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Videogiochi, un ostacolo allo sviluppo personale?


giuliuz

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giannicarlo
4 minuti fa, Bolt ha scritto:

Si, mi riferivo proprio a quella merda di M2 (e non solo) hahaha. Mi hai letto nel pensiero 

Su questi giochi concordo in pieno, da evitare come la peste.

 

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Bolt
Adesso, giannicarlo ha scritto:

Su questi giochi concordo in pieno, da evitare come la peste.

 

Dire che è merda è dire poco. Mai più.

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Roose Bolton
1 ora fa, giannicarlo ha scritto:

E sfortunatamente non si vuole accettare che il futuro si muove verso quella direzione, in un mondo tecnologico dove chi ieri veniva denigrato oggi fa lo streamer e si paga l'affitto "giocando".

che in rapporto ai gamers totali sono lo 0,pochissimo.

Il problema dei videogiochi è che non danno nessuna skill che poi puoi ritrovarti utile in futuro. Più o meno come netflix

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giannicarlo
1 minuto fa, Roose Bolton ha scritto:

che in rapporto ai gamers totali sono lo 0,pochissimo.

Vero, come è anche vero che stanno crescendo a vista d'occhio negli ultimi anni. Sono mercati emergenti di cui non conosciamo ancora a pieno le dinamiche e quanto spazio avranno nel futuro. Che poi anche qui non conta molto essere bravi nel game, ma più da come lo presenti ed interagisci col tuo pubblico.

 

6 minuti fa, Roose Bolton ha scritto:

Il problema dei videogiochi è che non danno nessuna skill che poi puoi ritrovarti utile in futuro. Più o meno come netflix

Come suonare uno strumento. Suonarlo ti porta solo ad imparare a suonare il medesimo strumento. Magari ti mette nelle situazioni per la quale puoi migliorare altre skills, ma di fondo hai solo imparato a suonare. 

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Roose Bolton
24 minuti fa, giannicarlo ha scritto:

Che poi anche qui non conta molto essere bravi nel game, ma più da come lo presenti ed interagisci col tuo pubblico

 

in quel caso più che gamer sei un creatore di contenuti. Nulla contro, ovviamente.

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giannicarlo
5 minuti fa, Roose Bolton ha scritto:

in quel caso più che gamer sei un creatore di contenuti. Nulla contro, ovviamente.

Ci mancherebbe. Chiaro che anche qui il livello del giocatore fa la differenza e che ci sono molti fattori che determinano o meno la fama dello streamer stesso.

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Guts
6 hours ago, giannicarlo said:

Come suonare uno strumento. Suonarlo ti porta solo ad imparare a suonare il medesimo strumento. Magari ti mette nelle situazioni per la quale puoi migliorare altre skills, ma di fondo hai solo imparato a suonare. 

Bè non proprio. Se uno mi dice "sono bravo in questo videogioco" io gli rispondo 'sticazzi, se uno sa suonare  a livelli discreti uno strumento (che non sia il tamburello...) già mi da l'idea di una persona che ha un minimo di voglia di fare, disciplina, perseveranza. 

E come lo penso io suppongo lo pensino le fighe e i recruiter delle aziende (sempre ammesso che uno ci infili i propri hobby nel cv e loro vadano effettivamente a leggerseli).

 

Io ho giocato abbastanza quando ero alle scuole medie, poi ho smesso quasi di colpo. Ovviamente sono pentito, dell'esperienza apparte l'insegnamento mi è rimasto che in quest'ultimo periodo ho sempre la tentazione di riprendere. nell senso che sono tentato di fare il pigro, scaricarmi un videogioco e non fare nulla di faticoso, ma non ho ceduto perché so che poi me ne pentirei. 

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giannicarlo
9 ore fa, Guts ha scritto:

Bè non proprio. Se uno mi dice "sono bravo in questo videogioco" io gli rispondo 'sticazzi, se uno sa suonare  a livelli discreti uno strumento (che non sia il tamburello...) già mi da l'idea di una persona che ha un minimo di voglia di fare, disciplina, perseveranza. 

Infatti non è questo il centro del discorso.

Ci vuole disciplina, perseveranza e voglia di fare anche in un video gioco se si vuole diventare bravi.

E non parlo di Spyro o Crash che sono confrontabili al tamburello di cui parli, perché anche qui esistono giochi e giochi come nella musica esistono strumenti e strumenti. 

Che poi tu reputi più o meno importante un musicista rispetto ad un gamer è puramente dato dalla tue credenze e ciò che ritieni sia giusto e sbagliato.

Non dall'effettiva superiorità del musicista che di fatto non sussiste.

Adesso linko un video di un ragazzo italiano molto famoso nella comunità di COD.

Guardalo e dimmi se hai mai visto una capacità tattica e di problem solving pari alla sua.

 

Modificato da giannicarlo
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Il 11/1/2021 at 15:01, Improve Your Skill ha scritto:

Sostituisci Playstation a tastiera e siamo lì. Non svalutare comunque la consapevolezza a cui sei arrivato, soprattutto se ora la cosa ti fa stare meglio e hai trovato / stai trovando la tua dimensione con le tue attività autoteliche.

sai qual'è il problema ?? come gia hanno detto altri dopo la mia risposta, quello che impari nei videogiochi non te lo ritovi altrove. 

Pensa ai animali in natura che giocano tra di loro per poi sviluppare quelle skills necessarie a un combattimento. Con i videogiochi a meno che non fai il pilota di droni killer come in un certo film, questo discorso non sussiste. 

Forse sei piu bravo a usare la tastiera e di conseguenza diventi un programmatore piu veloce?? anche il discorso fare qualcosa con altri, organizzare eventi piccoli con altri o allenarsi all'aperto in gruppo, sviluppano lo stesso queste skills di coordinazione, i giochi offline offrivano queste opportunità.

Il problema è la disciplina e la ricompensa che non arriva subito come nei videogiochi, ma in generale nella realtà i risultati ci mettono  piu tempo ad arrivare. 

Per quanto riguarda me, per fortuna ho trovato una valvola di sfogo nel disegno (tradizionale e digitale) che mi ritrovo con un'abilità versatile e mi permette di essere interdipendente da altri (magari rapporto con un collega illustratore, rapporto col cliente, ecc...) 

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Il 12/1/2021 at 09:42, giannicarlo ha scritto:

Infatti non è questo il centro del discorso.

Ci vuole disciplina, perseveranza e voglia di fare anche in un video gioco se si vuole diventare bravi.

E non parlo di Spyro o Crash che sono confrontabili al tamburello di cui parli, perché anche qui esistono giochi e giochi come nella musica esistono strumenti e strumenti. 

Che poi tu reputi più o meno importante un musicista rispetto ad un gamer è puramente dato dalla tue credenze e ciò che ritieni sia giusto e sbagliato.

Non dall'effettiva superiorità del musicista che di fatto non sussiste.

Adesso linko un video di un ragazzo italiano molto famoso nella comunità di COD.

Guardalo e dimmi se hai mai visto una capacità tattica e di problem solving pari alla sua.

 

avendo giocato a sto gioco,  per un mesetto nella quarantena so di cosa parli. E ti posso dare ragione per la coordinazione che il team ha. 

Ma, ci sta un grosso MA. 

Il gioco ha meno variabili della vita reale, messi nella stessa situazione nella vita vera sarebbero capaci di fare la stessa cosa ? no 

Non hanno l'allenamento fisico, ne le condizioni ambientali sono sempre ottimali, qualcuno che ti pressa che devi raggiungere l'obiettivo o sono cazzi ecc....  e soprattutto la possibilità di rientrare in partita se ti fanno secco. Giustamente è un gioco e serve per sfogarsi e divertirsi, ci mancherebbe. 

Mettessero la modalità che hai una sola vita e se muori non rientri in partita, vedi tu quanta gente non ci giocherebbe per l'eccessiva frustrazione. 

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