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[whynot [Partecipante] 69]

11 minuti fa, MF22 ha scritto:

Sulle prime considerazioni, io lo dico chiaramente: per me il bacio non è stato un errore. Il come, il quando, son tutte cose che contano fino ad un certo punto. Ci era stata, quindi fin lì ok. Altri ti diranno che dopo il bacio avresti potuto portare avanti la cosa per f-chiudere. Lì potremmo aprire un altro discorso. 

Non ponendosi il problema. Quello che dice non conta, o meglio conta se coerente con quello che fa (=provi a baciarla, si ritrae indispettita). Ma finchè non provi a baciarla, non puoi capirlo. Quindi, chiudi il sillogismo: rispondi come hai fatto (io le avrei proprio rigirato la frittata, ma anche la tua risposta ci stava), esci e ci provi. Se non ci hai provato dopo non puoi sapere fino in fondo se il suo fosse un pensiero indissolubile. 
Non ti critico sulla mancanza di mindset, capita. Poco male, la prossima volta saprai prepararti meglio. 

Concordo col primo punto: meglio provarci. Questo è ciò che ho acquisito negli ultimi anni, quando anche grazie al forum ho dato uno scossone a me stesso. Sulla f-chiusura, direi che non c'erano le condizioni quella sera.

Sulla risposta e sull'uscita: eh, l'incoerente era lei: "ti bacio e poi ti dico che ti vedo come un amico perchè non mi è scattata la scintilla". Ulteriore incoerenza: riusciamo subito. A quel punto però la fatica si fa sentire e conduco l'uscita in modo sterile. Allora il momento decisivo era quella cacchio di terza uscita???

[MF22 [Partecipante] 1081]

5 minuti fa, whynot ha scritto:

Concordo col primo punto: meglio provarci. Questo è ciò che ho acquisito negli ultimi anni, quando anche grazie al forum ho dato uno scossone a me stesso. Sulla f-chiusura, direi che non c'erano le condizioni quella sera.

Sulla risposta e sull'uscita: eh, l'incoerente era lei: "ti bacio e poi ti dico che ti vedo come un amico perchè non mi è scattata la scintilla". Ulteriore incoerenza: riusciamo subito. A quel punto però la fatica si fa sentire e conduco l'uscita in modo sterile. Allora il momento decisivo era quella cacchio di terza uscita???

Sinceramente, penso che quella sera avresti dovuto provarci. Poi, ripeto, non ti colpevolizzo sul mindset perchè per quanto l'obiettivo sia essere al 100% sempre, non è così lineare riuscirci. 

[whynot [Partecipante] 69]

31 minuti fa, MF22 ha scritto:

Sinceramente, penso che quella sera avresti dovuto provarci. Poi, ripeto, non ti colpevolizzo sul mindset perchè per quanto l'obiettivo sia essere al 100% sempre, non è così lineare riuscirci. 

Eh, purtroppo ero completamente scarico. Non avevo mai affrontato un date con quelle premesse, e solo con un inner game d'acciaio si riesce a bypassare ed aggirare quella verbalizzazione. Probabilmente è stato un errore uscire così a caldo dopo quel messaggio, ma la verità è che volevo liberarmi di quel pensiero.

[ArmandoBis [Partecipante] 5018]

41 minuti fa, whynot ha scritto:

Eh, purtroppo ero completamente scarico. Non avevo mai affrontato un date con quelle premesse, e solo con un inner game d'acciaio si riesce a bypassare ed aggirare quella verbalizzazione. Probabilmente è stato un errore uscire così a caldo dopo quel messaggio, ma la verità è che volevo liberarmi di quel pensiero.

Sì, rileggendo il tutto, anche il discorso di MF22 dà una lettura coerente di tutta la sequenza, per cui ritiro l'affermazione di cui sopra.

Però, in termini generali, mi sembra resti valida l'affermazione di Askfra, ovvero che un bacio in fine serata valga meno e dia un appiglio per successive razionalizzazioni (ma non si chiamavano paturnie una volta?)

Modificato 6 Febbraio 2020 da ArmandoBis

[whynot [Partecipante] 69]

43 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Sì, rileggendo il tutto, anche il discorso di MF22 dà una lettura coerente di tutta la sequenza, per cui ritiro l'affermazione di cui sopra.

Però, in termini generali, mi sembra resti valida l'affermazione di Askfra, ovvero che un bacio in fine serata valga meno e dia un appiglio per successive razionalizzazioni (ma non si chiamavano paturnie una volta?)

Vedi il discorso è legato alla soggettività: tutti siamo sensibili al rifiuto, ok, però io ho provato la brutta sensazione di essermi bruciato una tipa perchè non ho colto l'attimo. E da allora preferisco affondare, se non al primo, almeno al secondo date. 

Il problema è che in questo modo però si rischia di vivere l'incontro con l'assillo del kclose che "bisogna far succedere", e con la paura di non provarci. A quel punto, se non si ha grande perizia, si rischia di fare il classico bacio di fine serata, che, bello o brutto, sia per molte può risultare scontato; certo, se una nexta un ragazzo perchè l'ha baciata solo a fine serata...bah...non so se sia meglio perderla che trovarla. E con questo non voglio ovviamente negare i miei eventuali errori.

Io le chiamo ancora paturnie, anche perchè razionalizzazioni sono quelle che facciamo anche noi maschi, ma sono molto più lineari delle cose contorte che si creano nelle menti acquose delle donne: se io bacio una e non mi emoziono magari al massimo ma nel complesso mi incuriosisce, razionalizzo che voglio continuare a conoscerla, anche perchè il primo bacio è sempre un'incognita. Se una donna si fa chissà quali idee per un bacio non dato, o dato male, o dato all'ora sbagliata e ne deduce che l'uomo che ha di fronte è da scartare, è la vita ok, però di razionale non ha una sega; è una paturnia femminile, bella e buona.

Modificato 6 Febbraio 2020 da whynot

[ArmandoBis [Partecipante] 5018]

45 minuti fa, whynot ha scritto:

Vedi il discorso è legato alla soggettività: tutti siamo sensibili al rifiuto, ok, però io ho provato la brutta sensazione di essermi bruciato una tipa perchè non ho colto l'attimo. E da allora preferisco affondare, se non al primo, almeno al secondo date. 

Il problema è che in questo modo però si rischia di vivere l'incontro con l'assillo del kclose che "bisogna far succedere", e con la paura di non provarci. A quel punto, se non si ha grande perizia, si rischia di fare il classico bacio di fine serata, che, bello o brutto, sia per molte può risultare scontato; certo, se una nexta un ragazzo perchè l'ha baciata solo a fine serata...bah...non so se sia meglio perderla che trovarla. E con questo non voglio ovviamente negare i miei eventuali errori.

Io le chiamo ancora paturnie, anche perchè razionalizzazioni sono quelle che facciamo anche noi maschi, ma sono molto più lineari delle cose contorte che si creano nelle menti acquose delle donne: se io bacio una e non mi emoziono magari al massimo ma nel complesso mi incuriosisce, razionalizzo che voglio continuare a conoscerla, anche perchè il primo bacio è sempre un'incognita. Se una donna si fa chissà quali idee per un bacio non dato, o dato male, o dato all'ora sbagliata e ne deduce che l'uomo che ha di fronte è da scartare, è la vita ok, però di razionale non ha una sega; è una paturnia femminile, bella e buona.

Però, dirò una cazzata, ma le tecniche di seduzione mi sembra che servano a fare succedere le cose comunque, non dico contro la volontà dell'altro (perché non è vero, l'altro è d'accordo) ma a prescindere da quelle che sono le effettive caratteristiche dei due.

Finché si è giovani, la cosa va bene, ma quando si comincia ad andare verso i trenta o li si è raggiunti e superati mi chiedo se queste tecniche non siano controproducenti.

La cosa che mi ha colpito dal tuo resoconto dei day con questa tipa è che sembra che il tutto si sia mosso su binari di inautenticità spiccata.

Sai quanti racconti ho letto di serate passate a ridere e scherzare e poi il giorno dopo le tipe erano scomparse?

Poi, lo sai, il peccato mortale della ragazza secondo me è stato il rilanciare sul bacio, una sconfessione del fatto che l'avevi presa alla sprovvista.

Quella era un'occasione per uscire dal ruolo che si era autoimposta e reagire in modo normale, mostrando ciò che provava veramente.

So che l'autenticità non è qualcosa di così semplice da definire e da mostrare (da con confondere con la sincerità, che a volte è un modo subdolo di mentire) ma i rapporti o sono autentici o sono destinati ad inaridirsi.

[Silent [Partecipante] 167]

Non sono nessuno per dirlo e sono il primo a non scopare da quasi un anno ma secondo me vi fate troppe menate, secondo me come dice mio fratello non bisogna perdersi in chiacchiere e la figa è quello che conta, non conta altro

Modificato 6 Febbraio 2020 da Silent

[whynot [Partecipante] 69]

4 ore fa, ArmandoBis ha scritto:

Però, dirò una cazzata, ma le tecniche di seduzione mi sembra che servano a fare succedere le cose comunque, non dico contro la volontà dell'altro (perché non è vero, l'altro è d'accordo) ma a prescindere da quelle che sono le effettive caratteristiche dei due.

Finché si è giovani, la cosa va bene, ma quando si comincia ad andare verso i trenta o li si è raggiunti e superati mi chiedo se queste tecniche non siano controproducenti.

La cosa che mi ha colpito dal tuo resoconto dei day con questa tipa è che sembra che il tutto si sia mosso su binari di inautenticità spiccata.

Sai quanti racconti ho letto di serate passate a ridere e scherzare e poi il giorno dopo le tipe erano scomparse?

Poi, lo sai, il peccato mortale della ragazza secondo me è stato il rilanciare sul bacio, una sconfessione del fatto che l'avevi presa alla sprovvista.

Quella era un'occasione per uscire dal ruolo che si era autoimposta e reagire in modo normale, mostrando ciò che provava veramente.

So che l'autenticità non è qualcosa di così semplice da definire e da mostrare (da con confondere con la sincerità, che a volte è un modo subdolo di mentire) ma i rapporti o sono autentici o sono destinati ad inaridirsi.

Cosa intendi per "inautenticità spiccata"? E da parte mia o di lei?

@Silent Tutti d'accordo sulla figa. Ma quali sarebbero le chiacchiere...quelle qui sul forum o quelle con le tipe? :D

[ArmandoBis [Partecipante] 5018]

40 minuti fa, whynot ha scritto:

Cosa intendi per "inautenticità spiccata"? E da parte mia o di lei?

@Silent Tutti d'accordo sulla figa. Ma quali sarebbero le chiacchiere...quelle qui sul forum o quelle con le tipe? 😄

Da parte di entrambi.

È la situazione che è inautentica.

È come una partita a scacchi: tu devi portare a casa il risultato e lei deve renderti la cosa più difficile e, se ci riesce, impedirtelo.

Tu desideri e lei non vuole, ti ostacola. Queste sono le regole.

A volte si vince e a volte si perde.

Solo che spesso le volte che si vince si sarebbe voluto perdere e viceversa.

Ma questo non accade perché il dover seguire le regole spesso ci ostacola nella comprensione dell'altro (prendi la parola "comprensione" con le molle).

Un esempio di condotta da manuale è il love bombing del narcisista. Alcune persone ci cascano perché si muovono esclusivamente all'interno delle regole e non riescono a vedere la situazione dall'esterno.

Non so se sono stato chiaro.

[mark92 [Partecipante] 81]

11 ore fa, MF22 ha scritto:

Per me hai fatto tutto giusto fino al date e al k-close. Quando poi lei ha razionalizzato ti si è aperta qualche crepa.
So che non è facile realizzarlo nello stato d'animo giusto perchè la mossa di metterti sul piano friendzone volente o nolente è sempre abbastanza destabilizzante, però credo che l'unico modo di ribaltare la sua esternazione sia questa: alla sua affermazione nelle sue 200 mila sfumature (rimaniamo amici, usciamo come amici, ti vedo come amico e sorelle) la risposta è sempre
"E certo. Perchè, cosa pensavi?" 

Se era un test, lo passi al 250%. 

Se non era un test, hai riguadagnato punti.

 

Poi ci esci e fai quello che devi fare, che tanto è quello che dovresti fare comunque. 

Per quanto mi sia chiaro il senso di questa "tattica", che effettivamente ha il suo perché... non si rischia comunque di risultare incoerenti? Mi spiego, una ragazza con cui siamo usciti e che abbiamo anche baciato sa benissimo che da lei non cerchiamo certo l'amicizia, per cui con quella risposta sarà palese anche ai suoi occhi che stiamo bluffando... sbaglio?