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Il coraggio di chiudere


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13 minuti fa, Orph ha scritto:

Si esatto sarebbe ottimo

mi dava fastidio e per quello ho risposto quando si dava per scontato che 

1 lui fosse quello che alla fine dovesse andarsene

2il figlio se lo teneva lei

poi magari se decidono INSIEME che va bene a tuttti e due allora ok ma mi infastidiva il principio che comunque lui avrebbe dovuto subire sta decisione 

Tutto qua 

 

si era impallato tutto 😂

chiaro, ma infatti personalmente non condivido nemmeno il fatto che lei si sia già allontanata per riflettere, anche se ovviamente non giudico ma mi pare una cosa strana

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roberto5552
6 hours ago, Orph said:

Appunto sto cercando di essere obbiettivo visto che di mezzo ci sono altre due persone che comunque “subiranno” una decisione tua pensare di andare anche per un breve periodo diciamo di prova per casi tuoi per cercare di capire davvero cosa ti passa in testa mi sembrava il minimo...

Scusa ma che vuol dire "subiranno".... Se lei si vuole separare da lui basta c'è poco da discutere. Ste cazzate del trauma per il bambino etc... siamo nel 2020 nei paesi avanzati ci sono 1 divorzio su 2 matrimoni o convivenze . O anche di più. E i bambini nn mi sembrano traumatizzati se le cose si affrontano nella maniera corretta. 

E non è che se una delle due parti decide di separarsi deve trovare casa o etc... visto che lei è quella che gestisce il bambino ci si mette a tavolino e si discute di come trovare una soluzione, la migliore per tutti. 

In tutto questo io so di cosa parlo, sono passato attraverso queste fasi. 

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Lilith*Dafne
6 ore fa, roberto5552 ha scritto:

Scusa ma che vuol dire "subiranno".... Se lei si vuole separare da lui basta c'è poco da discutere. Ste cazzate del trauma per il bambino etc... siamo nel 2020 nei paesi avanzati ci sono 1 divorzio su 2 matrimoni o convivenze . O anche di più. E i bambini nn mi sembrano traumatizzati se le cose si affrontano nella maniera corretta. 

E non è che se una delle due parti decide di separarsi deve trovare casa o etc... visto che lei è quella che gestisce il bambino ci si mette a tavolino e si discute di come trovare una soluzione, la migliore per tutti. 

In tutto questo io so di cosa parlo, sono passato attraverso queste fasi. 

Anche io, figlia di separati ed anche il mio compagno.

C é stato troppo accanimento xke' ho espresso l l'opinione di far andar via lui. Non l avessi mai fatto!!! Neanche fosse la decisione definitiva!!

E qui di obiettività ne vedo poca...vedo solo qualcuno che ha sofferto per la separazione dei genitori. È normale, tutti abbiamo sofferto. Ma non per questo condanno i miei perché si sono lasciati, anzi li ringrazio e gli chiedo xke non lo abbiano fatto prima!!

Modificato da Lilith*Dafne
Avevo ancora qualcosa da dire
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Giraluna
52 minuti fa, Lilith*Dafne ha scritto:

gli chiedo xke non lo abbiano fatto prima!!

Nota l incoerenza di questo passaggio con tutto il tuo thread. Loro avrebbero dovuto farlo prima mentre tuo figlio ha subito i tentativi della madre di aggiustare un giocattolo rotto perché voleva a tutti i costi la sua famiglia. 

Non può forse anche tuo figlio aver fatto il tuo stesso pensiero di allora? E dunque perché nel suo caso tu, invece, dovevi per forza incollarvi con la colla stic? 

Domani hai l incontro con l avvocato. Perciò ti stai muovendo. Però sinora hai dimostrato una incoerenza abbastanza tipica di chi viene indottrinato a doversi costruire una famiglia entro e non oltre una certa età, quando l età era ancora troppo acerba per costruirsi persino una propria personalità. Praticamente ora la bimba sta cercando di comportarsi da donna laddove la donna è ancora immatura. Un bel concentrato di sofferenza. 

Il cervello giustifica il fatto di non sentirsi stupidi, pur di coprire l investimento fatto, con tante scuse. Quelle vere, di scuse e perdono, dovreste farle a voi stessi anziché cercare per forza un colpevole.  

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Lilith*Dafne
1 ora fa, Giraluna ha scritto:

Nota l incoerenza di questo passaggio con tutto il tuo thread. Loro avrebbero dovuto farlo prima mentre tuo figlio ha subito i tentativi della madre di aggiustare un giocattolo rotto perché voleva a tutti i costi la sua famiglia. 

Non può forse anche tuo figlio aver fatto il tuo stesso pensiero di allora? E dunque perché nel suo caso tu, invece, dovevi per forza incollarvi con la colla stic? 

Domani hai l incontro con l avvocato. Perciò ti stai muovendo. Però sinora hai dimostrato una incoerenza abbastanza tipica di chi viene indottrinato a doversi costruire una famiglia entro e non oltre una certa età, quando l età era ancora troppo acerba per costruirsi persino una propria personalità. Praticamente ora la bimba sta cercando di comportarsi da donna laddove la donna è ancora immatura. Un bel concentrato di sofferenza. 

Il cervello giustifica il fatto di non sentirsi stupidi, pur di coprire l investimento fatto, con tante scuse. Quelle vere, di scuse e perdono, dovreste farle a voi stessi anziché cercare per forza un colpevole.  

Concordo sull idea di aver subito un indottrinamento per costruirmi una famiglia non essendo ancora matura. Il risveglio fa male, ma era necessario.

Solo una precisazione: avevo 25 anni quando i miei si sono lasciati, non 3 come ne ha nostro figlio. Sono cresciuta, appunto, con l idea dell amore eteno avendo i miei come esempio.

Mi é crollato il mondo addosso quando si sono lasciati, e di conseguenza sono crollate tutte quelle congetture e quell ideale di famiglia del mulino bianco.

Per questo non voglio fare questo a mio figlio.

Mia madre si é trascinata per anni non avendo il coraggio di lasciare un uomo che non amava più, ed é caduta in depressione.

Io non posso permettermelo con mio figlio, non me lo perdonerei mai...anche perché ho scelto di farlo.

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1 minuto fa, Lilith*Dafne ha scritto:

Mi é crollato il mondo addosso quando si sono lasciati

A 25 anni? Sei seria?

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Giraluna
23 minuti fa, Lilith*Dafne ha scritto:

avevo 25 anni

Proprio al giro di boa, quando ad una donna si possono aprire due porte: quella del baratro o quella del mondo. 

A te si è aperta la seconda ... 

24 minuti fa, Lilith*Dafne ha scritto:

perché ho scelto di farlo.

Ti serviva ammettere:

25 minuti fa, Lilith*Dafne ha scritto:

di aver subito un indottrinamento per costruirmi una famiglia non essendo ancora matura.

 Brava. Ora: 

26 minuti fa, Lilith*Dafne ha scritto:

Il risveglio fa male, ma era necessario.

Vedrai che inconsciamente il tono dei tuoi commenti sarà diverso e più in linea con una donna che non scatta a trigger. 

Non volevo puntarti il dito. Solo sportare il tuo perché lo abbassassi e vedessi con chi ti stai scrivendo. Te ne sei accorta che non devi rivolgermi i tuoi demoni e che si può conversare civilmente, senza drammi.

Se vuoi a questo punto prova a scrivere come ti senti per domani. 

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10 ore fa, roberto5552 ha scritto:

Ste cazzate del trauma per il bambino etc...

Io ci sono passato da “queste cazzate” evito di risponderti come meriteresti perché sono un signore ma ti dico solo che se hai scritto una roba del genere non sai di cosa stai parlando 

davvero sono basito

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1 ora fa, Lilith*Dafne ha scritto:

Solo una precisazione: avevo 25 anni quando i miei si sono lasciati, non 3 come ne ha nostro figlio.

Ma seria?????

vabbe non ho parole

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Igor123
5 ore fa, Lilith*Dafne ha scritto:

Anche io, figlia di separati ed anche il mio compagno.

C é stato troppo accanimento xke' ho espresso l l'opinione di far andar via lui. Non l avessi mai fatto!!! Neanche fosse la decisione definitiva!!

E qui di obiettività ne vedo poca...vedo solo qualcuno che ha sofferto per la separazione dei genitori. È normale, tutti abbiamo sofferto. Ma non per questo condanno i miei perché si sono lasciati, anzi li ringrazio e gli chiedo xke non lo abbiano fatto prima!!

Ma perché parli di obiettività, quando la prima a non dimostrarne sei tu? L'accanimento verso di te, se di questo si può parlare, è legato al fatto che vorresti imporre al tuo compagno di andare via di casa perché tu hai deciso di chiudere la storia. Cioè, oltre a subire la decisione, legittima, di distruggere famiglia e progetti, il tuo futuro ex dovrà subirne anche i problemi logistici,senza contare che se lui è rimasto legato a te, sarà letteralmente devastato. Io personalmente mi sarei allontanato e avrei raccolto le idee, ma non tanto per pensare a delle parole indolori da propinare, bensì a una modalità che garantisca davvero meno sofferenza e disagi a chi sto abbandonando. Da qui nasceva il mio appunto sull'ipocrisia delle parole, svelata miseramente dai fatti e dalle intenzioni. 

Modificato da Igor123
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