Vai al contenuto

L'ho tradita e ora vivo malissimo


Robin12

Messaggi raccomandati

11 minuti fa, 89Giulia89 ha scritto:

Se un uomo o una donna capiscono che tradire è naturale, devono comunque prendersi la responsabilità delle proprie convinzioni e cercare un compagno che le condivide

Questo appunto succede dopo un certo numero di volte che tenti di fare 2+2=5 come ti hanno spiegato in questo secolo ma ti accorgi che fa sempre 4... ma sai quante persone arrivano a questa epifania? pochissime veramente poche e anche se ci arrivano si percepiranno comunque come strane e corpo estraneo sociale perchè tutto il resto del mondo va da un'altra parte... (che poi da quella parte in fondo al cammino ci sia un burrone poco importa tanto non lo vedono o fanno finta di non vederlo)....

Sul discorso sincerità o meno capisco pure il tuo punto di vista ma credo sia una cosa soggettiva, io lo vedo come uno scarico di responsabilità più che un gesto nobile, un gesto "nobile" se proprio potrebbe essere appunto rinunciare alla propria sessualità e quindi fare 2+2=5 game.

Nel momento che scopri le cose ma sei innamorato cosa fai... dici che il re è nudo ti metti a portare avanti le tue ragioni che tanto non capirebbe lei non capirebbe la gente che avete intorno (le sue amiche che mentre la consolano in silenzio godono che sia toccata a lei e non a loro) e passi per stronzo SENZA PALLE TM (che veramente la gente sta a pezzi) oppure te lo tieni per te e fine.

Ovvio che raggiunta una certa epifania su certe cose poi da li in poi e potendo costruirsi la strada futura uno fa certe mosse prima e si premura di fare patti chiari game.

Ma infatti il problema è nel mentre capisci... li si fanno i danni veri e li si fa star male se stessi e e chi sta intorno.

Modificato da Orph
  • Mi piace! 4
Link al commento
Condividi su altri siti

Robin12
1 ora fa, Virgi123 ha scritto:

Massì che la tradirai di nuovo, andiamo, appena trovi una che ti attizzi

Non ti senti in colpa per averle messo le corna, quello che ti scoccia è l'essere stato sgamato.  

In tutto questo poraccia lei, che si sentirà pure dare della pazza visionaria :') 

Poi per carità la colpa è di entrambi. Tu perché sei un po' senza palle, lei perché non riesce a dare retta al suo istinto e preferisce diventare nevrotica 

Sinceramente se avessi voluto sentirmi fare la morale, avrei scritto su Yahoo Answer, non certo su un forum dove ci si aspetta un consiglio serio. 

1 ora fa, Orph ha scritto:

Le risposte abbastanza sulla falsariga della classica ze la tradisci non la ami sei faaaalzzzo ecc ecc... sono l'esempio classico di come possiamo argomentare e farci pipponi su pipponi ma delle dinamiche uomo donna non ci abbiamo capito sostanzialmente un cazzo.

Ecco, appunto.

1 ora fa, Orph ha scritto:

in fondo la situazione l'hai complicata tu e tu te la gestisci senza scaricare su di lei la realtà, tanto non capirebbe e la faresti stare solo male.

Esattamente quello che penso e che sto facendo, perché il senso di colpa me lo gestisco giustamente io, così come la sopportazione di lei che mi sta col fiato sul collo, ed è su questo ultimo punto che sono in difficoltà. 

 

1 ora fa, Orph ha scritto:

vedi anche qua dalle discussioni non è una cosa che si comprende appieno nemmeno in un forum dove si parla di queste tematiche figurati la fuori...

Stra quoto, stessa sensazione che ho avuto io

30 minuti fa, 89Giulia89 ha scritto:

Io comprendo che una persona voglia e riesca a tradire, pur continuando ad amare il proprio compagno/a. Quello che proprio non riesco a capire è come si possa tenere nascosto un tradimento alla persona di cui ci si dichiara innamorati.

Ci sta il tuo ragionamento tuttavia, come dici anche tu stessa dopo, è applicabile qualora si abbia una relazione aperta di comune accordo, situazione più che rara e non certo quella in cui mi trovo io.

22 minuti fa, nic101 ha scritto:

Non avrebbe senso e le faresti venire anche paranoie per le future relazioni e poverina non deve pagare lei i tuoi "peccati".

Esattamente. Preferisco vivere io con il senso di colpa (che mi sono cercato) che fare sentire uno schifo una persona che non lo merita 

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

89Giulia89
31 minuti fa, Orph ha scritto:

Sul discorso sincerità o meno capisco pure il tuo punto di vista ma credo sia una cosa soggettiva, io lo vedo come uno scarico di responsabilità più che un gesto nobile, un gesto "nobile" se proprio potrebbe essere appunto rinunciare alla propria sessualità e quindi fare 2+2=5 game.

Non è una questione di sincerità fine a se stessa o di gesti nobili. Il punto è che amavo davvero il mio ex e per questo volevo che fosse sempre libero di scegliere. Ma scegliere per davvero, sapendo cosa succedeva. Non che sceglieva di stare con me pensando che avessi solo lui e intanto io scopavo in giro. Mentendo e nascondendo le cose, togli alle persone la possibilità di scelta. Una relazione richiede impegno e l'impegno ha senso mettercelo quando si sa per cosa si va avanti.

31 minuti fa, Orph ha scritto:

Nel momento che scopri le cose ma sei innamorato cosa fai... dici che il re è nudo ti metti a portare avanti le tue ragioni che tanto non capirebbe lei non capirebbe la gente che avete intorno (le sue amiche che mentre la consolano in silenzio godono che sia toccata a lei e non a loro) e passi per stronzo SENZA PALLE TM (che veramente la gente sta a pezzi) oppure te lo tieni per te e fine.

Sì, porti avanti le tue ragioni ed entrambi scegliete cosa fare. Lei se vuole continuare ad amarti per ciò che realmente sei e tu scegli se rinunciare alla tua sessualità nel caso in cui lei non riesca ad accettarti. Io ho fatto la seconda scelta, non rimpiango nulla ma con la testa di ora ti dico che mi sarebbe piaciuto avere vicino persone che mi capissero. Quando ho parlato della discussione che avevo avviato con lui, le mie amiche hanno reagito ripetendomi per mesi che non ho capito un cazzo dell'amore e che una donna mai avrà qualcosa da guadagnare da una coppia aperta. I miei amici invece mi hanno consigliato "per il mio bene" di non parlare di queste cosa con l'uomo con cui sto perché passo per una poco di buono. Mi piacerebbe dirti che nessuno dei loro giudizi mi ha influenzata, ma mentirei e anche tanto. 

Adesso la versione ufficiale e generale è che parlo così perché non sono innamorata di nessuno e che quando ami davvero vuoi e pretendi esclusività, me ne accorgerò quando troverò la persona giusta ecc. Le persone non capiscono e ti giudicano, vero, ma alla fine ciò che conta in questi contesti è che ti capisca e ti rispetti la persona con cui stai.

Modificato da 89Giulia89
  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

2 minuti fa, 89Giulia89 ha scritto:

Non è una questione di sincerità fine a se stessa o di gesti nobili. Il punto è che amavo davvero il mio ex e per questo volevo che fosse sempre libero di scegliere. Ma scegliere per davvero, sapendo cosa succedeva. Non che sceglieva di stare con me pensando che avessi solo lui e intanto io scopavo in giro. Mentendo e nascondendo le cose, togli alle persone la possibilità di scelta. Una relazione richiede impegno e l'impegno ha senso mettercelo quando si sa per cosa si va avanti.

Sì, porti avanti le tue ragioni ed entrambi scegliete cosa fare. Lei se vuole continuare ad amarti per ciò che realmente sei e tu scegli se rinunciare alla tua sessualità nel caso in cui lei non riesce ad accettarti. Io ho fatto la seconda scelta, non rimpiango nulla ma con la testa di ora ti dico che mi sarebbe piaciuto avere vicino persone che mi capissero. Quando ho parlato della discussione che avevo avviato con lui, le mie amiche hanno reagito ripetendomi per mesi che non ho capito un cazzo dell'amore e che una donna mai avrà qualcosa da guadagnare da una coppia aperta. I miei amici invece mi hanno consigliato "per il mio bene" di non parlare di queste cosa con l'uomo con cui sto perché passo per una poco di buono. Mi piacerebbe dirti che nessuno dei loro giudizi mi ha influenzata, ma mentirei e anche tanto. 

Adesso la versione ufficiale e generale è che parlo così perché non sono innamorata di nessuno  e che quando ami davvero vuoi e pretendi esclusività, me ne accorgerò quando troverò la persona giusta ecc. Le persone non capiscono e ti giudicano, vero, ma alla fine ciò che conta in questi contesti è che ti capisca e ti rispetti la persona con cui stai.

Tutto corretto nel senso uno può ed è sacrosanto dire ok ho capito diciamo a metà dell'opera come funziono e se c'è stata questa cosa te lo devo confessare per il senso di darti la possibilità di scelta e tutto il resto. 

Il problema però è il contesto sociale in cui siamo immersi sembra progettato per generare sofferenza.

Cioe ci fanno correre su una pista indicandoci la direzione e scopriamo a metà gara che la direzione giusta era l'altra... quindi in un contesto così schizzofrenico io a sputare addosso al traditore che si fa la para di 1 di perdere la persona che ama e 2 di farla soffrire come un cane ci vado piano.

Non è una cosa dove si vince ad essere sinceri in questo modo se va bene ci si perde in 1 quasi sempre in 2.

Volevo solo sottolineare questo aspetto con il mio intervento.

In un mondo ideale concordo con te.

Link al commento
Condividi su altri siti

8 minuti fa, 89Giulia89 ha scritto:

Mentendo e nascondendo le cose, togli alle persone la possibilità di scelta

Mi soffermo su questo che è secondo me un ottimo argomento ma ha di contro proprio la società per come è concepita:

La possibilità di scelta si avrebbe nel caso fossimo tutti persone edotte sulle pulsioni e le relazioni aperte oppure comunque non monogamiche canoniche fossero la norma.

Li sarebbe da pazzi il comportamento di chi tradisce e non dichiara, ma perchè sarebbe un comportamento schizzofrenico contro un mondo a misura di specie...

Fino a che viviamo in questo modo non riesco fino in fondo a condividere questo punto... anche se lo capisco bene e sarei concorde pure.

Non so se hai capito cosa voglio dire non è semplice da spiegare

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Camouflage
2 minuti fa, Orph ha scritto:

Mi soffermo su questo che è secondo me un ottimo argomento ma ha di contro proprio la società per come è concepita:

La possibilità di scelta si avrebbe nel caso fossimo tutti persone edotte sulle pulsioni e le relazioni aperte oppure comunque non monogamiche canoniche fossero la norma.

Li sarebbe da pazzi il comportamento di chi tradisce e non dichiara, ma perchè sarebbe un comportamento schizzofrenico contro un mondo a misura di specie...

Fino a che viviamo in questo modo non riesco fino in fondo a condividere questo punto... anche se lo capisco bene e sarei concorde pure.

Non so se hai capito cosa voglio dire non è semplice da spiegare

Basta leggere il forum, dove quasi nessuno riesce ad eseguire l'operazione domanda --> risposta senza dare il proprio giudizio morale

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

1 minuto fa, Camouflage ha scritto:

domanda --> risposta senza dare il proprio giudizio morale

Vero ma astrarsi completamente dal proprio e quindi dalla propria lente di visione del mondo è operazione assai complessa e non per tutti.

Soprattutto su concetti come questi che mettono in luce le storture sociali e relazionali.

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Virgi123
38 minuti fa, Robin12 ha scritto:

Sinceramente se avessi voluto sentirmi fare la morale, avrei scritto su Yahoo Answer, non certo su un forum dove ci si aspetta un consiglio serio. 

Da fidanzata innamorata e fedele mi immedesimo nella ragazza, ciò nonostante il consiglio serio te l'ho dato nella prima pagina nel topic - anche se il comportamento suggerito da Nic probabilmente funziona meglio, anche se mi dà il voltastomaco pensare a sta tipa... come si dice? Cornuta e mazziata? Oltre al danno la beffa?

So che questa risposta è assolutamente emotiva e ti chiedo scusa, spero che tu non te la prenda.

Trovo onesto un comportamento come quello di @89Giulia89 come trovo onesto il comportamento di chi sa di non riuscire a essere fedele e instaura una relazione aperta fin dall'inizio - e questo, per me, non significa non amare. Però, appunto, qua sto moraleggiando, un giorno potrei andare in contraddizione col mio stesso pensiero ed essere ipocrita rispetto ai miei principi. Sinceramente se un giorno il mio ragazzo venisse da me e mi chiedesse di aprire la relazione, accetterei, come so che lui accetterebbe se io avessi un tale desiderio, perché a grandi linee ne abbiamo già discusso. Forse verebbero fuori altre problematiche ma cercheremmo di venirci incontro a vicenda, con tutte le possibili difficoltà, per capire se si può fare.

Però, trigger personale a parte, cosa ti spinge a tradire tutte le ragazze con cui stai? Penso che tu sia davvero innamorato (almeno di quella con cui stai attualmente), ma dovresti riflettere su questo fatto - anche senza stare a riferirci qui, lo dico per te. Magari la relazione strettamente monogoma non fa al caso tuo (il che, boh, va benissimo, però allora sarebbe più corretto impostare la relazione in modo differente fin dall'inizio, in riferimento al futuro).

Anyway, buona fortuna

 

 

Modificato da Virgi123
  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Steph96

@Robin12 Non necessariamente la cosa più naturale è arrabbiarsi quando ci controllano il telefono ,perchè anche qui ci sono varie scuole di pensiero. Ad esempio io quando ho la coscienza a posto il telefono lo lascio tranquillamente, appunto perchè non ho nulla da nascondere e mi sembra un modo per rinforzare la fiducia. Altri invece a prescindere la vivono come una mancanza di rispetto e si arrabbiano. 

Se fin'ora sei stato comprensivo e non hai visto miglioramenti prova a cambiare strategia. Ad esempio la prossima volta che succede falle guardare il telefono (se no sembra che stai nascondendo qualcosa) e poi pacatamente dille che non ti va bene questa mancanza di fiducia nei tuoi confronti. Se si ripete la cosa aumenta la "punizione" fino a quando non capisce. Devi autoconvincerti di non aver fatto nulla e far scemare un po' il senso di colpa se no sarà difficile essere coerenti in questo comportamento. 

Tieni anche conto che quella sua parte istintiva che percepisce qualcosa da qualche parte deve sfogarsi, quindi se le toglierai il telefono probabilmente inizierà a cercare altre vie per avere confeme.

Link al commento
Condividi su altri siti

89Giulia89
1 minuto fa, Orph ha scritto:

Cioe ci fanno correre su una pista indicandoci la direzione e scopriamo a metà gara che la direzione giusta era l'altra... quindi in un contesto così schizzofrenico io a sputare addosso al traditore che si fa la para di 1 di perdere la persona che ama e 2 di farla soffrire come un cane ci vado piano.

Non è una cosa dove si vince ad essere sinceri in questo modo se va bene ci si perde in 1 quasi sempre in 2.

Ma la sua ragazza sta già soffrendo, si capisce dai suoi comportamenti. Puoi scegliere se far soffrire la persona che ami tradendola alle spalle o se farla soffrire perché le dici la verità su ciò che sei. 

Ok alle critiche sul contesto sociale ecc, il punto però è che tu stesso mentendo crei sofferenza. E la crei a chi dici di amare, solitamente l'ultima delle persone che si vuole ferire. Io la cosa la vedo così, semplifico di tanto:

- Io ti amo, tu mi ami. Ci mettiamo insieme, relazione monogama. Tu capisci che non sei stato creato in natura per essere fedele. Mi tradisci, non me lo dici. Io esco, vedo uomini che mi attraggono, rifiuto tutti perché ho te e penso che il nostro rapporto si basi sulla fedeltà. Prima o poi capisco che mi tradisci. Crollo, viene a mancare uno dei pilastri su cui si basa la nostra relazione. Penserei che tutti gli anni passati insieme sono stati una grossa bugia, penserei a tutte le occasioni che ho perso ecc. Penso non riuscirei mai più a provare stima per te.

- Stesse premesse: ci amiamo, relazione monogama. Parliamo della possibilità di vedere altre persone. Magari soffro come un cane perché non capisco il tuo desiderio di scopare altre. Ci lasciamo. Sto male ma so di aver vissuto un rapporto vero, sincero, con una persona che mi ha amata e mi ha rispettata. Dopo qualche tempo posso sentirmi contenta di aver amato ed essere stata amata, nonostante la fine della relazione.

Crei sofferenza, sempre. Nella prima situazione però crei una sofferenza che non mi permette di migliorarmi, cambiare e capirti. Agisci alle mie spalle per ciò che senti giusto per te. Nella seconda situazione mi dai la possibilità di capire chi sei, sta a me cercare di andare oltre a ciò che ho sempre creduto. Crei sostanzialmente la condizione in cui c'è una persona in più al mondo che, in piena consapevolezza, può ribellarsi al contesto sociale in cui si trova inserita.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...