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gelsomino

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gort

@Outsider no no, per carità. Bisogna riaprire, ma ho l'impressione che farlo troppo presto e senza mantenere attive contromisure importanti ci riporterà alla situazione dei primi di marzo. L'esponenziale è una brutta bestia.

Neanche io ho competenze al di fuori dell'analisi dei numeri, per altro neanche dichiarabili, quindi evito di commentare queste cose di solito. Se hai notato, non parlo mai di economia.

Il problema è che vedo che la gente pensa che gli "esperti" siano scienziati pazzi completamente scollegati dalla realtà che usano le loro astrazioni inapplicabili al mondo reale. È questo che contesto.

Modificato da gort
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20 minuti fa, Thetraveller87 ha scritto:

chi lo porta il cibo a quelli che non lavorano?

la protezione civile che lo prenderebbe dalle scorte di ogni città (magazzini generali), come spiegavo pagine addietro, abbiamo scorte per due anni, quindi di fame non si muore, in Italia, nel 2020

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Outsider
3 minuti fa, gort ha scritto:

@Outsider no no, per carità. Bisogna riaprire, ma ho l'impressione che farlo troppo presto e senza mantenere attive contromisure importanti ci riporterà alla situazione dei primi di marzo. L'esponenziale è una brutta bestia.

Neanche io ho competenze al di fuori dell'analisi dei numeri, per altro neanche dichiarabili, quindi evito di commentare queste cose di solito. Se hai notato, non parlo mai di economia.

Il problema è che vedo che la gente pensa che gli "esperti" siano scienziati pazzi completamente scollegati dalla realtà che usano le loro astrazioni inapplicabili al mondo reale. È questo che contesto.

Sul discorso delle contromisure mi trovi d'accordo epperò, a quel punto, dal canto mio certe attività (ristorazione, locali ecc) si farebbe prima a prolungarle in chiusura e sovvenzionarle cospicuamente. Perchè riaprire a metà regime significa morte assicurata, più o meno lenta

Scienziati ed esperti vari sono portato a credere che stiano lavorando in buona fede

Forse manca proprio un po' di comunicazione tra i vari reparti

Gli imprenditori o titolari p.iva che sento stanno tutti lamentando enormi difficoltà, e può essere che a chi decide venga contestato questo:

non tanto che i provvedimenti siano inapplicabili alla situazione reale, quanto l'applicazione di misure da un lato sensate ma dall'altro portatrici di danni economici - di cui magari non si rendono conto nelle alte sedi- alle PMI

 

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gort
5 minuti fa, Outsider ha scritto:

Sul discorso delle contromisure mi trovi d'accordo epperò, a quel punto, dal canto mio certe attività (ristorazione, locali ecc) si farebbe prima a prolungarle in chiusura e sovvenzionarle cospicuamente. Perchè riaprire a metà regime significa morte assicurata, più o meno lenta

Imho tutte le attività non essenziali che prevedono contatto umano andrebbero tenute chiuse fino a data da destinarsi (vaccino? immunità di gregge?).

Obbligare la gente ad avvalersi di servizi online, siamo nel 2020 eccheccazzo. Se non esistono, dare lavoro alle aziende informatiche per realizzarli.

Potenziare telelavoro e scuola/università online.

 

5 minuti fa, Outsider ha scritto:

Scienziati ed esperti vari sono portato a credere che stiano lavorando in buona fede

Forse manca proprio un po' di comunicazione tra i vari reparti

Probabile. Già succedeva, figuriamoci ora. 😂

 

5 minuti fa, Outsider ha scritto:

Gli imprenditori o titolari p.iva che sento stanno tutti lamentando enormi difficoltà, e può essere che a chi decide venga contestato questo:

non tanto che i provvedimenti siano inapplicabili alla situazione reale, quanto l'applicazione di misure da un lato sensate ma dall'altro portatrici di danni economici - di cui magari non si rendono conto nelle alte sedi- alle PMI

Il nuovo populismo è "riaprire tutto e subito", chi è sveglio o malintenzionato ha già cominciato a cavalcarlo.

Sussidio a chi non può riaprire e ad attività commerciali che forse sono morte per sempre, perché sarò pessimista, ma non è garantito che ci libereremo mai di questo virus.

Cercare di formare i nuovi disoccupati per reimpiegarli in nuovi settori.

Es. e se il covid-19 tornasse ogni anno mutato, come la normale influenza (che se non erro non è un coronavirus) rendendo inutile la ricerca di un vaccino? Ma questa probabilmente è una cazzata.

 

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Thetraveller87
25 minuti fa, gort ha scritto:

fino a data da destinarsi

A @leavingmyheart viene un colpo🤣

56 minuti fa, Edo ha scritto:

abbiamo scorte per due anni,

Ok, edo mi ricordo questa cosa. Ne avevi parlato. Supponiamo si decida di farlo (sinceramente non ho ancora sentito nessuno proporla anche perché, credo, sarebbe una misura veramente spropositata che attuerei solo se stessimo parlando di un virus con la mortalità dell'Ebola e la contaggiosità del morbillo),

ti faccio una domanda (senza polemiche):

Tu, persona di 30 anni in salute e perfettamente in grado di rispettare distanze di sicurezza con gli sconosciuti, davvero accetteresti di stare in casa per 2 anni senza avere nessun contatto fisico con i tuoi cari o con il tuo uomo per un virus che ha un tasso basso di mortalità tra i giovani in salute? E senza sapere una data in cui potrai farlo?

No, perché se diciamo alla gente che per due anni non deve andare a lavorare ma gli verrà recapitato il cibo a casa; allora dobbiamo anche scordarci di avere un qualunque contatto fisico con i propri cari.. giusto?

Se sto dicendo cose che non filano per voi ditemi pure.

Ripeto per tutti gli altri: non sto dicendo da domani facciamo le orge di gruppo... dico misuriamo le cose nel giusto contesto... ci sono misure da attuare che hanno un senso, non lo nego

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Thetraveller87
31 minuti fa, gort ha scritto:

 "riaprire tutto e subito"

Giusto per evitare fraintendimenti ma credo che ci siamo capiti: non sostengo questa storia del riaprire tutto ovviamente👍

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2 minuti fa, Thetraveller87 ha scritto:

sinceramente non ho ancora sentito nessuno proporla anche perché, credo, sarebbe una misura veramente spropositata che attuerei solo se stessimo parlando di un virus con la mortalità dell'Ebola e la contaggiosità del morbillo

sì è una misura estremissima, proprio l'ultimissima spiaggia e per ora la situazione regge, diciamo che è una misura che si prenderebbe in caso di carestia, cioè se a essere attaccati da una malattia non sarebbero i consumatori (esseri umani) ma la produzione primaria di foraggi e prodotti dell'agricoltura, infatti noi animali esistiamo in virtù dell'agricoltura e per ora le coltivazioni non hanno nessun problema di questo tipo, per nostra fortuna

5 minuti fa, Thetraveller87 ha scritto:

ti faccio una domanda (senza polemiche):

Tu, persona di 30 anni in salute e perfettamente in grado di rispettare distanze di sicurezza con gli sconosciuti, davvero accetteresti di stare in casa per 2 anni senza avere nessun contatto fisico con i tuoi cari o con il tuo uomo per un virus che ha un tasso basso di mortalità tra i giovani in salute? E senza sapere una data in cui potrai farlo?

No, perché se diciamo alla gente che per due anni non deve andare a lavorare ma gli verrà recapitato il cibo a casa; allora dobbiamo anche scordarci di avere un qualunque contatto fisico con i propri cari.. giusto?

Se sto dicendo cose che non filano per voi ditemi pure.

Ripeto per tutti gli altri: non sto dicendo da domani facciamo le orge di gruppo... dico misuriamo le cose nel giusto contesto... ci sono misure da attuare che hanno un senso, non lo nego

ovviamente non ne sarei felice ma lo farei se questo salverebbe la vita delle persone over 50 che ho attorno e con cui vivo (genitori) e che attualmente sono quelle che provvedono al mio supporto economico e non solo, quindi sarebbe antieconomico da parte mia non sottopormi a quelle misure perché sarebbe come segare il ramo su cui si è seduti

ho ancora ben vivi i ricordi dei racconti dei miei nonni durante la guerra quando uno di loro venne imprigionato dai tedeschi in quelle condizioni e non tornò prima di un anno e mezzo solo perché ci pensarono gli americani a liberarlo, mi pare che loro se la passassero peggio sia dal punto di vista della quantità delle informazioni sia per quanto riguarda la qualità del cibo e dello svago, se ce l'hanno fatta loro non vedo perché non dovrei farcela io (p.s. credo moltissimo nello stoicismo e cerco di praticarlo per quanto possibile, anche solo mentalmente, quindi per me sarebbe una prova come un'altra per dimostrare in primis a me stessa la capacità di resistenza)

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Thetraveller87
8 minuti fa, Edo ha scritto:

credo moltissimo nello stoicismo e cerco di praticarlo per quanto possibile,

Be devo dire che questo ti fa onore... almeno non sei come quelle ragazze che in questi giorni stressano i loro ragazzi affinché le raggiungano. So almeno di un paio di ragazzi che hanno rotto la quarantena (con rischio multa anesso) per trasferirsi altrimenti queste scleravano...😂

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leavingmyheart

Basta, non ascoltate più quei figuri loschi che fanno le conferenze stampa diffondendo pessimismo. Sono tutti dei falliti.

 

Seguite solo il grandissimo Guido 👍

Nel post di oggi dice che

 

- siamo in fase calante

- tra 3-4 settimane probabilmente i ricoveri vanno a zero

- plausibilmente il caldo riduce malati e gravità della malattia

 

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10221171922703715&id=1114600262

 

 

 

quindi il problema adesso dovrebbe spostarsi verso l'emisfero australe dove arriva l'inverno. Il lockdown più severo dovrebbe riguardare più loro che noi.

Silvestri dice che il virus muta poco, quindi non si comporterà come un'influenza che torna mutata ogni anno eludendo i vaccini vecchi.

Ergo, penso io, il vaccino sarebbe una risposta ma solo in teoria perché dovrebbe vaccinarsi il grosso della popolazione mondiale, scenario non so quanto realistico. 

Allora azzardo questa previsione.

Il virus muta poco, quindi i farmaci non perderanno la loro efficacia nel neutralizzarlo. Con questo e il caldo il virus scomparirà quasi completamente. Credo che sarà il caldo la forte determinante. Quando poi l'estate sarà andata via, se nell'emisfero australe sono stati rigorosi col lockdown il virus magari scompare del tutto con la combo:

caldo emisfero boreale + lockdown emisfero australe.

Non mi sembra un'ipotesi così bislacca.

 

Ok, io allora ci scommetto 100$ su questa previsione. E ricordo di averne già scommessi 1 miliardo sul fatto che torneremo alla vita di prima, a riempire i ristoranti, le spiagge, gli aerei, a limonarci in strada, etc... questo è sicuro al 150%. 

Per il resto non sono un virologo quindi faccio solo 100 ✌

 

 

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Andrea_mi

Io mi stavo informando riguardo alla produzione industriale del vaccino.

https://www.nature.com/articles/d41586-020-01063-8

In questo articolo di Nature sono spiegate delle cose interessanti non solo per quanto riguarda la produzione ma anche la distribuzione del vaccino.

Personalmente una delle cose a cui sto pensando da tempo è la sua produzione. Parliamo di miliardi di unità, insomma, it's really  something...

La produzione dei vaccini solitamente avviene attraverso processi Batch, cioè  processi "non continui", spezzati. 

Gli impianti di solito sono pensati in modo da essere attivi tutto l'anno, ma per produrre in ogni momento dell'anno qualcosa di diverso, a seconda appunto delle esigenze.

Quindi non esiste un impianto specifico per ogni tipo di farmaco.

I processi per ottenerli possono essere diversi, ma possono essere ottenuti nello stesso impianto.

Non so cosa decideranno le case farmaceutiche, se devolvere parte degli impianti esistenti alla produzione dei vaccini e tralasciare altri farmaci per la via, spendendo meno, oppure costruire infrastrutture nuove e quindi alzare anche il prezzo del vaccino.

Bisogna considerare che il vaccino è un prodotto che sarà venduto e chi lo comprerà farà delle valutazioni economiche. 

Sarebbe interessante capire se diminuirà la disponibilità di altri farmaci fondamentali per far spazio a questo vaccino.

Non so se c'è qualche meccanismo della WHO o dei governi che regola questi aspetti.

Ma...

Sembrerebbe che ci sia un approccio no-profit delle case farmaceutiche e che il costo sia relativamente basso per dose prodotta.

Mi sembra strano? Si... Vedremo però.

Inoltre sembrerebbe che ci sia da aspettare un bel po' per averlo.

https://scrip.pharmaintelligence.informa.com/SC141970/COVID19-Vaccine-Could-Cost-As-Little-As-10-A-Dose-Says-Janssen

"We are expecting hundreds of millions of people, that is, a broad population, to have access to the vaccine by the end of 2021 and in the course of 2022"

Mi spacca un po' la testa questa previsione. Si tratta di vivere con sto cazzo in mezzo ancora per un anno e mezzo.

Comunque ci sono già numerose soluzioni che possono essere attuate per rallentare significativamente la propagazione del virus.

Una tra queste (vi parlo di quella che conosco meglio) è la cattura del virus attraverso dei filtri.

In particolare i filtri HEPA (High Efficiency Particulate Air) che penso siano già presenti negli ospedali, magari qualcuno può confermarmelo, dovranno essere estesi a praticamente ogni ambiente chiuso.

 

 

 

 

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