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L'ho tradita e ora vivo malissimo


Robin12

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Steph96

Lei sa già che l’hai tradita, o meglio, il suo inconscio lo sa, ma la sua parte razionale non ha ancora voluto accettare la cosa perché non ancora pronta per farlo. Adesso lei sta vivendo una fase di limbo, in cui sente che qualcosa non va a livello istintivo, motivo per cui ti sta col fiato sul collo, ma allo stesso tempo spera di non trovare nulla come detto in precedenza. Quando non siamo pronti ad affrontare una situazione, perché in quel momento ci sentiamo vulnerabili, rimandiamo il confronto. 

Ora, venendo al da farsi, concordo con ambasciatore sul fatto che molto dipende dal motivo per cui tu te la vivi male; è solo per il fatto di essere controllato, o anche per il senso di colpa? 

A prescindere da questo però, valutando rischi e benefici credo che non direi nulla, accettando però il fatto di essere controllato, almeno per un periodo di tempo X per vedere se riesci a farle recuperare quella quota di fiducia persa. Se dopo un po’ la situazione fosse insostenibile allora potrebbe essere il caso di cambiare strategia. 

Se lei adesso che ha “solo” il dubbio del tradimento si comporta così, dove potrebbe arrivare dopo un eventuale confessione (indi perdita totale di fiducia) anche ti perdonasse? Credo che poi sarebbe ancora peggio.

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Giraluna
9 ore fa, Robin12 ha scritto:

La amo troppo per mollarla,

E io sono Priscilla, la nuova marca di camomilla. 

Ah Robin ... Robin ... scambiare per amore la comodità e la dipendenza da buco fisso sempre pronto a scoparti ti danneggera sempre più marcatamente negli anni. 

Sei uno che rimorchia, perché non instaurare altro tipo di relazioni, che illusioni ottiche?

E non rispondermi che si, la ami perché avete condiviso gioie e dolori, in salute e malattia e bla bla bla. 

Tradire non è amare. Restare e non mollarla non significa amarla troppo. Sono le basi. 

Cerca di passare alla prima elementare, così potrai iniziare a scrivere il tuo nome sulle chiappe delle tipe a cui puoi regalare bellissime emozioni senza per questo dipendere troppo dal tuo """""amore""""" per loro. 

Salut. 

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Unbreakable
13 ore fa, Robin12 ha scritto:

Cerco dei consigli, da chi magari ci è passato, per ristabilire la fiducia una volta persa

Partendo dal presupposto che il tuo obiettivo non è chiarissimo, nel caso fosse quello sopra ok.

Ci sono passato.

Se vuoi ristabilire la fiducia devi agire in un altro modo.

Fa finta, prima di tutto con te stesso, che non sia successo nulla e che lei si incazzi random, senza motivo.

In fondo che avrai mai fatto ? Due scopatelle così, lei "non ci ha creduto". 

Sappiamo tutti che lei non vuole crederci, è diverso.

Ora se tu continui a farle fare questi giochetti di controllo totale, lei giustamente penserà che c'è qualcosa sotto e si convincerà del contrario.

E pagherai.

Se avesse iniziato a farli quando tu ancora non l'avevi tradita cosa avresti fatto ? Ti saresti incazzato, lamentato, ecc.ecc.

Bene, se vuoi ristabilire la fiducia devi comportarti esattamente come se non avessi mai fatto nulla.

L' amore poi non c'entra molto, sei attratto da altre donne. Tutto naturale.

Però un po' di furbizia per la prossima volta. Vai con qualcuna che sai che non dirà nulla perchè, se dovesse farlo, ci perderebbe anche lei. 

Comunque i sensi di colpa dopo un po' passano, come tutto del resto.

Quindi non fare danni ora che sei a mille.

Aspetta che si plachino e poi, con lucidità, deciderai se dirglielo o meno.

Tempo un mesetto e se te la giochi bene ripartite da zero.

Modificato da nic101
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Robin12
11 ore fa, Aeon ha scritto:

Questi solitamente sono paletti che vanno posti all'inizio del rapporto, perché ora potrebbe benissimo essere un pretesto da parte sua per accusarti di nasconderle qualcosa. 

Le ho sempre detto fin dall'inizio che non mi piace mi si prenda il telefono. E quando è successo, gliel'ho ribadito tutt'ora...se non ha fiducia credo non si andrà da nessuna parte, lei non può passare la vita a fare il carabiniere, ne io ad essere controllato

10 ore fa, alex5511 ha scritto:

Io glielo direi, specie se ti dispiace così tanto averle causato questo malessere.

Questo porterebbe inesorabilmente alla fine della relazione e lei starebbe anche peggio, perché è come se per sei mesi l'avessi presa in giro non dicendole nulla. 

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Robin12
7 ore fa, Steph96 ha scritto:

accettando però il fatto di essere controllato, almeno per un periodo di tempo X per vedere se riesci a farle recuperare quella quota di fiducia

Ci ho provato ed è dura e penso inoltre che non sia giusto: se voglio passare per quello che non ha fatto nulla, dovrei incazzarmi se mi controlla, come avrei fatto in una situazione normale e pulita..

 

6 ore fa, Giraluna ha scritto:

Sei uno che rimorchia, perché non instaurare altro tipo di relazioni, che illusioni ottiche?

Mi aspettavo una risposta di sto genere, ma come ho detto anche ai miei amici, pure a uno a cui piace scopare in giro succede di innamorarsi. Il tradimento non è amore sulla carta, ma nella mente di un traditore si tratta solo di una scopata random. Che non ho più intenzione di fare però, e già questo dice molto sui miei sentimenti

2 ore fa, nic101 ha scritto:

Ci sono passato.

Se vuoi ristabilire la fiducia devi agire in un altro modo.

Fa finta, prima di tutto con te stesso, che non sia successo nulla e che lei si incazzi random, senza motivo.

In fondo che avrai mai fatto ? Due scopatelle così, lei "non ci ha creduto". 

Sappiamo tutti che lei non vuole crederci, è diverso.

Ora se tu continui a farle fare questi giochetti di controllo totale, lei giustamente penserà che c'è qualcosa sotto e si convincerà del contrario.

E pagherai.

Se avesse iniziato a farli quando tu ancora non l'avevi tradita cosa avresti fatto ? Ti saresti incazzato, lamentato, ecc.ecc.

Bene, se vuoi ristabilire la fiducia devi comportarti esattamente come se non avessi mai fatto nulla.

L' amore poi non c'entra molto, sei attratto da altre donne. Tutto naturale.

Però un po' di furbizia per la prossima volta. Vai con qualcuna che sai che non dirà nulla perchè, se dovesse farlo, ci perderebbe anche lei. 

Comunque i sensi di colpa dopo un po' passano, come tutto del resto.

Quindi non fare danni ora che sei a mille.

Aspetta che si plachino e poi, con lucidità, deciderai se dirglielo o meno.

Tempo un mesetto e se te la giochi bene ripartite da zero

Cito l'intera risposta, credo sia quella che sia più in sintonia con le mia linea di pensiero

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Robin12

Ringrazio tutti per i consigli che ho letto fino ad ora.

Aggiungo un paio di dettagli che nello scrivere uno sfogo impulsivo, ho tralasciato. Qualche mese dopo il fattaccio, ha visto (stavo messaggiando davanti a lei) una conversazione con una mia amica che lei conosce. A me questa ragazza proprio non piace, la vedo solo come amica, lei però con me un po' ci prova. Ovviamente questo la mia ragazza non lo sa, ma si è incazzata per "la confidenza che avete" e ha iniziato a sospettare anche di lei. Inoltre, più recentemente, ho risposto al "ciao come stai?" di una mia ex, conversazione tranquillissima eh, ma inutile dire che si è infuriata. A volte credo che lei davvero non abbia creduto al tradimento, ma che questi altri piccoli elementi (aggiunti al sospetto che io possa farlo, perché sa che nelle relazioni precedenti è successo) abbiamo fatto scoppiare la sua gelosia 

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Virgi123

Massì che la tradirai di nuovo, andiamo, appena trovi una che ti attizzi

Non ti senti in colpa per averle messo le corna, quello che ti scoccia è l'essere stato sgamato.  

In tutto questo poraccia lei, che si sentirà pure dare della pazza visionaria :') 

Poi per carità la colpa è di entrambi. Tu perché sei un po' senza palle, lei perché non riesce a dare retta al suo istinto e preferisce diventare nevrotica 

Modificato da Virgi123
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89Giulia89
3 minuti fa, Orph ha scritto:

TANTO NON CAPIREBBE ma perchè lo vedi anche qua dalle discussioni non è una cosa che si comprende appieno nemmeno in un forum dove si parla di queste tematiche figurati la fuori...

Quindi tienitielo per te e impara a gestirti la sofferenza per aver tradito e la scoperta che alla nostra natura frega un cazzo della morale.

Io comprendo che una persona voglia e riesca a tradire, pur continuando ad amare il proprio compagno/a. Quello che proprio non riesco a capire è come si possa tenere nascosto un tradimento alla persona di cui ci si dichiara innamorati. Essere fedeli costa fatica ad entrambi, più la relazione va avanti e più difficile è non cedere ad altri.

Ne parlo con cognizione di causa. Ho avuto una relazione durata più di un decennio, passati i primi 5/6 anni ho chiesto al mio ex se potevamo considerare la possibilità di vedere altre persone. Ho ricevuto un no secco, accompagnato da qualche giudizio negativo di troppo, ma ho rispettato l'impegno preso. Ho anche riproposto l'idea più avanti, ma non è cambiato nulla. Mi è costato? Sì, tanto. Però proprio non ce la facevo a pensare di tradirlo e non dirglielo. Perché lo amavo e ho sempre ritenuto che dovesse sapere ciò che facevo. Avrei potuto tradirlo e non sarebbe mai venuto a saperlo, mi capitava per vari motivi di spostarmi in città dove lui non ha nessun contatto. Però poi avrei dovuto guardarlo in faccia, pensare che la sera prima magari lui si era trattenuto dallo scoparsi una, sapere quanto gli poteva essere pesato non scoparsela e nel frattempo pensare che io, alle sue spalle, lo avevo tradito. Io mi sarei tolta il "peso di essere fedele" e lui sarebbe restato ancorato lì. Questo non riesco a concepirlo come amore. Voglio che la persona che amo sia libera di scegliere di stare con me in maniera consapevole.

31 minuti fa, Orph ha scritto:

Quando uno diciamo mediamente normale (quasi tutti) si prende per una ci si mette insieme senza stare troppo a pensare alle conseguenze... ste cose succedono DOPO del tempo quando la natura torna a bussare alla porta e ti spiega BRUTALMENTE che hei sai cosa c'è non funziona come state facendo voi umani... e quindi via tradimenti poi sensi di colpa poi ci si molla e via da capo oppure si mette sotto al tappeto e avanti....

Il problema anche delle risposte di un certo tipo è questo che non considerano la sequenza degli avvenimenti ma leggendo un post del genere si condensa tutto in un momento SI LEGGE SENZA CONSIDERARE LA TEMPORALITA' degli eventi.

Verissimo. Io per prima mai avrei creduto di poter dire che tradire non ha nulla a che fare con l'amore. Questo però perché ero molto più giovane e non avevo avuto altre storie lunghe. Adesso non penso riuscirei mai ad iniziare una relazione promettendo fedeltà eterna e non penso potrei stare con un uomo che la pretende (che sia solo una pretesa di facciata o meno). Se un uomo o una donna capiscono che tradire è naturale, devono comunque prendersi la responsabilità delle proprie convinzioni e cercare un compagno che le condivide. 

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Unbreakable
1 ora fa, Robin12 ha scritto:

Cito l'intera risposta, credo sia quella che sia più in sintonia con le mia linea di pensiero

Si, ma leggi molto bene il post di @Orph.

Tu volevi una soluzione e te ne sono state date molteplici oltre alla mia.

48 minuti fa, Orph ha scritto:

Consigli da dare... se riesci a restarci non dirle nulla che sarebbe secondo me un lavarsi la coscienza in fondo la situazione l'hai complicata tu e tu te la gestisci senza scaricare su di lei la realtà, tanto non capirebbe e la faresti stare solo male.

Sono di questa linea di pensiero.

Se proprio non riesci a tenerti questo peso addosso, allora lasciala con un pretesto, ma non dirle che sei stato con un'altra.

Non avrebbe senso e le faresti venire anche paranoie per le future relazioni e poverina non deve pagare lei i tuoi "peccati".

Tieniti questo peso per te, se di peso si tratta.

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