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Videogiochi, un ostacolo allo sviluppo personale?


giuliuz

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Doom Head
3 minutes ago, giannicarlo said:

Se dovessimo prendere in considerazione tutte le variabili non ci sarebbe nemmeno più gusto a giocare.

Appunto per questo.

Il videogame tralascia tutte quelle informazioni (ripeto: fondamentali per chi vuole maneggiare un'arma) per semplificare e rendere fluida l'esperienza di gioco; ma quelle variabili in un'arma sono davvero di vitale importanza.

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giannicarlo
Adesso, Doom Head ha scritto:

Con un fucile, però.

Con una pistola un incidente del genere sarebbe da film comico.

Sisi certo col fucile. Ci sono quelli che riescono addirittura a farsi uscire la spalla (leggenda narra) 🤣

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Doom Head
2 minutes ago, giannicarlo said:

Devo dire che me lo hanno consigliato in tanti.

La cosa che mi ha sempre appassionato di Skyrim è la possibilità di scelta così ampia e la dinamicità del mondo circostante.

Cosa che non ho mai ritrovato in nessun altro gioco.

Devi provarlo, se non sbaglio c'è solo il terzo su tutte le console.

I primi due stanno su computer (anche se il 2 mi pare sia pure su xbox).

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2 ore fa, Akira93 ha scritto:

Si capisco che giochi intendi, soprattutto quelli strategici sono cosi. E guarda caso erano tra i miei preferiti. 

Se poi si gioca online la frustrazione di non essere all'altezza è proprio sintomatica e ti spinge a investire nel gioco. 

Diventa proprio uno stigma sociale, soprattutto hai pochi giri di conoscenze e tutti improntati a parlare di quel videogioco.

Presunti amici che ti perculano se non sei a un tot livello, serate passate a prendersi rimproveri per aver sbagliato in un gioco online... ad un certo punto o te ne esci, o scoppi. O ancora peggio, diventi anche tu così, pronto a vessare a tua volta il prossimo. Anche qui parlo per esperienza, soprattutto con League of Legends, una brutta droga proprio.

Questa cosa comunque c'è sempre un po' stata fin da bambini, quando ad esempio si giocava a calcio e si facevano le squadre, c'era sempre chi aveva l'etichetta di scarso ed era scelto per ultimo. Se poi uno cresce un attimo, capisce che lo sport rimane una passione e non ne fa una questione di vita o di morte, cosa che con i videogiocatori non sempre accade, si rimane spesso al livello "bimbo frustrato".

2 ore fa, Akira93 ha scritto:

Per l'hobby di disegno ti dico non ci sono neanche chissà quali social circle riguardo questo hobby, è molto piu vario, soprattutto online. Le sette forse sono sempre quelli che ricadono nell'ambito nerd tipo i fumettisti. 

Il fatto stesso che sia un hobby a cui vuoi dedicare tempo e attenzioni a prescindere dai social circle ti rende più autentico nel coinvolgere gli altri e parlare di questa passione, senza l'ansia di dover fare a gara a chi ce l'ha più lungo, proprio per il discorso che determinati gruppi quando diventano settari perdono proprio di vista il focus.

Questo senza togliere che online puoi conoscere persone con cui poi frequentarti e allargare gli interessi al di fuori dell'argomento iniziale, ho diversi conoscenti che hanno allargato i propri giri in questo modo.

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giannicarlo
4 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Devi provarlo, se non sbaglio c'è solo il terzo su tutte le console.

I primi due stanno su computer (anche se il 2 mi pare sia pure su xbox).

Ti aggiorno se lo provo ;) 

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giannicarlo
5 minuti fa, Improve Your Skill ha scritto:

Questo senza togliere che online puoi conoscere persone con cui poi frequentarti e allargare gli interessi al di fuori dell'argomento iniziale, ho diversi conoscenti che hanno allargato i propri giri in questo modo.

Non scherzo quando dico che in questa quarantena ho conosciuto almeno una trentina di persone della mia città. Alcuni di loro sono riuscito a conoscerli anche dal vivo essendo sempre amici di amici. Più che altro il mio atteggiamento verso le console è cambiato da poco, perché ho riscontrato che possono anche essere un mezzo di unione.

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Yuber
Il 4/9/2019 at 10:31, giuliuz ha scritto:

Buongiorno,

ritorno in questo forum dopo diverso tempo su cui non ho scritto molto ma da cui ho letto e assorbito molto. Forse è da questo forum che è partita la mia crescita personale che come motivazione iniziale aveva il semplice provarci e riuscirci con le ragazze ma poi ha preso una strada un po' più consistente (non che la mia motivazione iniziale fosse qualcosa di negativo 😉).

Ora vorrei chiedere un'opinione anche ad altre persone che frequentano questo forum e che stanno percorrendo un percorso di crescita in qualche modo simile al mio.

Non ho molto tempo libero dal lavoro, una mezz'oretta finito di mangiare in pausa pranzo, la sera e diversi weekend (non tutti perchè d'inverno lavoro anche nel fine settimana) e il tempo libero che ho lo dedico alla lettura di libri (possibilmente libri che mi facciano scoprire qualcosa di interessante o che mi facciano pensare), lo dedico allo sport e a qualche serata in discoteca o qualche breve viaggio.

E' da un po' di tempo però che avrei voglia di ricomprarmi una console per giocare a qualche videogioco stimolante, quindi qualcosa con una trama, non Fifa & co. (l'ultima cconsole che avevo si è rotta circa 6 anni fa e non ho più sentito la necessità di ricomprarne una fino a questo momento). 

Sono combattuto sul da farsi perchè:

- ascoltando la mia parte razionale trovo diverse motivazioni per non acquistare una console, ovvero spreco di soldi (circa 300 € + spesa annuale per abbonamento online circa 50€) che potrei usare per comprarmi libri, per fare un weekend in un posto nuovo o per fare nuove esperienze e spreco di tempo che potrei utilizzare per uscire o per leggere/studiare.

- ascoltando la mia parte irrazionale trovo le motivazioni opposte, nel senso che mi dico che quei soldi in fondo non sono poi tanti e che spenderli non mi precluderebbe il fare le altre cose, mentre il tempo perso dipenderebbe solo da quanto tempo effettivamente decido io di perdere e che forse un po' di svago non ha mai fatto male a nessuno (sicuramente meglio giocare ad un videogioco che guardare passivamente la tv o scrollare la home di Instagram).

 

Voi come la pensate?

 

beh che dire , sul lato economico la risposta devi dartela da solo . Nel 2021 trovo inaccettabile il concepire i videogiochi una perdita di tempo . è un hobby come un altro ,esattamente come un libro o banalmente anche il calcio o la musica o la stessa seduzione non "serve" ma una persona sceglie di giocare per staccare la spina o per svagarsi . Non è detto che un videogioco non possa insegnarti qualcosa , come ho già fatto in un altro thread simile ribadisco che un videogioco cammina sullo stesso livello di un opera teatrale , un libro o qualsiasi cosa che ha a che fare con l'arte , il videogioco è soltanto il nuovo medium dove esprimere l'arte . 

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Back Door Man

Ma il thread è di prima della pandemia!

Avrà deciso se comprare la consolle...

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