Verginità e dintorni - La Scoperta della Sessualità

[Cenarius [Partecipante] 102]

Ciao ragazzi, voglio dare il mio contributo a questa cara discussione del forum perchè proprio un'oretta fa sono tornato dal mio primo incontro con una escort (o ancora meglio, dal primo incontro sessuale con una donna nella mia vita, in generale, a 24 anni).

L'ho scelta su uno di quei famosi siti, attratto dal suo aspetto e dalle recensioni positive. Il suo appartamento ad appena 10 minuti a piedi dove abito ha agevolato l'incontro, oltre che soprattutto la mia voglia a voler finalmente prendere questa decisione. La possibilità di organizzarmi con lei su Whatsapp mi ha tolto un po' d'ansia (il pensiero di dover chiamare al telefono una escort mi imbarazza e mi mette in agitazione, non so perchè, ma è una cosa mia). Devo dire che una volta arrivato non sono rimasto deluso, era bella forse anche di più che in foto. Era una ragazza ungherese sulla ventina, probabilmente aveva 1 o 2 anni meno di me, occhi verdi, fisico TOP, tette rifatte ma molto belle, viso da furbetta, qualche piccolo tatuaggio qui e là. Abbiamo parlato quasi per tutto il tempo in inglese, lingua che chiaramente lei conosce molto meglio dell'italiano: devo dire che la cosa mi ha messo psicologicamente a mio agio, sarà perchè ho dato i miei primi baci a delle ragazze l'anno scorso mentre ero all'estero per preparare le tesi di laurea, o per i porno visti in tanti anni di vita, non so. Mi apre la porta indossando un completino di pizzo nero, mi fa sistemare le mie cose, pagare e andare un attimo in bagno. Prima di iniziare le riferisco che è la mia prima esperienza con una escort e che quindi sono un po' emozionato (ma non le dico esplicitamente di essere vergine). A questo punto siamo nudi e siamo sul letto: lei mi chiede cosa voglio fare, io le rispondo orale scoperto e lei subito inizia un lavoretto. Purtroppo non ho termini di paragone nella mia vita, ma posso dire che ho goduto tanto, aveva tanta maestria nella nobile arte e giocava anche con la lingua. Mentre lei si dedica a me io gioco un po' con la mano con le sue belle forme. Dopo qualche minuto le chiedo di assaggiare il suo sesso e lei mi propone un 69, che io chiaramente accetto mooolto volentieri. Dopo un po' lei si stacca e mi chiede quale posizione voglio fare. Io le rispondo cowgirl (lei sopra), lei prende il preservativo, me lo infila però faccio fatica a mantenere una sufficiente erezione... era tipo la seconda volta che indossavo un condom in vita mia (la prima volta l'ho fatto così per prova, da solo, e avevo sperimentato lo stesso problema, purtroppo). Forse in quel momento potevo prendere un po' più la situazione in mano e fare un tentativo in più, tuttavia non ho avuto la prontezza adatta, forse per l'emozione. Lei allora me lo sfila e mi dice che continuerà di bocca. Così fa e dopo poco con grande capacità mi fa velocemente capitolare... beh è il suo mestiere, non è certo alle prime armi (a differenza mia). Mi aiuta a pulirmi perchè combino un bel casino con la "venuta", vado in bagno, torno in stanza e le chiedo se possiamo riprovare con la penetrazione. Lei con molto garbo mi risponde che la tariffa era per "one shot" (ma me l'aspettavo). Iniziamo a parlare del più e del meno: mi dice che è da un anno a Bologna e si trova bene in Italia, vive nel suo appartamento insieme ad un'altra ragazza (non ho capito se anche quest'ultima esercita la stessa professione). Mi chiede se fa caldo fuori e le rispondo certo che sì: oggi a Bologna ci sono 35°C. Non so perchè ma le chiedo "scusa" per non essere riuscito ad arrivare alla penetrazione, lei fa come per dire "ma che dici?!" e mi riferisce che succede a molti da lei quando indossano il preservativo. La saluto e torno a casa (ancora vergine, nella pratica, ma con una piccola esperienza di vita in più).

Sto ancora elaborando le mie sensazioni e i miei pensieri, magari aggiungo qualche contributo tra qualche giorno. Non so ancora cosa ne penso globalmente, se voglio rifare questo tipo di esperienza, se adesso cambierà qualcosa nel modo in cui mi porrò quando conoscerò delle ragazze, non ne ho idea. Non ho trombato purtroppo però a livello di "benessere psico-fisico" sono stato bene: lei è stata gentile e carina, l'appartamento era pulito e nuovo quindi mi sono trovato discretamente a mio agio in quell'ambiente, nonostante l'imbarazzo.

P.S.: ho pagato 100 euro per mezz'ora (che in realtà sono diventati di fatto meno di 20 minuti ma appunto per "colpa" mia, non sua). La scelta di fare questa esperienza è arrivata dopo almeno 1-2 anni di tentennamenti. Un ruolo importante a livello psicologico probabilmente l'ha giocato la mia recente assunzione presso un'azienda importante a pochi mesi dalla mia laurea, e quindi il fatto di poter essere dal punto di vista economico completamente indipendente.

Modificato 24 Luglio 2021 da Cenarius

[Mushu [Partecipante] 125]

Avevo pensato di buttare giù qualche riga sulle mie sensazioni attuali prima della prima escort per poi valutarle dopo.

Attualmente provo questo:

- moderata misoginia 

- non sentirsi all'altezza di nessuna che sia almeno carina

- invidia e senso di inferiorità verso alcuni maschi (che pigliano di più)

- un bisogno misto di voglia sessuale e contatto femminile (ossia avere una ragazza). Non saprei dire però quale sia il preponderante....

-oltre a depressione, apatia e senso di solitudine. 

Spero che la situazione cambi..

 

Modificato 24 Luglio 2021 da Mushu

[Back Door Man [Élite] 11600]

On 7/21/2021 at 12:59 PM, Back Door Man said:

Le recensioni web hanno dei limiti.

Per motivi logistici:

- le sex workers si spostano

- si scambiano il numero di cellulare

Più cerchi dati e più complichi le cose.

È anche vero che siamo in periodo di cambiamenti: il web è diventato la prima fonte di informazioni a cui ci rivolgiamo.

Senza farla troppo complicata una via di mezzo può essere questa:

Cerchi su internet "Escort + Città dove la cerchi" e trovi gli annunci.

 

La città più vicina al paese dove mi trovo è Tarifa.

Ed ecco qua i risultati:

 

 

 

[Wyatt99 [Partecipante] 3738]

Il 21/7/2021 at 23:43, leavingmyheart ha scritto:

 

 

Ti rispondo qui. 

 

Ci sono problemi nascosti da altri. 

Tutti quando siamo arrapati viviamo un'aspettativa sul sesso che poi viene distrutta al cominciare delle danze. 

E poi.. 

 

 

 

 

 

se poi hai pagato questa sensazione è amplificata. Tutto normale. 

Il problema è che il vuoto cosmico che ti lascia una scopata non compensa nemmeno lontanamente la sofferenza di anni e anni per averla desiderata a vuoto. Anzi, ti fa sentire un coglione e anche un fallito. Ma è tutto rumore. 

È come se in quel momento dovessi prevedere cosa ci sarà dopo

6 66

e tu rispondi 666, ma poi

6 66 668

e allora credi che il quarto numero sarà di 4 cifre, ma poi... 

6 66 668 682

e allora pensi che il quinto numero inizierà sicuramente con un 6 dato che tutti iniziano col 6, ma poi... 

6 66 668 682 790

ops...

allora stravolta credi di aver capito, la serie è crescente quindi il sesto numero sarà più grande 790.. 

6 66 668 682 790 798

al che credi di aver capito tutto, ma poi... 

6 66 668 682 790 798 658

azz... 

spetta, adesso ho capito, sono tutti pari! 

6 66 668 682 790 798 658 601

WRONG!! 

e continui a sbattere il muso, errori su errori. Il filo conduttore della serie era semplicemente che tutti i numeri iniziano con la lettera "S". Ma l'inesperienza non te lo faceva vedere. Continuavi a trarre conclusioni SBAGLIATE una scopata alla volta. 

Ecco perché non dovrai fidarti di quello che credi/senti strada facendo. Quindi, come detto anche nel topic dedicato, fai tutto d'un colpo. Ossia, risparmia i soldini e programma tipo una settimana dove vai da magari tre signorine. E selezionale bene, e se una non ti piace scusati, girati e torna a casa. È cruciale ridurre il tempo da una esperienza all'altra. 

Dopo 4-5 ragazze la testa ti sarà già cambiata. È una delle poche "rivoluzioni esistenziali" che sono facili e veloci da ottenere, e senza fatica, basta pagare 😬
 

allora poi verranno fuori i tuoi VERI problemi che ora sono molto ben mascherati dalla frustrazione sessuale. Quasi sicuramente il tuo bisogno di amore sarà drasticamente ridimensionato dallo sfogo sessuale. Se non del tutto azzerato. Dopo potresti sentire il bisogno di avere conferma del tuo potere, e quello non lo puoi comprare, lo fai rimorchiando. Più in là il bisogno di amare più che essere amato, dipende, non si può prevedere adesso... 
 

è molto difficile cercare la morte per mancanza di amore. Anche le ONE-ITIS che portano all'autolesionismo fisico sono solitamente di soggetti con un'esperienza sessuale mediocre. 

L'istinto suicida avendo uno sfogo sessuale non è comune. Se c'è in quel caso, beh, quella è competenza di psichiatri/terapeuti. Ma non vedo perché tra questi casi patologici ci dovresti essere proprio tu. In ogni caso lo saprai solo dopo. 
 

Intanto un po' di incoraggiamento a tema 🐖🐖🐖🐖

 

OFF TOPIC: denoto che sei un gran cultore della bellezza brasiliana.

Teddy è una curvy troppo bona.

[Back Door Man [Élite] 11600]

On 7/24/2021 at 12:19 PM, Cenarius said:

Ciao ragazzi, voglio dare il mio contributo a questa cara discussione del forum perchè proprio un'oretta fa sono tornato dal mio primo incontro con una escort (o ancora meglio, dal primo incontro sessuale con una donna nella mia vita, in generale, a 24 anni).

L'ho scelta su uno di quei famosi siti, attratto dal suo aspetto e dalle recensioni positive. Il suo appartamento ad appena 10 minuti a piedi dove abito ha agevolato l'incontro, oltre che soprattutto la mia voglia a voler finalmente prendere questa decisione. La possibilità di organizzarmi con lei su Whatsapp mi ha tolto un po' d'ansia (il pensiero di dover chiamare al telefono una escort mi imbarazza e mi mette in agitazione, non so perchè, ma è una cosa mia). Devo dire che una volta arrivato non sono rimasto deluso, era bella forse anche di più che in foto. Era una ragazza ungherese sulla ventina, probabilmente aveva 1 o 2 anni meno di me, occhi verdi, fisico TOP, tette rifatte ma molto belle, viso da furbetta, qualche piccolo tatuaggio qui e là. Abbiamo parlato quasi per tutto il tempo in inglese, lingua che chiaramente lei conosce molto meglio dell'italiano: devo dire che la cosa mi ha messo psicologicamente a mio agio, sarà perchè ho dato i miei primi baci a delle ragazze l'anno scorso mentre ero all'estero per preparare le tesi di laurea, o per i porno visti in tanti anni di vita, non so. Mi apre la porta indossando un completino di pizzo nero, mi fa sistemare le mie cose, pagare e andare un attimo in bagno. Prima di iniziare le riferisco che è la mia prima esperienza con una escort e che quindi sono un po' emozionato (ma non le dico esplicitamente di essere vergine). A questo punto siamo nudi e siamo sul letto: lei mi chiede cosa voglio fare, io le rispondo orale scoperto e lei subito inizia un lavoretto. Purtroppo non ho termini di paragone nella mia vita, ma posso dire che ho goduto tanto, aveva tanta maestria nella nobile arte e giocava anche con la lingua. Mentre lei si dedica a me io gioco un po' con la mano con le sue belle forme. Dopo qualche minuto le chiedo di assaggiare il suo sesso e lei mi propone un 69, che io chiaramente accetto mooolto volentieri. Dopo un po' lei si stacca e mi chiede quale posizione voglio fare. Io le rispondo cowgirl (lei sopra), lei prende il preservativo, me lo infila però faccio fatica a mantenere una sufficiente erezione... era tipo la seconda volta che indossavo un condom in vita mia (la prima volta l'ho fatto così per prova, da solo, e avevo sperimentato lo stesso problema, purtroppo). Forse in quel momento potevo prendere un po' più la situazione in mano e fare un tentativo in più, tuttavia non ho avuto la prontezza adatta, forse per l'emozione. Lei allora me lo sfila e mi dice che continuerà di bocca. Così fa e dopo poco con grande capacità mi fa velocemente capitolare... beh è il suo mestiere, non è certo alle prime armi (a differenza mia). Mi aiuta a pulirmi perchè combino un bel casino con la "venuta", vado in bagno, torno in stanza e le chiedo se possiamo riprovare con la penetrazione. Lei con molto garbo mi risponde che la tariffa era per "one shot" (ma me l'aspettavo). Iniziamo a parlare del più e del meno: mi dice che è da un anno a Bologna e si trova bene in Italia, vive nel suo appartamento insieme ad un'altra ragazza (non ho capito se anche quest'ultima esercita la stessa professione). Mi chiede se fa caldo fuori e le rispondo certo che sì: oggi a Bologna ci sono 35°C. Non so perchè ma le chiedo "scusa" per non essere riuscito ad arrivare alla penetrazione, lei fa come per dire "ma che dici?!" e mi riferisce che succede a molti da lei quando indossano il preservativo. La saluto e torno a casa (ancora vergine, nella pratica, ma con una piccola esperienza di vita in più).

Sto ancora elaborando le mie sensazioni e i miei pensieri, magari aggiungo qualche contributo tra qualche giorno. Non so ancora cosa ne penso globalmente, se voglio rifare questo tipo di esperienza, se adesso cambierà qualcosa nel modo in cui mi porrò quando conoscerò delle ragazze, non ne ho idea. Non ho trombato purtroppo però a livello di "benessere psico-fisico" sono stato bene: lei è stata gentile e carina, l'appartamento era pulito e nuovo quindi mi sono trovato discretamente a mio agio in quell'ambiente, nonostante l'imbarazzo.

P.S.: ho pagato 100 euro per mezz'ora (che in realtà sono diventati di fatto meno di 20 minuti ma appunto per "colpa" mia, non sua). La scelta di fare questa esperienza è arrivata dopo almeno 1-2 anni di tentennamenti. Un ruolo importante a livello psicologico probabilmente l'ha giocato la mia recente assunzione presso un'azienda importante a pochi mesi dalla mia laurea, e quindi il fatto di poter essere dal punto di vista economico completamente indipendente.

Hai fatto bene.

Poteva andare meglio se ti accordavi per un massaggio con happy end, riservandoti la penetrazione se ne avevi voglia.

Il preservativo conviene metterselo da soli. Il 90% lo mette male. È comune che non schiaccino il serbatoio e ci resti aria, poi quando vieni manca spazio per lo sperma e in alcuni casi senti dolore.

Anche quando lo mettono con la bocca non schiacciano MAI il serbatoio.

Dure come le pine verdi.

 

[Akira93 [Élite] 1942]

Il 24/7/2021 at 13:19, Cenarius ha scritto:

Ciao ragazzi, voglio dare il mio contributo a questa cara discussione del forum perchè proprio un'oretta fa sono tornato dal mio primo incontro con una escort (o ancora meglio, dal primo incontro sessuale con una donna nella mia vita, in generale, a 24 anni).

L'ho scelta su uno di quei famosi siti, attratto dal suo aspetto e dalle recensioni positive. Il suo appartamento ad appena 10 minuti a piedi dove abito ha agevolato l'incontro, oltre che soprattutto la mia voglia a voler finalmente prendere questa decisione. La possibilità di organizzarmi con lei su Whatsapp mi ha tolto un po' d'ansia (il pensiero di dover chiamare al telefono una escort mi imbarazza e mi mette in agitazione, non so perchè, ma è una cosa mia). Devo dire che una volta arrivato non sono rimasto deluso, era bella forse anche di più che in foto. Era una ragazza ungherese sulla ventina, probabilmente aveva 1 o 2 anni meno di me, occhi verdi, fisico TOP, tette rifatte ma molto belle, viso da furbetta, qualche piccolo tatuaggio qui e là. Abbiamo parlato quasi per tutto il tempo in inglese, lingua che chiaramente lei conosce molto meglio dell'italiano: devo dire che la cosa mi ha messo psicologicamente a mio agio, sarà perchè ho dato i miei primi baci a delle ragazze l'anno scorso mentre ero all'estero per preparare le tesi di laurea, o per i porno visti in tanti anni di vita, non so. Mi apre la porta indossando un completino di pizzo nero, mi fa sistemare le mie cose, pagare e andare un attimo in bagno. Prima di iniziare le riferisco che è la mia prima esperienza con una escort e che quindi sono un po' emozionato (ma non le dico esplicitamente di essere vergine). A questo punto siamo nudi e siamo sul letto: lei mi chiede cosa voglio fare, io le rispondo orale scoperto e lei subito inizia un lavoretto. Purtroppo non ho termini di paragone nella mia vita, ma posso dire che ho goduto tanto, aveva tanta maestria nella nobile arte e giocava anche con la lingua. Mentre lei si dedica a me io gioco un po' con la mano con le sue belle forme. Dopo qualche minuto le chiedo di assaggiare il suo sesso e lei mi propone un 69, che io chiaramente accetto mooolto volentieri. Dopo un po' lei si stacca e mi chiede quale posizione voglio fare. Io le rispondo cowgirl (lei sopra), lei prende il preservativo, me lo infila però faccio fatica a mantenere una sufficiente erezione... era tipo la seconda volta che indossavo un condom in vita mia (la prima volta l'ho fatto così per prova, da solo, e avevo sperimentato lo stesso problema, purtroppo). Forse in quel momento potevo prendere un po' più la situazione in mano e fare un tentativo in più, tuttavia non ho avuto la prontezza adatta, forse per l'emozione. Lei allora me lo sfila e mi dice che continuerà di bocca. Così fa e dopo poco con grande capacità mi fa velocemente capitolare... beh è il suo mestiere, non è certo alle prime armi (a differenza mia). Mi aiuta a pulirmi perchè combino un bel casino con la "venuta", vado in bagno, torno in stanza e le chiedo se possiamo riprovare con la penetrazione. Lei con molto garbo mi risponde che la tariffa era per "one shot" (ma me l'aspettavo). Iniziamo a parlare del più e del meno: mi dice che è da un anno a Bologna e si trova bene in Italia, vive nel suo appartamento insieme ad un'altra ragazza (non ho capito se anche quest'ultima esercita la stessa professione). Mi chiede se fa caldo fuori e le rispondo certo che sì: oggi a Bologna ci sono 35°C. Non so perchè ma le chiedo "scusa" per non essere riuscito ad arrivare alla penetrazione, lei fa come per dire "ma che dici?!" e mi riferisce che succede a molti da lei quando indossano il preservativo. La saluto e torno a casa (ancora vergine, nella pratica, ma con una piccola esperienza di vita in più).

Sto ancora elaborando le mie sensazioni e i miei pensieri, magari aggiungo qualche contributo tra qualche giorno. Non so ancora cosa ne penso globalmente, se voglio rifare questo tipo di esperienza, se adesso cambierà qualcosa nel modo in cui mi porrò quando conoscerò delle ragazze, non ne ho idea. Non ho trombato purtroppo però a livello di "benessere psico-fisico" sono stato bene: lei è stata gentile e carina, l'appartamento era pulito e nuovo quindi mi sono trovato discretamente a mio agio in quell'ambiente, nonostante l'imbarazzo.

P.S.: ho pagato 100 euro per mezz'ora (che in realtà sono diventati di fatto meno di 20 minuti ma appunto per "colpa" mia, non sua). La scelta di fare questa esperienza è arrivata dopo almeno 1-2 anni di tentennamenti. Un ruolo importante a livello psicologico probabilmente l'ha giocato la mia recente assunzione presso un'azienda importante a pochi mesi dalla mia laurea, e quindi il fatto di poter essere dal punto di vista economico completamente indipendente.

 a volte è anche la larghezza del preservativo, io con i mysize ho risolto questo problema.

[LetDown [Partecipante] 143]

Oggi, per la prima volta dall'inizio della pandemia, ho provato ad andare di nuovo a pagamento. 

Dico "ho provato" perché non appena la ragazza mi ha aperto la porta mi sono scusato e me ne sono andato...non chiedetemi perché, è come se avessi avuto una sorta di "rigetto". 

Mi era già capitato prima della pandemia ma si parlava di un periodo veramente pieno di problemi, tra i quali degli importanti problemi fisici che mi davano dolore a fare qualunque cosa. 

Però pensavo che ora, con la situazione migliorata anche dal punto di vista fisico, non avrei più avuto questi problemi ed invece... 

Forse è perché sono in un periodo di forte tensione (ultimi esami, tesi di laurea, altre terapie per rimuovere questi problemi fisici una volta per tutte e la preoccupazione di guarire al più presto) ed anche il farsi una bella scopata è più un dovere ed una preoccupazione che un piacere. 

O forse è perché in fondo ho già fatto 6 esperienze a pagamento (anche se 3 con la stessa ragazza) e, oltre a sentirmi più motivato a provarci con le free, sono appunto venuti fuori i veri problemi (senso di inadeguatezza, volontà di piacere a tutti i costi, difficoltà a farsi rispettare dagli altri) e anche i veri bisogni (avere conferma del proprio potere conquistando una donna, scopandola e anche "esibendola" al mio fianco ma anche, se pur in minor parte, essere amato da una donna e costruire delle relazioni)...e il famoso "rumore di fondo" di cui si parla in questo topic l'ho già sentito inconsapevolmente dopo queste esperienze ed adesso quello che sento è qualcosa di "giusto". 

O ancora potrebbe essere che mi serva di ritornare dalla prima ragazza con cui ho avuto esperienze a pagamento (e con cui sono andato più volte) per sbloccarmi di nuovo: è gentile, calma, paziente e ti mette molto a tuo agio (nel servizio sono inclusi anche un massaggio e la doccia con lei), oltre ad essere figa e porca. 

O magari è un insieme di tutte e tre le cose... 

Non mi rivolgo solo a @leavingmyheart ma anche a chiunque altro abbia avuto esperienze/problemi simili. 

 

 

[Back Door Man [Élite] 11600]

4 hours ago, LetDown said:

Oggi, per la prima volta dall'inizio della pandemia, ho provato ad andare di nuovo a pagamento. 

Dico "ho provato" perché non appena la ragazza mi ha aperto la porta mi sono scusato e me ne sono andato...non chiedetemi perché, è come se avessi avuto una sorta di "rigetto". 

Mi era già capitato prima della pandemia ma si parlava di un periodo veramente pieno di problemi, tra i quali degli importanti problemi fisici che mi davano dolore a fare qualunque cosa. 

Però pensavo che ora, con la situazione migliorata anche dal punto di vista fisico, non avrei più avuto questi problemi ed invece... 

Forse è perché sono in un periodo di forte tensione (ultimi esami, tesi di laurea, altre terapie per rimuovere questi problemi fisici una volta per tutte e la preoccupazione di guarire al più presto) ed anche il farsi una bella scopata è più un dovere ed una preoccupazione che un piacere. 

O forse è perché in fondo ho già fatto 6 esperienze a pagamento (anche se 3 con la stessa ragazza) e, oltre a sentirmi più motivato a provarci con le free, sono appunto venuti fuori i veri problemi (senso di inadeguatezza, volontà di piacere a tutti i costi, difficoltà a farsi rispettare dagli altri) e anche i veri bisogni (avere conferma del proprio potere conquistando una donna, scopandola e anche "esibendola" al mio fianco ma anche, se pur in minor parte, essere amato da una donna e costruire delle relazioni)...e il famoso "rumore di fondo" di cui si parla in questo topic l'ho già sentito inconsapevolmente dopo queste esperienze ed adesso quello che sento è qualcosa di "giusto". 

O ancora potrebbe essere che mi serva di ritornare dalla prima ragazza con cui ho avuto esperienze a pagamento (e con cui sono andato più volte) per sbloccarmi di nuovo: è gentile, calma, paziente e ti mette molto a tuo agio (nel servizio sono inclusi anche un massaggio e la doccia con lei), oltre ad essere figa e porca. 

O magari è un insieme di tutte e tre le cose... 

Non mi rivolgo solo a @leavingmyheart ma anche a chiunque altro abbia avuto esperienze/problemi simili. 

 

 

Per fortuna non mi è mai successo.

Quello che racconti è un brutto sintomo.

Non da spaventarsi però non è neanche una cosa da niente.

Torna con la prima. Mi sembra che il rapporto costo / beneficio sia a tuo favore, però non ti innamorare.

_

Sono intervenuto per altri contenuti.

Quel discorso, giustissimo, che ha fatto @leavingmyheart
sui problemi e pensieri pre e dopo coito.

Problemi che mascherano altri problemi.

Tu hai preso nota.

Un riassunto autodiagnostica.

4 hours ago, LetDown said:

Però pensavo che ora, con la situazione migliorata anche dal punto di vista fisico, non avrei più avuto questi problemi ed invece... 

Forse è perché sono in un periodo di forte tensione (ultimi esami, tesi di laurea, altre terapie per rimuovere questi problemi fisici una volta per tutte e la preoccupazione di guarire al più presto) ed anche il farsi una bella scopata è più un dovere ed una preoccupazione che un piacere. 

O forse è perché in fondo ho già fatto 6 esperienze a pagamento (anche se 3 con la stessa ragazza) e, oltre a sentirmi più motivato a provarci con le free, sono appunto venuti fuori i veri problemi (senso di inadeguatezza, volontà di piacere a tutti i costi, difficoltà a farsi rispettare dagli altri) e anche i veri bisogni (avere conferma del proprio potere conquistando una donna, scopandola e anche "esibendola" al mio fianco ma anche, se pur in minor parte, essere amato da una donna e costruire delle relazioni)...e il famoso "rumore di fondo" di cui si parla in questo topic l'ho già sentito inconsapevolmente dopo queste esperienze ed adesso quello che sento è qualcosa di "giusto". 

O ancora potrebbe essere che mi serva di ritornare dalla prima ragazza con cui ho avuto esperienze a pagamento (e con cui sono andato più volte) per sbloccarmi di nuovo: è gentile, calma, paziente e ti mette molto a tuo agio (nel servizio sono inclusi anche un massaggio e la doccia con lei), oltre ad essere figa e porca. 

O magari è un insieme di tutte e tre le cose... 

Sui problemi che ne mascherano altri ho riflettuto e studiato per conto mio, per lungo tempo.

Non c'è solo il prima e dopo la prima volta che fai sesso e il prima e dopo l'orgasmo.

Nel caso specifico del vergine e del non venuto sì.

Si apre un velo e vedi oltre.

In generale, invece, si va a ritroso di più passaggi.

Diciamo che può accedere che A maschera B e B a sua volta maschera C.

Ho letto le tue note e ho voluto scriverlo, però non vi consiglio di avventurarvi in certi tipi di analisi. È roba complessa.

Potrebbe farvi più male che bene.

Forse certe cose vi si riveleranno da sole nel tempo.

(Non ci sono arrivato a 20 anni, ma un po' più in là).

Quasi quasi mi sembrano eccessive le tue note.

Pensare troppo è pericoloso.

Sul serio.

Faresti meglio a pagare la prima e farti massaggiare.

Preciso che quelli che tu definisci "problemi" non sono tecnicamente problemi in senso stretto.

Direi che sono più genericamente pensieri, ove mischi bisogni, desideri, forse paure.

Pensieri.

Ti servono orgasmi, massaggi, compagnia femminile.

Pensare hai già pensato troppo.

Prenditi una pausa dai pensieri.

 

[Kepak [Élite] 1844]

4 hours ago, LetDown said:

Oggi, per la prima volta dall'inizio della pandemia, ho provato ad andare di nuovo a pagamento. 

Dico "ho provato" perché non appena la ragazza mi ha aperto la porta mi sono scusato e me ne sono andato...non chiedetemi perché, è come se avessi avuto una sorta di "rigetto". 

Mi era già capitato prima della pandemia ma si parlava di un periodo veramente pieno di problemi, tra i quali degli importanti problemi fisici che mi davano dolore a fare qualunque cosa. 

Però pensavo che ora, con la situazione migliorata anche dal punto di vista fisico, non avrei più avuto questi problemi ed invece... 

Forse è perché sono in un periodo di forte tensione (ultimi esami, tesi di laurea, altre terapie per rimuovere questi problemi fisici una volta per tutte e la preoccupazione di guarire al più presto) ed anche il farsi una bella scopata è più un dovere ed una preoccupazione che un piacere. 

O forse è perché in fondo ho già fatto 6 esperienze a pagamento (anche se 3 con la stessa ragazza) e, oltre a sentirmi più motivato a provarci con le free, sono appunto venuti fuori i veri problemi (senso di inadeguatezza, volontà di piacere a tutti i costi, difficoltà a farsi rispettare dagli altri) e anche i veri bisogni (avere conferma del proprio potere conquistando una donna, scopandola e anche "esibendola" al mio fianco ma anche, se pur in minor parte, essere amato da una donna e costruire delle relazioni)...e il famoso "rumore di fondo" di cui si parla in questo topic l'ho già sentito inconsapevolmente dopo queste esperienze ed adesso quello che sento è qualcosa di "giusto". 

O ancora potrebbe essere che mi serva di ritornare dalla prima ragazza con cui ho avuto esperienze a pagamento (e con cui sono andato più volte) per sbloccarmi di nuovo: è gentile, calma, paziente e ti mette molto a tuo agio (nel servizio sono inclusi anche un massaggio e la doccia con lei), oltre ad essere figa e porca. 

O magari è un insieme di tutte e tre le cose... 

Non mi rivolgo solo a @leavingmyheart ma anche a chiunque altro abbia avuto esperienze/problemi simili. 

 

 

Sei sicuro che i veri bisogni di cui parli siano veri?

Boh l'andarmene mi è venuto come sintomo solo la prima volta, perché una delle due non era come me l'aspettavo (anche se non era brutta) e perché ero impacciato, poi mai. L'ormone prevale su tutto. Comunque tranquillo, è una roba che leggo di molti. Concordo con @Back Door Man del non innamorarti della prima, a me sta succedendo con una pro brasiliana ed è veramente brutto. Maldito bumbum

Modificato 28 Luglio 2021 da Kepak

[Fajan [Banned] 229]

Il 27/7/2021 at 19:12, Akira93 ha scritto:

 a volte è anche la larghezza del preservativo, io con i mysize ho risolto questo problema.

Anche il tipo ,  uso esclusivamente i nolatex della skin che sono finissimi (e a detta delle partner apprezzano meglio la sensazione). 

Sempre avere i propri preservativi   , le escort spesso sono spilorcissime e comprano condom a pacchi da 1000 su aliexpress .