warrioreurope [Lurker] 3 Inviato 10 Agosto 2019 Condividi Inviato 10 Agosto 2019 Ciao amici, Oggi discutevo con un amico riguardo una sua situazione. - Lui e´cresciuto in una famiglia di ceto medio dove la madre italiana meridionale era dedita alla famiglia e letteralmente orientata all accudimento della famiglia, figli, etc. Il mio amico ha sviluppato grandi capacita´di seduzione, sicurezza di se ed una grande forza nell affrontare qualsiasi rifiuto femminile proprio perche´la madre e´sempre stata una donna generosa di affetto ed amore con la quale si poteva confrontare, trovare conforto, ascolto ed amore dopo qualsiasi rifiuto o delusione amorosa, insomma anche una amicizia profonda. Da quanto il mio amico ha raggiunto i 40 anni (Vive fuori casa da 15) la madre si e´nel frattempo separata ed ha rifatto una sua vita dando focus al partner e vedendo il figlio come una persona terza, adulta ed arrivando a criticarlo per le sue scelte di vita (a lui piacciono molto le donne) ed a ridimensionare cose che prima erano scontate, inviti esclusivi, ascolto di problematiche con l´altro sesso ed altro. Lui sente di aver perso una "confidente preziosa" soprattutto per i momenti duri con l´altro sesso e mi chiedeva cosa fare. Lui ritiene che trovare una amicizia esterna con la quale possa confidarsi al 100% possa essere molto difficile e forse pericoloso visto che vive in un paese. Voi come gestireste questa situazione? Yuber ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vanhalen [Élite] 6197 Inviato 10 Agosto 2019 Condividi Inviato 10 Agosto 2019 è semplice. sai a bologna c'è un detto che dice " tutti sono busoni con il culo degli altri " lui in realtà un vero rifiuto da uomo non l'ha mai incassato, l'hai sempre scaricato da un altra parte. ha sempre avuto su chi piangere e per di piu era la mamma. questa donna faceva da spugna a queste menate poiché ne ha la capacità di assorbire questo genere di cose , di cui per certi versi nutriva la sua stessa esistenza. io al tuo amico gli spiegherei che è meglio che si gestisca da solo e impari a comportarsi da uomo e incassarsi i suoi pali come tale senza stare li a frignare e cercare ogni 3x2 una spalluccia a cui dire ogni minchiata andata storta Sagittair, Bussola, Milosevic e 3 altri ha reagito a questo 6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
warrioreurope [Lurker] 3 Inviato 12 Agosto 2019 Autore Condividi Inviato 12 Agosto 2019 Concordo anche se ritengo che dal punto di vista strategico, per una "recovery" veloce da una rejection (che magari e´pure venuta da una psycho o altro...) sarebbe opportuno forse avere vicino qualcuno che ti possa "riaccentrare" di nuovo.. non so se rendo l´idea, una persona fidata obiettiva che possa valutare la situazione in modo astratto e chiaro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Yuber [Partecipante] 890 Inviato 14 Agosto 2019 Condividi Inviato 14 Agosto 2019 Il 10/8/2019 alle 23:25 , warrioreurope ha scritto: Ciao amici, Oggi discutevo con un amico riguardo una sua situazione. - Lui e´cresciuto in una famiglia di ceto medio dove la madre italiana meridionale era dedita alla famiglia e letteralmente orientata all accudimento della famiglia, figli, etc. Il mio amico ha sviluppato grandi capacita´di seduzione, sicurezza di se ed una grande forza nell affrontare qualsiasi rifiuto femminile proprio perche´la madre e´sempre stata una donna generosa di affetto ed amore con la quale si poteva confrontare, trovare conforto, ascolto ed amore dopo qualsiasi rifiuto o delusione amorosa, insomma anche una amicizia profonda. Da quanto il mio amico ha raggiunto i 40 anni (Vive fuori casa da 15) la madre si e´nel frattempo separata ed ha rifatto una sua vita dando focus al partner e vedendo il figlio come una persona terza, adulta ed arrivando a criticarlo per le sue scelte di vita (a lui piacciono molto le donne) ed a ridimensionare cose che prima erano scontate, inviti esclusivi, ascolto di problematiche con l´altro sesso ed altro. Lui sente di aver perso una "confidente preziosa" soprattutto per i momenti duri con l´altro sesso e mi chiedeva cosa fare. Lui ritiene che trovare una amicizia esterna con la quale possa confidarsi al 100% possa essere molto difficile e forse pericoloso visto che vive in un paese. Voi come gestireste questa situazione? Quanto lo capisco. Non ho consigli , l unica cosa che ho da dire è di tenere duro ! È una situazione difficile . Dagli supporto emotivo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sagittair [Partecipante] 1357 Inviato 14 Agosto 2019 Condividi Inviato 14 Agosto 2019 Il 12/8/2019 alle 16:55 , warrioreurope ha scritto: Concordo anche se ritengo che dal punto di vista strategico, per una "recovery" veloce da una rejection (che magari e´pure venuta da una psycho o altro...) sarebbe opportuno forse avere vicino qualcuno che ti possa "riaccentrare" di nuovo.. non so se rendo l´idea, una persona fidata obiettiva che possa valutare la situazione in modo astratto e chiaro. Sai come si dice Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita. Ecco è ora che il tuo amico impari a pescare. vanhalen ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Milosevic [Partecipante] 491 Inviato 23 Agosto 2019 Condividi Inviato 23 Agosto 2019 Il 10/8/2019 alle 23:25 , warrioreurope ha scritto: Ciao amici, Oggi discutevo con un amico riguardo una sua situazione. - Lui e´cresciuto in una famiglia di ceto medio dove la madre italiana meridionale era dedita alla famiglia e letteralmente orientata all accudimento della famiglia, figli, etc. Il mio amico ha sviluppato grandi capacita´di seduzione, sicurezza di se ed una grande forza nell affrontare qualsiasi rifiuto femminile proprio perche´la madre e´sempre stata una donna generosa di affetto ed amore con la quale si poteva confrontare, trovare conforto, ascolto ed amore dopo qualsiasi rifiuto o delusione amorosa, insomma anche una amicizia profonda. Da quanto il mio amico ha raggiunto i 40 anni (Vive fuori casa da 15) la madre si e´nel frattempo separata ed ha rifatto una sua vita dando focus al partner e vedendo il figlio come una persona terza, adulta ed arrivando a criticarlo per le sue scelte di vita (a lui piacciono molto le donne) ed a ridimensionare cose che prima erano scontate, inviti esclusivi, ascolto di problematiche con l´altro sesso ed altro. Lui sente di aver perso una "confidente preziosa" soprattutto per i momenti duri con l´altro sesso e mi chiedeva cosa fare. Lui ritiene che trovare una amicizia esterna con la quale possa confidarsi al 100% possa essere molto difficile e forse pericoloso visto che vive in un paese. Voi come gestireste questa situazione? I genitori non sono nè amici nè confidenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora