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Il coraggio di chiudere


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Lilith*Dafne
2 ore fa, roberto5552 ha scritto:

Sì l'ho fatto con mia (ex) moglie. Della quale durante la nostra relazione ero follemente innamorato. 

Le ho detto che non sentivo ciò che sentivo prima e (anche se le dicevo di prenderci una pausa) ritenevo fosse finita. Lei è impietrita, non ci voleva credere, ha provato per qualche tempo a convincermi (sempre con molta dignità) ma nn c'era verso per me e mi faceva molto male vederla soffrire. Dopo qlche mese è andata avanti ... beh poi la mia storia è sparsa nel forum... 

Mi diresti che cosa ti ha portato alla decisione di farla finita con tua moglie? Se non ti va di scrivere mi indicheresti il post dove ne parli?

Grazie❤

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PaoloG
17 ore fa, Lilith*Dafne ha scritto:

Lo chiamerò sicuramente in settimana. Vorrei più che altro il parere di uno psichiatra. Secondo voi potrebbe funzionare l ipnosi?

Vado un po' in OT, ma molti hanno paura e timore dell ipnosi, compreso il mio compagno...secondo voi perché?

Io ne sono estremamente affascinata, non ho mai concretizzato per motivi economici, ma credo che conoscere i traumi e gli eventi che ti hanno portato ad essere la persona che sei può solo che migliorarti. D'altronde le risposte alle nostre domande uno ce le ha già...é solo che fa troppo male accettarle.

 

Il titolo giusto era 

“Il Coraggio di Restare”

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roberto5552
16 hours ago, Lilith*Dafne said:

Mi diresti che cosa ti ha portato alla decisione di farla finita con tua moglie? Se non ti va di scrivere mi indicheresti il post dove ne parli?

Grazie❤

Allora lunga storia ma per farla breve, si litigava spesso a causa del ménage quotidiano con le bambine, casa, etc... non mi faceva piacere tornare a casa la sera, mi sentivo in gabbia e sentivo attrazione per un'altra ragazza per la prima volta da quando avevo conosciuto mia moglie (ex). Visto che pensavo a questa persona (che poi non è successo niente....) ho ritenuto che non aveva più senso continuare con mia moglie, nonostante le sofferenze di tanti anni insieme. Cmq io sono una persona molto istintiva e faccio ciò che sento. 

 

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roberto5552

Ipnosi l'ho provata. Non mi è servita a un cazzo. 

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Rivaroxaban

@Lilith*Dafne analizziamo la situazione in maniera riduzionista:

a. ci sei tu che hai una relazione affettivo-amorosa con tuo marito

b. c'è tuo marito che ha una relazione affettivo-amorosa con te ma anche con il padre

c. ci siete tu e tuo marito che avete una relazione affettivo-amorosa con i vostri figli

d. ci sei tu che hai una relazione affettivo-amorosa con te stessa

Ora queste quattro relazioni affettivo-amorose non sono mutuamente esclusive nel senso che una non esclude l'altra a priori.

Questo implica che possiamo allora utilizzare un criterio di priorità per definire il grado di intensità delle quattro relazioni che pur essendo non mutuamente esclusive sono pur sempre indipendenti una dall'altra:

La domanda è: qual'è il grado di priorita da uno a dieci che attribuisci a ciascuna delle sopra citate relazioni?

 

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Lilith*Dafne
2 ore fa, Rivaroxaban ha scritto:

@Lilith*Dafne analizziamo la situazione in maniera riduzionista:

a. ci sei tu che hai una relazione affettivo-amorosa con tuo marito

b. c'è tuo marito che ha una relazione affettivo-amorosa con te ma anche con il padre

c. ci siete tu e tuo marito che avete una relazione affettivo-amorosa con i vostri figli

d. ci sei tu che hai una relazione affettivo-amorosa con te stessa

Ora queste quattro relazioni affettivo-amorose non sono mutuamente esclusive nel senso che una non esclude l'altra a priori.

Questo implica che possiamo allora utilizzare un criterio di priorità per definire il grado di intensità delle quattro relazioni che pur essendo non mutuamente esclusive sono pur sempre indipendenti una dall'altra:

La domanda è: qual'è il grado di priorita da uno a dieci che attribuisci a ciascuna delle sopra citate relazioni?

 

Se parliamo di priorità "ideale" allora il credo che la vedrei così:

A-5

B-8

C-10

D-9

Se invece guardo alla realtà dei fatti c é l amore per me stessa...4/5, la relazione tra noi 7, con nostro figlio 8, con il padre 9/10

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Rivaroxaban
43 minuti fa, Lilith*Dafne ha scritto:

Se parliamo di priorità "ideale" allora il credo che la vedrei così:

A-5

B-8

C-10

D-9

Se invece guardo alla realtà dei fatti c é l amore per me stessa...4/5, la relazione tra noi 7, con nostro figlio 8, con il padre 9/10

Bene ora puoi cercare di agire sulle relazioni affettivo-amorose che ti riguardano in primis mentre sulla relazione padre-figlio beh su questo non ti è concesso spazio di manovra alcuna.

La domanda è: puoi tu vivere una relazione appagante con qualcun altro se verso te stessa hai una relazione al di sotto della sufficienza?

La risposta è: ovviamente NO.

Allora visto e considerato che stai dimenticando che hai delle priorità verso te stessa da soddisfare il mio consiglio se vuoi salvare la relazione con tuo marito è quello di allontanarti dal tuo nucleo familiare per capire cosa realmente vuoi.

All'interno della realtà che stai vivendo ci sono troppi fattori che condizionano le tue scelte e di conseguenza diventa difficile scegliere a mente lucida cio che è piu importante per te.

Io prima di prendere una decisione definitiva a riguardo della tua relazione con tuo marito prenderei un periodo di vita al di fuori del contesto familiare.

Hai amici o conoscenti che possono ospitarti?

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roberto5552
1 hour ago, Lilith*Dafne said:

Se parliamo di priorità "ideale" allora il credo che la vedrei così:

A-5

B-8

C-10

D-9

Se invece guardo alla realtà dei fatti c é l amore per me stessa...4/5, la relazione tra noi 7, con nostro figlio 8, con il padre 9/10

Questo "amore per me stessa" mi sa di vittimismo.... un po' tipico di queste situazioni, di alcune donne e forse io trovo degli italiani in genere. Ed il mettere sempre i figli al primo posto quando spesso è una finzione ( bada bene io sono il primo ad riconoscere di non mettere le mie figlie al primo posto, di essere un fottuto egocentrico che fa soffrire gli altri). Non c'è bisogno di dare colpe agli altri per giustificare la fine di una relazione. "Basta nn sento più il bisogno di stare insieme".... mi sembra che nel 2020 si possa dire senza porsi remore morali etc etc....

Prova a staccarti come ti suggerisce @Rivaroxabanper capire cosa senti per tuo marito. Poi vedrai se ti manca o meno. Dubito possa succedere ma non si sa mai. 

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Lilith*Dafne
1 ora fa, Rivaroxaban ha scritto:

Bene ora puoi cercare di agire sulle relazioni affettivo-amorose che ti riguardano in primis mentre sulla relazione padre-figlio beh su questo non ti è concesso spazio di manovra alcuna.

La domanda è: puoi tu vivere una relazione appagante con qualcun altro se verso te stessa hai una relazione al di sotto della sufficienza?

La risposta è: ovviamente NO.

Allora visto e considerato che stai dimenticando che hai delle priorità verso te stessa da soddisfare il mio consiglio se vuoi salvare la relazione con tuo marito è quello di allontanarti dal tuo nucleo familiare per capire cosa realmente vuoi.

All'interno della realtà che stai vivendo ci sono troppi fattori che condizionano le tue scelte e di conseguenza diventa difficile scegliere a mente lucida cio che è piu importante per te.

Io prima di prendere una decisione definitiva a riguardo della tua relazione con tuo marito prenderei un periodo di vita al di fuori del contesto familiare.

Hai amici o conoscenti che possono ospitarti?

Si che ho qualcuno che possa ospitarmi. Ci avevo già pensato a questa soluzione temporanea, anche se dubito serva a molto.

Ho sempre mio figlio, non vorrei fargli vivere di nuovo il trauma del trasloco ( per un periodo si intende che io vada via con lui) e del cambiamento.

Giovedì a pranzo sentirò anche un avvocato.

Nel frattempo cerco di ragionare sul da farsi. Sarebbe più facile se andasse via il mio compagno.

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19 minuti fa, Lilith*Dafne ha scritto:

Sarebbe più facile se andasse via il mio compagno.

Secondo me no ma io non sono nessuno

Ti dico di no perché se fosse lui ad andare via si sentirebbe cacciato e quindi si sentirebbe di aver subito un torto e si metterebbe sulla difensiva

Se invece tu te ne vai e lo lasci solo, avrebbe tutto il tempo per riflettere sulla casa vuota senza di te e il bimbo, e potrebbe o andare da papino a piagnucolare di essere stato abbandonato o riflettere sul da farsi e finalmente maturare e mettersi in posizione di persona che si mette seriamente in gioco per cambiare

E se lasciassi il bimbo da lui? Non sarebbe abbandono di minore e avrebbe modo di capire quanto tu sei importante nella vostra vita, anche solo a livello logistico, brutto da dire ma è una cosa che viene recepita. Inoltre, lasciando il bimbo a lui, avresti più facilità nel trovare una sistemazione da qualche tua amica, perché avere una persona in casa e per di più con un bambino piccolo dopo un po' rompe e te lo farebbe pesare e ciò potrebbe ledere il vostro rapporto d'amicizia, e in questo periodo di tutto hai bisogno fuorché di perdere amicizie preziose

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