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To freeze or not to freeze?


IsolaDelTonal

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IsolaDelTonal

Vi presento "brevemente" la mia esperienza recente.

In corsivo qui sotto trovate dettagli non fondamentali. Se non avete voglia di leggere questa parte vi basta leggere questo pezzo in grassetto e passare sotto.

Sei anni di storia. Convivenza. Mi lascia. Freeze per mesi. Dopo un inizio duro ricomincio a guardarmi intorno e conosco altra gente tra cui una che mi piace.

Quest'anno si conclude una storia per me importante: sei anni di relazione e relativa convivenza. Sicuramente ad oggi la storia più importante della mia vita. Ho 35 anni. Vengo lasciato con la motivazione che si è resa conto di non amarmi più. Dopo sei anni siamo passati, nel giro di un paio di settimane, da "ti amo" e dal farlo senza condom al rifiuto più assoluto da parte sua condito da estrema freddezza. Aveva un altro? No. Sei sicuro? Posso esserlo come ogni uomo che risponde a tale domanda. In quel momento ho provato a recuperare la situazione in ogni modo, ma senza riuscirci, ho provato il tutto per tutto... Senza zerbinarmi o altro. Ho fatto un solo tentativo che ha fallito e poi c'è stato il freeze. Sia da parte mia che sua. È durato mesi nei quali non ci siamo mai sentiti se non qualche volta solo per motivi tecnici (conti in sospeso, oggetti, trasloco etc). In questo periodo ci siamo visti qualche volta per questi motivi, pensavo di non farcela, invece con sommo stupore ho notato che ero tranquillo, alla mano, probabilmente potevo risultare anche interessante perché mi chiedeva diverse cose sulla mia vita privata mentre io rispondevo con cortesia ma non svelando troppo della mia nuova vita. 

Nei mesi dopo la rottura, a freeze in corso, ho continuato la mia vita. Tralasciando un paio di settimane all'inizio in cui ero sotto ad un treno poi ho ricominciato lentamente a guardare avanti. Sono uscito con diverse ragazze, per come sono io anche troppe, sono arrivato ad avere anche 3/4 appuntamenti in una settimana. Anche due al giorno. Non sono un modello, ma mi hanno sempre detto che sono un tipo particolare, affascinante e diverso dai canoni della moda. Ho molte passioni e riesco a sostenere una conversazione interessante quasi con chiunque. Non sono un tipo facile... Con queste ragazze ho sempre chiuso io. Con alcune dopo il primo appuntamento e con altre dopo 3/4 appuntamenti ed in alcuni casi dopo esserci andato a letto. Alcune volevano continuare, anche solo per sesso, ma non mi interessava perché mi annoiavano. 

Tre mesi fa conosco in chat una ragazza più giovane di me di 3 anni. Usciamo la prima volta. Mi piace. Niente contatto fisico. Siamo stati insieme fino alle 4 di mattina a parlare. Ci siamo rivisti il giorno dopo di sera. L'ho baciata. Da qui in poi iniziamo a sentirci ogni giorno al telefono ed inizia una frequentazione dove ci vediamo più spesso. Al terzo appuntamento facciamo sesso. È stato fantastico ma non le ho detto nulla. Ci ha pensato lei a dirmi che è stato stupendo. Andiamo avanti così per circa due mesi. All'inizio quando l'ho conosciuta mi aveva confessato di essere un po' depressa e disillusa. Che le esperienze passate l'hanno fatta pensare che l'amore non esiste e cose simili. In ogni caso si era lasciata andare un po' alla volta, sempre più... Un po' ingenuamente l'ho seguita e mi sono lasciato andare parecchio. Togliendo quella corazza inscalfibile che avevo costruito in mesi... Dopo un paio di mesi, quando mi ero lasciato andare quasi completamente, un giorno mi scrive "mi sento strana e non so perché". Ne abbiamo parlato, ha detto che comunque voleva che continuassimo a vederci ma che si sentiva diversa nei miei confronti. Subito non ho reagito benissimo, mi sono staccato un po', lei lo ha notato. Comunque dopo una settimana un po' turbolenta tutto è tornato circa come prima. Compreso il sesso. Passa un mese e diventa fredda ma non mi dice nulla. Si allontana e lo sento. Paziento un po', ma dopo un paio di settimane le faccio notare che ho notato questo. La situazione non mi andava più bene e dovevo dirglielo. Finiamo per parlare. Lei mi dice che con me sta bene e che il sesso è fantastico ma che si sente che non sono l'uomo della sua vita. Io le dico che avevo percepito qualcosa di strano in lei nell'ultimo periodo e che mi aspettavo qualcosa di simile. Parliamo un po', mi chiede se possiamo rimanere in contatto, ero molto tranquillo ma un po' infastidito e le dico che non avrebbe senso perché io non la vedo come un'amica. Scoppia a piangere per venti minuti... Le chiedo perché piange e mi dice che le dispiace. Non cerco di capire ma cerco di preservarmi. Ci baciamo per un'altra mezz'ora e poi mi dice che deve andare. Più vista. Freeze totale da parte mia e sua da due settimane. 

Ad oggi sono consapevole che posso benissimo continuare la mia vita senza di lei. Purtroppo sono arrivato al punto di pensare che posso vivere bene senza chiunque. L'importante è stare bene con me stesso e migliorarmi giorno dopo giorno. In ogni caso non posso negare che raramente trovo una ragazza che mi affascina... E quando capita non sempre tutti i tasselli combaciano. Vedi sesso o passioni in comune etc. Detto questo non posso negare che mi piacerebbe di nuovo risvegliarmi al suo fianco dopo aver fatto l'amore oppure passare un pomeriggio a parlare degli interessi in comune che avevamo..

Oggi continuo la mia vita. Al momento ho interazioni con tre ragazze. Tutto molto tranquillo. Qualche messaggio ogni tanto. Con una sono uscito una volta e l'ho rifiutata... Con un'altra mi vedo settimana prossima. Ma nessuna di queste mi ispira più di tanto. Forse con l'unica che potrebbe essere interessante ci sto andando con i piedi di piombo perché è una mia collega. E non voglio casini a lavoro. Quindi penso che non farò nulla al di là di qualche messaggio che ogni tanto ci scambiamo. Sempre che non si faccia avanti lei... Cosa che penso quasi impossibile. 

Non nego che mi piacerebbe tornare alla situazione di un paio di mesi fa. Ad ogni modo io continuerò senza nessun indugio con il freeze totale. L'unico dubbio che mi è venuto in mente è se farmi sentire per il suo compleanno. Oppure ammetto che se mi dovesse scrivere lei non saprei come comportarmi...

Intanto vado avanti. Esco con altre ragazze anche se più di tanto non mi convincono. Mi distraggo ma non le illudo. 

Se avete opinioni o suggerimenti sono ben accetti. Grazie.

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Rivaroxaban
18 minuti fa, IsolaDelTonal ha scritto:

 

 

 "mi sento strana e non so perché". Ne abbiamo parlato. Subito non ho reagito benissimo, mi sono staccato un po

L'unico dubbio che mi è venuto in mente è se farmi sentire per il suo compleanno. Oppure ammetto che se mi dovesse scrivere lei non saprei come comportarmi...

Intanto vado avanti. Esco con altre ragazze anche se più di tanto non mi convincono. Mi distraggo ma non le illudo. 

 

- Non dovevate parlarne. Se si sentiva strana erano problemi suoi. Non sei il suo psicologo.

- Lei era dubbiosa sull'avvenire e parlandone probabilmente hai rafforzato i suoi dubbi: ricorda che essendo tu uomo sei sempre l'ago della bilancia quindi dovevi mantenere i nervi saldi

- Mi sento strana e non so perchè è la classica diarrea verbale. Dovevi fottertene alla grande e proseguire dritto---> messaggio subliminale di questo comportamento è io ci sono ma se mi devi cagare il cazzo la strada di casa la conosci. Una donna insicura è tossica per un uomo ancora piu insicuro

- Mandarle gli auguri di compleanno? Lascia fottere amico mio.

- Smettila di uscire forzatamente con tutte ste donne. Il rischio è quello di perdere se stessi e diventare fottutamente cinici da non distingure cio che è buono per te da cio che non lo è

- Dopo sei anni di relazione datti il tempo di metabolizzare un po di merda perche li sotto ce n'è sicuramente. Dedicati a te stesso in solitaria per un po

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IsolaDelTonal
31 minuti fa, Rivaroxaban ha scritto:

- Non dovevate parlarne. Se si sentiva strana erano problemi suoi. Non sei il suo psicologo.

- Lei era dubbiosa sull'avvenire e parlandone probabilmente hai rafforzato i suoi dubbi: ricorda che essendo tu uomo sei sempre l'ago della bilancia quindi dovevi mantenere i nervi saldi

- Mi sento strana e non so perchè è la classica diarrea verbale. Dovevi fottertene alla grande e proseguire dritto---> messaggio subliminale di questo comportamento è io ci sono ma se mi devi cagare il cazzo la strada di casa la conosci. Una donna insicura è tossica per un uomo ancora piu insicuro

- Mandarle gli auguri di compleanno? Lascia fottere amico mio.

- Smettila di uscire forzatamente con tutte ste donne. Il rischio è quello di perdere se stessi e diventare fottutamente cinici da non distingure cio che è buono per te da cio che non lo è

- Dopo sei anni di relazione datti il tempo di metabolizzare un po di merda perche li sotto ce n'è sicuramente. Dedicati a te stesso in solitaria per un po

Grazie della risposta. Concordo su tutto... Sicuramente ripensandoci a posteriori ho commesso degli errori.

Sul fatto dello psicologo... La prima volta che ci siamo visti, dopo che mi aveva scritto di sentirsi strana, ha voluto parlarne e ne avremo parlato una quindicina di minuti. Ho cercato di minimizzare. Non sono stato ad ascoltarla per ore. Comunque capisco il senso di quello che volevi dire.

Sul fatto di essere cinico purtroppo confermo che ormai sento di esserlo. E una delle cose che mi piaceva più di lei è che con il suo modo di essere e di fare, con la sua persona, mi aveva fatto credere nuovamente in qualcosa di bello. 

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Rivaroxaban
1 ora fa, IsolaDelTonal ha scritto:

 E una delle cose che mi piaceva più di lei è che con il suo modo di essere e di fare, con la sua persona, mi aveva fatto credere nuovamente in qualcosa di bello. 

Sicuro?

Non voglio azzardare ipotesi assurde ne tanto meno ferirti, ma non è che ti faceva stare bene perchè lei anche era una tipa cinica e con un po di problemi e tu guardando i suoi di problemi potevi distrarti da te stesso e dalle difficoltà che ti porti dietro?

 

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IsolaDelTonal
52 minuti fa, Rivaroxaban ha scritto:

Sicuro?

Non voglio azzardare ipotesi assurde ne tanto meno ferirti, ma non è che ti faceva stare bene perchè lei anche era una tipa cinica e con un po di problemi e tu guardando i suoi di problemi potevi distrarti da te stesso e dalle difficoltà che ti porti dietro?

 

Difficile fare autoanalisi, ma cerco di essere il più obiettivo possibile, anche perché non avrebbe senso mentire a degli sconosciuti in un forum. 

Le prime volte che siamo usciti, nonostante mi avesse attirato fisicamente e per il suo modo di fare ed i discorsi che abbiamo affrontato, mi aveva lasciato perplesso su alcune sue affermazioni. Tipo che era disillusa e cose simili, tanto che come ho scritto all'inizio non mi sono lasciato andare. Anche se generalmente mi piaceva. Mi sono lasciato andare completamente solo dopo un po', quando lei si è smollata... Ed è da qui che ha iniziato a piacermi veramente. 

Se vado ad analizzare le mie relazioni passate che ritengo soddisfacenti, lei era sempre entusiasta e non cinica. 

Le ultime due/tre settimane era tornata ad essere un po' disillusa e depressa. Infatti non mi andava più molto bene e ne abbiamo parlato. E poi è finita come ho già spiegato..

Tra l'altro quando ci siamo lasciati aveva atteggiamenti contrastanti. Mi dice che sta bene con me ma che non posso essere l'uomo della sua vita, mi chiede se possiamo continuare a sentirci e le dico che è meglio di no e piange venti minuti, ci baciamo con passione un bel po', ai saluti mi tira fuori cose che avevamo deciso di fare e mi dice "e adesso?".. a parole sembrava avesse già decisione poi ha avuto questi comportamenti..

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EdivadMIR

Chissà chi è che ha conosciuto...

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Igor123
3 ore fa, EdivadMIR ha scritto:

Chissà chi è che ha conosciuto...

Già 

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IsolaDelTonal
5 ore fa, EdivadMIR ha scritto:

Chissà chi è che ha conosciuto...

 

1 ora fa, Igor123 ha scritto:

Già 

Ah sicuramente. A quest'ora ci avrà fatto sesso talmente tante volte che se ci incontriamo per strada non si ricorderà nemmeno il mio nome. Ma non è più un mio problema. Io continuo il freeze totale e guardo avanti.

A proposito di guardare avanti. Tra le ragazze con le quali mi sento ce n'è solo una che mi attira abbastanza. C'è un problema: è una mia collega. E non voglio fare casini. 

Al momento ci vediamo ogni tanto a lavoro e ci sentiamo saltuariamente via messaggio. È sempre lei che mi scrive. Anche senza nessun reale motivo. Io le ho scritto solo una volta. Quando ci sentiamo non parliamo quasi di nulla. Parliamo solo di cazzate, ma sono una sorta di pretesto per sentirci. Saltuariamente mi ha confidato qualcosa di personale. Andiamo avanti un po' di ore rispondendoci ogni tanto. No chat. Non fosse una mia collega le avrei già proposto di uscire ed amen. In questo caso no. Negli ultimi giorni le ho buttato delle esche ma non ha abboccato. Questa cosa mi confonde. Non capisco se non coglie o se non le interessa. Se aspetta un invito diretto non me la sento, non ho voglia di incasinare la mia situazione lavorativa. Se non fosse che mi scrive sempre lei e si fa sentire avrei già fatto next. Non mi convince. 

Suggerimenti?

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TheBabe
Il 8/12/2019 alle 15:17 , IsolaDelTonal ha scritto:

Vi presento "brevemente" la mia esperienza recente.

In corsivo qui sotto trovate dettagli non fondamentali. Se non avete voglia di leggere questa parte vi basta leggere questo pezzo in grassetto e passare sotto.

Sei anni di storia. Convivenza. Mi lascia. Freeze per mesi. Dopo un inizio duro ricomincio a guardarmi intorno e conosco altra gente tra cui una che mi piace.

Quest'anno si conclude una storia per me importante: sei anni di relazione e relativa convivenza. Sicuramente ad oggi la storia più importante della mia vita. Ho 35 anni. Vengo lasciato con la motivazione che si è resa conto di non amarmi più. Dopo sei anni siamo passati, nel giro di un paio di settimane, da "ti amo" e dal farlo senza condom al rifiuto più assoluto da parte sua condito da estrema freddezza. Aveva un altro? No. Sei sicuro? Posso esserlo come ogni uomo che risponde a tale domanda. In quel momento ho provato a recuperare la situazione in ogni modo, ma senza riuscirci, ho provato il tutto per tutto... Senza zerbinarmi o altro. Ho fatto un solo tentativo che ha fallito e poi c'è stato il freeze. Sia da parte mia che sua. È durato mesi nei quali non ci siamo mai sentiti se non qualche volta solo per motivi tecnici (conti in sospeso, oggetti, trasloco etc). In questo periodo ci siamo visti qualche volta per questi motivi, pensavo di non farcela, invece con sommo stupore ho notato che ero tranquillo, alla mano, probabilmente potevo risultare anche interessante perché mi chiedeva diverse cose sulla mia vita privata mentre io rispondevo con cortesia ma non svelando troppo della mia nuova vita. 

Nei mesi dopo la rottura, a freeze in corso, ho continuato la mia vita. Tralasciando un paio di settimane all'inizio in cui ero sotto ad un treno poi ho ricominciato lentamente a guardare avanti. Sono uscito con diverse ragazze, per come sono io anche troppe, sono arrivato ad avere anche 3/4 appuntamenti in una settimana. Anche due al giorno. Non sono un modello, ma mi hanno sempre detto che sono un tipo particolare, affascinante e diverso dai canoni della moda. Ho molte passioni e riesco a sostenere una conversazione interessante quasi con chiunque. Non sono un tipo facile... Con queste ragazze ho sempre chiuso io. Con alcune dopo il primo appuntamento e con altre dopo 3/4 appuntamenti ed in alcuni casi dopo esserci andato a letto. Alcune volevano continuare, anche solo per sesso, ma non mi interessava perché mi annoiavano. 

Tre mesi fa conosco in chat una ragazza più giovane di me di 3 anni. Usciamo la prima volta. Mi piace. Niente contatto fisico. Siamo stati insieme fino alle 4 di mattina a parlare. Ci siamo rivisti il giorno dopo di sera. L'ho baciata. Da qui in poi iniziamo a sentirci ogni giorno al telefono ed inizia una frequentazione dove ci vediamo più spesso. Al terzo appuntamento facciamo sesso. È stato fantastico ma non le ho detto nulla. Ci ha pensato lei a dirmi che è stato stupendo. Andiamo avanti così per circa due mesi. All'inizio quando l'ho conosciuta mi aveva confessato di essere un po' depressa e disillusa. Che le esperienze passate l'hanno fatta pensare che l'amore non esiste e cose simili. In ogni caso si era lasciata andare un po' alla volta, sempre più... Un po' ingenuamente l'ho seguita e mi sono lasciato andare parecchio. Togliendo quella corazza inscalfibile che avevo costruito in mesi... Dopo un paio di mesi, quando mi ero lasciato andare quasi completamente, un giorno mi scrive "mi sento strana e non so perché". Ne abbiamo parlato, ha detto che comunque voleva che continuassimo a vederci ma che si sentiva diversa nei miei confronti. Subito non ho reagito benissimo, mi sono staccato un po', lei lo ha notato. Comunque dopo una settimana un po' turbolenta tutto è tornato circa come prima. Compreso il sesso. Passa un mese e diventa fredda ma non mi dice nulla. Si allontana e lo sento. Paziento un po', ma dopo un paio di settimane le faccio notare che ho notato questo. La situazione non mi andava più bene e dovevo dirglielo. Finiamo per parlare. Lei mi dice che con me sta bene e che il sesso è fantastico ma che si sente che non sono l'uomo della sua vita. Io le dico che avevo percepito qualcosa di strano in lei nell'ultimo periodo e che mi aspettavo qualcosa di simile. Parliamo un po', mi chiede se possiamo rimanere in contatto, ero molto tranquillo ma un po' infastidito e le dico che non avrebbe senso perché io non la vedo come un'amica. Scoppia a piangere per venti minuti... Le chiedo perché piange e mi dice che le dispiace. Non cerco di capire ma cerco di preservarmi. Ci baciamo per un'altra mezz'ora e poi mi dice che deve andare. Più vista. Freeze totale da parte mia e sua da due settimane. 

Ad oggi sono consapevole che posso benissimo continuare la mia vita senza di lei. Purtroppo sono arrivato al punto di pensare che posso vivere bene senza chiunque. L'importante è stare bene con me stesso e migliorarmi giorno dopo giorno. In ogni caso non posso negare che raramente trovo una ragazza che mi affascina... E quando capita non sempre tutti i tasselli combaciano. Vedi sesso o passioni in comune etc. Detto questo non posso negare che mi piacerebbe di nuovo risvegliarmi al suo fianco dopo aver fatto l'amore oppure passare un pomeriggio a parlare degli interessi in comune che avevamo..

Oggi continuo la mia vita. Al momento ho interazioni con tre ragazze. Tutto molto tranquillo. Qualche messaggio ogni tanto. Con una sono uscito una volta e l'ho rifiutata... Con un'altra mi vedo settimana prossima. Ma nessuna di queste mi ispira più di tanto. Forse con l'unica che potrebbe essere interessante ci sto andando con i piedi di piombo perché è una mia collega. E non voglio casini a lavoro. Quindi penso che non farò nulla al di là di qualche messaggio che ogni tanto ci scambiamo. Sempre che non si faccia avanti lei... Cosa che penso quasi impossibile. 

Non nego che mi piacerebbe tornare alla situazione di un paio di mesi fa. Ad ogni modo io continuerò senza nessun indugio con il freeze totale. L'unico dubbio che mi è venuto in mente è se farmi sentire per il suo compleanno. Oppure ammetto che se mi dovesse scrivere lei non saprei come comportarmi...

Intanto vado avanti. Esco con altre ragazze anche se più di tanto non mi convincono. Mi distraggo ma non le illudo. 

Se avete opinioni o suggerimenti sono ben accetti. Grazie.

Io sono per il not to freeze... Perché ho la mia visione e penso per certe ragazze si deve anche un po' "lottare" se ci interessano, anche quando dicono ciò che non vorremmo sentire. Ma è chiaro che questo significa esporsi e magari farsi pure un po' male. Cosa da valutare sempre con attenzione specialmente nei fragili periodi post-rottura.

Questo per dire che comunque una cosa come gli auguri di compleanno glieli farei sicuramente.

C'è solo un punto che non mi torna. Cioè lei dice di essere disillusa nei confronti dell'amore (e a questo ci credo, ci può stare. Una mia ex all'inizio ricordo mi disse la stessa cosa). Poi però dice che TU non sei l'uomo della sua vita... Non ha molto senso, per cui occhio.

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TheBabe
10 minuti fa, IsolaDelTonal ha scritto:

 

Ah sicuramente. A quest'ora ci avrà fatto sesso talmente tante volte che se ci incontriamo per strada non si ricorderà nemmeno il mio nome. Ma non è più un mio problema. Io continuo il freeze totale e guardo avanti.

A proposito di guardare avanti. Tra le ragazze con le quali mi sento ce n'è solo una che mi attira abbastanza. C'è un problema: è una mia collega. E non voglio fare casini. 

Al momento ci vediamo ogni tanto a lavoro e ci sentiamo saltuariamente via messaggio. È sempre lei che mi scrive. Anche senza nessun reale motivo. Io le ho scritto solo una volta. Quando ci sentiamo non parliamo quasi di nulla. Parliamo solo di cazzate, ma sono una sorta di pretesto per sentirci. Saltuariamente mi ha confidato qualcosa di personale. Andiamo avanti un po' di ore rispondendoci ogni tanto. No chat. Non fosse una mia collega le avrei già proposto di uscire ed amen. In questo caso no. Negli ultimi giorni le ho buttato delle esche ma non ha abboccato. Questa cosa mi confonde. Non capisco se non coglie o se non le interessa. Se aspetta un invito diretto non me la sento, non ho voglia di incasinare la mia situazione lavorativa. Se non fosse che mi scrive sempre lei e si fa sentire avrei già fatto next. Non mi convince. 

Suggerimenti?

Eccheccavolo però non se fa così... Mi ero fatto pure la fatica di leggere le parti in corsivo per dare un parere intelligente e mo che c'azzecca la collega 🤬

Scherzo, auguri!

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