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Un giorno di ordinaria follia


Bomber10

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Bomber10
Il 18/1/2020 alle 22:47 , GensGiulia ha scritto:

Mi dispiace ma la storia non regge. Per legge l'arrestato deve essere posto entro 24 ore a disposizione del Pubblico Ministero, che dovrà chiedere la convalida dell'arrestato al GIP entro le successive 48 ore. 

Se i termini vengono violati il gip deve disporre l immediata liberazione dell'arrestato per decorrenza dei termini di convalida. Inoltre è molto strano che queste immagini non siano state visionate già dal PM ai fini della richiesta di convalida, trattandosi di immagini fondamentali per l'accertamento del reato. 

In secondo luogo per disporre una misura così grave come la cautelare in carcere, oltre ai gravi indizi di colpevolezza e ad (almeno) una esigenza cautelare (pericolo di fuga, inquinamento probatorio o reiterazione del reato) , il Gip deve applicare la meno gravosa per l'indagato a parità di risultato. 

Quindi i conti non tornano, o hai raccontato male i fatti o ti sei inventato tutta la storia. 

In ogni caso non sei purtroppo credibile. 

Sei giudice per caso?

La convalida dell'arresto deve avvenire entro 5 giorni...altro che 48 ore...

Infatti da sabato che sono stato preso andai davanti al gip il mercoledì mattina....miss sapientina a

Invece di sparare sentenze cara miss saccenza almeno informati

La credibile saresti ? Che dici cose totalmente inesatte.

Poi tu ti pensi che per caso minimi come questi...le indagini vengano fatte stile csi Miami?ahahahhahah

Sai quanti poveracci sono dentro perché economicamente a pezzi e impossibilitati a difendersi a dovere?

Dove cazzo vivi?!

Nel mondo delle favole miss saccenza?

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Bomber10

La storia della ragazza è stata ritenuta credibile nonostante l essenza di testimoni...io sono stato preso sul posto perché ce stata la rissa col barista....dopo 8 ore in caserma il gip ha disposto la custodia cautelare perché secondo lui avrei potuto commettere gesti simili....

Altro che indagini telecamere Miami vice

Devo ringraziare che economicamente attraversavo un bel periodo e con 10k ho potuto difendermi e tramite avvocato richiedere  l acquisizione delle immagini....altrimenti sto cazzo che ne sarei uscito pulito...

Per i carabinieri polizia gip io ero colpevole a prescindere

Perché la loro convinzione era perché la ragazza avrebbe dovuto mentire?!

E nei reati contro la donna l imputato parte quasi sempre colpevole ed è lui che deve dimostrare la sua innocenza.

Poi in tempi di femminismo business come questo figuriamoci.

E di storie di gente che ha pagato ingiustamente e poi dopo tempo ne è uscita pulita è pieno....

Informati cara miss saccenza @GensGiulia o studia legge invece di scrivere inesattezze 

 

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Back Door Man

Sbagliate a giudicare male il collega, per una serie di motivi:

- Quando qualcuno ha una disavventura giudiziaria e la racconta, spesso è costretto a approssimare i fatti

- Date per scontato che le forze dell'ordine e la magistratura rispettino le regole e non è così

- Credete che l'Italia sia diversa da altri paesi "del terzo mondo". Questo è l'errore più grave. Di solito ci si crede fino a che non ne abbiamo prova contraria, e la prova contraria ce l'abbiamo solo quando l'ingiustizia tocca a noi personalmente o a persona vicina.

Fondamentalmente non sappiamo un cazzo di come si sono svolti i fatti, abbiamo solo la versione approssimata del collega.

Se la criticassi sarebbe solo un esercizio di stile, magari divertente per me perché non è toccata a me, e probabilmente sgradevole per lui.

Una cosa però la voglio dire: quando c'è una "combine" i personaggi (chiamiamoli così) non vanno visti come singoli che agiscono liberamente ognuno per conto suo; di solito viene imbastita una storia approssimata che salvi il culo al gruppo, e ognuno è condizionato/costretto a dichiarare quanto concordato.

La barista può essere considerata soggetto libero? Assolutamente no: ha un rapporto di lavoro subordinato ad altro soggetto coinvolto, e ha messo la firma su un qualche foglio già scritto.

Se, uscendo fuori dal caso e ipotizando uno scenario diverso, in cui fosse stata molestata sessualmente credete che le sarebbe stato permesso di denunciare la molestia?

Forse sì ma è più facile di no, perché avrebbe incontrato l'opposizione del datore di lavoro (ho dimenticato di inserire "quasi sicuramente").

Un barista non vuole cattiva pubblicità al suo bar.

- Andiamo a prendere un caffè?

- Sì, dove lo prendiamo?

- Al bar X, è un posto carino, sai, quello dove hanno molestato la barista il mese scorso?

- Perfetto. Ma non l'avevano chiuso per rissa?

- Sì, ma solo per 15 giorni, dopo l'hanno riaperto...

- Ah, già. Ma ci vendono la droga, hanno detto.

- Ma no, era una chiacchera e basta.

- Senti, io non vengo, ho una canna in tasca, non si sa mai...

- Vabbè, allora andiamo all'altro bar, così siamo tranquilli, e poi ci facciamo la canna.

- Benissimo. Ma le cartine ce l'hai?

- No. Ma vedrai che al bar qualcuno ce l'avrà per forza.

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Il 26/12/2019 alle 22:38 , Bomber10 ha scritto:

che devo andare in carcere che ho molestato la barista.

Forse non ti rendi conto dell'epoca storica e culturale nella quale viviamo... provarci con una donna, anche solo flirtare con una sconosciuta è alquanto rischioso.

E ne hai una prova.

M.

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Roose Bolton

intanto gli immigrati che provano a sgozzare le FF OO con le bottiglie rotte li scarcerano dopo un pomeriggio.

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Riple
Il 21/1/2020 alle 14:23 , Roose Bolton ha scritto:

intanto gli immigrati che provano a sgozzare le FF OO con le bottiglie rotte li scarcerano dopo un pomeriggio.

Il punto è che la differenza tra un immigrato (o un criminale nostrano) e un italiano medio con lavoro, cerchia sociale, immagine e famiglia è che i primi non hanno nulla da perdere.

Quindi con una giustizia come quella italiana i delinquenti e gli irregolari vanno a nozze, tempi lunghi, tempi morti, garantismo, cavillo di qua cavillo di là, alla fine tornano a fare da subito quel cavolo che gli pare in attesa di...

Invece il cittadino medio che finisce nelle maglie della giustizia (anche per errore) , deve convivere con l'infamia del pregiudizio di amici e colleghi (che la sentenza te la emettono dopo 5 minuti), per tutto il tempo che la cosa impiega a risolversi (anni), deve tirar fuori i soldi per gli avvocati, in attesa di risarcimenti che forse vedrà in questa vita, seguire scrupolosamente tutte le udienze i rinvii le sentenze e gli altri intoppi burocratici, e cercare di tenersi il lavoro e non finire male nell'affrontare la vicenda con lo stress che ne comporta.

Modificato da Riple
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Back Door Man
16 minuti fa, Riple ha scritto:

Il punto è che la differenza tra un immigrato (o un criminale nostrano) e un italiano medio con lavoro, cerchia sociale, immagine e famiglia è che i primi non hanno nulla da perdere.

Quindi con una giustizia come quella italiana i delinquenti e gli irregolari vanno a nozze, tempi lunghi, tempi morti, garantismo, cavillo di qua cavillo di là, alla fine tornano a fare da subito quel cavolo che gli pare in attesa di...

Invece il cittadino medio che finisce nelle maglie della giustizia (anche per errore) , deve convivere con l'infamia del pregiudizio di amici e colleghi (che la sentenza te la emettono dopo 5 minuti), per tutto il tempo che la cosa impiega a risolversi (anni), deve tirar fuori i soldi per gli avvocati, in attesa di risarcimenti che forse vedrà in questa vita, seguire scrupolosamente tutte le udienze i rinvii le sentenze e gli altri intoppi burocratici, e cercare di tenersi il lavoro e non finire male nell'affrontare la vicenda con lo stress che ne comporta.

Guarda, è più una questione di Onesti vs Criminali.

Conosco un sacco di italiani criminali che sfruttano il giochino della giustizia che non funziona.

Vicercersa gli onesti se la prendono in saccoccia (compresi gli immigrati che lavorano in nero a 2 euri l'ora).

E' proprio la giustizia che è fatta in modo da inkulare gli onesti. Fidati.

Qui trovi un articolo riguardante un ex giudice spagnolo che ha avuto il coraggio di dichiararlo pubblicamente e si è fatto avvocato... 😈

https://tinyurl.com/qlrobaperas

 

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