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Confessione di una trombamica


Gigio130

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Gigio130

Da qualche mese ormai mi vedo con una collega straniera. Collega di azienda, non di ufficio. Ci siamo conosciuti in trasferta, io nella sua citta', e poi i casi della vita hanno fatto si che lei fosse trasferita in sede centrale dove lavoro io. Da li in poi abbiamo continuato a frequentarci e ad oggi siamo in un rapporto di trombamicizia di odio e amore. Odio suo perche' lei vorrebbe una relazione seria, stile figli e matrimonio, mentre io per vari motivi non voglio. Nonostante cio' e varie scenate sue a tal propositio, lei torna sempre e ritengo di essere l'unica persona che lei frequenti, perlomeno in Italia e al momento.

Lei e' la classica bionda dell'est, figa, appariscente e odiata da tutte le colleghe italiane. Non ha amiche. Altri uomini non saprei, e' una donna in carriera, lavora sempre, e a parte me non credo veda nessuno.

In azienda facciamo finta di ignorarci e da quello che vedo, a parole, tutti gli muoiono dietro, ma nei fatti nessuno le si avvicina. Inoltre, nonostante siamo una multinazionale, pochi parlano inglese e ufficialmente lei non parla italiano, solo inglese e tedesco. Il bello e' che lei invece con l'italiano se la cava e quindi sente tutte le classiche confidenze e discussioni di ufficio tra colleghi e, soprattutto, tra colleghe. Confessioni al bagno incluse. 

E qui viene il bello..me le racconta.

Siccome ormai sono anni che vi seguo e il forum mi e' stato di ispirazione molte volte, ho pensato di condividere con voi alcune cose che mi ha raccontato e che mi hanno fatto riflettere o particolarmente sorpreso: 1) differenza di vedute sulla concezione della famiglia 2) colleghi bisex/gay che inaspettatamente trombano 3) colleghi Alfa percepiti (tra cui io secondo lei) che vengono boicottati / sputtanati nei bagni delle donne con storie palesemente inventate. 

1) da mezza tedesca e mezza slovacca mi dice che non concepisce come noi italiani non ci sposiamo e non facciamo figli. La critica e' nei confronti delle italiane. Ha 28 anni e si sente la pecora nera della sua famiglia a non essere sposata e avere figli. Mi dice che la pressione sociale in Slovacchia e' fortissima e considera una donna senza figli una donna a meta'. Le sorelle e le amiche sono in effetti tutte sposate e con piu' pargoli al seguito. Da quello che mi dice a Bratislava non se la passano meglio che in Italia e il suo discorso regge. Non ho argomenti per confutarla su questo. 

2) premesso che sono discorsi tra colleghe al cesso e che quindi trovano il tempo che trovano, sembrerebbe che il numero di gay e bisex in azienda sia molto piu' elevato di quanto potessi immaginare (mi ha fatto nomi insospettabili) e soprattutto che questi abbiano parecchio successo. Da quello che mi dice, sconvolta anche lei, i soggetti in questione se ne sono fatte parecchie e piacciono in quanto effeminati e femminili. Nel dettaglio piacciono in quanto controllabili, manipolabili e remissimivi. Si sarebbero scopati donne fidanzate e sposate su richiesta delle stesse. Le colleghe pare dopo un po' si stanchino in quanto questi risultano troppo gay per portare avanti una relazione ma la novita' qui e' che colleghe, anche fighe, non si scopano gli Alfa o il 5% migliore della popolazione, ma i gay/bisex/beta manipolabili. Mi ha piu' volte confermato che altri che io consideravo validi rivali non scopano. Lei stessa non capisce questo trend ed e' piu' scioccata di me. Tra l'altro non capisce come queste non ci provino con me e a detta sua ne soffre. Non escludo che esageri o scherzi ma sembra onesta quando lo dice.

3) alle ragazze del punto 2) io e alcuni miei colleghi risulteremmo particolarmente antipatici in quanto troppo Alfa, troppo dominanti, troppo arroganti e menefreghisti. Nello specifico su di me avrebbero detto che sarei anche trombabile ma che di carattere non vado bene perche' farei solo quello che volgio io e quindi con me perderebbero solo tempo..da notare che a parte forse qualche riunione, con loro non ho mai avuto a che fare e sono vari livelli gerarchici sopra di loro. Questo per dire che non abbiamo mai interagito e che le loro sono solo sensazioni basate sul nulla. Altri colleghi con caratteristiche simili sarebbero inoltre sputtanati come molesti e stalker, cosa assolutamente falsa. 

Ditemi cosa ne pensate..della mia trombamica mi fido e il trend che vi ho descritto mi lascia alquanto perplesso.

Buon weekend a tutti

 

 

Modificato da Gigio130
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ciccioman333

3) puo' essere vero o verosimile...se per vari motivi ti 'catalogano' come tipo antipatico o non simpatico o ''te la tiri'' ecc....c'e' poco da fare, se non provare a ribaltare ste cosa, e hai voglia..

Cmq e' vero che le donne, soprattutto belle, girano alla larga dai maschi che sentono di non poter controllare

 

2) come sono questi "effemminati"?

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Riple

Per me sono chiacchiere femminili da ufficio, ammantate di merda visto il luogo dove le fanno.

Validità quasi pari allo zero. Poi la teoria che chi fa il gay qualcosa porta a casa non è sicuramente nuova, se non altro perché sei sempre circondato da figa e prima o poi qualcuna vuole essere consolata dall'amichetta.

  • Grazie! 1
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Voglio solo sapere una cosa: dimmi dove lavori che così evito come la peste di finire lì, cavoli tra checche isteriche e ochette al bagno dev'essere l'inferno l'azienda in cui lavori

Ganzissima la tipa che fa credere di non sapere l'italiano ma che invece ascolta le conversazioni delle altre oche represse😂😂🔝

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ArmandoBis

Un mio amico che si è messo con un'ungherese mi ha raccontato una storia simile.

Mi ha detto che là, a una certa età, penso appena passati i vent'anni, tutti, indistintamente, uomini e donne, improvvisamente si mettono a brigare per trovare moglie/marito.

Nel giro di pochi mesi, sono tutti sistemati.

Ovviamente, il tasso di separazioni/divorzi è elevatissimo.

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Sonya
19 ore fa, Gigio130 ha scritto:

Da qualche mese ormai mi vedo con una collega straniera. Collega di azienda, non di ufficio. Ci siamo conosciuti in trasferta, io nella sua citta', e poi i casi della vita hanno fatto si che lei fosse trasferita in sede centrale dove lavoro io. Da li in poi abbiamo continuato a frequentarci e ad oggi siamo in un rapporto di trombamicizia di odio e amore. Odio suo perche' lei vorrebbe una relazione seria, stile figli e matrimonio, mentre io per vari motivi non voglio. Nonostante cio' e varie scenate sue a tal propositio, lei torna sempre e ritengo di essere l'unica persona che lei frequenti, perlomeno in Italia e al momento.

Lei e' la classica bionda dell'est, figa, appariscente e odiata da tutte le colleghe italiane. Non ha amiche. Altri uomini non saprei, e' una donna in carriera, lavora sempre, e a parte me non credo veda nessuno.

In azienda facciamo finta di ignorarci e da quello che vedo, a parole, tutti gli muoiono dietro, ma nei fatti nessuno le si avvicina. Inoltre, nonostante siamo una multinazionale, pochi parlano inglese e ufficialmente lei non parla italiano, solo inglese e tedesco. Il bello e' che lei invece con l'italiano se la cava e quindi sente tutte le classiche confidenze e discussioni di ufficio tra colleghi e, soprattutto, tra colleghe. Confessioni al bagno incluse. 

E qui viene il bello..me le racconta.

Siccome ormai sono anni che vi seguo e il forum mi e' stato di ispirazione molte volte, ho pensato di condividere con voi alcune cose che mi ha raccontato e che mi hanno fatto riflettere o particolarmente sorpreso: 1) differenza di vedute sulla concezione della famiglia 2) colleghi bisex/gay che inaspettatamente trombano 3) colleghi Alfa percepiti (tra cui io secondo lei) che vengono boicottati / sputtanati nei bagni delle donne con storie palesemente inventate. 

1) da mezza tedesca e mezza slovacca mi dice che non concepisce come noi italiani non ci sposiamo e non facciamo figli. La critica e' nei confronti delle italiane. Ha 28 anni e si sente la pecora nera della sua famiglia a non essere sposata e avere figli. Mi dice che la pressione sociale in Slovacchia e' fortissima e considera una donna senza figli una donna a meta'. Le sorelle e le amiche sono in effetti tutte sposate e con piu' pargoli al seguito. Da quello che mi dice a Bratislava non se la passano meglio che in Italia e il suo discorso regge. Non ho argomenti per confutarla su questo. 

2) premesso che sono discorsi tra colleghe al cesso e che quindi trovano il tempo che trovano, sembrerebbe che il numero di gay e bisex in azienda sia molto piu' elevato di quanto potessi immaginare (mi ha fatto nomi insospettabili) e soprattutto che questi abbiano parecchio successo. Da quello che mi dice, sconvolta anche lei, i soggetti in questione se ne sono fatte parecchie e piacciono in quanto effeminati e femminili. Nel dettaglio piacciono in quanto controllabili, manipolabili e remissimivi. Si sarebbero scopati donne fidanzate e sposate su richiesta delle stesse. Le colleghe pare dopo un po' si stanchino in quanto questi risultano troppo gay per portare avanti una relazione ma la novita' qui e' che colleghe, anche fighe, non si scopano gli Alfa o il 5% migliore della popolazione, ma i gay/bisex/beta manipolabili. Mi ha piu' volte confermato che altri che io consideravo validi rivali non scopano. Lei stessa non capisce questo trend ed e' piu' scioccata di me. Tra l'altro non capisce come queste non ci provino con me e a detta sua ne soffre. Non escludo che esageri o scherzi ma sembra onesta quando lo dice.

3) alle ragazze del punto 2) io e alcuni miei colleghi risulteremmo particolarmente antipatici in quanto troppo Alfa, troppo dominanti, troppo arroganti e menefreghisti. Nello specifico su di me avrebbero detto che sarei anche trombabile ma che di carattere non vado bene perche' farei solo quello che volgio io e quindi con me perderebbero solo tempo..da notare che a parte forse qualche riunione, con loro non ho mai avuto a che fare e sono vari livelli gerarchici sopra di loro. Questo per dire che non abbiamo mai interagito e che le loro sono solo sensazioni basate sul nulla. Altri colleghi con caratteristiche simili sarebbero inoltre sputtanati come molesti e stalker, cosa assolutamente falsa. 

Ditemi cosa ne pensate..della mia trombamica mi fido e il trend che vi ho descritto mi lascia alquanto perplesso.

Buon weekend a tutti

 

 

Ma nella tua azienda Si lavora o si sparano stronzate?

1. Lei mi sembra molto chiusa di mente. Sarà gnocca quanto vuoi, ma una donna che reputa una donna senza figli una donna a metà, mi dà da pensare... Anzi, da donna mi indispone proprio... Le donne a metà sono altre secondo me! Anzi, le donne che si fanno influenzare dalla società e la famiglia, mi danno l'idea di essere senza carattere.

3. Non so se davvero tu sia così, quindi mi baso su quanto hai scritto tu.

Ma secondo te essere Alfa vuoi dire essere dominanti e non manipolabili? Per me un uomo alfa è un uomo solido, chissà cosa vuole e che mi faccia star bene, sia che sia una relazione di solo sesso sia che sia una relazione più stabile. 

Gli arroganti E chi vuole fare il dominante, non lo calcolo minimamente per nessuno motivo. Sia per una botta e via, sia per qualcosa di più serio. 

2. Ma tu su cosa ti basi per determinare quali sono i tuoi colleghi migliori? Mi pare di sentire il mio ex quando diceva che lui e i suoi amici puasono uomini di valore mentre gli altri sono tutti sfigati. Ti dico solo che sono scappata a gambe levate, sono discorsi che mi fanno venire l'orticaria.

Ah veramente bisogna essere arroganti, saccenti, dominanti e far vedere di essere insensibili per essere definiti uomini di valore? Bah...siete strani forte 

che poi non capisco lei soffre che le tue colleghe non scopino con te però vuole una ltr? Mah ...

 

Modificato da Sonya
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Violet2019

A parte l'ansia di riempire l'utero lei è fantastica! Parla italiano e pure benino ma non lo dice a nessuno per farsi gli affari altrui 😂😂😂

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20 ore fa, Gigio130 ha scritto:

il trend che vi ho descritto mi lascia alquanto perplesso.

Leggiti le prime 100 pagine di Americana di Don DeLillo..

 

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Gigio130
14 ore fa, Violet2019 ha scritto:

A parte l'ansia di riempire l'utero lei è fantastica! Parla italiano e pure benino ma non lo dice a nessuno per farsi gli affari altrui 😂😂😂

Il tutto e' nato il primo giorno di lavoro, un dirigente anziano a pranzo le ha fatto dei complimenti molesti e lei ha detto che non capiva l'italiano per non avere fastidi. Poi ha continuato la finta perche' cosi, oltre che al lavoro, anche per strada e in giro non gli rompono i coglioni e rispondendo in inglese e tedesco nessuno si infastidisce e insiste mentre lei non passa per la stronza che se la tira.

15 ore fa, Sonya ha scritto:

1. Lei mi sembra molto chiusa di mente. Sarà gnocca quanto vuoi, ma una donna che reputa una donna senza figli una donna a metà, mi dà da pensare... Anzi, da donna mi indispone proprio... Le donne a metà sono altre secondo me! Anzi, le donne che si fanno influenzare dalla società e la famiglia, mi danno l'idea di essere senza carattere.

Su questo da uomo non saprei giudicare. Mi limito a riportare cio' che dice e a sottolineare che a tal proposito non ho argomenti "forti" per smontare i suoi..

15 ore fa, Sonya ha scritto:

2. Ma tu su cosa ti basi per determinare quali sono i tuoi colleghi migliori? Mi pare di sentire il mio ex quando diceva che lui e i suoi amici puasono uomini di valore mentre gli altri sono tutti sfigati. Ti dico solo che sono scappata a gambe levate, sono discorsi che mi fanno venire l'orticaria.

Ah veramente bisogna essere arroganti, saccenti, dominanti e far vedere di essere insensibili per essere definiti uomini di valore? Bah...siete strani forte 

che poi non capisco lei soffre che le tue colleghe non scopino con te però vuole una ltr? Mah ...

 

Cerco di spiegarmi meglio. I ragazzi in questione (i gay/bisex) sono alquanto ordinari, tendenzialmente bassi o molto bassi, non particolarmente atletici ed uno e' mezzo calvo. Uno lo conosco abbastanza bene e direi che e' tutto tranne che interessante o brillante. Per capirci non sono dei fighi, piuttosto l'opposto. E qui c'e' parte del mio stupore. Aggiungici che sono gay/bisex e il mio stupore sale. Che siano ottimi amici per le ragazze e' un conto, che se le trombino un altro. Diciamo che posso capire se una ragazza si fa trombare da un Ronaldo "gay", di meno da un Carlo Conti "gay" o da un Danny Devito "gay". Questo perplime anche la mia amica che infatti si chiede come cio' sia possibile e come mai queste non vogliano trombarsi me. Per capirci, lei ragiona che il suo uomo se lo devono volere trombare anche tutte le altre ed e' lui che sceglie solo lei. Mi salvo per il momento perche' in Cechia e Germania lei sente che ho molto piu' successo con le colleghe che in Italia e per ora considera le italiane strane. Come andra' in futuro vedremo..

Per il punto 3 e discorso arroganza rispondero' appena riesco. Direi pero' che ne io ne i miei colleghi lo siamo. Semplicente non le aiutiamo al lavoro e le facciamo lavorare, mentre loro si aspetterebbero, a quanto dice la mia amica, di essere trattate con riguardo in quanto fighe..

 

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