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Rapporto basato sulla menzogna e crescita qualitativa


Aurox

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Salve

Ho un tarlo che mi sta devastando l'anima. Ho scoperto dopo un attenta autoanalisi di essere un bugiardo patologico, di quelli che le raccontano a tal punto che ci credono pure loro. Ora considerato che è un qualcosa che mi ha portato a creare una relazione disfunzionale di 2 anni e mi dispiace terribilmente aver fatto perdere a una persona tutto questo tempo per poi capire che è servito più a me che a lei, volevo intraprendere la strada delle scuse.

Può questa cosa aiutare la mia persona a fare un secondo passo verso un mio io più maturo? Potrebbe lei capire e accettare le mie scuse se contestualizzate(NON VOGLIO TORNARE CON LEI ASSOLUTAMENTE)? Potrebbe liberarmi da questo peso e iniziare un cammino più libero?

Modificato da Aurox
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Dipende tutto da lei, riguardo alle prime due domande.

C'e' una minima possibilita' che capisca le tue scuse e le accetti.

In quanto ad aiutare lei a fare un secondo passo verso di te, non lo vedo possibile, almeno per mia esperienza.

Probabilmente dopo 2 anni di relazione basata sulle menzogne, dubito la prendera' bene. E ce l'avra' con te per tanto tanto tempo.

In quanto a liberare te da questo peso, si', potrebbe farlo.

Puo' anche essere possibile che l'averle detto la verita' ti causera' sensi di colpa perche' avrai incrinato quel poco di rapporto rimanente, o quella relativa buona considerazione di te che ha ancora lei, e che tu avresti voluto mantenere.

E' una situazione difficile, non se ne esce facilmente.

Se questa persona la rivedi spesso, la sincerita' potrebbe essere un'opzione. Altrimenti quel tarlo ti mangera'.

Se la rivedi raramente, io la lascerei vivere con i pensieri che ha, senza aggiungere questa cosa.

Questo con i pochi dettagli che hai dato. Dipende molto anche da che tipo di menzogne e che tipo di relazione avete avuto.

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Ho manipolato così tanto lei e così tanto me stesso per fare in modo di creare una situazione che non esiste, che non le ho dato nemmeno il tempo di conoscermi per chi sono realmente. Solo sul finale è esploso tutto. Non fa parte della mia compagnia e la potrei rivedere per strada raramente.

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@Aurox qual è il tuo obiettivo nel presentare le tue scuse? Pulirti la coscienza o cosa? E perché vorresti parlare proprio a lei per aprirti ora se non vuoi ritornarci insieme e non fa parte della tua compagnia?

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Grazie delle domande,mi aiutano a capire. E' difficile accettare l'odio di una persona quando non sei mai stato odiato in vita tua. Mi dispiace terribilmente per lei, ho capito il mio errore. Mi sento in debito e al tempo stesso una persona di merda, sia per quanto riguarda quello che le ho fatto sia per quanto riguarda quello che mi sono fatto.

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5 minuti fa, Aurox ha scritto:

Grazie delle domande,mi aiutano a capire. E' difficile accettare l'odio di una persona quando non sei mai stato odiato in vita tua. Mi dispiace terribilmente per lei, ho capito il mio errore. Mi sento in debito e al tempo stesso una persona di merda, sia per quanto riguarda quello che le ho fatto sia per quanto riguarda quello che mi sono fatto.

Lasciala stare e non ricontattarla più. Solo così ripagherai il tuo debito. Altrimenti si tratterà solo, a mio modo di vedere, di un lavarsi la coscienza e "rimettere il mondo in ordine" dato che mi pare che non sopporti il peso di essere odiato quando non lo sei mai stato in vita tua. Accetta questo peso e sarà questo peso a farti ripagare il debito, non di certo confessandoti con lei

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Cagliostro

Come, ti è stato suggerito, a mio avviso il primo passo per un tuo miglioramento è rispettare il suo libero arbitrio.

Nel caso non voglia avere a che fare con te, rispetta la sua scelta.

In secondo luogo, la strada delle scuse.

Anche quì, il primo passo è capire se le tue scuse sono principalmente a tuo vantaggio.. se il tuo fine è alleggerirti la coscienza o riportare la situazione alla condizione originaria a te più congeniale, queste scuse sarebbero solo un'altra manipolazione.

Secondo me, se proprio vuoi scusarti dovresti dovresti aspettare almeno fino a che le scuse che fai sono un qualcosa che fai per lei e non per te stesso (dove lei è fine e non il mezzo) e contestualmente accettare la sua possibile non volontà di accettarle.

Ci sarebbe poi un'ultima cosa sulla distinzione fra scuse sincere e scuse manipolatorie, ma è qualcosa che capirai da solo quando sarà il momento 

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