La nuova era del game ...

[^'V'^ [Aivia Demon] 161010]

27 minuti fa, Percival ha scritto:

Evvai! 

Un'altra fonte di ego boosting per la donna 2.0, quella che non deve chiedere mai. La reginetta che vive in un mondo ovattato in cui c'è sempre qualcuno pronto a darti retta. 

Quella che sceglie tra i venti in fila (pescati a mo' di rete a strascico sulle varie app, e scremati come il Top 10% tra i presenti) per un caffè il venerdì sera. 

Quella che, ormai troppo spesso resta, vita natural durante, una bambina viziata convinta di poter giocare per sempre e senza la benché minima responsabilità coi suoi balocchi umani. 

 

Sia chiaro, io ho fatto parecchio uso di app di questo tipo, e al netto di una caterva di pali annovero anche varie vittorie. 

Ma la diffusione capillare e inarrestabile di queste fonti di ipervalidazione non può che peggiorare ancora e ancora lo scenario per noi ragazzi e uomini che stanno sotto al Top 5%. 

Si noti, peggiorare non significa che "non si tromba più nessuna, sono tutte fatte con lo stampino ecc ecc". 

Significa che diventerà un gran bel casino per le masse, per il 90% di umani, più di quanto non lo sia già adesso. Stai lottando non più contro quei pochi in cui si imbatteva di persona, non più contro quelli che la attaccano su FB e su IG, ma contro l'oceano di squali e avvoltoi che popolano la sua rete di social e le sue app. 

 

E vabbè. 

Così è, se ci pare. 

In realtà non ho proprio capito perché ci abbiano messo tanto a colmare il gap. 

Zuckerberg si illuminò negli occhi quando ideò le foto col tag, perché tu potevi stare nei tuoi stracci tutta la sera ad una festa, poi correre a vedere le foto coi tag e sapere chi fossero le tipe con cui volevi provarci, chiedere l'amicizia e... 

E di fatto stava ideando la piattaforma di dating del secolo. 

Così fu per un po'. 

Ma se ti ricordi, fb al momento di chiedere l'amicizia iniziò a chiederti se conoscessi davvero quella persona in real, se eri sicuro sicuro... e succedeva sempre e solo con ragazze. 

Molte si erano lamentate di essere bersaglio di decine o centinaia di richieste ad ogni foto pubblica con tag. 

E ancora non erano nell'ordine di idee di capitalizzare gli amici come follower per avere like. 

Fb iniziò allora a diventare una specie di braccio armato sj, in cui per provarci con una dovevi dimostrargli di averla già chiavata in real. 

E lo scopo per cui era nata la piattaforma crollò, diventando una vetrina di quello che hai mangiato o di quello che hai fatto. 

Infatti non aveva nemmeno più senso l'impostazione album di figurine e dovettero inventare il diario. 

Perché di fatto dovevi rispondere alla domanda "a cosa stai pensando" e sfogarti col tuo diario sperando fregasse qualcosa a qualcuno. 

Si era creato un vuoto di senso e significato, una piattaforma nata per il dating e solo per quello, a furia di fighe che segnalavano chi era brutto o inquietante come "non conosciuto in real", era diventato il diario dei bambini. 

Quello che i genitori sbirciano per capire se sniffa solventi o se è così per genetica paccata. 

E infatti divenne il palcoscenico delle menzogne e delle fighe con la faccia a paperinik. 

Ed esplosero le app di dating, prima in difficoltà causa fb. 

Si era creata una voragine di senso e di ragione. 

E mi chiedo perché ci abbiano messo anni, fino alla crisi di fb che pare terminale, per capire che app di dating era ed app di dating deve essere per stare a galla. 

App politica per vendere voti ovini abbiamo visto che non funziona, la gente si scandalizza. 

Però paga la RAI nella bolletta della luce.

[Edo [Donna] 15305]

9 minuti fa, Percival ha scritto:

quelli di chi è stato benedetto dalla genetica

🤔 Pensavo che sulla tua buona genetica fossimo tutti d'accordo

Non pensavo che esistessero uomini esteticamente piacenti e non froci che si sentono brutti o non così belli

Per quello chiedevo

[Roose Bolton [Partecipante] 6454]

2 minuti fa, Percival ha scritto:

Nel mondo delle figurine, la caratteristica chiave di volta è la genetica.

Purtroppo quando uno fa presente sta cosa viene preso per sfigato, incel, lamentone ecc ecc. Non capisco quali vantaggi porta negare l'evidenza. Uno che non è un adone avrà risultati deludenti su app dove conta solo l'aspetto. Ma guai a dirlo. Come quelli che fumano 40 sigarette al giorno e poi si stupiscono quando gli piglia un accidente.

[Percival [Élite] 5208]

8 minuti fa, Edo ha scritto:

🤔 Pensavo che sulla tua buona genetica fossimo tutti d'accordo

Non pensavo che esistessero uomini esteticamente piacenti e non froci che si sentono brutti o non così belli

Per quello chiedevo

Il valore di un albero lo vedi dai suoi frutti. 

Il valore genetico di un uomo lo puoi intuire, seppur non esattamente, dai feedback che riceve. 

È evidente che se non avessi centinaia di situazioni, feedback, anni di esperienza con app di dating, e soprattutto un confronto diretto con l'esperienza di chi è veramente nel top della genetica, non sarei, come invece lo sono, certamente sicuro di non trovarmi nel top 5%.

(E questo non significa che sono brutto. So' ccaruccio, ma è tutta un'altra storia). 

Quella gente vive un'altra vita, viene approcciata spesso, gioca in modalità facile (o meglio, ne ha l'opportunità, e non sempre la sfrutta). 

 

Comunque, bon, chiudiamo il discorso che stiamo andando OT!

Modificato 9 Settembre 2019 da Percival

[TADsince1995 [Élite] 10640]

1 minuto fa, Edo ha scritto:

🤔 Pensavo che sulla tua buona genetica fossimo tutti d'accordo

Non pensavo che esistessero uomini esteticamente piacenti e non froci che si sentono brutti o non così belli

Per quello chiedevo

Nulla da dire su @Percival, che non conosco ne ho mai visto personalmente, di cui confido sulla sua buona genetica. Ma qui non si parla di semplice "buona genetica", ma di quel top 5% a cui ormai anche le bindoville ambulanti aspirano.

Perché ce l'hanno a portata di click.

Perché la mamma ha detto loro che sono belle e meritevoli.

Perché anche quel top 5%, se è a costo zero, una 6 se la scopa a tempo perso. E vorrei ben vedere chi non lo farebbe al posto loro.

I "mid level" come me e come tanti altri qui dentro, su Tinder possono solo mettere le foto più belle che possono e andare in semi-random. Io ho fatto 22 like (di quelli che devi pagare per vederli) un match solido e qualche match interessante che ha smesso di rispondere dopo 10 o 15 scambi. Probabilmente perché in quei 20 minuti avrà fatto altri 150 match tra cui qualcuno più bello e appariscente di me o qualcuno che ha messo la foto con l'auto sportiva.

Praticamente è come giocare alla roulette, solo che quel 5% può puntare a molti più numeri della roulette contemporaneamente.

Non rientrando io in quel 5% di uomini top del top, vedo Tinder come un passatempo con cui ogni ogni tanto ci può scappare qualcosa, ma mi concentro su altro per il sarge. Anche perché continuo a vedere intorno a me coppie in cui lui è insignificante e lei è molto carina. E sono tante. E non penso proprio che si siano conosciuti su Tinder.

Così come sono sicuro che le donne che ho avuto in vita mia, vedendomi su Tinder, mi avrebbero scartato all'istante.

[Roose Bolton [Partecipante] 6454]

4 minuti fa, Percival ha scritto:

Il valore di un albero lo vedi dai suoi frutti. 

Il valore genetico di un uomo lo puoi intuire, seppur non esattamente, dai feedback che riceve.

Io sono arrivato alla conclusione di essere nell'opposto del top 5%, sono nel bottom 5%. E me lo dicono i feedback che ricevo quotidianamente. Sono una persona con un'ottima vita sociale, inserito in più ambienti, ho la casa di proprietà e sono indipendente al 100%. Eppure non mi calcolano nemmeno le badanti moldave 50enni in cerca di polli da spennare.

Nella mia situazione, mettersi ad approcciare a raffica per strada sperando il quel 0,1% di possibilità di successo avrebbe come unica conseguenza la rovina della reputazione che poi aprirebbe le porte alla rovina sociale e lavorativa. E mentre io mi ingegno per trovare una via di uscita a questa situazione, leggo di gente che afferma che il fisico non conta nulla ( si, danny de vito e denis dosio hanno le stesse possibilità... ci crediamo tutti ) e che i limiti sono solo nella nostra testa.

[^'V'^ [Aivia Demon] 161010]

11 ore fa, el pato ha scritto:

Una delle cose che non mi piace di aivia è che giustifica tutto con il testosterone, gli animali fanno così, gli istinti, mentre io credo ci sia un gruppo di persone ad orchestrare tutto.

Se si scoprirà che siamo vegetali, miceti, cianobatteri o alghe azzurre, chiederò ai padri fondatori dell'etologia comparativa ed agli psicobiologi un risarcimento per avermi messo in bocca per trentadue anni delle false scoperte. 

Dico trentadue perché iniziai a leggere Lorenz ad otto anni e come lui guardava alle sue oche selvatiche io guardavo agli altri bambini, riscontrando fossero più duri di comprendonio. 

Ma poi ho capito che la ragione non era che i bambini siano più stupidi delle oche. 

Era che quelle oche erano selvatiche, mentre quei bambini erano homo domesticus. 

Beh, fino a che siamo appartenenti al regno animale ed abbiamo un sistema limbico ed endocrino spesso identici, e solo qualche sovrastruttura razionale ad incasinare tutto e mangiar mele, sarò costretto a ringraziare tutti i biologi, psicobiologi, etologi, che ogni giorno lavorano con passione per comprendere le dinamiche reali di questa specie su cui fiumi inchiostrati di inconcludente filosofia sono stati versati a caso per troppi secoli. 

Era proprio per quello strappo dalla propria natura, per quel "non siamo animali", che già allora quei bambini mi sembravano zombie ritardati a confronto delle oche selvatiche. 

Ed erano ancora l'ultima delle generazioni che giocava all'aperto poi lo strappo del Black Mirror fu grave almeno quanto al tempo lo fu il cogitocentrismo cartesiano, un altro passo verso la totale assenza vegetale.

Forse nel 2500 dc, saranno gli agronomi a studiare il comportamento umano comparato. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 161010]

6 minuti fa, TADsince1995 ha scritto:

Nulla da dire su @Percival, che non conosco ne ho mai visto personalmente, di cui confido sulla sua buona genetica. Ma qui non si parla di semplice "buona genetica", ma di quel top 5% a cui ormai anche le bindoville ambulanti aspirano.

Perché ce l'hanno a portata di click.

Perché la mamma ha detto loro che sono belle e meritevoli.

Perché anche quel top 5%, se è a costo zero, una 6 se la scopa a tempo perso. E vorrei ben vedere chi non lo farebbe al posto loro.

I "mid level" come me e come tanti altri qui dentro, su Tinder possono solo mettere le foto più belle che possono e andare in semi-random. Io ho fatto 22 like (di quelli che devi pagare per vederli) un match solido e qualche match interessante che ha smesso di rispondere dopo 10 o 15 scambi. Probabilmente perché in quei 20 minuti avrà fatto altri 150 match tra cui qualcuno più bello e appariscente di me o qualcuno che ha messo la foto con l'auto sportiva.

Praticamente è come giocare alla roulette, solo che quel 5% può puntare a molti più numeri della roulette contemporaneamente.

Non rientrando io in quel 5% di uomini top del top, vedo Tinder come un passatempo con cui ogni ogni tanto ci può scappare qualcosa, ma mi concentro su altro per il sarge. Anche perché continuo a vedere intorno a me coppie in cui lui è insignificante e lei è molto carina. E sono tante. E non penso proprio che si siano conosciuti su Tinder.

Così come sono sicuro che le donne che ho avuto in vita mia, vedendomi su Tinder, mi avrebbero scartato all'istante.

E pure io ho provato affezione maritale per donne che viste su Tinder avrei left swappato. 

Il modo di muoversi ballando, il modo di sorridere in mezzo alla tempesta, il modo di cucinare canticchiando... 

E molte altre volte vengo ignorato a scatto su Tinder, per l'età o altro, da quella stessa che se avessimo ballato, o avessimo un'amica in comune che mi invita per aperitivo mentre è con lei, sarebbe rimasta in fissa a chiedere di me. 

È normale, ogni area di incontro ha le sue dinamiche. 

Io per l'età, qualcuno perché brutto, potremmo essere su Tinder degli squali spiaggiati.

Così come certe tipe che se le vedi ballare o sorridere o se finisci a parlarci sotto la  luna 🌙 ti dimentichi dell'età o di dieci kg in più, se le vedi impalate in quelle foto da orfanotrofio il giorno delle visite per adozione, le scarti. 

Uno squalo spiaggiato forse farebbe meglio a guizzare nell'oceano, più che dire che solo i leoni comandano il mondo. 

Ad esempio ieri sera ero con uno molto brutto e nemmeno giovane che campa di bariste e cubiste. 

E gli piaceva una, l'ho aperta per lui. 

Perché ad aprirla lui sarebbe scattata perché brutto brutto. 

Ma se le do il tempo di capire chi sia e cosa comanda, facendomelo scappare io con leggerezza, così che lui non sembri arrogante e lei non si senta puttana che cambia faccia da pollice verso a pollice su 👍... C'è qualche possibilità. 

Poi ok, questa non voleva nemmeno due bevute per lei e amica, ma prova prova quella a cui i vantaggi interessano a volte si trova. Sono rare, di solito le ragazze cercano solo sentimenti, ma prova prova si rischia di trovarla. 

Ecco, mi ero immaginato la sua brutta faccia su Tinder e ho immaginato che nessuna gli darebbe match. 

Eppure...

[Giraluna [Partecipante] 9650]

24 minuti fa, TADsince1995 ha scritto:

di quel top 5% a cui ormai anche le bindoville ambulanti aspirano.

Mi fai morire con le tue piazzate 😂

[Bozzarelly [Partecipante] 3960]

Quella micetta lì, da grande sarà una grandissima figa. ❤️