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Senso di protezione e friendzone


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arfio

Ciao ragazzi, oggi vi propongo una questione particolare ed anche se dall'alto dei miei 35 anni suonati, dovrei sapere affrontare questa situazione, mi incuriosisce comunque affrontare la tematica dei limiti che distinguono una friendzone da una ltr...

Partiamo dal fatto...sono single da tre anni ed anche se per i primi periodi ho sofferto sono riuscito assolutamente a trovare una buona centratura di me stesso: trasferimento in altra città e raggiungimento di obiettivi professionali prefissati da anni e inseguiti con tenacia. Da tre anni storielle di poco conto se non una sola che sarebbe potuta finire diversamente se non fosse stato per la cocciutaggine di entrambi (questa ve la risparmio).

La ragazza di cui vi voglio parlare,invece la conosco da molti più anni... all'epoca eravamo entrambi fidanzati e non ci risparmiavamo anche in uscite collettive con i nostri "rispettivi". Tra noi si instaura un feeling particolare, ma vuoi per il reciproco disinteresse, vuoi per i sentimenti verso il suo tipo con cui si doveva sposare, rimane tutto a livello confidenziale...lei si faceva sentire spesso, idem io, con tanto di confidenze reciproche sulla nostre vite ed un affetto sincero e senza fronzoli.

Da aprile dell'anno scorso lei lascia il suo ragazzo, mi avvisa, me ne parla serenamente e tutto ok, così come anche io mi confido con lei su quella sorta di relazione di cui vi ho parlato poco fa (compreso argomento sesso e sessualità).

Tornato di nuovo nella mia città, per perseguire quell'obiettivo professionale, mi accorgo però di "avvertire" che forse sia arrivato il momento di svestire i panni del single e provare a buttarmi nel gioco di una relazione seria.

La prima persona a cui ho pensato, totalmente in maniera istintiva, è stata lei.

Sarà la complicità, sarà la reciproca conoscenza dei nostri pregi e difetti,non so. L'unico mio dubbio riguarda i tempi di "approccio" perché conosco molto bene come le donne si comportino dopo la fine di una relazione (lei solo quella e per di più 13 anni). Relazione che, a detta del suo ex, è finita per una relazione tra lei e il suo "datore di lavoro": roba a cui non credo pensando ad una ritorsione dell'ex per incolparla.

Me ne fotto di suoi eventuali momenti di "debolezza" e approccio.. Eye contact, kino e body language del tutto diversi da quelli tenuti fino a prima...l'unico aspetto che non elimino e che, per me ed esclusivamente per me, rappresenta un aspetto peculiare della mia persona è il "supporto morale" quando lei si confidava con me sul suo momento particolare (non mi ha mai parlato di nuovi ragazzi) di vita. 

Lei "avverte" il mio cambiamento, la sua famiglia (che pure conosco da anni) "avverte" il cambiamento ed io avverto l'accoglienza ed il "benestare" dei suoi. 

Ma non "avverto" lei...si, mi cerca, ma poi si ritrae, e non credo per tattica, ma per suo rifiuto, tant'è vero che al mio contatto fisico lei si ritrae più volte.

Perfetto, ci sta, non si può puntare la pistola a nessuno, si arriva a capire. Al massimo, continuo a fare il finto tonto, proprio per capire fino a che punto si potrebbe arrivare. 

Natale: piccolo regalo da parte mia, in maniera disinteressata, proprio in ragione del rapporto "preesistente" tra noi. La sua reazione mista tra imbarazzo ed emozione. Lo vedo. 

Un paio di giorni dopo, ad una festa in cui era presente una grossa fetta della categoria professionale cui apparteniamo, una sua carissima amica mi prende in disparte per complimentarsi con me e per confidarmi che la mia amica le avrebbe detto che quando sta con me sta benissimo e che prova un forte senso di protezione. Un paio di minuti dopo la mia amica, mi sussurra all'orecchio: "vedi che quando sto con te, sto benissimo?". Il resto della serata lo passa abbracciata a me e mano nella mano. 

Basito, mi allontano un attimo per vedere la sua reazione non appena tornato. Di nuovo abbracci, come non mai.

A quel punto mi dovevo buttare. A fine serata provo il bacio ma si scansa. 

Due giorni dopo le faccio sapere che non avrei più mosso un passo a causa della sua "contraddittorietà". Lei risponde che, nonostante sia un vero gentiluomo e che sia in possesso di qualità in cui lei si identifica,siamo solo amici.

Avrei anche pensato ad una sua manovra per farsi vedere dal suo datore di lavoro e non so, adesso,quanto credito dare a quella storia buttata giù a mo'di gossip.

Non la sento, se non sporadicamente e solo se scrive lei,da due settimane. Se mi vede, scappa imbarazzata.

Il punto della questione, e vi chiedo qua di intervenire (non risparmiatevi anche pensieri sulla storia), è il seguente. Se l'ambizione di un uomo, in ltr, è quello di garantire senso di protezione in una donna (credo che al loro livello mentale sia una componente fondamentale nella scelta di un uomo), quale è il livello minimo su cui tale protezione debba attestarsi per fare sì che lei possa dire di avere trovato quello giusto? E poi, non ho mai sentito dire da una donna,ad un amico, che lei si sente protetta da quella persona. Non credete che siano "complimenti" da riservare a qualcuno con cui si possa instaurare un rapporto diverso da quello amicale? 

Modificato da arfio
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Meodont

Non mancò il coraggio. Non mancò la bella presenza e la buona figura personale. Non mancò il momento..

Mancò il senso di proibito.  Mancò il senso "intrigante e seducente". Mancò il senso di sfrontatezza al momento giusto (?)

Abbi fede. Ci sono passato anche io da poco, proprio per questa lezione.

Ma niente di irreparabile, per ora.

 

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AdventureMan
2 ore fa, arfio ha scritto:

Due giorni dopo le faccio sapere che non avrei più mosso un passo a causa della sua "contraddittorietà".

Da come racconti stava anche andando bene, secondo me.... lei combattuta, ma cominciava a cercare contatto, prendeva coscienza dei sentimenti ecc.... 

Qui però non penso ti sia mosso bene: dovevi incassare il rifiuto del bacio, far finta di niente e andare avanti nelle successive occasioni... intimità, contatto, kino ecc e sarebbe stata più in discesa (ma non scontata ovviamente). 

Ora è più dura, anche se ancora giocabile, perché avete verbalizzato, ha cominciato a razionalizzare e solite cose. Proseguirei semplicemente facendo finta che sia successo nulla e non ti abbia detto nulla. 

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arfio
19 minuti fa, AdventureMan ha scritto:

Da come racconti stava anche andando bene, secondo me.... lei combattuta, ma cominciava a cercare contatto, prendeva coscienza dei sentimenti ecc.... 

Qui però non penso ti sia mosso bene: dovevi incassare il rifiuto del bacio, far finta di niente e andare avanti nelle successive occasioni... intimità, contatto, kino ecc e sarebbe stata più in discesa (ma non scontata ovviamente). 

Ora è più dura, anche se ancora giocabile, perché avete verbalizzato, ha cominciato a razionalizzare e solite cose. Proseguirei semplicemente facendo finta che sia successo nulla e non ti abbia detto nulla. 

Avevo dimenticato....prima di dirle questo la avevo mandato un messaggio per chiederle di uscire e non avevo ricevuto risposta per due giorni...allora le ho scritto (non avevo altro modo di vederla) parlando della sua contraddittorietà...

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AdventureMan
7 minuti fa, arfio ha scritto:

Avevo dimenticato....prima di dirle questo la avevo mandato un messaggio per chiederle di uscire e non avevo ricevuto risposta per due giorni...allora le ho scritto (non avevo altro modo di vederla) parlando della sua contraddittorietà...

Ancora più grigia. Evita i messaggi, cerca occasioni di incontro e giocatela pian piano dal vivo facendo lo gnorri. 

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Rivaroxaban
3 ore fa, arfio ha scritto:

Un paio di giorni dopo, ad una festa in cui era presente una grossa fetta della categoria professionale cui apparteniamo, una sua carissima amica mi prende in disparte per complimentarsi con me e per confidarmi che la mia amica le avrebbe detto che quando sta con me sta benissimo e che prova un forte senso di protezione. Un paio di minuti dopo la mia amica, mi sussurra all'orecchio: "vedi che quando sto con te, sto benissimo?". Il resto della serata lo passa abbracciata a me e mano nella mano. 

Basito, mi allontano un attimo per vedere la sua reazione non appena tornato. Di nuovo abbracci, come non mai.

A quel punto mi dovevo buttare.

 

Non sei suo amico ne vuoi darle nulla in cambio di nulla o sbaglio?

Onesto penso che vista la situazione piena di gente e colleghi vari il bacio non era opportuno. Penso senso di imbarazzo da parte sua, sguardi indiscreti giudizi da parte della compagnia e via dicendo.

Avevi fatto bene ad allontanarti e avresti dovuto continuare la serata per i cazzi tuoi secondo me. Cioe la forma di pull estremo era un chiaro segno che avrebbe voluto dire: si io ci sono e sono presente per te ma cazzo non sono un tuo amico sia ben chiaro cara.

Ora il gioco è tosto ma non irrimediabile. Dalle tempo un attimo per metabolizzare la tempesta emotiva e riattacca con un pelo di distacco all'inizio

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arfio
15 minuti fa, Rivaroxaban ha scritto:

Non sei suo amico ne vuoi darle nulla in cambio di nulla o sbaglio?

Onesto penso che vista la situazione piena di gente e colleghi vari il bacio non era opportuno. Penso senso di imbarazzo da parte sua, sguardi indiscreti giudizi da parte della compagnia e via dicendo.

Avevi fatto bene ad allontanarti e avresti dovuto continuare la serata per i cazzi tuoi secondo me. Cioe la forma di pull estremo era un chiaro segno che avrebbe voluto dire: si io ci sono e sono presente per te ma cazzo non sono un tuo amico sia ben chiaro cara.

Ora il gioco è tosto ma non irrimediabile. Dalle tempo un attimo per metabolizzare la tempesta emotiva e riattacca con un pelo di distacco all'inizio

Ho provato a baciarla a fine serata sotto casa sua, lontano da occhi indiscreti...ed anzi i colleghi, così come alcuni di loro mi hanno detto giorni dopo, si erano incuriositi del fatto che mi tenesse per mano, come se ci fossimo messi assieme. 

Giusto per riordinare le idee...provo a baciarla sotto casa, il giorno dopo le scrivo se ci fossimo incontrati e non ricevo risposta per due giorni...dopodiché le scrivo della sua contraddittorietà e che non avrei mosso un passo.lei mi risponde che sono un gentiluomo etc etc

Adesso sono in "no contact" a meno che non mi scriva/parli lei. Le mie risposte sono distaccate ed ho notato (per quello che può servire) che sia lei che la sua amica continuano a guardare le mie storie immediatamente dopo averle pubblicate...

 

Modificato da arfio
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gelsomino
3 ore fa, arfio ha scritto:

Due giorni dopo le faccio sapere che non avrei più mosso un passo a causa della sua "contraddittorietà". Lei risponde che, nonostante sia un vero gentiluomo e che sia in possesso di qualità in cui lei si identifica,siamo solo amici.

Okok, dovrei scrivere un sacco di cose, ma devo andare a alvarmi i denti,

ho citato l afrae, ma avrei potuto citare solo anche solo una parola,

la parola gentiluomo,

ecco la parola, la kiave di lettura è gentiluomo,

ovvero, quando t ha apostrofato come gentiluomo,

i giochi sono fatti,

friendzone,

eppoi, eppi, è tutto , son tutti fatti a suffragio della mai tesi,

potrei spezzettarti, tutto il tuo post e spiegarti quello che ti succede intorno pezz per pezzo, 

ahhh a proposito, complimenti per l'impaginazione,

non ho dovuto sforzarmi i coglioni ,

per capire quello che volevi dire,

cosa che mi capita in moltissimi post,

che leggo a fatica,

e certe volte non rispondo neanche per questo motivo.

dicevo,

la storia della sua amica che ti racconta quella favoletta,

quella sua amica è una scemetta,

e quella storia niente altro che una giustificazione,

alle domande che la gente si faceva sul vostro rapporto,

"è un cosi' bravo ragazzo, è davvero un ottimo amico" cose di questo tipo....

ora andiam o alle cose un po' piu' cattivelle,

ecco,

per completezza, quasi completezza,

d'informazione, mi è duopo aggiungere,

che la tua amica,, mi sa che cia' un sacco di pretendenti,

è sta facendo nel suo piccolo,

tramite approssimazioni successive,

visto che ha tenuto per lustri ,

una condotta relazionale a senso unico,

nel senso che stava solo col ragazzo ufficiale,

ecco ci sta prendendo le misure,

ora sta cercando di selezionare,

il miglior partito che la condurra all'altare e....

vissero tutti felici e contenti.

saluti

  • Grazie! 1
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arfio
5 minuti fa, gelsomino ha scritto:

Okok, dovrei scrivere un sacco di cose, ma devo andare a alvarmi i denti,

ho citato l afrae, ma avrei potuto citare solo anche solo una parola,

la parola gentiluomo,

ecco la parola, la kiave di lettura è gentiluomo,

ovvero, quando t ha apostrofato come gentiluomo,

i giochi sono fatti,

friendzone,

eppoi, eppi, è tutto , son tutti fatti a suffragio della mai tesi,

potrei spezzettarti, tutto il tuo post e spiegarti quello che ti succede intorno pezz per pezzo, 

ahhh a proposito, complimenti per l'impaginazione,

non ho dovuto sforzarmi i coglioni ,

per capire quello che volevi dire,

cosa che mi capita in moltissimi post,

che leggo a fatica,

e certe volte non rispondo neanche per questo motivo.

dicevo,

la storia della sua amica che ti racconta quella favoletta,

quella sua amica è una scemetta,

e quella storia niente altro che una giustificazione,

alle domande che la gente si faceva sul vostro rapporto,

"è un cosi' bravo ragazzo, è davvero un ottimo amico" cose di questo tipo....

ora andiam o alle cose un po' piu' cattivelle,

ecco,

per completezza, quasi completezza,

d'informazione, mi è duopo aggiungere,

che la tua amica,, mi sa che cia' un sacco di pretendenti,

è sta facendo nel suo piccolo,

tramite approssimazioni successive,

visto che ha tenuto per lustri ,

una condotta relazionale a senso unico,

nel senso che stava solo col ragazzo ufficiale,

ecco ci sta prendendo le misure,

ora sta cercando di selezionare,

il miglior partito che la condurra all'altare e....

vissero tutti felici e contenti.

saluti

Lavati i denti e spezzetta! 

Quello che interessa capire a me,alla fine dei conti, è perché una donna che definisce Tizio gentiluomo, che si confida con l'amica dicendo che con Tizio si sente protetta (e non credo sia cosa da nulla), alla fine non ti "scelga"...

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The architect

Sono d'accordo con @gelsomino la parola gentiluomo non è per nulla incoraggiante.

Anche io pochi mesi fa ho provato a disarcionare una mia amica. Una rapporto molto stretto basato principalmente sul mio disinteresse fisico nei suoi confronti. Ovviamente la mia amica non ha molti pretendenti, ma era pur sempre legata alla mia visione affidabile di amico.

Secondo me dovevi giocartela tutta sull'attrazione, ma da come scrivi non ne vedo proprio traccia.

La differenza tra ltd e friendzone sta tutta li. 

3 minuti fa, arfio ha scritto:

Quello che interessa capire a me,alla fine dei conti, è perché una donna che definisce Tizio gentiluomo, che si confida con l'amica dicendo che con Tizio si sente protetta (e non credo sia cosa da nulla), alla fine non ti "scelga"...

Non ti sceglie perché non la stuzzichi sessualmente. Si sente protetta, cioè si fida, cioè sei totalmente prevedibile, il che non si traduce spesso in fica bagnata.

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