non c'è mutua esclusione.

Il fallimento ha valore solo in funzione della perseveranza: se continui, sia se fallisci che se hai successo, arrivi "in alto", se fallisci, capisci tutto, ma ti fermi, rimani dove sei, perché non sei perseverante.

[PartTimeLover [Partecipante] 208]

34 minuti fa, senza nome ha scritto:

Il fallimento ha valore solo in funzione della perseveranza: se continui, sia se fallisci che se hai successo, arrivi "in alto", se fallisci, capisci tutto, ma ti fermi, rimani dove sei, perché non sei perseverante.

Esttamente. Fermo restando che un errore ripetuto più di una volta per me è una decisione!

[senza nome [Élite] 4894]

2 ore fa, PartTimeLover ha scritto:

Esttamente. Fermo restando che un errore ripetuto più di una volta per me è una decisione!

Non puoi imparare con un singolo errore, ne farai centinaia, ma non è che hai deciso di sbagliare e solamente che così funziona l'apprendimento umano.

Avoja ad aprire di diretto, avoja a prendere palo, non è che hai deciso di aprire di diretto perché non vuoi scopare, è che semplicemente prima che impari a funzionare con il diretto, avoja ad aprire.

Di base vuoi comunque scopare.

Non sei affatto dibolico, ma semplicemente umano.