Verginità e dintorni - La Scoperta della Sessualità

[^'V'^ [Aivia Demon] 160917]

2 ore fa, evolutionator ha scritto:

come si diceva in altri forum miliardi di mosche mangiano merda... uno può farne quello che vuole, ma immagino ci si debba confrontare con questa percezione che qualcuno ha
non penso di per sé sia così errato dire che una persona con 20 anni in più di esperienza di vita di qualcun altro possa usare delle vie non del tutto lecite per ottenere ciò che vuole, anche se dipende ovviamente dai valori di questa persona
quello che secondo me viene omesso è che la manipolazione può avvenire anche nel verso opposto

Miliardi di mosche mangiano merda. 

Ho una paletta che uso per schiantarla sulla schiena delle mosche quando si azzardano ad entrarmi in casa. 

Fuori dalla casa dell'uomo andassero pure a mangiare il vomito, ma dove c'è un umano è ban. 

Le persone che campano di pregiudizi a slogan di cui non capiscono e non sanno niente, non servono a un cazzo, fanno molti più danni di una mosca, che almeno serve a fare i bigatti per pescare. 

E le si possono incontrare o nei social o nella vita reale. 

Nei social vanno bloccate, bannate dalla possibilità anche solo di influenzare una reazione, nella vita reale - dato il sistema legale attuale che protegge la vita umana a prescindere - vanno escluse dalla propria esistenza. 

Eh ma se sono colleghi o famigliari che non ti scegli? 

Si cambia lavoro, si cambia stato. 

Oppure, se è impossibile, li si ringrazia perché ci hanno appena fatto vedere che siamo schiavi di uno stato, di un posto di lavoro da cui vogliamo con ogni forza liberarci da qui a 5 o 10 anni. 

E se è proprio impossibile? 

Niente, li si asseconda, bisogna sempre assecondare. 

Bravo, brava! Stai annando fort' 

Dopo aver assecondato gli si fa un contropelo di osservazione svalutante, perché loro leggono sempre che ci sono i narcisisti che sono la causa di tutti i loro problemi* e che i narcisisti sono svalutanti e ti senti a disagio quando ti fanno osservazioni, e allora zitti zitti si allontanano loro, o comunque evitano di disturbare gli esseri umani. 

Perché ti hanno associato alla carezza in contropelo. Svalutante, umiliante, e sono convinti che chi ti svaluta sia l'artefice della ragione manifesta e patetica, per cui ti svaluta. 

 

*Nota, lo so che se una deve scrivere un blog vuole che vengano cliccati gli articoli, e siccome la maggior parte delle persone non è una persona, bisogna decolpevolizzare la vittima e indicarle un carnefice, così clicca indignata, quella bestia. 

Però, se ci stai ancora un po' con la testa (te che leggi), non confondere la linea causale.

Non è che un narcisista ti rende una persona ridicola o ti fa sbagliare continuamente perché non capisci un cazzo. 

E' che siccome sei demenziale, una persona completamente in balia del vento che tira sui social e non capisci un cazzo, il narcisista arriva, per ricevere tutti questi regali di natale che irradi attorno. 

Fai sentire le persone migliori. Molto, migliori. 

E' una tua caratteristica. Non so se feature o skill. 

Ma non sono le mosche che creano la merda e il topo marcio, se sei una merda o un topo marcito, le mosche ti mangiano e ti sborrano i bigatti addosso e dentro. Che ti mangiano. 

Puoi provare con un barattolo sigillato, con dentro un topo morto. 

Vedrai che mosche e bigatti non si formano spontaneamente. 

Accanto metti un altro topo morto senza tappo, e vedrai che viene mangiato dai vermi, con delle mosche che ci camminano sopra. 

E' l'essere marci che li chiama, non sono loro che ti hanno fatto marcire. Facci pace. 

Miliardi di mosche, se sei una merda, ti mangiano. 

Puoi farne quello che vuoi, di questo, ma ti devi confrontare con la consapevolezza che le mosche non ti hanno fatto diventare una persona marcita, dalla mente morta, una merda. 

Datti una regolata. 

Diventare effective, organized and skillful, ossia get your shit together. 

Vedrai che le mosche non ti mangiano. 

Cosa portare a casa? 

Se uno parla per slogan e sentito dire, gli esseri umani se possono si allontanano, perché fa schifo, i narcisisti arrivano a nutrire il loro senso di grandiosità nel confronto, nella manifesta, palese inferiorità esistenziale in cui si trascina quella bestia. 

Cosa pensare della prossima che dice "eh ma io attiro sempre narcisisti"? 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160917]

[^'V'^ [Aivia Demon] 160917]

Allora, ai ragazzi vergini in lettura. Torniamo in TOPIC. 

Le fighe non vanno a letto con chi gli piace, ma con chi piace alle altre. 

Chi piace alle altre si riconosce subito perché le altre lo disprezzano ma di fatto ne parlano. 

Le fighe non vanno a letto con chi gli piace, ma con chi rispettano. 

Chi viene rispettato è chi rispetta se stesso, chi rispetta se stesso non se ne frega un cazzo di niente dell'opinione di parecchi o dell'opinione dei lavandini dove le persone sono in fila per sborrare. 

Chi invece vuole piacere, cerca di capire l'opinione di parecchi per non offenderla o per capire come essere per piacere. 

Ossia, si manca di rispetto, manca di rispetto ai suoi avi - molto - e alla stessa specie di cui si vorrebbe considerare parte.  

Allora, volete una frase fatta? Una che funziona?

Bene, costruitela con la logica condizionale yes I can X if condition Y = true. 

Sì, certo posso fare X, a condizione che Y. 

Prendi quaranta domande/richieste possibili, registrale, mandale in loop con uno spazio di alcuni secondi tra una e l'altra, e rispondi continuamente sì X se Y. 

(Non ti offendere se ora spiego che non bisogna dire X e Y ma sostituirle con le variabili implicate, forse non hai idea delle persone che leggono il forum, e ti spaventerà sapere che sono pure più orientate in media di quelle che leggono i social e i commenti sotto al tubo). 

Molti ragazzi vergini si intendono probabilmente più di AI che di EI, ma dobbiamo tornare all'emotional intelligence, perché si sta perdendo un po'. 

Il fatto di essere umani. 

Mi puoi dare un passaggio? 

Certo, posso, passarti a prendere, a condizione che tu nel frattempo mi prenda queste cose al supermarket lì vicino, ti mando lista. 

Senza problemi eh, se no vado io qua vicino e intanto tu prendi la corriera. 

Bene. 

Ora, se stai pensando che dovresti pensare un casino di tempo ogni volta alla condizione da porre... 

Stai solo dicendo che, preso in un qualsiasi momento della giornata non sai chi sei, cosa vuoi, cosa stai facendo. 

Va bene, ma facci qualcosa perché è disumano. 

Comincia dal capire che cazzo vuoi. Non come endgame della vita, non come CI di missione (Commander Intent), che cazzo stai facendo adesso e perché lo stai facendo, a quale fine immediato. 

Molti di questi fini immediati si possono agganciare almeno in una loro componente, ad Y. 

Se invece vuoi rimanere vergine a vita, cerca di piacere a parecchi e rispondi sempre X? Ma certo, non ho altro da fare. 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160917]

Il 13/12/2022 at 21:15, evolutionator ha scritto:

per parecchi un 40enne che va con una 20enne la sta manipolando

Ho spiegato il significato di parecchi ad una 21yo, e le ho chiesto un commento - solo basato su esperienza personale - su questo mindset da poveri e disagiati che parecchi hanno. 

https://t.me/c/1413018309/919

[evolutionator [Partecipante] 413]

Il 14/12/2022 at 10:57, ^'V'^ ha scritto:

Le persone che campano di pregiudizi a slogan di cui non capiscono e non sanno niente, non servono a un cazzo, fanno molti più danni di una mosca, che almeno serve a fare i bigatti per pescare. 

se sono sloganisti affermati e recidivi va bene, ma il mondo è in scala di grigi come si suol dire
una chance di capire qualcuno la merita, una sola
a volte queste persone coi pregiudizi siamo noi, si può essere così in un contesto e in altri no
siamo fatti strani
poi io che dovrei fare, ci son cose in cui non ho esperienza, qualcuno dice una cosa qualcuno un'altra
non che alla fine mi importi più di tanto, però ogni tanto mi preoccupo del benestare del mondo marcio in cui vivo

 

[^'V'^ [Aivia Demon] 160917]

Il 16/12/2022 at 21:38, evolutionator ha scritto:

poi io che dovrei fare, ci son cose in cui non ho esperienza, qualcuno dice una cosa qualcuno un'altra

Interessante, ne parlavo oggi. 

Puoi fare mille volte la stessa esperienza e non vedere il pattern, soprattutto i nessi causali che hanno dei delay di giorni, e sembrano a caso. 

Quando uscirono i social le persone mettevano nel profilo l'università in cui avevano studiato, altre persone per non sentirsi da meno iniziarono a scrivere "University of Life", sott'intendendo che l'esperienza è maestra, che la vita insegni qualcosa, ma questo è falso. 

La realtà sarà anche regina, ma solo l'interpretazione è maestra. 

Le persone fanno esperienza ed interpretano quello che succede con quello che già credono. 

Esperienza dopo esperienza, possono diventare sempre più scollate dalla realtà, se non c'è uno a dargli l'interpretazione corretta, o quantomeno funzionale per loro, per quella stagione, per il loro obiettivo di missione attuale. 

Parimenti, puoi stare immerso a sentire in loop la giusta propaganda che ti dà la giusta interpretazione, ma questo non basta. 

E' quando vai sul field e aver ascoltato, visto, respirato ed assorbito la giusta interpretazione modifica un tuo comportamento e questo viene premiato dalla vita, che inizia a solcarsi l'autostrada neuronale. 

Oppure quando sul field fai in automatico quell'errore che hai assorbito essere un errore, ma sentirlo e risentirlo e vederlo dire in un webinar e pure leggerlo o studiarlo a memoria, non basta. 

Ci incappi sul field, sbagli una sola volta, e riconosci l'errore. Vedi. 

Lo riconosci subito perché sei già stato immerso nelle informazioni che quello fosse un errore. 

Qualcuno può chiedersi che cazzo serva ad esempio mandare a loop un mio webinar, se poi uno sul field sbaglia lo stesso, deve fare l'esperienza. 

Ecco... serve al semplice fatto che sbagliare una sola volta ed avere già capito è un lusso da miracolo, è inaudito. 

Ti faccio un esempio concreto di ieri sera. 

Quante volte, uno deve fare l'esperienza di trovarsi colto di sorpresa alla domanda "Hey, come va?" "Tutto bene?" "Come stai?" ecc. 

Tutti ne abbiamo esperienza, ripetuta. 

E tutti guardiamo da troppo vicino, sappiamo che in quei momenti se non va tutto bene, se ci sono tensioni lato professionale/finanziario, ossia non acquisizione di risorse/energia in surplus o almeno in break even, o parte in automatico la lista dei problemi, o scatta la risposta educata di cortesia come "bene tu?"

Tuttavia non è sincera e non è robusta, la risposta educata, essendo incongruente con il BL, oppure come capita a me ci si morde la lingua per non lamentarsi e ci si scopre ad evadere lo sguardo, compreso cambio di respirazione che si fa più toracica. 

Questo sassa in terra ogni possibilità di networking utile, o di acquisizione di obiettivi per dating. 

Quante volte abbiamo questa esperienza? Migliaia, e non si impara un cazzo, non si vede il pattern, sembra scorrelato che uno conosce sempre e solo dei coglionazzi inutili sacchi di merda frustrati o le fighe gli si allontanano, con quelle micro modifiche nel BL alla domanda "come va?". 

Ho detto per penso più di un mese, a Katana, che non esiste TRIBE o BLOOD (networking o dating) se prima non si fixa FOOD (acquisizione di energia, risorse). 

Non solo gliel'ho detto, ma ha anche l'esperienza che ho voglia di uscire e pure lei, ma non si va, perché non è fixed FOOD. 

(Nota che se ho 100k in banca e però oggi non ho ancora guadagnato costi fissi mensili fratto 30, non è fixed). 

Se non è raggiunto il break even, non si fa networking da una posizione value giving e non esiste proprio dating. 

Si finisce solo per bere più del necessario e parlare fuori dal vaso, o comunque allontanare con micromovimenti le persone utili e attirare sciacalli e gente di niente. 

Gliel'ho spiegato con esempi reali e facendo appello alla sua esperienza interiore per più di un mese. 

Ossia, ha l'interpretazione corretta, ha la conoscenza astratta. 

Ieri sera facciamo il giro lato spiaggia perché ci sono due gattini neri cui porta sempre del tonno, e da lì non passa nessuno che conosciamo. 

Solo che invece passa una tipa che porta a spasso il cane, che è andata più lontano del solito, una vicina. 

Non è importante per Networking e non lo è per Blood, anche se penso che K la berrebbe volentieri. 

Una persona che ha abbondanza di energia (nulla di new age, parlo proprio della competizione degli organismi per l'energia, nel nostro caso soldi, cibo, riscaldamento, casa pagata, asset ecc) avrebbe notato subito che quella ragazza col cane non stava al top, che aveva bisogno di prendere, non di dare. 

Chiede "come va?" 

Io mi fermo la lingua, non dico niente e cerco di far tornare in basso il respiro, non avremmo dovuto essere lì con gli esseri umani che possono parlare, lo sapevo e sono passato dalla spiaggia, ma è stato un incontro involontario ed imprevisto. 

Lei sospira e parla del fatto che è come fare un passo avanti e due indietro, che mancavano due euro per fare il bonifico per l'affitto del bar, e appena caricati i due euro dal POS, è andata sull'app per fare il bonifico e non ha potuto perché la bolletta della luce se n'era portati 470, che l'energia sta costando molto, che è molto dura. 

La tipa modifica impercettibilmente il BL, lo noto, anche il suo cane lo percepisce e ringhia a K. 

Fine Networking possibile, fine Dating. 

Ok, non era davvero un target ma, lo fosse stata, fine. 

La ragazza parla del fatto che nella casa di sua madre, che è vuota e chiusa e c'è solo il frigorifero attaccato alla corrente, arrivavano sempre 20-30 euro, sono arrivati 120 euro, cose così. 

Stanno finendo in un vortice che farà star male entrambe, e assoceranno l'altra persona a quella sensazione di disagio. 

Viene fuori che è una settimana che le è finito il ciclo ma le fanno male le ovaie in modo mostruoso, e che solo con l'Enantyum le passa, ma solo per un'ora. 

Per quello, penso, ha camminato fino a qui col cane. 

K sta per dire che anche a lei prende malissimo il ciclo, inizia ma la fermo con la mano, le chiedo se sappia dove sia la borsa dell'acqua calda che ha, che è morbida e pelosa perché ha la fodera di peluche. 

Lo sa. 

Gli occhi della tipa si illuminano, value giving finalmente. 

Dice che lei ce l'aveva, ma l'ha masticata il cane e perde acqua, e che era l'unica cosa che le calmasse il dolore, promette che se gliela presta gliela renderà domani. 

Lei dice di tenerla quanto le serve, le dico di non farla mangiare dal cane. 

Lei promette che il cane non la mangerà perché la metterà in alto. 

La accompagnamo a prendere la borsa, uso il bollitore elettrico per fargliela con l'acqua bollente in pochi secondi. 

Value giving, in corner. 

Ok, debriefing. 

Chiedo a K se si sia accorta di quanto successo, nel momento in cui la tipa, in cerca di valore, ha chiesto come andasse e si è sentita rispondere con una richiesta di valore stile bloodsucker. 

Lei ha unito immediatamente i puntini e realizzato, con l'esperienza viva, che è vero, senza menzogna, certo e verissimo che si cerca TRIBE quando si ha da dare, e BLOOD ancora più in alto nella piramide del surplus energetico (risorse sociali, strategiche, asset, energia, cibo, ecc).

E che quella reazione che aveva avuto, di parlare di problemi, si può o lasciar correre o bloccare come ho fatto io, ma non si può fingere la reazione di una persona cui molto va a gonfie vele. 

Così, ha ascoltato un mese, capito razionalmente, poi fatto una sola esperienza contropelo per capire profondamente ed incidersi il concept, con la corretta interpretazione. 

Il che è un lusso da miracolo. 

Sbagliare una volta sola, perché qualcuno ti ha detto e ridetto e ridetto come interpretare le cose nel tuo vantaggio. 

E così, quando poi succede sul field, reagisci in modo automatico ma poi vedi, riesci a vedere. 

In tutto questo, una delle prime cose che dovresti mettere in loop è che parecchi non servono a un cazzo, sono delle bestie inutili, loro sono l'ignobil numero e non parlano, latrano, non stanno dicendo delle cose. 

Dopo un mese che lo leggi, lo pensi, lo vivi... uno scemo o una demente ti diranno che un uomo ha tempo per stare a manipolare una figa, e tu vedrai. 

Vedrai latrare il perdigiorno, l'idiota, vedrai abbaiare la manipolatrice fallita. 

Guardali bene in faccia, i parecchi. 

Loro sono dei regali di natale, guarda le loro vite, offerte in dono al tuo compiaciuto disprezzo. 

Hai l'aquolina in bocca, stuzzicata da un prelibato disgusto. 

Goditela perché lasciarli fare e lasciarli al libero arbitrio è la più sublime ed artistica forma di violenza.

Fanno tutto loro. 

Questo è molto bello, non credo in un qualche dio, ma se ci fosse avremmo lo stesso senso dello humor. 

Cita

qualcuno dice una cosa qualcuno un'altra

Appunto, grazie. 

[gelsomino [Partecipante] 6791]

21 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

altre persone per non sentirsi da meno iniziarono a scrivere "University of Life", sott'intendendo che l'esperienza è maestra, che la vita insegni qualcosa, ma questo è falso.

Per esperienza, alal fica Buona, questa cosa che scrivono Università della vita, le asciuga e non poco.

[Brif [Élite] 274]

54 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

 [...]

Ti faccio un esempio concreto di ieri sera. 

Quante volte, uno deve fare l'esperienza di trovarsi colto di sorpresa alla domanda "Hey, come va?" "Tutto bene?" "Come stai?" ecc. 

Tutti ne abbiamo esperienza, ripetuta. 

E tutti guardiamo da troppo vicino, sappiamo che in quei momenti se non va tutto bene, se ci sono tensioni lato professionale/finanziario, ossia non acquisizione di risorse/energia in surplus o almeno in break even, o parte in automatico la lista dei problemi, o scatta la risposta educata di cortesia come "bene tu?"

Tuttavia non è sincera e non è robusta, la risposta educata, essendo incongruente con il BL, oppure come capita a me ci si morde la lingua per non lamentarsi e ci si scopre ad evadere lo sguardo, compreso cambio di respirazione che si fa più toracica. 

Questo sassa in terra ogni possibilità di networking utile, o di acquisizione di obiettivi per dating. 

Quante volte abbiamo questa esperienza? Migliaia, e non si impara un cazzo, non si vede il pattern, sembra scorrelato che uno conosce sempre e solo dei coglionazzi inutili sacchi di merda frustrati o le fighe gli si allontanano, con quelle micro modifiche nel BL alla domanda "come va?". 

Ho detto per penso più di un mese, a Katana, che non esiste TRIBE o BLOOD (networking o dating) se prima non si fixa FOOD (acquisizione di energia, risorse). 

Non solo gliel'ho detto, ma ha anche l'esperienza che ho voglia di uscire e pure lei, ma non si va, perché non è fixed FOOD. 

(Nota che se ho 100k in banca e però oggi non ho ancora guadagnato costi fissi mensili fratto 30, non è fixed). 

Se non è raggiunto il break even, non si fa networking da una posizione value giving e non esiste proprio dating. 

Si finisce solo per bere più del necessario e parlare fuori dal vaso, o comunque allontanare con micromovimenti le persone utili e attirare sciacalli e gente di niente. 

Gliel'ho spiegato con esempi reali e facendo appello alla sua esperienza interiore per più di un mese. 

Ossia, ha l'interpretazione corretta, ha la conoscenza astratta. 

Ieri sera facciamo il giro lato spiaggia perché ci sono due gattini neri cui porta sempre del tonno, e da lì non passa nessuno che conosciamo. 

Solo che invece passa una tipa che porta a spasso il cane, che è andata più lontano del solito, una vicina. 

Non è importante per Networking e non lo è per Blood, anche se penso che K la berrebbe volentieri. 

Una persona che ha abbondanza di energia (nulla di new age, parlo proprio della competizione degli organismi per l'energia, nel nostro caso soldi, cibo, riscaldamento, casa pagata, asset ecc) avrebbe notato subito che quella ragazza col cane non stava al top, che aveva bisogno di prendere, non di dare. 

Chiede "come va?" 

Io mi fermo la lingua, non dico niente e cerco di far tornare in basso il respiro, non avremmo dovuto essere lì con gli esseri umani che possono parlare, lo sapevo e sono passato dalla spiaggia, ma è stato un incontro involontario ed imprevisto. 

Lei sospira e parla del fatto che è come fare un passo avanti e due indietro, che mancavano due euro per fare il bonifico per l'affitto del bar, e appena caricati i due euro dal POS, è andata sull'app per fare il bonifico e non ha potuto perché la bolletta della luce se n'era portati 470, che l'energia sta costando molto, che è molto dura. 

La tipa modifica impercettibilmente il BL, lo noto, anche il suo cane lo percepisce e ringhia a K. 

Fine Networking possibile, fine Dating. 

Ok, non era davvero un target ma, lo fosse stata, fine. 

La ragazza parla del fatto che nella casa di sua madre, che è vuota e chiusa e c'è solo il frigorifero attaccato alla corrente, arrivavano sempre 20-30 euro, sono arrivati 120 euro, cose così. 

Stanno finendo in un vortice che farà star male entrambe, e assoceranno l'altra persona a quella sensazione di disagio. 

Viene fuori che è una settimana che le è finito il ciclo ma le fanno male le ovaie in modo mostruoso, e che solo con l'Enantyum le passa, ma solo per un'ora. 

Per quello, penso, ha camminato fino a qui col cane. 

K sta per dire che anche a lei prende malissimo il ciclo, inizia ma la fermo con la mano, le chiedo se sappia dove sia la borsa dell'acqua calda che ha, che è morbida e pelosa perché ha la fodera di pelouche. 

Lo sa. 

Gli occhi della tipa si illuminano, value giving finalmente. 

Dice che lei ce l'aveva, ma l'ha masticata il cane e perde acqua, e che era l'unica cosa che le calmasse il dolore, promette che se gliela presta gliela renderà domani. 

Lei dice di tenerla quanto le serve, le dico di non farla mangiare dal cane. 

Lei promette che il cane non la mangerà perché la metterà in alto. 

La accompagnamo a prendere la borsa, uso il bollitore elettrico per fargliela con l'acqua bollente in pochi secondi. 

Value giving, in corner. 

Ok, debriefing. 

Chiedo a K se si sia accorta di quanto successo, nel momento in cui la tipa, in cerca di valore, ha chiesto come andasse e si è sentita rispondere con una richiesta di valore stile bloodsucker. 

Lei ha unito immediatamente i puntini e realizzato, con l'esperienza viva, che è vero, senza menzogna, certo e verissimo che si cerca TRIBE quando si ha da dare, e BLOOD ancora più in alto nella piramide del surplus energetico (risorse sociali, strategiche, asset, energia, cibo, ecc).

E che quella reazione che aveva avuto, di parlare di problemi, si può o lasciar correre o bloccare come ho fatto io, ma non si può fingere la reazione di una persona cui molto va a gonfie vele. 

Fantastico. Banale dirlo, ma non ho altre parole.

Nella mia esperienza ho osservato e più volte notato che alla mia domanda "Come stai?" le persone che - indipendentemente dal contenuto della risposta - mi guardano negli occhi e in maniera calma a rilassata mi sorridono, attirano in maniera inconscia e spontanea la mia attenzione, perché è come se riconoscessi ad un livello prelogico che hanno preso o, per meglio dire, "strappato" a morsi qualcosa e hanno da dare.

E lo stesso ho notato su di me, quando magari sono uscito una sera in una giornata trascorsa all'insegna dell'ozio più totale e nella totale inazione, magari attaccato al telefonetto.
Giornate che - detto en passant - ormai stan scomparendo sempre di più dalla mia vita grazie al PREDATOR ed al mio percorso di autosviluppo.
Quella semplice necessità di rispondere alla domanda si riverberava in tutto me, e ogni qualvolta fingevo una risposta di cortesia sentivo una frizione interna, visto che "non si può fingere la propria autopercezione" [cit.]


Vedere esser messo per iscritto il pattern soggiacente è stato meraviglioso.

[gelsomino [Partecipante] 6791]

27 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

poi vedi, riesci a vedere

 

[evolutionator [Partecipante] 413]

16 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Puoi fare mille volte la stessa esperienza e non vedere il pattern, soprattutto i nessi causali che hanno dei delay di giorni, e sembrano a caso. 

il problema della tempistica/ritardi tra causa ed effetto è uno importante, ma per questo tipo di cose (umane) dal mio punto di vista è anche una questione di predisposizione, e di quale priorità si assegna a questi eventi, per voler davvero rifletterci e trarre degli insegnamenti, cosa in cui ho difficoltà e per cui ho rivalutato (o, stando in tema, reinterpretato) più volte svariate parti della mia vita, ma non è questo il momento per sto discorso -- volevo solo sottolineare l'importanza di essere anche solo pronti a recepire questo tipo di informazioni

riguardo alle ripetizioni e all'apprendimento, faccio io il mio esempio di una riga: ti possono venir spiegati gli effetti di una persona gelosa, l'eziologia, il procedere di una relazione con una siffatta persona, magari ne discuti anche con altri, eppure può capitarti personalmente e ci puoi cascare, perché? 1) perché eri stato preparato su alcune cose e non su altre, ad esempio alla reazione mentre sei sotto l'effetto di un legame emotivo 2) non hai fatto pratica, che è a occhio quello che più riguarda la storia di te katana e tizia col cane: le hai spiegato cose, le hai spiegato la teoria, ma l'ha mai messa in pratica prima di allora? è ovvio che senza allenamento non si formano i pattern neurali

riguardo il "come va?" ho svariate opinioni a riguardo, penso che possa essere addirittura maliziosa come domanda, penso che siano informazioni che non necessariamente mi vada di dare a qualcuno, viene secondo me presa un po' sottogamba la magnitudine della cosa; nel dubbio comunque rispondiamo "a parte famiglia, amore, lavoro, amicizia, tutto ok"

solo una cosa: riguardo la interessante formalizzazione (chiedo scusa se ho un linguaggio da tecnico ma è quello che sono) in tribe blood food, ok comprendo che da un punto di vista da... entusiasta? siano aspetti su cui uno agisca per ottenere cose, ma penso questo riguardi poche persone, cioè cosa intendo dire, intendo che maggior parte delle persone non penso siano a posto in queste categorie o non ne siano pienamente consapevoli, magari fanno 'debiti', magari fanno cavolate, e vada come vada, senza che le rispettino così profondamente -- poi magari mi sbaglio eh, e comunque devo ancora farmici un'idea più precisa
cmq son stupito che un'interazione del genere ti causi "problemi", nel senso che ti causi difficoltà recitare una piccola parte, o rievocare qualche bella emozione per evitare di essere appunto negativo, o forse non vuoi? alla fine con l'esperienza vi siete salvati, ma non capisco

ho compreso da tempo (non poi così tanto) che le persone ripetono quello che sentono senza pensarci, per abitudine e conformità, pensare è faticoso, raccogliere evidenze è faticoso, testarle poi non ne parliamo, e comprendere e isolare il problema/ipotesi è quasi impossibile
e aggiungerò che è una cosa contro cui anch'io sono il lotta per me stesso, lottare contro queste idee, ma non è neanche una questione di idea, è proprio uno stimolo pavloviano, senti x e automaticamente dici y

17 ore fa, ^'V'^ ha scritto:

Dopo un mese che lo leggi, lo pensi, lo vivi... uno scemo o una demente ti diranno che un uomo ha tempo per stare a manipolare una figa, e tu vedrai. 

va bene, tutto sto mappone per arrivare fino a qui... ma non son convinto; ripeto, è una cosa che alla fine poi nemmeno mi tange, ma poi chenneso, per onestà intellettuale dovrei avere perlomeno un esempio su cui discutere