Unbreakable [Élite] 2014 Inviato 5 Ottobre 2019 Condividi Inviato 5 Ottobre 2019 Bisognerebbe capire come dirimere il conflitto fra due tensioni che si manifestano in tempistiche diverse, ma solo per scopi pragmatici: - Quella di non tenersi dentro il "se avessi fatto, detto, pensato" che si esplica nel ipotetico presente. - Quella volta al risultato finale del "vorrei dire, fare, pensare questo adesso, ma se così fosse molto probabilmente non otterrei un risultato" che si esplica nell'ipotetico futuro. Molto banalmente: Vorrei mandare un messaggio alla ragazza che mi piace, ma non è il momento adatto (tensione volta al presente). Se aspettassi un momento più proficuo potrei trarre un guadagno dal mio silenzio (tensione volta al futuro), ma il risultato (futuro incerto per definizione) non è comunque scontato. Se arresti la prima in teoria ti rode il fegato fin quando le tue azioni/omissioni producono o meno l'effetto sperato. Se metti a tacere la seconda ti senti meglio nel breve, avendo assecondato la tua spinta interiore, ma sai già che probabilmente non raggiungerai altri obiettivi al di fuori di questo. Di conseguenza potresti pagare il benessere raggiunto in precedenza a posteriori. Quale spinta arrestare in linea generale partendo dal presupposto teorico che le due fattispecie siano inconciliabili fra loro ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160919 Inviato 5 Ottobre 2019 Autore Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 5 Ottobre 2019 18 ore fa, Maldoner ha scritto: Quanto darei per sentire con la tua testa. Da leggere con questa musica. Farti portavoce degli animali stessi, rifiutando anche solo l'idea che molti umani siano rappresentati in un consesso di pari, renderti tanto irresponsabile da pensare che domani penserà a se stesso, mentre coltivi solo il tuo cuore, fino a farlo diventare mostruoso, come coloro che nell'Uomo che Ride di Hugo, rubano i bambini per poi castrarli e farne cantori di voci bianche, e non essere più in grado di prendere le distanze da loro, né da nessuno che sia un mostro agli occhi del giudizio altrui, poiché conosci il suo cuore... e sei responsabile allora di tutte le insondabili, disgustose, deliziose miserie e virtù umane ma essere paradossalmente in grado di prendere le distanze da te stesso e considerare il tuo io un altro... fino al punto da avere ragione, poiché non era che il tuo riflesso...tentarlo, sedurlo, bastonarlo e dargli carote, e a volte perdonarlo perché sei tu. Deragliare i tuoi sensi fino alla sinestesia in sentieri proibiti o fuori uso, ancora da sfrondare, nutrendoti di tutte le forme d'amore, di sofferenza, di veleno, esaurendoli in te stesso fino alla quintessenza, diapason pronto a risuonare con colui e colei che li stanno vivendo per caso... apparendo sensitivo... E farlo senza aver bisogno di credere in un dio, ma con più fede del meno ateo papa della storia, poiché il tuo sentire è quello del grande maledetto ed esso porta dritto all'ignoto ove nessuna conoscenza è appiglio per capire di cosa temere, o aggrappo per brandelli di speranza ed oltre le speranze e le paure, in trincea... abbiamo solo la fede. Farlo trovando una lingua che sia condivisibile da altri, poiché le parole sono fossili e non sono lingue vive di fuoco, ma tu dall'ignoto riporti fuoco rubato, non pietre ed ossa del passato. Una lingua che sia dello Shin per lo Shin e che non possa essere che fraintesa da specchietto e da miss, che si triggereranno ogni volta che afferreranno profumi, suoni, colori, sensazioni che uncinino e tirino il loro pensiero a riferimenti loro che non sono della lingua che Egli ricordò a Gubbio. Dire che te lo ricordi quell'uomo che sapeva ancora la nostra lingua origine I Shin den Shin e farlo apparendo solo un po' eccentrico a specchietti e miss, e intanto passare, apolide ovunque, cittadino della proporzione aurea, senza che scattino per difendersi dal progresso che avviene in quel laggiù ove si nascondono gli uni dagli altri, e lasciare Armonia fare il suo, come dentro così fuori, non potranno fermarla, perché non vorranno. Se vuoi sentire col mio cuore, beh, immagina di essere nudo, cammini in mezzo alla gente che impazzisce, dice che stai violentando i loro bambini, dice che stai terrorizzando la loro società, dice che li mangerai perché sei nudo. Spoglio. Allora mettiti un paio di pantaloni...per rassicurarli e spoglia il tuo sguardo nudo, per vederli impazzire disperati, rimpiangere quando eri nudo, chiedere aiuto a fossili e pietre, legni e conchiglie, poiché se prima sembravi la belva che scruta nel tuo cuore con occhi ardenti d'ambra fiammeggiante la notte, ora sembri lo specchio di tutte le menzogne che hanno raccontato, l'oscuro schermo ove vedere la miseria riflessa e l'orrore, ma, cosa più spaventosa, la grandezza. Se riesci a non farti ammazzare per 40 anni, e se riesci a non umiliarli lanciando loro banane e noccioline, o congratularti emozionato perché riescono a stare su due zampe e ad emettere fonemi articolati... Allora sentirai, puoi già sentire, è solo ricordare, la Vera Vita non è nel futuro e non è nel passato. Prudenza in ogni caso suggerisce di pensare alla figa, il modo più rapido ed indolore per "sentire con la mia testa". Andrea_mi, zimox, SuitFlip e 12 altri ha reagito a questo 8 3 1 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 160919 Inviato 5 Ottobre 2019 Autore Condividi Inviato 5 Ottobre 2019 22 ore fa, nic101 ha scritto: Bisognerebbe capire come dirimere il conflitto fra due tensioni che si manifestano in tempistiche diverse, ma solo per scopi pragmatici: - Quella di non tenersi dentro il "se avessi fatto, detto, pensato" che si esplica nel ipotetico presente. - Quella volta al risultato finale del "vorrei dire, fare, pensare questo adesso, ma se così fosse molto probabilmente non otterrei un risultato" che si esplica nell'ipotetico futuro. Molto banalmente: Vorrei mandare un messaggio alla ragazza che mi piace, ma non è il momento adatto (tensione volta al presente). Se aspettassi un momento più proficuo potrei trarre un guadagno dal mio silenzio (tensione volta al futuro), ma il risultato (futuro incerto per definizione) non è comunque scontato. Se arresti la prima in teoria ti rode il fegato fin quando le tue azioni/omissioni producono o meno l'effetto sperato. Se metti a tacere la seconda ti senti meglio nel breve, avendo assecondato la tua spinta interiore, ma sai già che probabilmente non raggiungerai altri obiettivi al di fuori di questo. Di conseguenza potresti pagare il benessere raggiunto in precedenza a posteriori. Quale spinta arrestare in linea generale partendo dal presupposto teorico che le due fattispecie siano inconciliabili fra loro ? Sono 5 video sulla questione, alla fine dei 5 vediamo se hai trovato risposta mediante esperienze o se rispondo con parole che tanto lasciano il tempo che trovano. Dettato a specchietto, non riletto, mentre guardo da mezz'ora Perla Nera al tavolo con un tizio. Specchietto vuole andare a ballare o bere un vodka redbull. Ma andare via, fisicamente o a mezzo alcool. E mentre dico a specchietto di stare qui a guardare come le stia bene l'apparecchio che ha messo in bocca e adoro, costringendolo a stare e scrivere qui invece che andare, arrivano war pig e target con mamma di war pig che mi adora e le tre mi abbracciano ognuna sapendo tutto. E specchietto... Muto. Muto. E ora ci sediamo tutti e tre e specchietto mi dice che non potevo saperlo e sono solo masochista. Gli dico che sono sadico con lui, che è dannatamente diverso, perché questo è il mio Design. Specchietto è un'ottima schiava, un padrone da poveri. Unbreakable, AlanDisage e SuitFlip ha reagito a questo 2 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giraluna [Partecipante] 9650 Inviato 5 Ottobre 2019 Condividi Inviato 5 Ottobre 2019 4 ore fa, Maldoner ha scritto: hai veramente un dialogo tra due parti, una sorta di discussione, o è solo un artificio letterario per descrivere qualcosa che avviene simultaneamente? Mi introduco perché capita anche a me. Durante quei black out in cui m incanto a guardare un dettaglio che mi colpisce di lui od anche solo mentre lo ascolto parlare e lo osservo, spesso mi accade di pensare che le chiacchiere stanno a zero e che sarebbe infinitamente migliore andarsene in camera da letto per "parlarsi" e "capirsi" meglio. Proprio mentre penso questo c è sempre anche l altra voce che mi esorta a rimanere ad ascoltare, perché a volte ne avete bisogno anche voi, perché mi ascoltate e portate pazienza quando magari vorreste solo farvi una bella paninata sessuale a letto. Alla fine però do ascolto sempre a me stessa quando, poi, tornata dal black out, riporto la conversazione dov era mentre mi avvicino alla porta della camera da letto ... So perfettamente di dare l idea di una a cui interessa solo fornicare. Ed è esattamente quello che voglio suggerire. Non tanto per fare la faiga andergraund quanto perché nelle 99 volte antecedenti, quando mi ritrovavo in quei black out e si continuava a parlare, poi ero tesa. La stessa tensione che le mille pressioni esterne ti mette addosso quando devi pagare le bollette e ricordati questo e quello. A volte ne siamo così pervasi da dimenticarci che in queste occasioni, quando siamo in compagnia dell altro sesso, per fare esplicitamente sesso, ce la stiamo solo raccontando mentre parliamo di questo o quello e che, per entrambi, non è il portare pazienza ad ascoltare l altro quello che ti da orgasmi e vera comunicazione. Il vero dialogo, dopo quello con se stessi, è a letto con il/la partner scelto/ta. In quel posto si capisce cosa occorre fare, dove andare a parare, da che ferite lo difendi, da quali minacce lo stai mettendo allo scoperto. "Quando è stata l ultima volta che ti hanno accarezzato? ". "Sembri triste". "C è fretta nelle tue parole, sento un flusso di emozioni, forse dovuto a qualcosa che ti è successo da poco". Ti esponi con queste frasi, quando non vuoi dare retta al buon costume; a quello "specchio riflesso, chi lo dice sa di esserlo". E vedi come reagisce. Di solito bene. Poi a letto sono umani. Non sono dei finti torero o dei machi che vogliono fare le acrobazie. Umani che fanno all amore con un altro essere umano. Sbocciano le vulnerabilità che si celano lungo la giornata e non importa più fare bella figura o essere all altezza. Guarda, ascolta, annusa, assaggia e tocca: questi siamo noi. Non ti chiedo di accettarci perché non si tratta di questo. Siamo così di natura. Specchio riflesso, chi lo dice sa di esserlo. Chi lo dice? Taci il rumore delle parole, che natura spesso non è. E dai vita alle emozioni. Tu generico. zimox, Andrea_mi e Aghori ha reagito a questo 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
filo [Partecipante] 2960 Inviato 5 Ottobre 2019 Condividi Inviato 5 Ottobre 2019 (modificato) Svegliarmi stamattina alle 8.00 - caffè - spararmi questo video one-shot è stata sicuramente una delle cose più belle accadute nelle ultime settimane, per cui grazie di cuore, Aivia. Tuttavia sono uno di quelli citati al minuto 1.50 e con questo ci faccio i conti da solo. Beati gli altri. La cosa del complimentati e fuggi, mi ricordo l'avevi anche spiegata per iscritto in un altro topic, molto bella e leggera. Mi fa sorridere e vedere del bello. Sul parlare da solo, siccome lavoro fuori sede e di fatto quando non sono in field a trovare i clienti molte ore le passo in solitudine, mi capita sovente di entrare in loquacità game su argomenti spesso professionali ma anche non, il che d'inverno non è un problema, ma con la bella stagione con porte e finestre spalancate talvolta dopo minuti di monologo mi viene la para - E se i vicini stanno sentendo tutto? Risate. Modificato 5 Ottobre 2019 da filo interlinea ^'V'^ ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 160919 Inviato 5 Ottobre 2019 Autore Condividi Inviato 5 Ottobre 2019 10 ore fa, filo ha scritto: Tuttavia sono uno di quelli citati al minuto 1.50 e con questo ci faccio i conti da solo. Beati gli altri. Sei serio? Massy e BlueScript ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
filo [Partecipante] 2960 Inviato 6 Ottobre 2019 Condividi Inviato 6 Ottobre 2019 3 ore fa, ^'V'^ ha scritto: Sei serio? Se per serio intendi che le parole che hai scelto di usare in quel momento mi hanno fatto sorridere di vero gusto, e che siccome mi ero appena svegliato - nota che al mattino non campano un cazzo e sono di umore discutibile di solito per le prime tre ore - già di per sé costituissero un momento speciale, e che quindi desiderassi sguazzarci dentro ancora un po', allora sì, sono molto serio. ^'V'^ ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 160919 Inviato 6 Ottobre 2019 Autore Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 6 Ottobre 2019 ATTAR, vegeta, jinky89 e 36 altri ha reagito a questo 5 34 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
OldPlayer [Partecipante] 2434 Inviato 6 Ottobre 2019 Condividi Inviato 6 Ottobre 2019 Notevole come sempre! Grazie. Hai mica pensato di farne un file mp3 (per ascoltarlo in macchina)? ^'V'^ ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
molder [Élite] 857 Inviato 6 Ottobre 2019 Condividi Inviato 6 Ottobre 2019 Ciao Aivia, devo farti i complimenti. Ammetto che ho visto diversi tuoi video, come i webinar acquistati su officinadelsuccesso, tuttavia trovavo sempre un po' di difficoltà nel capirti e nel seguirti. Tanti concetti, spesso derivati dalla filosofia, ma che non riuscivano ad entrarmi dentro. Non riuscivo a farli miei. Forse non ero semplicemente pronto a percepire il significato sottostante. Avvertivo la presenza di un substrato ma, colpa mia, ne comprendevo una piccolissima parte. Questi primi due video che ho visto, invece, sono una boccata d'aria fresca! Semplici, chiarissimi, con esercizi esperienziali che si possono fare tutti i giorni. Concetti, forse ovvi, ma che sono andati perduti "ti piace qualcosa? dillo senza vergogna" e la cui mancanza ha, a mio modesto avviso, involgarito la società moderna totalmente fondata sull'apparenza fine a se stessa. Spero che anche i prossimi video siano altrettanto immediati nella loro comprensione e laddove, come immagino, alla fine del ciclo ci sarà un qualche programma più vasto sarà mia cura acquistarlo! PS: gatto? ^'V'^ e Unbreakable ha reagito a questo 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora