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Dormire per tutta la vita


Micerino

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Micerino

Sto studiando l’EN di Aristotele e, nella traduzione, un passo dice questo: “il virtuoso può dormire per tutta la vita”.

Ora, non mi interessano le implicazioni filosofiche ed il contesto dell’opera, ma, banalmente, sono rimasto impressionato da quel “dormire per tutta la vita”, una prospettiva veramente angosciante.

Ho 19 anni e mezzo, quasi 20, e mi è stato fatto notare più volte come sia riuscito a bruciare completamente (e lo ammetto) 5 anni di liceo: ci ho sempre provato con varie ragazze senza riuscirci, poi, un anno e mezzo fa, motivo per  il quale mi sono iscritto al forum, la prima One-ITIS. Da lì ad oggi altre 28-29 ragazze con le quali non ci sono riuscito. Friendzone, rifiuti e simili: non mi sono mai demoralizzato e sono andato avanti.

In Quest’ultimo periodo ho collezionato un nuovo next (si, non è ancora detto ma ho praticamente la sicurezza di fallire) ed anche la nuova esperienza universitaria mi sta diventando stretta.

E se è vero che la vita è amicizia, lavoro, viaggi, divertimenti, fatica e sacrifici, è anche vero che una componente fondamentale della stessa è l’amore, il sesso e tutto ciò che orbita attorno a questo mondo. 

A conti fatti, che sia giovane o meno, quegli anni di liceo li ho bruciati, ma pace e amore, non posso tornare indietro.

Il punto è che non voglio bruciare anche quelli dell’università e, onestamente, sento che lo sto facendo. Il corso è piccolo e ormai ci ho provato con tutte le ragazze che mi interessavano, inoltre il nostro polo è staccato dagli altri quindi non vedo ragazzi e ragazze di altre facoltà.

Tutto ciò però è accessorio. Voglio migliorare ma sento che ad ogni errore non miglioro ma creo un blocco. Non si tratta di un problema relazionale (so essere amico di moltissima gente) ma legato al mondo femminile che, per inesperienza, mi impedisce di migliorarmi veramente.

Sono uno che, purtroppo, necessita di moltissimo tempo per migliorare dagli errori. Es: dopo un anno ancora non so fare le salitone con la macchina (mi ci vorrà tanto tempo ed impegno).

Non voglio rimanere “addormentato” per tutta la vita e perdermi tutte le occasioni. Voi da dove partireste per migliorare nel campo della seduzione e della crescita personale?

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PapuPetagna
Il 4/11/2019 alle 09:03 , Micerino ha scritto:

Sto studiando l’EN di Aristotele e, nella traduzione, un passo dice questo: “il virtuoso può dormire per tutta la vita”.

Ora, non mi interessano le implicazioni filosofiche ed il contesto dell’opera, ma, banalmente, sono rimasto impressionato da quel “dormire per tutta la vita”, una prospettiva veramente angosciante.

Ho 19 anni e mezzo, quasi 20, e mi è stato fatto notare più volte come sia riuscito a bruciare completamente (e lo ammetto) 5 anni di liceo: ci ho sempre provato con varie ragazze senza riuscirci, poi, un anno e mezzo fa, motivo per  il quale mi sono iscritto al forum, la prima One-ITIS. Da lì ad oggi altre 28-29 ragazze con le quali non ci sono riuscito. Friendzone, rifiuti e simili: non mi sono mai demoralizzato e sono andato avanti.

In Quest’ultimo periodo ho collezionato un nuovo next (si, non è ancora detto ma ho praticamente la sicurezza di fallire) ed anche la nuova esperienza universitaria mi sta diventando stretta.

E se è vero che la vita è amicizia, lavoro, viaggi, divertimenti, fatica e sacrifici, è anche vero che una componente fondamentale della stessa è l’amore, il sesso e tutto ciò che orbita attorno a questo mondo. 

A conti fatti, che sia giovane o meno, quegli anni di liceo li ho bruciati, ma pace e amore, non posso tornare indietro.

Il punto è che non voglio bruciare anche quelli dell’università e, onestamente, sento che lo sto facendo. Il corso è piccolo e ormai ci ho provato con tutte le ragazze che mi interessavano, inoltre il nostro polo è staccato dagli altri quindi non vedo ragazzi e ragazze di altre facoltà.

Tutto ciò però è accessorio. Voglio migliorare ma sento che ad ogni errore non miglioro ma creo un blocco. Non si tratta di un problema relazionale (so essere amico di moltissima gente) ma legato al mondo femminile che, per inesperienza, mi impedisce di migliorarmi veramente.

Sono uno che, purtroppo, necessita di moltissimo tempo per migliorare dagli errori. Es: dopo un anno ancora non so fare le salitone con la macchina (mi ci vorrà tanto tempo ed impegno).

Non voglio rimanere “addormentato” per tutta la vita e perdermi tutte le occasioni. Voi da dove partireste per migliorare nel campo della seduzione e della crescita personale?

Io al liceo ho vissuto la tua stessa esperienza: 5 anni buttati, forse solo l’ultimo anno fu positivo dal punto di vista sociale. Questo successe perché, avendo ricevuto un certo tipo di educazione, nel passaggio medie-liceo mi sono ritrovato catapultato in un mondo nuovo dove i miei coetanei avevano molta più libertà di quanta ne avessi io. C’era quindi un gap esperenziale notevole che a quei tempi sono riuscito a colmare dopo tanto tempo e con estrema fatica. In più queste sono cose che ti sto dicendo adesso a più di 20 anni di distanza: all’epoca non avevo certo razionalizzato l’accaduto.

Innanzitutto ti chiedo: come va dal punto di vista relazionale in generale? Non parlo solo di donne...ti sei mai chiesto se forse proprio perché c’hai provato con tutte, il tuo interesse non viene più percepito come sincero?

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Micerino
22 minuti fa, PapuPetagna ha scritto:

Io al liceo ho vissuto la tua stessa esperienza: 5 anni buttati, forse solo l’ultimo anno fu positivo dal punto di vista sociale. Questo successe perché, avendo ricevuto un certo tipo di educazione, nel passaggio medie-liceo mi sono ritrovato catapultato in un mondo nuovo dove i miei coetanei avevano molta più libertà di quanta ne avessi io. C’era quindi un gap esperenziale notevole che a quei tempi sono riuscito a colmare dopo tanto tempo e con estrema fatica. In più queste sono cose che ti sto dicendo adesso a più di 20 anni di distanza: all’epoca non avevo certo razionalizzato l’accaduto.

Innanzitutto ti chiedo: come va dal punto di vista relazionale in generale? Non parlo solo di donne...ti sei mai chiesto se forse proprio perché c’hai provato con tutte, il tuo interesse non viene più percepito come sincero?

Da un punto di vista relazionale all’inizio ero chiuso ed anche per l’amicizia facevo fatica. Da quando ho iniziato l’universita, invece, ho fatto parecchi amici e sono riuscito a dire molti “no” a gente infame. Da quel punto di vista sto bene per ora.

Si, ci ho provato con 30 ragazze da quando mi sono iscritto. Un anno e mezzo, ma in svariate occasioni e senza che si generasse la nomea di quello che “ci prova con tutte”, nomea che è stata appiccicata ad un altro ragazzo del mio corso e che gli ha fatto terra bruciata.

Ho la paura di bruciarmi tutti questi anni e so che lentamente vado verso questo abisso. Non importa se ho solo (quasi) vent’anni, se continua così vedrò passarmi anche questi anni.

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PapuPetagna
11 minuti fa, Micerino ha scritto:

Da un punto di vista relazionale all’inizio ero chiuso ed anche per l’amicizia facevo fatica. Da quando ho iniziato l’universita, invece, ho fatto parecchi amici e sono riuscito a dire molti “no” a gente infame. Da quel punto di vista sto bene per ora.

Si, ci ho provato con 30 ragazze da quando mi sono iscritto. Un anno e mezzo, ma in svariate occasioni e senza che si generasse la nomea di quello che “ci prova con tutte”, nomea che è stata appiccicata ad un altro ragazzo del mio corso e che gli ha fatto terra bruciata.

Ho la paura di bruciarmi tutti questi anni e so che lentamente vado verso questo abisso. Non importa se ho solo (quasi) vent’anni, se continua così vedrò passarmi anche questi anni.

30 pali andrebbero “analizzati” per capire dov'è che manchi, o magari che so, possibile fossero tutte single? 

Ok la tua situazione relazionale apparentemente è migliorata ma alcuni atteggiamenti che ci portiamo dal passato non li abbandoniamo così facilmente 

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Micerino
9 minuti fa, PapuPetagna ha scritto:

30 pali andrebbero “analizzati” per capire dov'è che manchi, o magari che so, possibile fossero tutte single? 

Ok la tua situazione relazionale apparentemente è migliorata ma alcuni atteggiamenti che ci portiamo dal passato non li abbandoniamo così facilmente 

Si, si, io ci provo sempre con ragazze single. Se noto che sono fidanzate appendo. Forse l’ultima è l’unica che mi sta facendo un po’ desistere anche se dice di essere fidanzata.

Mi hanno detto che 30 pali sono numeri da principianti e che prima della volta buona bisogna provarci decine e decine di volte.

La situazione è migliorata in parte ma per le donne è congelata

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  • 2 settimane dopo...

30 pali quando hai solo 20 anni è segno di estetica carente (a meno che tu non li abbia presi in discoteca o approccio a freddo, dove è abbastanza normale riceverne anche se sei un tipo normale). Io ti consiglio di capire dove risiede il problema, se è di tipo estetico come sospetto o di qualche altra natura.
Se fai filosofia e quindi hai pure pochi sbocchi ti consiglio di farti qualche domanda urgentemente, che un'estetica e un lavoro indecente sono fatali già come fattori singoli, figurati insieme.

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Micerino
Il 17/11/2019 alle 00:07 , alfiere ha scritto:

30 pali quando hai solo 20 anni è segno di estetica carente (a meno che tu non li abbia presi in discoteca o approccio a freddo, dove è abbastanza normale riceverne anche se sei un tipo normale). Io ti consiglio di capire dove risiede il problema, se è di tipo estetico come sospetto o di qualche altra natura.
Se fai filosofia e quindi hai pure pochi sbocchi ti consiglio di farti qualche domanda urgentemente, che un'estetica e un lavoro indecente sono fatali già come fattori singoli, figurati insieme.

Di estetica carente non parlerei, ma di non saperci fare e di essere abbastanza goffo e senza metodo.

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Amon

Trova qualche guida, qualcuno in persona che ti possa far vedere, insegnare bene le cose. Nel tuo caso credo potrebbe essere controproducente consigliare di continuare a provarci; se il trend è quello difficilmente le cose si capovolgeranno completamente e all'improvviso.

Quindi prima impara a relazionarti in un certo modo, lavora su di te, migliorati esteticamente (se possibile ovviamente, non ti conosco) e poi torna a tastare il terreno. Ma prima penso tu debba lavorare, e duramente.

Anche perché troppi rifiuti vanno inesorabilmente a ricadere sull'autostima. Non serve dire che i tuoi sono numeri da principianti, si tratta comunque di un botto di rifiuti. I risultati positivi, invece, vanno a rafforzare l'immagine che abbiamo di noi. Anche fuori dalla sferza relazionale. L'ideale sarebbe raccoglierne in ogni campo per poi lasciare auto-alimentare questo circolo virtuoso fatto di giusti strumenti ---> risultati ---> autostima+.

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Micerino
Il 21/11/2019 alle 20:12 , Amon ha scritto:

Trova qualche guida, qualcuno in persona che ti possa far vedere, insegnare bene le cose. Nel tuo caso credo potrebbe essere controproducente consigliare di continuare a provarci; se il trend è quello difficilmente le cose si capovolgeranno completamente e all'improvviso.

Quindi prima impara a relazionarti in un certo modo, lavora su di te, migliorati esteticamente (se possibile ovviamente, non ti conosco) e poi torna a tastare il terreno. Ma prima penso tu debba lavorare, e duramente.

Anche perché troppi rifiuti vanno inesorabilmente a ricadere sull'autostima. Non serve dire che i tuoi sono numeri da principianti, si tratta comunque di un botto di rifiuti. I risultati positivi, invece, vanno a rafforzare l'immagine che abbiamo di noi. Anche fuori dalla sferza relazionale. L'ideale sarebbe raccoglierne in ogni campo per poi lasciare auto-alimentare questo circolo virtuoso fatto di giusti strumenti ---> risultati ---> autostima+.

Ultimamente ho puntato molto sull’estetica (contrariamente a quello che si potrebbe pensare sono fissato con il look e ci ho speso molto 😂).

Penso una cosa. Una battuta di arresto ora è necessaria, anche per riprendere aria e per occuparmi delle mie priorità: studio, amici, lettura e via dicendo.

Ho letto una cosa: per il seduttore la donna deve essere l’ultimo pensiero.

Per ora mi fermo per occuparmi di studio, amici e via.

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Il 4/11/2019 alle 09:03 , Micerino ha scritto:

Sto studiando l’EN di Aristotele e, nella traduzione, un passo dice questo: “il virtuoso può dormire per tutta la vita”.

Ora, non mi interessano le implicazioni filosofiche ed il contesto dell’opera, ma, banalmente, sono rimasto impressionato da quel “dormire per tutta la vita”, una prospettiva veramente angosciante.

Ho 19 anni e mezzo, quasi 20, e mi è stato fatto notare più volte come sia riuscito a bruciare completamente (e lo ammetto) 5 anni di liceo: ci ho sempre provato con varie ragazze senza riuscirci, poi, un anno e mezzo fa, motivo per  il quale mi sono iscritto al forum, la prima One-ITIS. Da lì ad oggi altre 28-29 ragazze con le quali non ci sono riuscito. Friendzone, rifiuti e simili: non mi sono mai demoralizzato e sono andato avanti.

In Quest’ultimo periodo ho collezionato un nuovo next (si, non è ancora detto ma ho praticamente la sicurezza di fallire) ed anche la nuova esperienza universitaria mi sta diventando stretta.

E se è vero che la vita è amicizia, lavoro, viaggi, divertimenti, fatica e sacrifici, è anche vero che una componente fondamentale della stessa è l’amore, il sesso e tutto ciò che orbita attorno a questo mondo. 

A conti fatti, che sia giovane o meno, quegli anni di liceo li ho bruciati, ma pace e amore, non posso tornare indietro.

Il punto è che non voglio bruciare anche quelli dell’università e, onestamente, sento che lo sto facendo. Il corso è piccolo e ormai ci ho provato con tutte le ragazze che mi interessavano, inoltre il nostro polo è staccato dagli altri quindi non vedo ragazzi e ragazze di altre facoltà.

Tutto ciò però è accessorio. Voglio migliorare ma sento che ad ogni errore non miglioro ma creo un blocco. Non si tratta di un problema relazionale (so essere amico di moltissima gente) ma legato al mondo femminile che, per inesperienza, mi impedisce di migliorarmi veramente.

Sono uno che, purtroppo, necessita di moltissimo tempo per migliorare dagli errori. Es: dopo un anno ancora non so fare le salitone con la macchina (mi ci vorrà tanto tempo ed impegno).

Non voglio rimanere “addormentato” per tutta la vita e perdermi tutte le occasioni. Voi da dove partireste per migliorare nel campo della seduzione e della crescita personale?

 

Micerino, a me piace il tuo coraggio nel non incolpare l'accidentale per quello che non riesci a Prendere; sopratutto di questi tempi, sopratutto in questo forum. Mi ti fa sentire vicino.

Quando avevo la tua stessa età, più di ogni altra cosa volevo Prendere tutto quello che la vita aveva di bello da offrirmi, perchè a 19 anni sentivo già di aver sprecato tanto, di aver sprecato troppo. E volevo di più, volevo di più . E cercavo risposte.  Nell'estate di 5 anni fa, quando avevo 19 anni, come la mano d'un padre che si poggia sulla spalla, le risposte sono arrivate, entro il sogno di quel banner nero che vedi sotto al mio nome. E basterebbe una goccia di sguardo, seduti faccia a faccia, per trasmetterti che le cose possono andare diversamente, che la Vita può seguire sentieri nuovi, inaspettati, ... di possibilità. Che si può avere di Più.

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