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Ritornare con ex che é stata con un nostro amico


19andre87

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wintercearig
13 ore fa, Riple ha scritto:

Puoi vivere da leone addomesticato, fare finta di niente in nome del bel rapporto tranquillo che cerchi. Oppure puoi vivere da combattente, chiudere quello che già è chiuso, e attraversare il bosco da solo consapevole dei mostri che potrai incontrare.

E avrai vissuto indomito

Questa me la incornicio e la metto sul comodino.

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Descent
2 ore fa, purple pill ha scritto:

La versione ufficiale di lei era che  solo una volta aveva "provato" a trombare con un tizio che vagamente conoscevo, "ma mi ha fatto troppo schifo" ecc ecc

Quando accadde a me, in pieno rincoglionimento folle, preda dello smarrimento nel mix di inadeguatezza, gelosia e robe da tradimento, di fronte alla domanda se avessero scopato non dimenticherò mai un astutissimo: "sai X ce l'ha piccolo, cioè l'ho capito dai pantaloni quando ci baciavamo"

Perché si erano spinti fino a questo fantomatico bacino della buonanotte (🙂) dato che, similmente alla tua storia: "io l'ho rifiutato dicendogli che mi stava sul cazzo, e lui mi ha chiesto se l'ho fatto perché c'eri tu di mezzo, ed io gli ho detto di sì"

che porta a:

2 ore fa, purple pill ha scritto:

anche il tuo amico, probabilmente, vuol sentirsi importante,

e l'idea di scopare la donna "di un altro" - anche se magari non stanno più insieme da un pezzo - lo fa sentire come se avesse il cazzo dic due centimetri più lungo.

per questo, quando fanno queste cose, alcune ex - finanche storiche  -ci tengono ad essere percepite come "roba tua". 

e al quantitativo di fluidi corporei che avranno prodotto, conoscendo la sociopatia raffinata di lui e la rabbia vendicativa di lei "abbandonata" dalla mia partenza 

2 ore fa, purple pill ha scritto:

Non so se ci hai fatto caso, ma nel momento in cui loro due vanno a letto, una specie di muro già è calato tra te e il tuo amico.

Può essere il muro del non detto, come quello della competizione, come quello di te che ti senti il suo zimbello o di lui che ti vede come un righello per misurarsi i suoi due centimetri immaginari di cazzo in più... ma quasi sempre un muro c'è

E allora è bene tu sappia che quel senso di possesso verso un unico utero, dovessi pure restarci insieme tutta la vita, prima o poi ti passa.

Magati diventa complicità e amicizia, magati raconre, magari indifferenza,

fatto è che non starà sempre lì.

Le tue relazioni amicali e sociali, invece, determinano l'agibilità della tua vita.

Sono il proscenio, il pezzo più importante nel palcoscenico del grande recital umano di cui sopra. 

e stare con una che, consapevole o meno, gioca a tirarci su muri, significa mettere sul piatto delle scommesse qualcosa di molto più grande della gelosia per la figa della tua ex

 

Per l'appunto @19andre87, se per caso fortuito lei ti aiuta inconsapevolmente a formalizzare un muro che in realtà è sempre esistito, semplificandone di fatto l'elaborazione, difficilmente questo riguarderà soltanto te e il tuo amico.

Più verosimilmente la cosa comprometterà tutta una serie di relazioni che gravitavano intorno a quell'amicizia.

Se accade quando ancora uno ha la possibilità di farsi una vita, allora poco di perso e se non è uno sprovveduto avrà finalmente la possibilità di fare delle scelte relazionali - amicali in primis - in sintonia con le proprie prerogative, senza subire dinamiche di circostanza perché così si è cresciuti.

Se invece questa scissione avviene all'apice di carriere lavorative rodate, situazioni di vita stabili da anni e via dicendo, allora le cose diventano un tantino più serie, e qui sul forum ho letto di storie che per crudeltà e totale mancanza di percezione dell'altro farebbero pensare ad un esercito di sadici e sadiche che in fondo altro non sono che dei bambini con le pistole.

 

Comunque, se questo tuo amico prima di questo aneddoto si è rivelato valido nei termini di arricchimento della tua vita, evita scelte precipitose e/o drastiche dettate dalla tua urgenza emozionale perfettamente condivisibile.

Con il tempo ti figurerai delle dinamiche utili alla scelta che prenderai, senza poi doverti trovare a raccogliere i pochi brandelli rimasti del buono del quale fino ad allora trascuravi l'esistenza 

 

Modificato da Descent
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stefania568

Ma io credo che una ex onuna qualasisi conquista non debba mai stare con un nostro amico .. puoi farlo ingelosire filtrare ma poi ti fermi .. sugli ex ci stanno mille e mille storie ma

il 3 per cento si conclude che i due tornano insieme  fatti la croce e dimenticala 

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what_else
2 ore fa, purple pill ha scritto:

lol

la Verità è materia "da maneggiare in silenzio, lontano da occhi indiscreti", disse una volta un uomo saggio su questo forum.

Casualmente lo diceva pure Georges Ivanovic Gurdjieff, secondo il quale tutta la nostra vita sociale altro non è che una grande recita, per cui l'anelito dell'uomo savio è diventare un attore sempre più raffinato, e non crepare in modo ridicolo facendo a botte coi mulini a vento e strillando ad attori e figuranti che è tutta una farsa e il re è nudo.

questa libertà io di fatto non ce lho più, perché un bel giorno è arrivata una cretina e ha strillato "sipario", e purtroppo - dal momento che le persone non si scelgono mai a caso - io ho reagito comportandomi da par suo.

Per cui, mancando la discrezione, la Verità è un lusso che non potrei più permettermi, a meno di giocare a Don Quixote, cosa che francamente - checché ne pensino alcuni, anche qui a quanto pare - mi ha strarotto i coglioni già da quel dì.

Ma per un'ultima volta - e sarà davvero l'ultima - voglio fingere che le cose non stiano così, e raccontati un paio di cose sulla situazione in cui ti trovi. 

 

dunque.

anni fa - tanti, parliamo quasi del secolo scorso, letteralmente -  fui lasciato in malo modo da una, che per inciso ne aveva ogni ragione.

era la prima storia importante, convivenza, cazzi e mazzi...  ed è stata l'unica volta che ho fatto i numeri per riprendermi una donna, tipo canzone di Max Pezzali, addio dignità, ecc...

ovviamente lei  ancora più irrimediabilmente schifata, sicché dopo un po' mi misi l'anima in pace.

E questa fu una prima lezione. 

 

Finì che lei cominciò a schifarsi un po' meno quando si accorse che invece di disperarmi avevo ripreso a trombare allegramente in giro, sicché quando ci incrociavamo, specialmente se ero in compagnia femminile, la sua visione periferica era tutta per me. 

Un giorno a una festa la porta di una stanza si apre,  ed entrano una dietro l'altra le sue amiche e, proprio in ultimo, lei. Trovandosi davanti me e una ragazza spagnola a letto, nudi come vermi, in relax postcoitale. 

All'incica un mese dopo - sbagliando, voglio sottolinearlo di nuovo, ad alta voce e con la mano alzata, che avrebbe fatto meglio a lasciarmi dov'ero - lei si  dimentica quanto le facessi schifo e mi telefona. 

Una settimana dopo siamo di nuovo insieme. 

Ora, poteva darsi che tutto questo susseguirsi di eventi non avesse alcuna concatenazione causale.

Ma tanto per non lasciare nulla al caso, diciamo che anche questa la presi come una bella lezione.

 

Bon

in mezzo c'era un'estate.

La versione ufficiale di lei era che  solo una volta aveva "provato" a trombare con un tizio che vagamente conoscevo, "ma mi ha fatto troppo schifo" ecc ecc.

La verità è che una sera, in spiaggia, si era ammucchiata con un mio amico, che la puntava praticamente da sempre - e che lei aveva sempre definito "un coglione, mi fa schifo, mi da ai nervi".

In altre parole, la faceva bagnare peggio di un'onda oceanica.

Questo significano di solito quelle parole, quando sono pronunciate di fronte a un fidanzato. 

Comunque, che questa cosa a grandi linee fosse successa, lo capii la seconda volta che ci riparlai guardandola negli occhi.

Fa parte della mia croce, nei rapporti, intuire sempre più di quanto dovrei. 

Poi, al solito, sassetto nello stagno, due domande mirate al merlo giusto, e la conferma arrivò.

E anche questa diciamo che fu una bella lezione. 

 

Ora,

è davvero buffo come a distanza di quasi vent'anni, tutti e due probabilmente ancora credano che io non sappia nulla di quella vicenda.

Perfino io, che all'epoca ero più geloso di un capomafia siculo, arrivavo a comprendere che quello che una fa, nel momento in cui non state più insieme, sono cazzi suoi.

Ma c'erano ragioni molto più profonde per tenermela nascosta, da parte di entrambi. 

E questa diciamo che è stata la lezione più importante di tutte, e infatti ci sono voluti anni per capirla davvero. 

 

è proprio il cuore della natura di noi sapiens, comportarci così. 

 

ci sono, in linea di massima e con tutte le eccezioni del caso, due ordini di motivi per cui la tua (ex) ragazza va a letto con un tuo amico. 

Uno è che le faccia sangue.

L'altro è che voglia assorbire da quella situazione, un senso di importanza, potere personale, di controllo sulle variabili della tua vita (o sulle variabili in generale).

Molto spesso si tratta di entrambe le cose.

 

Vedi, quando l'universo mondo ha scoperto che bazzicavo questo forum, una delle cose che più hanno fatto parlare è che qui ci fosse una sezione chiamata Predator clan. 

Per cui c'è stata la Sora Lella che ci ha fatto le sue battute insulse e banali,  il predicatore Vegan che ci ha montato su un pippone vegan, le femministe che han gridato alla "cultura dello stupro", insomma ognuno ha dovuto dire la sua cazzata. 

Fa parte del grande recital umano, cretino io che ci ho perso il sonno.

Quello che queste persone non capiscono, o forse fingono di non capire, è che di fatto noi SIAMO una specie predatoria.

Solo che, per la stragrande maggioranza, lo siamo in modo estremamente contorto e indiretto, avendo come oggetto di predazione l'importanza personale e l'influenza che ne deriva.

Perché influenza e importanza ti portano figa senza doverti umiliare ad ammettere di avere un cazzo; 

 ti portano lavoro senza doverti umiliare ad ammettere d'aver bisogno del pane in tavola;

ti portano, in certi casi, iniezioni di autostima e senso d'autoefficacia, senza sbattersi a diventare davvero efficaci o degni di stima.

Ti portano, insomma, molte delle cose di cui ognuno di noi ha necessità, senza dover ammettere di averle quelle necessità,

ovvero senza commettere quell'imperdonabile eresia che è riconoscere - di fronte a se stessi, prima che agli altri - d'essere dei piccoli pupazzi biologici humans.

 

La filosofia del Predator clan, e di altre scuole di pensiero analoghe - nelle quali si ritrovano consistenti tracce del pensiero, ad esempio, di Max Stirner e GI Gurdjieff  - è proprio quella di smetterla con le cazzate, e riconoscere una volta per tutte ciò che si è e di cui si necessita,

nel rispetto del grande recital umano che è il teatro operativo dato.  

Diventando, contestualmente, dei giver, oltre che dei taker. 

 

Quando incontri una femmina pronta a un rapporto così, baciati i gomiti, e trova il modo di darle la venerazione che merita, sempre ammesso tu ne sia degno. 

 

Per il resto, alla luce di tutto ciò, resta da capire cosa fare con la tua ragazza.

Ma prima bisognerebbe capire a che gioco gioca lei, e a che gioco vuoi giocare tu.

Quasi certamente, quello che lei cerca è sentirsi importante. 

L'importanza relazionale femminile lei la ricava in tanti modi. Ad esempio facendoti un complimento evidentemente esagerato e vedendo che gongoli come un fesso.

Oppure facendo flirt leggero di fronte a te e vedendo se e quanto sbarelli.

Oppure facendosi scopare da un tuo amico e vedendo se e quanto vi scannate dopo. 

 

anche il tuo amico, probabilmente, vuol sentirsi importante,

e l'idea di scopare la donna "di un altro" - anche se magari non stanno più insieme da un pezzo - lo fa sentire come se avesse il cazzo dic due centimetri più lungo.

per questo, quando fanno queste cose, alcune ex - finanche storiche  -ci tengono ad essere percepite come "roba tua". 

 

ora, se le cose stanno così...

Se lei viene a sbattertelo in faccia come ha fatto,  quello che cerca probabilmente è drenare importanza personale dalle tue reazioni. 

per cui, ad esempio, come ti ha già detto un uomo molto saggio:

 

Se invece non ti dice nulla, c'è il caso che stia ugualmente cercando di drenare importanza, ma in un modo un po' più raffinato, cioè dalla situazione e non direttamente dalle tue reazioni.

E fin qui siamo ancora perfettamente nel campo della human-normalità.

Poi, se è per questo, esistono pure le psicopatiche che te lo dicono senza dirtelo, perché vivono di doppi legami e comunicazioni paradossali.

 

in ogni caso. 

due sono le cose su cui dovresti dirigere la tua attenzione. 

Una è questa continua transazione/predazione/drenaggio attorno all'importanza personale, un gioco nel quale un po' tutti sci affanniamo (o ci siamo affannati).

Capisci questo e capirai chi vuoi essere da grande.

Se un taker o un giver, un cacciatore o un raccoglitore (manipolatore), e se vuoi recitare o vuoi fare don Quixote. 

 

l'altro è quale sia il punto focale in questo triangolo in cui senti di trovarti in mezzo.

Tu probabilmente sei ancora molto giovane, e quindi quando un amico ti scopa la donna (ex, in realtà), la tua attenzione è tutta rivolta alla gastrite da possesso (che, in qualche misura, è sempre normale in queste situazioni).

Ma c'è un aspetto che, forse prima o poi lo capirai, è molto più importante di questo.

Non so se ci hai fatto caso, ma nel momento in cui loro due vanno a letto, una specie di muro già è calato tra te e il tuo amico.

Può essere il muro del non detto, come quello della competizione, come quello di te che ti senti il suo zimbello o di lui che ti vede come un righello per misurarsi i suoi due centimetri immaginari di cazzo in più... ma quasi sempre un muro c'è

E allora è bene tu sappia che quel senso di possesso verso un unico utero, dovessi pure restarci insieme tutta la vita, prima o poi ti passa.

Magati diventa complicità e amicizia, magati raconre, magari indifferenza,

fatto è che non starà sempre lì.

Le tue relazioni amicali e sociali, invece, determinano l'agibilità della tua vita.

Sono il proscenio, il pezzo più importante nel palcoscenico del grande recital umano di cui sopra. 

e stare con una che, consapevole o meno, gioca a tirarci su muri, significa mettere sul piatto delle scommesse qualcosa di molto più grande della gelosia per la figa della tua ex

 

 

 

 

 

Ti amo!

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Si @purple pill uno dei post più belli che ho mai letto (probabilmente tocca certe cose personali passate) complimenti!👍👍👍

mo non ripostarmi tyler in aereo (anche se amo quella scena)😂😂😂

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Drew Batman

Dipende da cosa vuoi fare. Dal tuo obiettivo con lei.

Se il tuo obiettivo è "ritentare per vedere se sarà la donna della mia vita" , ti consiglio di lasciar perdere...
Se ti ha lasciato non è  per quella minchiata che non "non la facevi crescere".
Ti ha lasciato perché  la sua parte istintiva non ti voleva piu...  
Quando alle donne gli scende l'attrazione per te  e gli finisce la fase ad "imbuto", iniziano a volerti sempre meno, e il loro cervello rielabora il  non volerti in modo istintivo con elucubrazioni mentali che vanno a prendere la prima cazzata che gli sembra piu credibile. Che può essere: "non mi faceva crescere". " Non voleva uscire mai.".  "Non  piacevo a sua  zia". "Non voleva fare viaggi". "Si scaccolava..." E cavolate varie...

La cosa curiosa è che all'inizio ti dicono  che  insieme si può superare tutto, e poi ti lasciano dopo anni per futili motivazioni 🤣.

Se noti, sono quasi sempre prima le donne a lasciare, in media dopo circa la durata della tua relazione ( anche se i problemi di attrazione sorgono prima).

Questo per dire che poche donne possono ( per motivi genetici, biologici, etc...) riuscire a  stare con un uomo per "sempre". E se tu , ammesso che tu ti sia comportamento in maniera "giusta", sei stato lasciato, significa che non è quel tipo di donna con cui puoi stare per lungo tempo o costruire qualcosa di serio.

Se  ritorni insieme, magari potrà essere bello all'inizio... Ma dopo un po' di tempo, quasi sicuramente, ti ritroverai nella stessa situazione.

Poi... se è stata con un amico, significa che già da tempo c'era un'attrazione fra loro... Non credo sia nata dopo che vi siete lasciati.

Se invece vuoi solamente scopartela... Mbè, che aspetti?

Anche se non te lo consiglio, perchè dalla domanda che hai posto sembri preso... Quindi potresti ri-innamorarti di lei e non capire piu un cazzo.


 

Modificato da Drew Batman
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Per mè tutto si riduce a una domanda : ti piacerebbe succhiarlo al tuo amico?

Se la risposta è SI , ritorna con lei, poi quando siete annoiati chiama anche l'amico.

Se la risposta è NO , cambia aria.

Ho un'amico che disprezza le prostitute , gli fà schifo pensare di avere una relazione con loro, gli faccio notare che la differenza tra la sua ex e una prostituta, è che della sua ex non lo sà, e della prostituta si.

Anche a lui, quando voleva tornare con la sua ex dopo le corna , gli feci la stessa domanda 😄 

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  • 4 settimane dopo...
19andre87

Aggiornamento della situazione:

nonostante quanto suggeritomi (e vi ringrazio per questo), in cuor mio ho pensato di darle una possibilità,

premessa è: "non mi sono pentita di quanto fatto perché sul momento me lo sentivo" (ricordo che non eravamo fidanzati all'epoca dei fatti)

Di fatto: ci siamo frequentati e ci stiamo frequentando da oltre un mese, il capodanno lo abbiamo passato solo io e lei ma non vedo un coinvolgimento forte da parte sua nei miei confronti,

mi spiego meglio:

all'inizio della ns "ri-frequentazione" lei mi ha chiarito sin da subito di non volersi impegnare/fidanzare poiché "voglio sentirmi libera per il momento di non avere vincoli e di fare anche nuove conoscenze"

io risposi che "se bisogna ri-gettare le basi di un rapporto entrambe le persone si devono dimostrare cambiate e, di conseguenza, il rapporto deve funzionare in maniera diversa rispetto a come funzionò nel passato" e che "rispettavo la sua scelta, visto che non mi andava di affrettare nulla"

ora, dopo un mese la sua posizione non è cambiata (ci siamo visti totali 4 volte), ma:

-mentre siamo insieme sembriamo a tutti gli effetti una coppia (sia nei gesti che lei ha nei miei confronti che nei suoi sguardi)

-io non sto pressando né forzando nulla vedendo come si evolvono le cose, ma facendola sentire comunque desiderata e voluta

il tema è: in questo momento non riesco a percepire di essere desiderato e voluto a mia volta (messaggiate sporadiche - non sono un gran "messaggiatore" ed un paio di telefonate) e, soprattutto, non riesco a provare fiducia nei suoi confronti (chi mi dice che non si stia (ri)sentendo con il mio amico?)

lei, scorsa settimana, mi ribadisce il suo desiderio di non volersi fidanzare al momento e che io, se avessi avuto modo di conoscere un'altra ragazza, sarei stato libero di approfondirne la conoscenza,

al chè le rispondo "discorso un po' da paraculo..., perché a tua volta ti tuteli dicendo così",

ma lei: "io in questo momento non mi sento di cercare nessuno.."

chiedo un vostro parere, ricordando che quanto di più difficile per me è tornare a fidarmi di questa persona che non sta facendo nulla per "aiutarmi" allo scopo,

 grazie in anticipo

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TheLastNinja
54 minuti fa, 19andre87 ha scritto:

ma lei: "io in questo momento non mi sento di cercare nessuno.."

 

deja voo

pure la mia che però di anni ne ha 46 disse "ne ho abbastanza del sesso"...poi scoperto per via traverse che si era presa minimo 3 caxxi in un paio di mesi e a distanza di 1 mese dalla fine del ns rapporto.

Per cui ciò che dicono a parole conta un bigolo

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Riple

@19andre87 cosa altro deve dirti sta ragazza per farti cambiare aria?

a me sembra, da ciò che ti dice, che non veda l'ora che ti levi dalle palle e le permetti di fare ciò che vuole

scappa subito perchè questa tra poco ti esplode tra le mani, e non mi sembri ancora centrato per reggere l'urto

io leggerei le cose che ti dice in quest'ottica: "mi sono fatto un tuo amico, sono tornata con te solo perchè provo affetto e attualmente non c'è di meglio, però tieniti a distanza, non ci fidanziamo, sono libera di fare eventualmente altre scelte, io ti dico tutto ciò e stai ancora qui? che razza di uomo sei?"

la sua pancia per me ti sta gridando questo, quindi il meglio che puoi fare è assumere il comando e prima di tutto non accettare alcuna condizione e allontanarla,poi si vedrà che mosse farà lei pur di stare con te

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