Si ricomincia!

[Esseppi [Élite] 399]

Bhe che dire, 10 giorni fa la mia prima LTR è finita dopo 5 anni. E come è finita? In realtà non saprei rispondere. Ci siamo lasciati consensualmente, in vacanza, perché tra di noi non c'era più dialogo. Passavamo la maggior parte del tempo con i nostri amici. Da soli non avevamo nulla di cui parlare quelle poche sere che ci vedevamo da soli. In vacanza, in stretto contatto h24 che ve lo dico a fare. Avevo perso attrazione fisica verso di lei già da un anno (nonostante avesse un bellissimo fisico HB 8), ma continuavo e continuo ancora a volerle molto bene e questo, al tempo, non mi aveva permesso di lasciarla. In vacanza abbiamo scopato per l'ultima volta. Una scopata avvenuta prima del nostro fatidico discorso "ci vogliamo troppo bene ma non possiamo più stare insieme" nel quale io gli ho verbalizzato tutto il disagio che provavo in sua compagnia.

Il suo carattere era opprimente a tratti (dipendeva dal giorno) , da parte mia invece poteva fare quello che cazzo voleva perché tanto o non mi dava fastidio, o avrei nascosto la rabbia per non darle soddisfazione. 

Già da tempo mi balenava in testa l'idea che con lei non sarei mai riuscito a farci "la classica famigliola felice" (anche se a 25 anni è un po' presto per pensarci) per svariati motivi.

Ringrazio me stesso per non essere stato cieco durante questi 5 anni. Era bella, ero innamorato, ma non era l'unica al mondo. Non ho mai visto solo lei e avevo tanta rabbia perché non potevo scopare tipe che se lo meritavano (per scelta etica personale). 

Fa male?

Al bimbo dentro di me molto. Sembrava la donna della mia vita. 

Al ragazzo/uomo, quasi per nulla. 

Durante questi mesi mi sono laureato, non sarà certo questo piccolo incidente di percorso a farmi passare tutta l'euforia. A settembre si ricomincia a fare sport seriamente, a sfogare la rabbia che potrebbe scaturire al pensiero che lei faccia le stesse cose che faceva a me, ad un altro. Magari questo altro l'avrà conosciuto mentre stava con me... 

... e a me non frega un cazzo. 

Se lo sarà scopato? 

Forse sì, forse no. Continua a non fregarmi un cazzo, piangersi addosso non serve a nulla. Magari se lo sta scopando mentre sto scrivendo.

L'ho bloccata sui Social? 

No assolutamente. Ma non la stalkero neanche, anzi, sui social ci sto molto di meno. Devo vederla sui social, solo così togli potere al tuo orgoglio che è artefice di pensieri negativi. Devo sguazzare nella sofferenza per far sì che quest'ultima non mi giochi brutti scherzi se mi capiterà di rivederla in futuro. 

Oggi ho finalmente messo via tutte le sue cose. La pigrizia è una brutta bestia. 

Più che una richiesta di consigli, questo è un post sfogo, una to-do list, un post di confronto e magari se volete, potete dirmi se sono normale o sono uscito completamente pazzo. 

Nel frattempo sto andando in un locale latino-americano a prendere un po' di pali, ma con un solo pensiero in testa.... 

.... BENTORNATO IS!

Modificato 24 Agosto 2019 da Esseppi

[Hayley [Partecipante] 29]

L'anno scorso ho lasciato il mio ragazzo dopo 8 anni insieme. Mi sarebbe piaciuta una rottura tipo la tua, consensuale, invece lui era ancora molto innamorato di me, mentre io ero confusa e non riuscivo a capire se lo amassi ancora oppure era diventata semplice abitudine.

Le cose più difficili per me sono state:

- Parlargliene. Non sono mai discorsi facili da affrontare, soprattutto se l'altra persona ti ama ancora, perché se hai voluto bene ad una persona per tanto tempo non vuoi essere la causa della sua sofferenza.

- Farmi ascoltare. Sembrerà strano, ma lui non mi voleva ascoltare, o meglio capire. Io gli dicevo come mi sentivo, ma lui era in una fase di negazione, per cui continuava a dire che era una fase, che poi le cose sarebbero tornate come prima. Poi mi minacciava, dicendomi che dovevo smetterla di dire certe cose, perché poi tra di noi non sarebbe più tornata come prima. Infine mi supplicava, mi diceva che se avevo un qualsiasi ripensamento dovevo tornare, anche se lui stava con un'altra persona.

- Portare via le sue cose. Sì, all'epoca convivevamo a casa dei miei genitori (perché lui aveva problemi di famiglia e non potevamo permetterci qualcosa in affitto perché io studiavo ancora), quindi al momento della rottura, lui doveva andarsene, portare via le sue cose. Ovviamente non è andato via da un giorno all'altro perché doveva trovarsi una sistemazione, per fortuna ha trovato un amico che aveva una casa vuota e quindi nel giro di una settimana è riuscito a trasferirsi*. Però è stato difficile aiutarlo a fare gli scatoloni, vedere le sue cose che andavano via, non perché non volessi che lui se ne andasse, ma perché dopo tanto tempo insieme era come vedere una parte di me che se ne andava. Tanti ricordi, tanti bei momenti insieme.

- La rabbia. La rabbia per aver fatto fallire una relazione così lunga, il dispiacere che provavo nel farlo soffrire, la rabbia per dei sentimenti che non provavo più.

 

Una volta che se è andato mi sono sentita strana. Sola dopo tanto tempo. Avevo un po' paura ma allo stesso stavo bene, bene davvero. Mi sono sentita insensibile per questo, per il fatto che stavo bene, ma leggendo il tuo post forse è normale, forse se non ami più una persona, non starci più insieme può farci bene, perché abbiamo il tempo da dedicare a noi stessi.

 

* Piccolo bonus: mi ha rinfacciato di averlo buttato fuori di casa, anche se sono stata paziente ad aspettare che si sistemasse, e anche quando aveva la casa, ha aspettato ancora qualche giorno per portare via tutte le cose ed andarsene.

[Esseppi [Élite] 399]

A qualche settimana dal mio post ti posso dire che in realtà, la separazione "consensuale" mi sa che l'ho vista solo io. Abbiamo amici comuni a cui ho detto che ci siamo lasciati "in buoni rapporti" e loro mi hanno confessato che in realtà lei non la pensa proprio così. Infatti mi sono ritrovato rimosso da tutti i Social e questa cosa mi ha fatto parecchio male perché veramente non me lo aspettavo (dicono che mi abbia rimosso per non soffrire nel vedermi che mi divertivo). Ci tengo a precisare che tutto questo che sono venuto a sapere, non l'ho MAI voluto sapere. Purtroppo non è quello che volevo, lasciare un ricordo negativo di tutto quello che è stato. Certo, dopo 5 anni di relazione c'è sicuramente della rabbia da entrambe le parti ma tutto sta nel gestire le situazioni con maturità, cosa che lei non ha mai avuto. Passato il mio primo bel periodo, adesso è arrivato il periodo della sofferenza. Avere una persona vicino per tutti questi anni e poi trovarsi da soli non è facile. Bisogna ritrovare la propria dimensione. Ribadisco che, proprio come te, io sto "bene" (o non male quanto mi aspettassi) perché questo è il mio periodo malinconico. Bisogna tenersi sempre impegnati per far sì che i pensieri non prendano il sopravvento. Adesso ho ricominciato bodybuilding, andrò ad un corso di salsa e farò valere il mio attestato da bartender nel weekend (perché ho proprio capito che il disco-game è morto e almeno vado a fare qualcosa di più produttivo).