Crisi esistenziale ed LTR

[Perks [Partecipante] 31]

Ciao a tutti, torno a scrivere dopo un bel po' di tempo.

La mia situazione è la seguente: sto da un anno con una ragazza che prima era una mia grandissima amica.

A luglio ho iniziato a sentire le prime crepe e sono iniziati a sorgere dentro di me i dubbi se fosse o meno la relazione adatta a me in quanto non mi sono mai sentito particolarmente coinvolto dal punto di vista emotivo.

Fatto sta che si risolve e si passa un'estate tranquilla.

Il problema sorge ora: dopo esser tornato nella mia città universitaria ho iniziato a soffrire di una profonda crisi esistenziale che mi ha fatto mettere in dubbio praticamente tutto della mia vita.

Parlandone con lei, le ho proposto una pausa per rimettermi in piedi perché davvero sono a pezzi, ma lei non crede nelle pausa ed invece mi ha lasciato.

Non so come comportarmi ora, non so davvero cosa fare della mia vita e non so prendere decisioni essendo, ora, molto depresso e confuso.

A metà ottobre saremmo dovuti partire, come mi comporto?

Grazie a chi risponderà.

[BlackSabo [Élite] 1613]

15 ore fa, Perks ha scritto:

A metà ottobre saremmo dovuti partire, come mi comporto?

Servono dettagli.

Dove andate? E' gia' tutto pagato?

Quanto tempo? Un weekend, un mese?

 

Comunque, come dici tu non ti sei mai sentito particolarmente coinvolto dal punto di vista emotivo.

Appena hai avuto una crisi, come da copione, ti ha lasciato andare.

A me sembra ti abbia fatto un favore.

Capisco che forse vorresti un qualche tipo di appoggio da una persona che conosci e con cui sei stato amico in questo momento di crisi.

Beh, con le donne molto raramente funziona cosi'.

Tocca a te rialzarti da solo.

Se hai amici, maschi, che ti aiutino nel farlo, sarebbe meglio.

Da solo ci si mette di piu'.

[Perks [Partecipante] 31]

22 minuti fa, BlackSabo ha scritto:

 

Dove andate? E' gia' tutto pagato?

Quanto tempo? Un weekend, un mese?

 

Parigi, tutto pagato. Un weekend

[-Alex- [Élite] 3693]

Emotivamente non eri preso. E se hai dei dubbi, di fatto hai già deciso. Se poi hai problemi con te stesso,  addirittura una crisi esistenziale, non sarà la sua  presenza o assenza a farti "guarire". Per loro natura le donne hanno bisogno di essere guidate , non di guidare, quindi non cercare conforto tra le braccia di una donna in casi come questi .

Probabilmente hai bisogno di ridefinire la tua vita... e in questo lei non c'entra niente. 

 

[Carnacki [Élite] 9231]

Sono sensazioni che ho provato anche io, come tanti. Avere una relazione è una occasione di crescita, ma allo stesso tempo è difficile investire su se stessi ed essere in grado di capirsi, soprattutto se alcune dinamiche relazionali diventano un modo per "nascondere la polvere sotto al tappeto". 

Lei ha fatto bene a lasciarti, nel senso che io non credo nelle pause, non ci sono mezze misure. Quando la mia ragazza ed io ci lasciammo la cosa partì da lei, anche lei era in crisi esistenziale. Le avvisaglie ci sono prima, sta a noi coglierle; io già le coglievo sia da parte sua che da parte mia, probabilmente per la tua ragazza è stato lo stesso.

Il mio consiglio, che è poi come ho fatto io, è di andare avanti senza di lei. Avete condiviso momenti insieme, non devi rinnegarli, però il vostro tempo insieme è finito.

La questione del viaggio è la meno importante in assoluto. 

Come detto da @alexg80, che rileggo con piacere qui sul forum, non puoi trovare conforto tra le braccia di un'altra donna ora. Il punto a cui sei arrivato è sintomo di un tuo malessere che va approfondito e vissuto. Il che non vuol dire non chiedere aiuto (ad amici, terapeuta, etc.) ci mancherebbe! Però tieni a mente che questi eventi nella vita sono punti di rottura, c'è una parte di noi che ci sta dando l'occasione di cambiare rotta ed evolvere come persone.

Non buttare via l'occasione.

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

18 ore fa, Perks ha scritto:

Ciao a tutti, torno a scrivere dopo un bel po' di tempo.

La mia situazione è la seguente: sto da un anno con una ragazza che prima era una mia grandissima amica.

A luglio ho iniziato a sentire le prime crepe e sono iniziati a sorgere dentro di me i dubbi se fosse o meno la relazione adatta a me in quanto non mi sono mai sentito particolarmente coinvolto dal punto di vista emotivo.

Fatto sta che si risolve e si passa un'estate tranquilla.

Il problema sorge ora: dopo esser tornato nella mia città universitaria ho iniziato a soffrire di una profonda crisi esistenziale che mi ha fatto mettere in dubbio praticamente tutto della mia vita.

Parlandone con lei, le ho proposto una pausa per rimettermi in piedi perché davvero sono a pezzi, ma lei non crede nelle pausa ed invece mi ha lasciato.

Non so come comportarmi ora, non so davvero cosa fare della mia vita e non so prendere decisioni essendo, ora, molto depresso e confuso.

A metà ottobre saremmo dovuti partire, come mi comporto?

Grazie a chi risponderà.

Se non ci dici quali sono questi tuoi dubbi esistenziali è difficile darti una mano.

La questione viaggio è di facile soluzione: o parti tu oppure ci va lei

[BlackSabo [Élite] 1613]

1 ora fa, PapuPetagna ha scritto:

La questione viaggio è di facile soluzione: o parti tu oppure ci va lei

Quoto.

Se avete pagato ognuno la sua parte, decidete come meglio credete su chi debba andare.

Se hai pagato solo tu, magari puoi invitare un amico.

Nel caso peggiore, hai perso qualche soldo, ma ti sei anche tolto dalle palle lei.

Ora sembra buio, un giorno capirai che ci hai guadagnato.