Mente bloccata... non riesco a liberarmi

[roberto5552 [Partecipante] 1312]

9 minutes ago, Caraibika said:

La facilità con cui rimedi è incredibile, complimenti. Immagino tu sia messo bene esteticamente, per di più se non ricordo male vivi all'estero, il paradiso. E' proprio vero il detto che chi ha il pane non ha i denti, la maggior parte di quelli infognati in ltr insoddisfacenti darebbe un braccio pur di avere le tue possibilità, mentre tu cerchi solo una con cui infognarti...

Sì vivo all'estero, sì mi dicono che sono belloccio ma secondo me non c'entra niente. È l'attitude che funziona. Ora me ne frego talmente, le guardo, le parlo, le faccio parlare.... ma nn seguo alcuna tecnica di seduzione faccio come mi sento al momento e funziona. Ancora un po' mi rode che la Oneitis (che esteticamente per esempio è nettamente inferiore alla gnocca di ieri notte) mi ignora ma è per il mio ego. Penso anzi sono sicuro che se ritornasse, dopo essermela scopata la mollerei come faccio con le altre. 

Ti assicuro l'estetica non è tutto anzi. È il modo di fare, essere sicuri di se stessi e non avere paura di prendere un palo. Provaci sempre ma essendo te stesso. 

Poi forse dico una marea di cazzate non so ma per me è così. 

[Niko 94j [Partecipante] 52]

7 minuti fa, roberto5552 ha scritto:

Fai passare del tempo e ricomincia ad uscire quando sei più tranquillo. Senti il tuo dolore, io nn l'ho fatto e ho buttato mesi. Non guardare il suo FB, Insta, whatsapp. Ne esci più velocemente. Ascolta chi ci è passato. I social sono il demonio. 

Io nn ho rimpianti perché avevo penso bisogno di ciò però vedo che ora ho dei danni perché nn mi sono inaridito e le donne sono diventate degli oggetti. 

Sto uscendo un po' anche per distrarmi e cercare di ficcare forse ahahhaa 

I social non li guardo, anche se lei non mette nulla di nulla, la relazione che aveva prima di me non era pubblicata da nessuna parte

Io non ho rimpianti verso di lei ne le ho rinfacciato nulla, anzi le dissi che ogni cosa che  feci per lei la feci con amore senza pentirmene 

Sicuramente è una lezione alla quale devo trarne i migliori insegnamenti possibili, prima per me stesso e poi per una eventuale prossima a sapere come devo comportarmi (più o meno)

 

[roberto5552 [Partecipante] 1312]

3 minutes ago, ArmandoBis said:

L'impressione è che tu sia uscito dalla tua one-itis non attraverso un normale processo di lutto ma amputando una funzione, che riguarda il campo dell'affettività.

Un po' come un alcolista, che o continua o smette del tutto, e non può permettersi neanche un aperitivo.

Io ho visto casi simili nel consumo di droghe varie, una sorta di dipendenza dalle più svariate sostanze che si è interrotta di colpo, ma con ampie restrizioni poi nelle proprie capacità di agire.

Non so cosa consigliarti, anche perché l'affettività è la bussola indispensabile che ci orienta nelle relazioni. Senza affettività non possiamo neanche provare empatia.

La cosa positiva è che tu ne sei cosciente e non sei soddisfatto della cosa.

Hai mai pensato alla bioenergetica?

Con la mia one-itis abbiamo discusso molto di questa tecnica. Lei odia la psicoanalisi e tutte le tecniche basate sulla rielaborazione del passato.

Io all'inizio ero scettico, poi mi ha abbastanza convinto, visto che è una persona che studia ed è molto intelligente.

Potrebbe essere un modo per sbloccarti, che mi sembra al momento il tuo problema principale.

Ti ringrazio sempre per le tue brillanti risposte @ArmandoBis, ecco secondo me oggi ci hai preso in pieno. Tra l'altro io sono sempre stata una persona molto sensibile, e ora sono diventato l'opposto... . Come dici tu ho amputato la sfera affettiva, forse senza ovviamente rendermene conto per proteggermi. Vorrei recuperare la voglia di lasciarmi andare. 

No non ci avevo mai pensato alla bioenergetica, mi informerò. Grazie per lo spunto. 

[Andy Kaufman [Partecipante] 1615]

2 minuti fa, roberto5552 ha scritto:

Sì vivo all'estero, sì mi dicono che sono belloccio ma secondo me non c'entra niente. È l'attitude che funziona. Ora me ne frego talmente, le guardo, le parlo, le faccio parlare.... ma nn seguo alcuna tecnica di seduzione faccio come mi sento al momento e funziona. Ancora un po' mi rode che la Oneitis (che esteticamente per esempio è nettamente inferiore alla gnocca di ieri notte) mi ignora ma è per il mio ego. Penso anzi sono sicuro che se ritornasse, dopo essermela scopata la mollerei come faccio con le altre. 

Ti assicuro l'estetica non è tutto anzi. È il modo di fare, essere sicuri di se stessi e non avere paura di prendere un palo. Provaci sempre ma essendo te stesso. 

Poi forse dico una marea di cazzate non so ma per me è così. 

Anche io vivo all’estero, anche io ho la stessa attitudine, anche io ho un medio/alto successo con le donne, perché è il mindset quello che conta...anche il fisico, certo, infatti faccio crossfit, ma è secondario!

Anche io, lo sapete bene, vorrei che la mia ex mi riscrivesse, più per ridimensionarla che per tornarci insieme (anche perché sto uscendo con un’altra).

Siamo quindi nella stessa situazione su molte cose!

Su una però siamo diversi, io non vivo la vita con la volontà di fare una cosa, non mi creo aspettative, e non vivo con troppi obiettivi fissi. E questo lo faccio più per non avere delusioni, che per altro.

Ho l’impressione che tu, invece, vuoi a tutti i costi una ragazza fissa, vuoi rivivere le sensazioni precedenti, vuoi sentire e ricevere amore! È tutto lecito, ma quanti hanno DAVVERO questa fortuna? E quanti subito dopo aver sofferto come hai fatto tu?

Non sentirti in colpa se non riesci a legarti, se sei coerente e rispetti l’altra persone, sei nel giusto, non ti condannare! Non forzare le cose, la persona giusta arriverà, devi avere pazienza e far passare la tempesta. E quando arriverà non te ne accorgerai neanche, sarà tutto naturale e bellissimo!

[roberto5552 [Partecipante] 1312]

5 minutes ago, Andy Kaufman said:

Anche io vivo all’estero, anche io ho la stessa attitudine, anche io ho un medio/alto successo con le donne, perché è il mindset quello che conta...anche il fisico, certo, infatti faccio crossfit, ma è secondario!

Anche io, lo sapete bene, vorrei che la mia ex mi riscrivesse, più per ridimensionarla che per tornarci insieme (anche perché sto uscendo con un’altra).

Siamo quindi nella stessa situazione su molte cose!

Su una però siamo diversi, io non vivo la vita con la volontà di fare una cosa, non mi creo aspettative, e non vivo con troppi obiettivi fissi. E questo lo faccio più per non avere delusioni, che per altro.

Ho l’impressione che tu, invece, vuoi a tutti i costi una ragazza fissa, vuoi rivivere le sensazioni precedenti, vuoi sentire e ricevere amore! È tutto lecito, ma quanti hanno DAVVERO questa fortuna? E quanti subito dopo aver sofferto come hai fatto tu?

Non sentirti in colpa se non riesci a legarti, se sei coerente e rispetti l’altra persone, sei nel giusto, non ti condannare! Non forzare le cose, la persona giusta arriverà, devi avere pazienza e far passare la tempesta. E quando arriverà non te ne accorgerai neanche, sarà tutto naturale e bellissimo!

Bel post dal crossfit bud :D....

oki viviamo giorno per giorno e nn creamoci aspettative chissà che dopo il maremoto (altro che tempesta lol) arriviamo in lidi tranquilli. 

 

[ArmandoBis [Partecipante] 5036]

47 minuti fa, roberto5552 ha scritto:

Ti ringrazio sempre per le tue brillanti risposte @ArmandoBis, ecco secondo me oggi ci hai preso in pieno. Tra l'altro io sono sempre stata una persona molto sensibile, e ora sono diventato l'opposto... . Come dici tu ho amputato la sfera affettiva, forse senza ovviamente rendermene conto per proteggermi. Vorrei recuperare la voglia di lasciarmi andare. 

No non ci avevo mai pensato alla bioenergetica, mi informerò. Grazie per lo spunto. 

Di nulla.

[Speed82 [Partecipante] 115]

Beati Voi che vivete all’estero. Dieci anni fa ho vissuto per due anni a Londra. Con le ragazze era una passeggiata. 
mannaggia a me ed a quando sono tornato in Italia 

[roberto5552 [Partecipante] 1312]

22 minutes ago, Speed82 said:

Beati Voi che vivete all’estero. Dieci anni fa ho vissuto per due anni a Londra. Con le ragazze era una passeggiata. 
mannaggia a me ed a quando sono tornato in Italia 

Sì in effetti ricordo le italiane anni e anni fa delle scassacazzi assurde, sotto le media europea a livello estetico e pure dei mezzi cessi che se la tirano... che palle. 

[Meodont [Partecipante] 680]

Caro Roberto, ho letto la tua storia fino a qui. Mi si stringe il cuore leggere di come hai affrontato la situazione e di cosa sta succedendo alla tua trasformazione, giorno dopo giorno. Avessi avuto il tuo coraggio, e la tua sfrontatezza nel distacco del risultato, probabilmente ora non sarei in questa stupida mentalità da giorni, che si rimprovera di aver miseramente fallito una conquista molto facile, nonostante i grandi problemi che questa ragazza aveva, ed ha tutt'ora. Mi piacerebbe parlartene sai? Chi lo sa, forse un consiglio deciso e diretto da uno come te può essere proprio la soluzione.

Ma veniamo a noi. Dopo aver letto la tua storia e gli stati d'animo che hai sentito, seguiti dalle azioni personali ed interpersonali, mi portano a pensare che hai avuto un sovraccarico di iperlogicitá. Mi spiego meglio: la One itis parte quando dall'altra parte ( che sia una relazione o meno, e io ci sono dentro senza nemmeno essere stato in una relazione) qualcuno riesce , volontariamente o meno, a far leva su uno dei nostri vincoli emotivi, e a crearne un turbamento. Non importa se dal turbamento se ne crea una emozione positiva o negativa, esso parte e se ne fotte. Crudele quanto meschino, ma lo è per tutti. Quando il turbamento arriva, la parte emotiva si aggancia, respingendo la logicità della persona come un bambino viziato che scalcia. Esso, poverino, non distingue ciò che è bene e ciò che è male, ma vuole solo il piacere di tale emozione. Qui, parte il classico loop. Arriva il tira e molla a livello personale, si idealizza che quella persona era così, o cosá, che solo lei è effettivamente speciale. La persona quindi si ritroverà afflitta da un combattimento che oscilla tra ira, rabbia, rancore, tristezza, solitudine, inefficacia. Il turbamento se non controllato si accumula, si ingrandisce, e risulta più lungo da estirpare, controllare e dirigere. Qui inizia il lavoro verso noi stessi per riprendere le redini del proprio io. Vedendo il tuo andare delle cose, mi pare ovvio che tu abbia sofferto moltissimo per tale procedimento. E credo di capire anche che per segregare la tua parte emotiva tu abbia lavorato in modo spropositato con la parte razionale, creando quasi un sovraccarico logico. Ora, questo si può ricollegare al fatto che nessuna ti interessa, e che hai un distaccamento dal risultato spropositato, appunto, quasi allarmante. Ora, io credo sempre ( così come stai cercando di fare anche tu) che la giusta cosa sia nel mezzo. Segregando la parte emotiva essa soffre, ma la parte razionale ora guardiana di tutto, non la segue più. È stata cattiva, e mai vorrebbe più risentire tali sofferenze. E allora, cosa succede? Che si è passati da un estremo all'altro, e quindi ora ogni persona che capita a tiro è un potenziale bersaglio su cui si riflette per te la logica, ma non l'emotività. Hai fatto un passo avanti, davvero. Ma in realtà la strada non è ancora finita. La soddisfazione non c'è, nonostante le belle donzelle portate nel letto del piacere, appunto perché la sfera emotiva non connette più con quella logica, o è stata sabotata da quest'ultima è quindi lavora ad altri giri. La parte logica invece deve essere a paro dell'altra, quasi come fossero alleate. Solo così la persona tornerà libera da ogni vincolo. Secondo me devi guardare dentro di te e lavorare sulla emotività, tramite la razionalità. Dovresti iniziare ad autosomministrarti delle pasticche emotive, anche volontariamente, per trovare nuovamente tutte quelle emozioni ora perse, che ti possano far riaprire gli occhi su possibili ragazze con cui poter costruire quello che non sei riuscito a fare con la tua One itis. Se vuoi possiamo provare a scendere più nel dettaglio, ma credo che una base almeno per concretizzare ci sia. Sei un padre di famiglia, hai due creature. Hai tirato avanti, e hai successo con il gentil sesso. Dio, quante belle cose vorrei chiederti io. Sono sicuro che riuscirai a trovare ciò di cui hai bisogno, perché ti vedo molto tignosa come persona. E qui poi ci sono tante belle persone che sono pronte ad aiutare e dire la loro, per il solo scopo di aiutarti, senza secondi fini. Forse la mia redenzione attuale è proprio quella di aiutare gli altri, quando io sul più bello, non sono riuscito ad aiutare me stesso. Forse, dovrei iniziarmi a chiedere scusa dal profondo del mio io interiore. 

Andiamo avanti signori, perché come diceva qualcuno: o la vittoria, o tutti accoppati!

" Ho dedicato il mio cuore a conoscere la saggezza, la demenza e la follia. Ho capito che anche questo era come rincorrere il vento: perché tanta è la saggezza, tanta è la pena. E colui che accresce la conoscenza, accresce il dolore!"

[roberto5552 [Partecipante] 1312]

13 hours ago, Meodont said:

Caro Roberto, ho letto la tua storia fino a qui. Mi si stringe il cuore leggere di come hai affrontato la situazione e di cosa sta succedendo alla tua trasformazione, giorno dopo giorno. Avessi avuto il tuo coraggio, e la tua sfrontatezza nel distacco del risultato, probabilmente ora non sarei in questa stupida mentalità da giorni, che si rimprovera di aver miseramente fallito una conquista molto facile, nonostante i grandi problemi che questa ragazza aveva, ed ha tutt'ora. Mi piacerebbe parlartene sai? Chi lo sa, forse un consiglio deciso e diretto da uno come te può essere proprio la soluzione.

Ma veniamo a noi. Dopo aver letto la tua storia e gli stati d'animo che hai sentito, seguiti dalle azioni personali ed interpersonali, mi portano a pensare che hai avuto un sovraccarico di iperlogicitá. Mi spiego meglio: la One itis parte quando dall'altra parte ( che sia una relazione o meno, e io ci sono dentro senza nemmeno essere stato in una relazione) qualcuno riesce , volontariamente o meno, a far leva su uno dei nostri vincoli emotivi, e a crearne un turbamento. Non importa se dal turbamento se ne crea una emozione positiva o negativa, esso parte e se ne fotte. Crudele quanto meschino, ma lo è per tutti. Quando il turbamento arriva, la parte emotiva si aggancia, respingendo la logicità della persona come un bambino viziato che scalcia. Esso, poverino, non distingue ciò che è bene e ciò che è male, ma vuole solo il piacere di tale emozione. Qui, parte il classico loop. Arriva il tira e molla a livello personale, si idealizza che quella persona era così, o cosá, che solo lei è effettivamente speciale. La persona quindi si ritroverà afflitta da un combattimento che oscilla tra ira, rabbia, rancore, tristezza, solitudine, inefficacia. Il turbamento se non controllato si accumula, si ingrandisce, e risulta più lungo da estirpare, controllare e dirigere. Qui inizia il lavoro verso noi stessi per riprendere le redini del proprio io. Vedendo il tuo andare delle cose, mi pare ovvio che tu abbia sofferto moltissimo per tale procedimento. E credo di capire anche che per segregare la tua parte emotiva tu abbia lavorato in modo spropositato con la parte razionale, creando quasi un sovraccarico logico. Ora, questo si può ricollegare al fatto che nessuna ti interessa, e che hai un distaccamento dal risultato spropositato, appunto, quasi allarmante. Ora, io credo sempre ( così come stai cercando di fare anche tu) che la giusta cosa sia nel mezzo. Segregando la parte emotiva essa soffre, ma la parte razionale ora guardiana di tutto, non la segue più. È stata cattiva, e mai vorrebbe più risentire tali sofferenze. E allora, cosa succede? Che si è passati da un estremo all'altro, e quindi ora ogni persona che capita a tiro è un potenziale bersaglio su cui si riflette per te la logica, ma non l'emotività. Hai fatto un passo avanti, davvero. Ma in realtà la strada non è ancora finita. La soddisfazione non c'è, nonostante le belle donzelle portate nel letto del piacere, appunto perché la sfera emotiva non connette più con quella logica, o è stata sabotata da quest'ultima è quindi lavora ad altri giri. La parte logica invece deve essere a paro dell'altra, quasi come fossero alleate. Solo così la persona tornerà libera da ogni vincolo. Secondo me devi guardare dentro di te e lavorare sulla emotività, tramite la razionalità. Dovresti iniziare ad autosomministrarti delle pasticche emotive, anche volontariamente, per trovare nuovamente tutte quelle emozioni ora perse, che ti possano far riaprire gli occhi su possibili ragazze con cui poter costruire quello che non sei riuscito a fare con la tua One itis. Se vuoi possiamo provare a scendere più nel dettaglio, ma credo che una base almeno per concretizzare ci sia. Sei un padre di famiglia, hai due creature. Hai tirato avanti, e hai successo con il gentil sesso. Dio, quante belle cose vorrei chiederti io. Sono sicuro che riuscirai a trovare ciò di cui hai bisogno, perché ti vedo molto tignosa come persona. E qui poi ci sono tante belle persone che sono pronte ad aiutare e dire la loro, per il solo scopo di aiutarti, senza secondi fini. Forse la mia redenzione attuale è proprio quella di aiutare gli altri, quando io sul più bello, non sono riuscito ad aiutare me stesso. Forse, dovrei iniziarmi a chiedere scusa dal profondo del mio io interiore. 

Andiamo avanti signori, perché come diceva qualcuno: o la vittoria, o tutti accoppati!

" Ho dedicato il mio cuore a conoscere la saggezza, la demenza e la follia. Ho capito che anche questo era come rincorrere il vento: perché tanta è la saggezza, tanta è la pena. E colui che accresce la conoscenza, accresce il dolore!"

Che bel post @Meodontsì mi sembra molto reale tutto ciò. Come somministrare queste pastiglie emotive? Perché analizzando me stesso mi rendo conto che alla fine io sono sempre andato avanti in Oneitis da quando ho 20 anni. La mia ex moglie l'ho conosciuta quando ero in one itis violentissima per una ragazza che mi aveva mollato per tornare dal suo ex. Ho conosciuto la mia futura moglie e ho dimenticato di un botto la oneitis, visto che con la moglie è stato un colpo di fulmine. Lo stesso è stato per la mia ultima, stavo male per la mia ex moglie (più per ego visto che l'avevo mollata io) e bam incontro sta tipa e colpo di fulmine. La realtà (che conosco solo io) è che il mio continuo cercare, uscire, scopare con donne è per avere di nuovo quel colpo di fulmine con una nuova donna per riempire un qlche vuoto interiore..... e non ci sto riuscendo perché questa volta come diceva @ArmandoBis e te stesso la mia parte affettiva, emotiva o chicchessia è amputata.