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Sui comportamenti delle ex (consigli)


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Igor123
1 ora fa, Tormento ha scritto:

Se quando ti lasciano alternano il farsi sentire al silenzio è come dici te infatti, igor. In sostanza siamo d'accordo. La tua non ti ha evitato, ma ti ha cercato a fasi alterne. Ps visto che dici che ormai sono passati 2 anni spero che tu stia meglio, anche da un punto di vista fisico (ho letto la tua storia). 

Grazie, Tormento. Hai letto, ho avuto un brutto periodo. All'improvviso la sorte mi ha voltato le spalle. Ero forte, anche fisicamente, e poi mi è capitato di cadere violentemente. Alla fine ti rialzi, non puoi fare altro, perché hai un lavoro, delle responsabilità, delle aspettative di chi crede nelle tue possibilità, a cominciare da te stesso. Non voglio convincermi di stare bene, però sono due anni che ho ripreso ad allenarmi. Ho recuperato la forma fisica che avevo. Tengo sotto controllo il mio problema, e non mi pesa, perché ho capito di averlo sempre avuto ma che soltanto in una condizione di forte pressione si è manifestato violentemente. Ho ripreso le mie abitudini, la mia routine. Ho fatto pace non me stesso.Sai, capire che altri sono preferiti a te, che sono nel giro, che frequentano lei più di te (tutti colleghi, tranne me) ti fa sentire inadatto. Pensi non vada bene addirittura la tua macchina, i tuoi vestiti, i tuoi hobby le tue passioni, il tuo lavoro. Poi realizzi che non puoi continuare a rincorrere chi ha preso una decisione. Ti fermi un secondo e ti rendi conto di avere sempre avuto buoni risultati prima nello studio e poi sul lavoro. Capisci che non sei proprio da buttare. Alla fine ti rendi conto che hai la stima di tutti, nel lavoro, nello sport e che per ottenere quei risultati sei sempre stato quello che eri. Capisci che un tempo non facevi nulla per piacere agli altri e andava bene così. Ti rendi conto che lei, sicuramente senza farlo di proposito, aveva cercato di entrare in sintonia con te, ti raccontava di essere anime affini e altre amenità. E forse per questo ci eri cascato. Il tempo invece ti mostra che era solo illusione, perché nonostante tu le voglia bene, riesci a ricordare solo la superbia di colei che sa di essere rincorsa, realizzi che quelle parole sono state da lei pronunciate ad altre (almeno due) persone, dopo di te . Ti dispiace per come sei stato trattato, a volte vorresti urlare la tua rabbia ma poi realizzi che tanto non serve a niente. 

Il mio è un percorso comune a tutti, e vorrei darvi un lieto fine sulla storia con la mia ex ma non credo di potervi accontentare. Ora vorrei soltanto cadere vittima di un'altra trappola, finire in una nuova ragnatela. Ma ancora non ci riesco. 

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Mario979
6 ore fa, Igor123 ha scritto:

Può essere, Mario.  Nel mio caso il silenzio di lei è stato quasi sempre legato all'inizio di un'altra relazione. Siamo stati pseudoamici solo nella pausa tra due relazioni. Ogni volta che era in difficoltà si faceva sentire, salvo poi ritornare evitante e arrogante (tanto) quando realizzava che poteva concretizzare qualcosa con qualcun altro. Probabilmente sono stato sfigato io, che dire. 

Probabilmente è come dici te. Purtroppo il silenzio È Bello/brutto anche per questo perchè non da mai la certezza. Del resto 3 indizi fanno una prova..  

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Mario979
4 ore fa, Igor123 ha scritto:

Grazie, Tormento. Hai letto, ho avuto un brutto periodo. All'improvviso la sorte mi ha voltato le spalle. Ero forte, anche fisicamente, e poi mi è capitato di cadere violentemente. Alla fine ti rialzi, non puoi fare altro, perché hai un lavoro, delle responsabilità, delle aspettative di chi crede nelle tue possibilità, a cominciare da te stesso. Non voglio convincermi di stare bene, però sono due anni che ho ripreso ad allenarmi. Ho recuperato la forma fisica che avevo. Tengo sotto controllo il mio problema, e non mi pesa, perché ho capito di averlo sempre avuto ma che soltanto in una condizione di forte pressione si è manifestato violentemente. Ho ripreso le mie abitudini, la mia routine. Ho fatto pace non me stesso.Sai, capire che altri sono preferiti a te, che sono nel giro, che frequentano lei più di te (tutti colleghi, tranne me) ti fa sentire inadatto. Pensi non vada bene addirittura la tua macchina, i tuoi vestiti, i tuoi hobby le tue passioni, il tuo lavoro. Poi realizzi che non puoi continuare a rincorrere chi ha preso una decisione. Ti fermi un secondo e ti rendi conto di avere sempre avuto buoni risultati prima nello studio e poi sul lavoro. Capisci che non sei proprio da buttare. Alla fine ti rendi conto che hai la stima di tutti, nel lavoro, nello sport e che per ottenere quei risultati sei sempre stato quello che eri. Capisci che un tempo non facevi nulla per piacere agli altri e andava bene così. Ti rendi conto che lei, sicuramente senza farlo di proposito, aveva cercato di entrare in sintonia con te, ti raccontava di essere anime affini e altre amenità. E forse per questo ci eri cascato. Il tempo invece ti mostra che era solo illusione, perché nonostante tu le voglia bene, riesci a ricordare solo la superbia di colei che sa di essere rincorsa, realizzi che quelle parole sono state da lei pronunciate ad altre (almeno due) persone, dopo di te . Ti dispiace per come sei stato trattato, a volte vorresti urlare la tua rabbia ma poi realizzi che tanto non serve a niente. 

Il mio è un percorso comune a tutti, e vorrei darvi un lieto fine sulla storia con la mia ex ma non credo di potervi accontentare. Ora vorrei soltanto cadere vittima di un'altra trappola, finire in una nuova ragnatela. Ma ancora non ci riesco. 

Penso che chi cada In ONE -Itis e poi ne esce diventa un'altra persona. Di regola dovrebbe essere piu forte ma non sempre succede. Cambiamo molto , a volte ci rivoluzioniamo in toto  il che non è un male.. ma la cosa che Ci accomuna sia la perdita dell illusione sull amore..  Dopo la One itis Ho avuto altre esperienze ma non mi sono mai sentito coinvolto emotivamente..  Non so se sia colpa del forum o grazie ad esso che mi sono disilluso completamente.. ed oggi dopo quasi 2 anni vorrei semplicemente innamorarmi di nuovo.. ma la vedo dura. Sono entrato in una spirale dove metto sempre me al primo posto.. il che è un bene ma sembra non avere grandissimo effetto nelle relazioni importanti di lunga durata. Confido nel tempo..  Anche se probabilmente se succederà ( di innamorarmi e dedicarmi in parte ad un 'altra persona) mi mancherà questo mindset/focus solo ed esclusivamente su di me.

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Carlins
55 minuti fa, Mario979 ha scritto:

Penso che chi cada In ONE -Itis e poi ne esce diventa un'altra persona. Di regola dovrebbe essere piu forte ma non sempre succede. Cambiamo molto , a volte ci rivoluzioniamo in toto  il che non è un male.. ma la cosa che Ci accomuna sia la perdita dell illusione sull amore..  Dopo la One itis Ho avuto altre esperienze ma non mi sono mai sentito coinvolto emotivamente..  Non so se sia colpa del forum o grazie ad esso che mi sono disilluso completamente.. ed oggi dopo quasi 2 anni vorrei semplicemente innamorarmi di nuovo.. ma la vedo dura. Sono entrato in una spirale dove metto sempre me al primo posto.. il che è un bene ma sembra non avere grandissimo effetto nelle relazioni importanti di lunga durata. Confido nel tempo..  Anche se probabilmente se succederà ( di innamorarmi e dedicarmi in parte ad un 'altra persona) mi mancherà questo mindset/focus solo ed esclusivamente su di me.

Mai parole furono più vere.

Una volta sconfitta la prima One-itis, si fa davvero fatica a raggiungere quel picco emotivo. Però non necessariamente è assimilabile all'amore, anzi.

E' come se ci costruissimo una corazza, un'armatura che sia in grado di attutire i duri colpi.

 

 

Modificato da Carlins
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Tormento
5 ore fa, Igor123 ha scritto:

Grazie, Tormento. Hai letto, ho avuto un brutto periodo. All'improvviso la sorte mi ha voltato le spalle. Ero forte, anche fisicamente, e poi mi è capitato di cadere violentemente. Alla fine ti rialzi, non puoi fare altro, perché hai un lavoro, delle responsabilità, delle aspettative di chi crede nelle tue possibilità, a cominciare da te stesso. Non voglio convincermi di stare bene, però sono due anni che ho ripreso ad allenarmi. Ho recuperato la forma fisica che avevo. Tengo sotto controllo il mio problema, e non mi pesa, perché ho capito di averlo sempre avuto ma che soltanto in una condizione di forte pressione si è manifestato violentemente. Ho ripreso le mie abitudini, la mia routine. Ho fatto pace non me stesso.Sai, capire che altri sono preferiti a te, che sono nel giro, che frequentano lei più di te (tutti colleghi, tranne me) ti fa sentire inadatto. Pensi non vada bene addirittura la tua macchina, i tuoi vestiti, i tuoi hobby le tue passioni, il tuo lavoro. Poi realizzi che non puoi continuare a rincorrere chi ha preso una decisione. Ti fermi un secondo e ti rendi conto di avere sempre avuto buoni risultati prima nello studio e poi sul lavoro. Capisci che non sei proprio da buttare. Alla fine ti rendi conto che hai la stima di tutti, nel lavoro, nello sport e che per ottenere quei risultati sei sempre stato quello che eri. Capisci che un tempo non facevi nulla per piacere agli altri e andava bene così. Ti rendi conto che lei, sicuramente senza farlo di proposito, aveva cercato di entrare in sintonia con te, ti raccontava di essere anime affini e altre amenità. E forse per questo ci eri cascato. Il tempo invece ti mostra che era solo illusione, perché nonostante tu le voglia bene, riesci a ricordare solo la superbia di colei che sa di essere rincorsa, realizzi che quelle parole sono state da lei pronunciate ad altre (almeno due) persone, dopo di te . Ti dispiace per come sei stato trattato, a volte vorresti urlare la tua rabbia ma poi realizzi che tanto non serve a niente. 

Il mio è un percorso comune a tutti, e vorrei darvi un lieto fine sulla storia con la mia ex ma non credo di potervi accontentare. Ora vorrei soltanto cadere vittima di un'altra trappola, finire in una nuova ragnatela. Ma ancora non ci riesco. 

Nel ripeterti, se non sbaglio già te lo avevo detto, che avere amici in comune e/o vederla riapparire ciclicamente nella tua vita, prolunga il processo di guarigione...ti dico una cosa: dato che nessuno di noi è perfetto, non avresti dovuto sentirti inadatto, ma non tanto perchè siamo esseri umani...quanto perchè fino a che tutto andava bene immagino che la tua ex adorava tutto di te...ma proprio tutto, anche le cose che diceva di "odiare". Credo che se tu fossi stato, in un altro mondo, un robot creato a sua immagine e somiglianza, lei ti avrebbe detto, alla lunga, che eri troppo perfetto ed adeguato e sarebbe andata con un disagiato. Purtroppo loro sono così, se non tutte quasi, e dopo un po' appena seguono la pancia ecco che cercano l'opposto di ciò che hanno lasciato e che fino a qualche mese prima era l'uomo della loro vita. 

Con questo lungi da me dire che noi non dobbiamo cambiare. Noi si, dobbiamo proprio cambiare, ma è un cambiamento interno, una consapevolezza maggiore su come vanno certe cose. Non di certo un cambiamento fatto per dimostrare a loro qualcosa. 

Associandomi a @Carlins, dico che io, che di one-itis non ne ho sconfitta nessuna perchè, malgrado altre relazioni e svariate avventure, è la prima volta che sto male e ci sono dentro, posso dire che già da adesso so che niente sarà più come prima e che già adesso sono disilluso perchè mai e poi mai mi sarei aspettato che quella persona diventasse ciò che lei per prima diceva a gran voce di odiare. Figuratevi che tutti mi dicevano, all'inizio "secondo me la lascerai tu, è troppo timida...è troppo dipendente da te". È andata un tantino in modo diverso.

 

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Anodarte
1 ora fa, Carlins ha scritto:

Mai parole furono più vere.

Una volta sconfitta la prima One-itis, si fa davvero fatica a raggiungere quel picco emotivo. Però non necessariamente è assimilabile all'amore, anzi.

E' come se ci costruissimo una corazza, un'armatura che sia in grado di attutire i duri colpi.

 

 

Non è così scontato..ho sconfitto la vera one-itis della mia vita ormai anni fa..storia lunghissima con progetti, convivenza, famiglie coinvolte..

Pensavo di avercela la corazza...di poter gestire tutto col distacco dell’uomo vissuto...invece ci sono ricascato come l’ultimo dei coglioni, abbagliato da una storiella con una psyco..certo è passato poco tempo e non posso paragonarle per intensità e importanza..ma..

Non si è mai immuni.

Sicuramente servirà anche questa lezione.

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Carlins
20 minuti fa, Anodarte ha scritto:

Non è così scontato..ho sconfitto la vera one-itis della mia vita ormai anni fa..storia lunghissima con progetti, convivenza, famiglie coinvolte..

Pensavo di avercela la corazza...di poter gestire tutto col distacco dell’uomo vissuto...invece ci sono ricascato come l’ultimo dei coglioni, abbagliato da una storiella con una psyco..certo è passato poco tempo e non posso paragonarle per intensità e importanza..ma..

Non si è mai immuni.

Sicuramente servirà anche questa lezione.

Com'è che si dice, di certo c'è solo la morte.

Indossare un'armatura non significa che tu sia impenetrabile, magari hai allacciato male l'elmetto, in quella battaglia hai dimenticato lo scudo con te... avrai sempre il tuo tallone d'Achille.

Paradossalmente invece ho avuto reazioni opposte.

 

@Tormento mi spiace molto tu sia ancora combattendo, ma mi sembra che tu sia abbastanza lucido nei ragionamenti, dando anche consigli preziosi. Datti tutto il tempo necessario, io impiegai anni prima di provare nuovamente qualcosa per una ragazza.

 

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Tormento
2 minuti fa, Carlins ha scritto:

 

@Tormento mi spiace molto tu sia ancora combattendo, ma mi sembra che tu sia abbastanza lucido nei ragionamenti, dando anche consigli preziosi. Datti tutto il tempo necessario, io impiegai anni prima di provare nuovamente qualcosa per una ragazza.

 

Grazie Carlins. Negli ultimi tempi sono diventato un pochino più lucido anche sulla mia, di situazione. Se leggi il mio thread capirai quante paranoie mi sono fatto...e quanto dolore ho provato, e a giorni alterni ancora provo. Prima di ributtarmi in una LTR passerà molto tempo. Solo nelle ultime settimane mi sto riapprocciando alle donne, senza particolari fisse però.

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Carlins
1 ora fa, Tormento ha scritto:

Grazie Carlins. Negli ultimi tempi sono diventato un pochino più lucido anche sulla mia, di situazione. Se leggi il mio thread capirai quante paranoie mi sono fatto...e quanto dolore ho provato, e a giorni alterni ancora provo. Prima di ributtarmi in una LTR passerà molto tempo. Solo nelle ultime settimane mi sto riapprocciando alle donne, senza particolari fisse però.

Ho letto solamente ora la tua storia, sono ri-approdato nel forum solamente agli inizi di ottobre, quindi me l'ero persa (anche perché effettivamente frequento di più le altre sezioni).

Che dire, traspariva chiaramente la tua disperazione, anche dal modo di scrivere, ora diventato più lineare e chiaro. Anche da queste cose si percepisce il miglioramento che hai fatto.

Parole magiche non ne conosco, ma un giorno tutto ciò ti apparirà come un lontano ricordo, improvvisamente senza rendertene conto sarai guarito.

Come se non fosse successo nulla.

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xyz-
4 ore fa, Mario979 ha scritto:

Penso che chi cada In ONE -Itis e poi ne esce diventa un'altra persona. Di regola dovrebbe essere piu forte ma non sempre succede. Cambiamo molto , a volte ci rivoluzioniamo in toto  il che non è un male.. ma la cosa che Ci accomuna sia la perdita dell illusione sull amore..  Dopo la One itis Ho avuto altre esperienze ma non mi sono mai sentito coinvolto emotivamente..  Non so se sia colpa del forum o grazie ad esso che mi sono disilluso completamente.. ed oggi dopo quasi 2 anni vorrei semplicemente innamorarmi di nuovo.. ma la vedo dura. Sono entrato in una spirale dove metto sempre me al primo posto.. il che è un bene ma sembra non avere grandissimo effetto nelle relazioni importanti di lunga durata. Confido nel tempo..  Anche se probabilmente se succederà ( di innamorarmi e dedicarmi in parte ad un 'altra persona) mi mancherà questo mindset/focus solo ed esclusivamente su di me.

Le cose evidenziate sono le stesse che sento io, spesso ho pensato che sia colpa del forum , leggere tante dinamiche simili mi hanno reso più cinico. Ma chissà magari è un bene...anche per me sono passati due anni eppure non sento il bisogno di ricominciare con tutta quella trafila "burocratica" del corteggiare qualcuna ecc...

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