Possibilità di game con Hb9 presa da un altro. A qualcuno è successo?

[Unbreakable [Élite] 2014]

12 minuti fa, Pick ha scritto:

Solo che a lei sta bene perché le piace essere comandata e quasi dominata da lui.

Hai pensato di provare a diventare tu il master capovolgendo i ruoli ?

Tanto se non hai intenzione di andare a trovarla a meno che non ti dia certezze, puoi provare il tutto per tutto così.

Modificato 13 Settembre 2019 da nic101

[^'V'^ [Aivia Demon] 160916]

Il 13/9/2019 alle 19:29 , Orph ha scritto:

@^'V'^ ottima spiegazione della “donna in cariera” e su come il tipo cantante riempie certi scompensi, ora resta da capire secondo te @Pick che ruolo gioca in tutta la faccenda? 

 

HB9, di seguito il soggetto, ha imparato a celare la propria timidezza invece che risolverla. 

La timidezza però le nasce da un rancore che ha paura si possa vedere, e così ha imparato a celare il rancore invece che a digerirlo. 

Dovrebbe attivarsi in prima persona per capire quali conflitti con i maschi lei viva, al fine di avere relazioni meno demenziali e basate su un rancore nascosto. 

Il soggetto tuttavia non è semplice e non è trasparente, in primis con sé stessa. Non sarà facile per lei gestirsi in tal senso, sa comunque badare a se stessa e apprendere a relazionarsi meglio sarebbe la parte facile. 

Pare che il soggetto fosse molto legato alla madre, la quale però ha tradito la sua fiducia in modo clamoroso, prima del menarca. Non come reazione femminile alla competizione mestruale. 

E' allora cresciuta in fretta e ha nascosto la bambina sotto al tappeto, dimostrando di potersi sostenere psicologicamente con le sue sole forze. 

Però è un artifizio che a volte mostra delle fenditure, delle crepe, e così il soggetto si è creata una barriera difensiva in cui tiene celata la sua emotività, e cerca una guida di nascosto. 

Sembra che fosse per qualche ragione in conflitto con la figura maschile di riferimento, quando si aggrappava alla mamma, non è detto fosse il padre biologico. 

Questa conflittualità coi maschi, chiamiamolo rancore nascosto, ha portato il soggetto da un lato a competere su domini maschili di status e dominio sociale, dall'altro ad una certa ma pressante timidezza nei rapporti, dato che ciò che nascondi hai paura che si veda e che ti faccia sentire patetica e colpevole. 

Ha però tenuto, verso i soggetti femminili, una certa diffidenza, che non è conflitto. 

Questo la porta a cercare di continuo la validazione e il confronto con maschi che vuole stupire, su cui vuole vincere, ma da cui vuole il pat pat brava perché sono gli unici di cui, pur essendoci in conflitto, si fida. 

Il disagio che vive con quel rancore che cerca di nascondere a chi prova a sfidare e da cui cerca validazione, lo esprime con una certa timidezza che si esacerba e perfeziona nell'uso di chat ridicole quando ha l'estetica e le carte in regola per avere una vera vita con persone vere, ma anche vero feedback non verbale e confronto emotivo. 

Lei allora non fidandosi delle femmine cerca un tizio che le dica cosa debba fare, pur essendoci in conflitto, ma questa perdita di controllo di sé e di scelta, posta nelle mani di una persona comunque conflittuale, la spinge alla ricerca di una figura esterna e femminile, una "regista" a cui raccontare cosa le fa fare il padrone, perché questa persona femminile abbia un ruolo giudicante sul suo rapporto col padrone, in cui lei non riesce ad avere un giudizio sobrio. 

Questa figura di regista femminile esterna del suo rapporto, la cercherebbe in una donna più grande e con la testa sulle spalle, se fosse brutta. 

Ma è una nove e la donna più grande cercherà solo di farla inciampare per odio, unendo questo al fatto che non si fida delle femmine, cercherà la figura femminile in qualunque cosa, maschio con la testa sulle spalle e che pare capire le dinamiche sociali, o anche la stessa coscienza del soggetto. 

La coscienza del soggetto, tuttavia, non può assumere una posizione apertamente femminile nel giudicare perché essendo in carriera deve riflettere i maschi che ha attorno, e non la femmina che ha dentro. 

Così il soggetto trova una figura esterna che ha capacità di analisi relazionale di tipo femminile (non significa che ci veda un mezzo uomo o un frocio, le femmine non sentono le altre femmine come un frocio o un tizio senza le palle e la logica). 

Lei si coinvolge pertanto con un tipo trasgressivo, ma che sente di poter controllare (è a mille km, sposato e dietro uno schermo) ed attende da una femmina che stima un giudizio positivo sul suo comportamento. 

Non un giudizio. 

Un giudizio positivo. 

Nel rapporto di coppia vive un conflitto con se stessa, nella mente razionale teme il giudizio delle altre donne, o della sua coscienza, nella pancia, nella Dea, ricerca assolutamente la trasgressione per coinvolgersi affettivamente. 

Ovviamente, un tipo di trasgressione che verrebbe giudicato malissimo dalla mente razionale e dagli slogan delle donne da cui teme di essere giudicata. 

La timidezza nei rapporti coi maschi diventa allora un rifugio da questo scollamento, il soggetto si modera nei comportamenti e rifugge la critica femminile in live, e anche se cova un fuoco segreto di trasgressione lo lascia bruciare dove loro non lo vedano (sexting) e lo nasconde dietro atteggiamenti pacati e compassati dal vivo. 

Gli uomini allora, pur essendo bersaglio di un rancore nascosto e di competizione, diventano gratificanti e ricercati, perché non giudicanti e anzi stimolati, a volte, da come è lei sotto la cenere. 

Essendoci il conflitto, lei nel rapporto con gli amici non è trascinante e non ama la competizione diretta, è indiretto il modo, i modi, in cui compete coi maschi. 

Sa raggiungere anche obiettivi importanti, a patto che possa arrivarci girando intorno e senza eliminazione diretta, perché è stimolata dall'essere ammirata per i risultati, dai maschi. 

Non somiglia all'atleta di scherma che attacca viso a viso l'avversario, ma più alla maratoneta che vince perché è brava e poi la gente sfiga vuole che si inciampi nei chiodi...

Il suo partner che le fa perdere la testa, oltre ad essere trasgressivo e comandare, deve essere disponibile solo a volte, se sposato ed impossibilitato è meglio, affinché lei possa stare a desiderarlo e sentirsi un po' esclusa, per poi tornare ad amministrare la sua attenzione con trionfo. 

Se poi lui oltre alle volte in cui proprio non può, ha anche volte in cui si nega perché non ha voglia, lei ci finisce proprio sotto.  

In quei casi ha necessità di strasognare e desiderare insieme alla sua amica regista, che ascoltandone i resoconti deve esprimerle giudizi. Positivi. 

Il soggetto vive anche un conflitto con quel cazzo di schermino, essendo lo strumento ideale per fornire soluzioni o consigli, ma assolutamente non lo strumento d'elezione per ricevere aiuto concreto e sostituirsi al soggetto nei compiti, con la sfortuna che lei vuole proprio questo e ha l'allergia per i consigli. 

Odia le soluzioni proposte da altri, preferisce fare di testa sua, ma lo fa sognando che un uomo le metta una mano sulla spalla e le dica che ci pensa lui, sostituendosi a lei nei compiti ed offrendole sostegno e protezione. 

In questo senso l'atto stesso di dare comandi e ordini via schermino è la crack che le ha flippato il sistema emotivo, dato che è uno dei pochi modi per potersi sostituire effettivamente a distanza in un compito, invece che dare consigli, anche uno dei pochi modi per sostenere a distanza e offrire protezione. 

Che ruolo ha @Pick ? 

Potrebbe sia essere uno degli uomini che, "pur essendo bersaglio di un rancore nascosto e di competizione, diventano gratificanti e ricercati, perché non giudicanti e anzi stimolati, a volte, da come è lei sotto la cenere."

Se fossi stato uno di quelli, non sarei andato alla vacanza - concerto. 

O potrebbe essere la figura femminile regista. 

In questo forum a dire figura femminile regista si creano reazioni a trigger del tipo "non voglio essere l'amica gay della tipa che si scopa un altro". 

Ma in questo senso lei non cerca nel regista il giudizio di un gay, cerca il giudizio positivo di una persona che vede come conoscitrice di dinamiche sociali e relazionali tipico dominio del femminile. 

Dobbiamo ricordare che lei ha una conflittualità ed un rancore nascosti, verso il tizio trasgressivo e sfuggevole. 

Insomma, gli muore dietro ed è proprio perché lui si nega, che lo desidera. 

Ma vuole anche sfregiarlo in modo indiretto perché lui si nega. 

Non in modo diretto litigandoci. 

In modo indiretto.... 

E questo mi dice che sarei VOLATO a quella vacanza insieme per il concerto. 

Se fossi stato la regista femminile che giudica bene il suo rapporto di subordinazione trasgressiva che le altre femmine, di cui non si fida, criticherebbero razionalmente e la offenderebbero, ma in realtà invidierebbero emotivamente. 

Sarei VOLATO. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160916]

Scusa Aivia, ma perché fai sempre dei pipponi biopsicologici al confine con l'etologia, e poi adesso sei concentrato sul ruolo della mente razionale, al livello psico, del sistema bio psico sociale? 

Elementare, Watson. 

Perché le sue reazioni istintive in questo caso sono mediate dalla mente razionale avendo il tempo di pensare come rispondere in chat, e non avendo gli stimoli prelogici non verbali, paraverbali ecc. 

Inoltre la componente sociale è abbastanza esclusa da una chat a deux. 

Chiaro, e perché dici chat a deux e anche a volte relazione a deux? 

Ti ringrazio per farmi precisare: è un utilizzo allusivo alla cosiddetta folie a deux, la psicosi condivisa: spesso in una relazione con un soggetto problematico, anche l'altro lo diventa per trascinamento. 

In questo senso, alludo al fatto che la chat o la coppia isolata sono un fenomeno psicotico a vasi comunicanti. 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

6 ore fa, nic101 ha scritto:

Hai pensato di provare a diventare tu il master capovolgendo i ruoli ?

Per fare il Master occorre avere una certa esperienza. Non so se sia il caso di Pick dato che non riesce a sovrapporsi all altro e sostanzialmente quando sessualizza lei non è decisa. 

Al contempo non so questa figa quanto sia la kajira di quell altro. 

Avendolo vissuto in prima persona mi viene da rispondere che questo non è assolutamente un rapporto master kajira. Il master per la sua kajira vuole self empowerment funzionale e che sia felice.

Il tipo è solo meno debole di lei ed in quanto tale riesce a farsi passare per un uomo che la tiene sotto chiave. Vuole solo uno sborratoio virtuale (dato che non la vede) evasivo.  

Pick, che vuole solo scoparla, non credo debba interpretare il Master dato che s instaurerebbe un legame molto forte da parte di lei. 

Non confondiamo il ruolo di master con il classico uomo che comanda. Non comanda. Egli educa, ossia tira fuori alla femmina le sue naturali doti di femmina, in quel momento nascoste per x ragioni.

Modificato 14 Settembre 2019 da Giraluna

[^'V'^ [Aivia Demon] 160916]

17 ore fa, Giraluna ha scritto:

Per fare il Master occorre avere una certa esperienza. Non so se sia il caso di Pick dato che non riesce a sovrapporsi all altro e sostanzialmente quando sessualizza lei non è decisa. 

Al contempo non so questa figa quanto sia la kajira di quell altro. 

Avendolo vissuto in prima persona mi viene da rispondere che questo non è assolutamente un rapporto master kajira. Il master per la sua kajira vuole self empowerment funzionale e che sia felice.

Il tipo è solo meno debole di lei ed in quanto tale riesce a farsi passare per un uomo che la tiene sotto chiave. Vuole solo uno sborratoio virtuale (dato che non la vede) evasivo.  

Pick, che vuole solo scoparla, non credo debba interpretare il Master dato che s instaurerebbe un legame molto forte da parte di lei. 

Non confondiamo il ruolo di master con il classico uomo che comanda. Non comanda. Egli educa, ossia tira fuori alla femmina le sue naturali doti di femmina, in quel momento nascoste per x ragioni.

Sì ma a parte il mio utilizzo del termine, di solito la gente lo usa per descrivere una dinamica proiettiva in cui chi è uno schiavo naturale vuole sentirsi dio davanti ad un essere umano che si finge più debole in modo da orchestrare un cosiddetto "topping from the bottom". 

Insomma, persone che stanno tre ore a chattare del nulla facendosi depredare di tempo, dignità e onore, per poi comandare di mettersi il reggiseno rosa e sentirsi così dio in terra. 

Magari addirittura sollecitati dalla richiesta di lei "cosa vuoi che mi metta" 

La cui risposta equilibrata sarebbe "chi ti ha detto di pensare che me ne freghi qualcosa di cosa ti metti" e invece il paladino della dominazione si perde altri venti minuti della sua vita a passare in rassegna le diverse possibilità suggerite da lei, reggiseno rosa, nero o bianco?

Lei che intanto sta drenando tempo maschile ed attenzioni.

Senza PayPal caricare. 

Anzi va a finire che lui le farà una qualche ricarica. 

Perché è lui che ha bisogno di quella relazione. 

Non esiste altra persona né altro posto dove possa sentirsi dom. 

Minuscola voluta. 

[Human [Élite] 10600]

12 ore fa, Pick ha scritto:

Ma a volte mi chiedo se comunque ci sia la possibilità di scopare in questo genere di storie o è molto più alto il rischio di diventare un amico frocio?

Queste, se non sei l'amichetto frocio, sono domande che non dovresti neanche porti. 

Non è la situazione a farti frocio, non è quello che ha lei nella testa, non è il fatto che abbia o meno la testa in palla per altri o che al momento se ne stia facendo altri diecimila.

Sei tu a farti frocio, da solo, se lo sei.

Ho frequentato ragazze per cui morivo letteralmente. Ho passato notti a camminare per la città alla ricerca di un po' di pace dai colpi allo stomaco, per la voglia che avevo di mordergli le labbra. C'erano volte che avevo solo voglia di urlare al cielo da quanto volevo sbranarle e poi stringermele al petto coccolandole tutta la notte, dopo esserci divorati tra gli orgasmi. Ragazze su cui ero giunto troppo tardi. Qualcuno prima di me gli aveva preso testa e cuore e non c'è nessun cazzo di modo di divorarle quando sono in quello stato, nessun modo di amarle, se non ululando alla luna che ti risponde ammantandosi e oscurandosi nel cielo: nessuna risposta.

Sono diventato il loro amichetto frocio? No, le ho fatte mie, anche solo per un attimo, quando si è presentato il momento. Alcune volte anche dopo mesi in cui ci vedevamo in amicizia e che erano impossibili da avere perche avevano la testa per altri che erano giunti prima di me.

Non è la situazione a farti cagnolino da compagnia ai suoi occhi, diventi il suo cagnolino da compagnia se ti comporti e sei un cagnolino da compagnia.

Ti prende al punto che non ne sei sicuro di non esserlo o non comportarti in tal modo? Scappa, perchè ti divorerà dall'interno.

Non lo sei? Bene, analizziamo la situazione.

Lei:

12 ore fa, Pick ha scritto:

Vorrei chiedere a qualcuno del forum se abbia mai avuto una situazione del genere e come si sia comportato. Conosco una HB 9 su ig. Intelligente, Stupenda in viso , corpo da top model. Riesco ad entrarci in confidenza, ridiamo molto, ci scambiamo quotidianamente messaggi e foto sue da cardiopalma e ci telefoniamo spesso anche per ore. C'è un piccolo problema. Nonostante ci sia tanta confidenza lei mi ha confessato dopo qualche giorno di essere presa totalmente da un altro tizio conosciuto in chat prima di me, mai incontrato, sposato e con cui fa sexting regolarmente.

Spero che la valutazione estetica sia frutto di un tuo piacere estetico personale e soggettivo e non di uno quanto più oggettivo, altrimenti:

Problemi. Problemi e ancora Problemi.

Mi spieghi cosa cazzo ci fa una tipa del genere a fare certa roba con ragazzi distanti 1000 km da lei?

Le possibili spiegazioni sono o che sia un fottutissimo fake, o che abbia tutta una serie di problemi che neanche ti sto ad elencare.

Dal modo in cui si comporta sembra essere una ragazza in cerca di attenzioni, oppure estremamente timida e pregna di insicurezze e quindi in cerca di conferme.

La sua incertezza e il suo tentennare nel vedervi possono essere segni evidenti di tutto questo. Ti tiene là per aumentare il suo ego, o per ricevere conferme per lenire la sua timidezza.

In linea generale, stai attento, è un'incognita parecchio profonda e per esperienza ti dico che le tipe di quel calibro non perdono tempo con ragazzi a 1000 km di distanza se non per trastullarsi l'ego.

Sono rarissime le eccezioni: potrebbe essere una ragazza estremamente timida, di solito hanno una spiccata intelligenza e quindi riescono difficilmente a socializzare. Questo fattore potrebbe tenerla lontana da uomini in real, data la poca vita sociale e quindi si butta sui social. Ma è una cazzo di 9, quindi, non basta. Ad una 9 i maschi gli bussano a casa pure se ci sta prigioniera, gli cadono occasioni e vita addosso senza che abbia bisogno di fare niente. Non basta, quindi potrebbe essere anche una ragazza estremamente legata alle relazioni, all'idea di amore che difficilmente trova in real perchè ha aspettative irrealistiche e quindi punta al virtuale, dove la fiaba romanzata viene più facile. È possibile, ma non contarci troppo.

Quindi, occhi non aperti, di più.

Lui:

8 ore fa, Pick ha scritto:

Non credo sia un gioco. Lui é sposato con figli e da quel che ho intuito nonostante faccia il ragazzo tranquillo, é estremamente geloso e possessivo. Le chiede sempre dov'è, con chi é, se sta vedendo altri uomini.dalle chat che lei mi ha mostrato mi sembra un tipo molto insicuro. Solo che a lei sta bene perché le piace essere comandata e quasi dominata da lui. 

Innanzi tutto, un appunto.

Dominare e comandare non significa prendere un frustino e tirarglielo nel culo quando lei ti dà il consenso. Dominare e comandare non significa fare scenate di gelosia da checca ed essere possessivo come un cagnolino che ha paura gli portino via l'unico osso che ha.

Quello che hai davanti non è un uomo che guida la sua donna e la fa stare bene deresponsabilizzandola, quello che hai davanti è un uomo che gioca al giochetto del padrone perchè è un insicuro cronico che sta cercando e chiedendo un po' di controllo dopo che lo ha perso sposandosi, come hai ben capito.

Di lui non c'è da sapere altro...

Anche fosse esattamente l'opposto (e non lo è, credimi) non hai da sapere altro...

Non ti deve proprio fregare un cazzo di lui.

Lui sta facendo il suo gioco, che evidentemente è quello di segarsi di nascosto dalla moglie, sulle foto di una ragazzina che gli concede di fare il padrone, ridandogli un po' quella sensazione di comando sulla propria vita che oramai ha barattato per sempre... 

Quello è il suo, se gli sta bene o no, cazzi sua...

Qual è il tuo?

Perchè cazzo ti preoccupi di lui?

Non è una gara con lui.

La gara è con te stesso e basta.

Tu, cosa stai facendo nell'attivo per arrivare a lei oltre a parlare di lui, farti paranoie perchè c'è lui, farti parlare di lui da lei mentre lei a lui invia il suo culetto e domandarti se è possibile scoparla?

È possibile scoparla?

Amico, stiamo parlando di donne, non di matematica.

Siamo uomini e donne, non numeri. Sai cosa possiamo fare solamente? Buttarci.

Te la vuoi fare? Devi rischiare, prendi, muovi il culo e vai da lei!

Non riceverai mai conferme e se le avrai anche da lei, non avrai mai la tua certezza perchè parlano e parlano in chat, poi passa il neutrino e fanculo tutto. Puoi solo uscire dalle tue paranoie e dalle tue incertezze e decidere di buttarti per andartela a prendere.

Tanto se te la vuoi fare dovrai andare là prima o poi, no? O vuoi farti le seghe sulle sue foto come Mr. Dominatore per tutta la vita?

E allora vai che tanto le certezze non sono cose che riguardano noi maschi.

Si bagnano credendoci pieni di sicurezza, ma non sanno che quello per cui si bagnano è proprio la nostra assenza di sicurezze che ci porta comunque a buttarci a muso duro nel vuoto, per prenderci quello che vogliamo...

Che cazzo vuoi che ne sappiano dello stomaco dell'amore per uno sguardo, di tutte le volte che abbiamo puntato tutto e non è andata, dei viaggi in treno pieni di merda o a fissare il paesaggio andando verso l'ignoto. Che cazzo vuoi che ne sappiano di ogni volta che ci avviciniamo ad una con nulla in mano o solo un misero contatto di sguardi che non vuole dire quasi mai un cazzo, ma ti devi buttare. Che cazzo vuoi che ne sappiano di tutte le volte che ci giochiamo due occhi per i quali uccideremo, buttandoci senza certezza alcuna se non la sola certezza che la merda morale che hanno in testa potrebbe farcele bruciare all'istante.

Che cazzo ne sanno dello stomaco che si contorce e del sangue che pompa nelle vene a rotta di collo, quando senza nessuna certezza andiamo incontro a loro per cercare di strappare un attimo di bellezza...

Che cazzo ne sanno loro del brivido della caccia, di quella fottuta incertezza che però devi affrontare a muso duro o morire di fame perchè nessuna te la verrà a sbattere in faccia!

E che ci sia un altro tipo nel mezzo, che sia a mille km di distanza può cambiare le variabili razionali, ma non cambia il gioco, amico.

O ti alzi e te la vai a prendere oppure morirai lì, con un pugno di mosche in mano, sperando e sperando ancora che ti arrivi la certezza assoluta che lei ci stia.

Non arriverà...

Sei tu l'uomo.

Sei tu che fai accadere le cose.

Sei tu che guidi la danza, la caccia.

E non perchè te lo chiede lei, ma perchè è quello che desideri te e te lo vai a prendere.

[Giraluna [Partecipante] 9650]

@Pick come ti abbiamo già illustrato Aivia, Human ed io, lui è lo schiavo. 

Personalmente credo che lei potrebbe pure fingere di essere una schiava proprio perché ha individuato nel soggetto un energico stimolo al suo desiderio di avere il controllo. 

Prova a pensarci un attimo: tu sei single, lui sposato. Lui le dice di fare questo, quello e marcondirondirondello e le da il culatello e tu invece cosa le faresti, senza darti che i suoi ritagli di tempo. 

Ti suggerisce nulla questo?

Molto probabilmente essendo in carriera avrà un ruolo in cui ha una specie di controllo; una forma di autorità.  

Attenzione: ho scritto autorità, che non significa autorevolezza. Essere autoritario significa imporsi, ordinare, ursurpare la dignità altrui. Essere autorevoli invece vuol dire rispettarla, indicando i confini entro cui i soggetti possono operare. 

Ora. Se lei è autorevole per la maggior parte del tempo per mantenere questa carriera, non avrebbe incontrato problemi a vederti e consumare. 

Se invece è autoritaria e potrebbe essere questo il suo caso trattandosi di una 9, si spiegherebbe perché di fronte a te vacilla, dedicandosi maggiormente al bebi doll. Gli autoritari dinanzi a chi esercita autorevolezza tendono a sabotarne la presenza ed il lavoro perché invidiosi o infastiditi dal loro frame. Se si tratta di una donna autoritaria allora serve moltiplicare per 10000 quel fastidio. 

Non crederei troppo alla storia che è la prima volta che si piglia così per un altro, magari è la prima di questo mese ormai giunto già a metà. 

Ti consiglio di fare come ti ha suggerito Aivia: vai, stacchi la spina dal tuo circondario che male non fa, ti tiri giù i nomi di pro del posto se la fanciulla disertasse e ti godi del tempo per te.

Tanto hai scritto che non ti infastidisce che sia presa dall altro. Ti disturba che non sia tu a farla bagnare. E cos è che ci fa bagnare a noi donne? 

Che facciate seguire i fatti alle parole. Le hai scritto che vorresti il tuo cazzo nella sua bocca? Che vorresti scoparla? (ricordo sommariamente cosa hai scritto in merito, ma il succo non cambia). Ora è giunto il momento di passare ai fatti e vedere se si bagna veramente. 

Se accadesse ed accettasse, scopala sempre al minor potenziale delle tue forze. Perché se è una 9 per davvero e te la scopi bene, può accadere che si infatui in maniera davvero ostacolante per te. Per cui divertiti e falla tua, ricordando al contempo che cela sicuramente vulnerabilità che è meglio lasciare a qualcun altro, se non te la senti di gestirle. 

[Arkad [Banned] 695]

Una hb9, che potrebbe scegliere tra qualunque uomo nel raggio di 500km, sceglie di perdere tempo con 2 che stanno a 1000km?

 

C'è qualquadra che non cosa...

Modificato 14 Settembre 2019 da Arkad

[Unbreakable [Élite] 2014]

6 ore fa, Giraluna ha scritto:

Per fare il Master occorre avere una certa esperienza.

 

3 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

persone che stanno tre ore a chattare del nulla facendosi depredare di tempo, dignità e onore, per poi comandare di mettersi il reggiseno rosa e sentirsi dio in terra. 

Era questa l'accezione che davo al termine ed anche quella più comune come ha detto Aivia.

Questo fantomatico cantante sarà frustrato probabilmente, ingabbiato dal matrimonio e che cerca di ricordarsi di avere le palle ordinando ad una ragazza cosa fare tramite uno schermo.

Se ce l'ha fatta lui in queste condizioni, non vedo come possa non farcela Pick.

A condizione però che faccia finta che questo tizio non esiste.

Attualmente se dovesse andare da lei con tutte queste paranoie probabile che finiranno a parlare delle abilità canore di quest'altro uomo.

Non lo biasimo per questo, ma secondo me lei si eccita così, ad avere l'impressione di essere "guidata" quando in realtà è sempre lei a dominare il gioco.

Siccome son 1000 km, proverei quanto meno a ricercare una condizione favorevole tramite l'acquisizione di un minimo "potere" tale da mettere un po' in sordina l'altro.

Certo, se non dovesse riuscire a scoparsela potrebbe comunque andare a pro in loco, ma se quest'alternativa non dovesse allettarlo, i 1000 km diventerebbero un viaggio a vuoto.

[Giraluna [Partecipante] 9650]

15 minuti fa, nic101 ha scritto:

A condizione però che faccia finta che questo tizio non esiste.

Già. Non esiste proprio infatti. Forse neanche per lei. Se esistesse, dunque fosse maschio, col cavolo che pinca palla dava retta a Pick. Lo dico per esperienza diretta. 

Al primo maschio, esattamente come per la prima volta in cui facciamo sesso noi donne, inizialmente c è una full immersion che gli altri levatevi proprio, anche se sono altri maschi. 

Per cui questa donna non solo non è al suo primo maschio dato che infatti chatta pure con Pick, ma pick che potrebbe esserlo, non lo fa 😧

Ordine e disciplina perdindirindina 💪 (non a te; intendo genericamente).

Ordine del caso:

- Pick può fare la differenza;

- lei può essere autoritaria quanto le pare, è tutta facciata;

- l omuncolo non esiste. 

Ora disciplina:

- Pick che ribalta la sitiescion; 

- lei che incontra il suo primo maschio;

- l omuncolo continua a non esistere. 

E forse una rosa potrebbe venire pulita da un po di terriccio infecondo.