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Lei è totalmente dipendente da me, la voglio lasciare


Toro_seduto

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Toro_seduto

Ciao a tutti! Vi spiego brevemente la mia relazione e il mio problema..

Siamo una coppia di io 23 e lei 21 anni fidanzati da circa 2 anni e mezzo. Durante il primo anno tutto è andato benissimo, lei è la mia ragazza ideale, le piacciono le cose che amo io, non è la classica ochetta e ha certi atteggiamenti un po' da maschio che me ne hanno fatto innamorare. Ho fin da subito deciso di separare fidanzata e amici appunto perché non volevo fare il classico che si fidanza e sparisce; tutto è andato perfetto sino a quando ho perso quasi tutti i miei "amici" tranne 1/2 per un casino successo (non per colpa mia). Di per se essendosi rivelati dei falsi non ci ho dato peso, il problema che ho iniziato ad uscire con lei sia al venerdì che sabato sera. Non ho più avuto un momento senza di lei. Piano piano ha letteralmente occupato ogni spazio della mia misera vita, ogni mio hobby, ogni fottuta cosa ha cominciato a piacerle anche a lei: ciò che inizialmente lo vedevo un pregio si è dimostrato solo un farsi piacere cose solo perché piacciono a me. Ha praticamente ridotto la mia vita sociale senza di lei solo all'università e le poche volte che faccio qualcosa senza di lei me lo fa prontamente notare con frecciate. Ciò che aggrava tantissimo la situazione è che lei ha letteralmente SOLO ME, amici non ne ha manco uno, famiglia che stravede più per il fratello...qualunque cosa della sua vita la fa con me le ha iniziate a farle con me. Se per qualche ragione io non ci sono lei sta a casa a far nulla. Questa situa l'ha fatta attaccare a me in modo inumano, tanto che se non è con me si sente persa, le manco subito.

Ora veniamo al dunque, questo atteggiamento mi ha portato a non amarla più, ad odiarla spesso e a rimpiangere quegli schifo di "amici" falsi. Io gliene ho già parlato ma è inutile, è proprio fatta così e non si può fare nulla. Vorrei mollarla ma non so come fare, ho purtroppo l'orribile carattere di essere bravissimo e di pensare prima al prossimo che a me..al pensiero di lasciarla me la immagino da sola che piange, disperata e non so che possa combinare sinceramente..poi se penso a me invece non ci penserei due volte a mollarla. Mi vengono anche le paranoie che mi sono fatto "troppi" castelli mentali e ho paura di pentirmene tantissimo perché una ragazza che dimostri così tanto affetto nei miei confronti probabilmente non la troverò mai più.

Mi scuso tanto se ho fatto una pappardella pallosa così lunga ma questo è uno sfogo che ho nella mia mente da mesi sperando sia passeggero. Ringrazio tantissimo chi lo leggerà e darà un aiuto. Grazie mille in anticipo

 

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Unbreakable
10 minuti fa, Toro_seduto ha scritto:

Ciao a tutti! Vi spiego brevemente la mia relazione e il mio problema..

Siamo una coppia di io 23 e lei 21 anni fidanzati da circa 2 anni e mezzo. Durante il primo anno tutto è andato benissimo, lei è la mia ragazza ideale, le piacciono le cose che amo io, non è la classica ochetta e ha certi atteggiamenti un po' da maschio che me ne hanno fatto innamorare. Ho fin da subito deciso di separare fidanzata e amici appunto perché non volevo fare il classico che si fidanza e sparisce; tutto è andato perfetto sino a quando ho perso quasi tutti i miei "amici" tranne 1/2 per un casino successo (non per colpa mia). Di per se essendosi rivelati dei falsi non ci ho dato peso, il problema che ho iniziato ad uscire con lei sia al venerdì che sabato sera. Non ho più avuto un momento senza di lei. Piano piano ha letteralmente occupato ogni spazio della mia misera vita, ogni mio hobby, ogni fottuta cosa ha cominciato a piacerle anche a lei: ciò che inizialmente lo vedevo un pregio si è dimostrato solo un farsi piacere cose solo perché piacciono a me. Ha praticamente ridotto la mia vita sociale senza di lei solo all'università e le poche volte che faccio qualcosa senza di lei me lo fa prontamente notare con frecciate. Ciò che aggrava tantissimo la situazione è che lei ha letteralmente SOLO ME, amici non ne ha manco uno, famiglia che stravede più per il fratello...qualunque cosa della sua vita la fa con me le ha iniziate a farle con me. Se per qualche ragione io non ci sono lei sta a casa a far nulla. Questa situa l'ha fatta attaccare a me in modo inumano, tanto che se non è con me si sente persa, le manco subito.

Ora veniamo al dunque, questo atteggiamento mi ha portato a non amarla più, ad odiarla spesso e a rimpiangere quegli schifo di "amici" falsi. Io gliene ho già parlato ma è inutile, è proprio fatta così e non si può fare nulla. Vorrei mollarla ma non so come fare, ho purtroppo l'orribile carattere di essere bravissimo e di pensare prima al prossimo che a me..al pensiero di lasciarla me la immagino da sola che piange, disperata e non so che possa combinare sinceramente..poi se penso a me invece non ci penserei due volte a mollarla. Mi vengono anche le paranoie che mi sono fatto "troppi" castelli mentali e ho paura di pentirmene tantissimo perché una ragazza che dimostri così tanto affetto nei miei confronti probabilmente non la troverò mai più.

Mi scuso tanto se ho fatto una pappardella pallosa così lunga ma questo è uno sfogo che ho nella mia mente da mesi sperando sia passeggero. Ringrazio tantissimo chi lo leggerà e darà un aiuto. Grazie mille in anticipo

Sii uomo e lasciala.

Starai male i primi tempi perchè anche tu sei un po' solo, ma poi scoprirai quanto è bello non avere addosso una zecca .

  • Grazie! 2
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Toro_seduto
Inviato (modificato)
13 minuti fa, nic101 ha scritto:

Sii uomo e lasciala.

Starai male i primi tempi perchè anche tu sei un po' solo, ma poi scoprirai quanto è bello non avere addosso una zecca .

Parole sagge amico..

Dell'essere solo non mi spaventa troppo perché sono abbastanza asociale e amo stare tempo da solo. Sul mollarla davvero non so come fare, è facile da dire sii uomo e lasciala però davvero mi sento un piscia sotto e non saprei davvero come fare. Più che altro io tengo tantissimo a lei, quando sto con lei ci sto da dio. Però ormai penso che faccia qualunque cosa dica perché non vuole perdermi e si sente sola.. non tanto perché mi ama. Non sono neanche più attratto sessualmente, prima lo facevamo sempre mentre ora invento scuse

 

Modificato da Toro_seduto
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Virgi123

Qualche mese fa mi sono sentita dire parole simili dal mio ragazzo. Ad essere sincera non ero proprio attaccata a lui come la tua ragazza con te, quindi ci ho messo poco a riprendermi. 
Il mio vero sbaglio era fargli pesare il tempo che non dedicava a me, risultando piú appiccicosa di quanto fossi realmente.
Una volta acquisito maggiore autocontrollo le cose si sono risolte da sole, ma non so se senza la sua spietata sincerità avrei capito che i miei tentativi di istillargli sensi di colpa per averlo piú vicino lo allontanavano e basta.

Un consiglio, dunque.
Parlale con schiettezza. Ci rimarrà di merda, soffrirà, ma se hai fortuna si renderà conto che stai facendo un favore a entrambi a essere sincero.
Come reagirà è un grosso punto interrogativo. Potrebbe attaccarsi ancora di piú o, viceversa, distaccarsi al punto di non tornare. 
Chi lo sa.

Non lasciarla se ci tieni a lei. Dalle una spinta a crescere: se poi le cose non dovessero cambiare, beh, almeno ci hai provato a salvare la situazione

Modificato da Virgi123
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Toro_seduto
Inviato (modificato)
27 minuti fa, Virgi123 ha scritto:

Qualche mese fa mi sono sentita dire parole simili dal mio ragazzo. Ad essere sincera non ero proprio attaccata a lui come la tua ragazza con te, quindi ci ho messo poco a riprendermi. 
Il mio vero sbaglio era fargli pesare il tempo che non dedicava a me, risultando piú appiccicosa di quanto fossi realmente.
Una volta acquisito maggiore autocontrollo le cose si sono risolte da sole, ma non so se senza la sua spietata sincerità avrei capito che i miei tentativi di istillargli sensi di colpa per averlo piú vicino lo allontanavano e basta.

Un consiglio, dunque.
Parlale con schiettezza. Ci rimarrà di merda, soffrirà, ma se hai fortuna si renderà conto che stai facendo un favore a entrambi a essere sincero.
Come reagirà è un grosso punto interrogativo. Potrebbe attaccarsi ancora di piú o, viceversa, distaccarsi al punto di non tornare. 
Chi lo sa.

Non lasciarla se ci tieni a lei. Dalle una spinta a crescere: se poi le cose non dovessero cambiare, beh, almeno ci hai provato a salvare la situazione

Quindi consigli di dirle chiaramente che ci sto male per questo suo eccessivo attaccamento a me, che non ho più una cosa da fare senza di lei, che mi sento limitato ecc ecc? 

Il problema che gliene ho già parlato, non seriamente come farei ora però se ne è battuta i coglioni. Le volte che faccio cose senza di lei me le ha sempre fatte pesare anche senza rendersene conto. Per esempio dovevo andare al mare con un mio amico che non vedevo da 10 giorni, lei mi dice "va bene, io vado al mare da sola che non ho voglia di stare in casa"..già poteva risparmiarsela ma va beh. Decide di andare nella spiaggia accanto, però "prima ci viene a salutare": una volta che è lì cosa le dici vattene? Ovviamente il mio amico le ha detto di rimanere giustamente.

Morale, se ne frega altamente o per lo meno non ci arriva proprio.

Posso anche darglielo l'ultimatum che o cambia o la mollo ma secondo me è peggio

Modificato da Toro_seduto
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Virgi123

Ti posso raccontare come ha fatto il mio ragazzo con me, se vuoi, ma non ti posso promettere che funzionerà perchè ogni persona è diversa, sta a te declinare il messaggio perchè arrivi chiaro. 
Il mio ragazzo non mi ha dato ultimatum. Semplicemente una volta, dopo un mio comportamento passivo-aggressivo per un'attenzione mancata, è sbottato e mi ha detto ció che pensava. 
Gli ho detto che mi aveva parlato con troppa durezza e mi ha risposto "allora se mai un giorno dovessi mollarti, vedró di non darti spiegazioni".
Ho incassato. 
Gli ho chiesto piú volte durante quel litigio se volesse lasciarmi e mi ha sempre risposto di no con decisione. 
Ho pensato di lasciarlo io, peró non l'ho fatto. C'è pure la discussione su questo forum. Rileggendola, mi rendo conto che stavo proprio di merda.

Eravamo a un punto diverso rispetto a te e alla tua ragazza. Forse siamo riusciti a fermare qualcosa di brutto prima che degenerasse, non lo so. L'unica cosa che so con certezza è che se stiamo andando avanti è perchè lui ha scelto di darcene la possibilità.
Vedi tu se la tua ragazza vale la pena di provare. E, in quel caso, affronta la questione di petto, con serietà.

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Toro_seduto
7 minuti fa, Virgi123 ha scritto:

Ti posso raccontare come ha fatto il mio ragazzo con me, se vuoi, ma non ti posso promettere che funzionerà perchè ogni persona è diversa, sta a te declinare il messaggio perchè arrivi chiaro. 
Il mio ragazzo non mi ha dato ultimatum. Semplicemente una volta, dopo un mio comportamento passivo-aggressivo per un'attenzione mancata, è sbottato e mi ha detto ció che pensava. 
Gli ho detto che mi aveva parlato con troppa durezza e mi ha risposto "allora se mai un giorno dovessi mollarti, vedró di non darti spiegazioni".
Ho incassato. 
Gli ho chiesto piú volte durante quel litigio se volesse lasciarmi e mi ha sempre risposto di no con decisione. 
Ho pensato di lasciarlo io, peró non l'ho fatto. C'è pure la discussione su questo forum. Rileggendola, mi rendo conto che stavo proprio di merda.

Eravamo a un punto diverso rispetto a te e alla tua ragazza. Forse siamo riusciti a fermare qualcosa di brutto prima che degenerasse, non lo so. L'unica cosa che so con certezza è che se stiamo andando avanti è perchè lui ha scelto di darcene la possibilità.
Vedi tu se la tua ragazza vale la pena di provare. E, in quel caso, affronta la questione di petto, con serietà.

Grazie del consiglio.

Il problema è che non so se mi sono stufato di lei in generale o per colpa di questo atteggiamento da sanguisuga. Conoscendola sono sicuro al 110% che mi dirà "ho capito" ma col passare Delle settimane tornerà uguale

 

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Federico97

È l'atteggiamento da sanguisuga a fartela calare . Se lei è importante, verbalizzare in modo deciso può servire, al contrario se non te ne importa nulla e non hai voglia di investire ulteriormente lasciala. 

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Toro_seduto
1 ora fa, Federico97 ha scritto:

È l'atteggiamento da sanguisuga a fartela calare . Se lei è importante, verbalizzare in modo deciso può servire, al contrario se non te ne importa nulla e non hai voglia di investire ulteriormente lasciala. 

Sicuramente questo suo atteggiamento è stato fondamentale ad aggravare la situazione. Quando avevamo spazi ben distinti stavo meglio. Per lo meno non lo fa a posta ad essere così invasiva. Gliene ho parlato in modo calmo e deciso, ha incassato ma ha anche cercato di rigirare la frittata più volte. 

Penso che sia l'ultima chance che le do, se in queste settimane capisce bene se no addio. Che ne pensi?

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