Bivio tra coetanee (30 enni+) e giovanissime

[SeduttoreEstero [Lurker] 3]

Ciao a tutti.

Sono una persona che ha sempre cercato qualita´nelle relazioni, lavoro, privato e amore.

Ho avuto due storie molto importanti, ho 36 anni, una di 10 anni e l ´altra di 5 anni e diverse storielle piu´corte ma molto piacevoli.Le due storie importanti mi hanno molto appagato e non sono alla ricerca disperata di una moglie. Recentemente sono molto impegnato lavorativamente come dirigente e gestire l´azienda ed il personale mi richiede molta energia e mi piacerebbe avere una bella donna con cui rilassarmi sia dal punto di vista mentale che fisico.

Devo dire che fino a poco tempo fa ho sempre cercato ragazze nel mio target, + 5 o -5 ma facendo l´errore di queste molte volte avanzano subito grosse pretese, dall altro l´appagamento mentale era notevole. Recentemente ho frequentato anche qualche giovanissima 20-23 anni e devo dire che non mi ricordavo piu´quanto potesse essere facile con una molto giovane, soprattutto per la mia reputazione e successo.

A questo punto sono un po´indeciso perche´da un lato vorrei avere una ottima affinita´sessuale e mentale con una donna che capisce molto bene chi sono (cosa che una giovane non puo´capire... e quindi dal punto di vista di Ego c´e´un cerco vuoto), dall ´altro la giovane e´molto disponibile e tutto sommato, visto che sono lavorativamente stressato, beh, una relazione aperta con lei avrebbe i benefici.

->Ho sedotto e conquistato grandi donne di successo ed oltre, diciamo che arrivare a 36 anni e puntare sulle giovanissime da un lato e´ottimo ma dall altro mi fa sentire un po ´come il pensionato italiano che va in Moldavia.

Voi personalmente come gestireste la cosa?

Modificato 16 Febbraio 2020 da SeduttoreEstero

[ArmandoBis [Partecipante] 5013]

Cosa intendi con grandi donne di successo? Così, per capire.

[stefania568 [Donna] 760]

Per me chi va con donne giovanissime ha la sindrome di peter pan paura di invecchiare  comunque capisco che una donna più giovane fa sentire meno stressati non ha tante pretese  per me in media stat virtus cercherei una via di mezzo 

Modificato 16 Febbraio 2020 da stefania568

[SeduttoreEstero [Lurker] 3]

13 minutes ago, ArmandoBis said:

Cosa intendi con grandi donne di successo? Così, per capire.

Diciamo che ho avuto sempre relazioni sviluppate e cresciute nel posto giusto, le due storie lunghe con due personalita´famose (un medico ed un avvocato di spicco).

[SeduttoreEstero [Lurker] 3]

11 minutes ago, stefania568 said:

Per me chi va con donne giovanissime ha la sindrome di peter pan paura di invecchiare  comunque capisco che una donna più giovane fa sentire meno stressati non ha tante pretese  per me in media stat virtus cercherei una via di mezzo 

Ti dico ho 36 anni e pur amando il divertimento sano giusto (serate, anche discoteca, etc) non sono un peter pan irresponsabile come molti 🙂 Diciamo solo che mi faccio un po´di scrupoli perche´dal punto di vista intellettaule e´evidente che ci sia un gap di 15 anni e forse poi anche se avessimo una relazione aperta, lei non rispetterebbe le regole e sarebbe un dispendio di energia da parte mia...

[leavingmyheart [Partecipante] 10167]

2 ore fa, SeduttoreEstero ha scritto:

Ciao a tutti.

Sono una persona che ha sempre cercato qualita´nelle relazioni, lavoro, privato e amore.

Ho avuto due storie molto importanti, ho 36 anni, una di 10 anni e l ´altra di 5 anni e diverse storielle piu´corte ma molto piacevoli.Le due storie importanti mi hanno molto appagato e non sono alla ricerca disperata di una moglie. Recentemente sono molto impegnato lavorativamente come dirigente e gestire l´azienda ed il personale mi richiede molta energia e mi piacerebbe avere una bella donna con cui rilassarmi sia dal punto di vista mentale che fisico.

Devo dire che fino a poco tempo fa ho sempre cercato ragazze nel mio target, + 5 o -5 ma facendo l´errore di queste molte volte avanzano subito grosse pretese, dall altro l´appagamento mentale era notevole. Recentemente ho frequentato anche qualche giovanissima 20-23 anni e devo dire che non mi ricordavo piu´quanto potesse essere facile con una molto giovane, soprattutto per la mia reputazione e successo.

A questo punto sono un po´indeciso perche´da un lato vorrei avere una ottima affinita´sessuale e mentale con una donna che capisce molto bene chi sono (cosa che una giovane non puo´capire... e quindi dal punto di vista di Ego c´e´un cerco vuoto), dall ´altro la giovane e´molto disponibile e tutto sommato, visto che sono lavorativamente stressato, beh, una relazione aperta con lei avrebbe i benefici.

->Ho sedotto e conquistato grandi donne di successo ed oltre, diciamo che arrivare a 36 anni e puntare sulle giovanissime da un lato e´ottimo ma dall altro mi fa sentire un po ´come il pensionato italiano che va in Moldavia.

Voi personalmente come gestireste la cosa?

 

Sono le 20enni a mantenerti in salute 🐥

[leavingmyheart [Partecipante] 10167]

2 ore fa, SeduttoreEstero ha scritto:

puntare sulle giovanissime da un lato e´ottimo ma dall altro mi fa sentire un po ´come il pensionato italiano che va in Moldavia.

 

[Back Door Man [Élite] 11600]

Discorso interessante.

Credo di capirlo, ma più in là della comprensione non credo si possa arrivare.

Provo a spiegarmi: ho le stesse sensazioni tue in presenza di donne di diversa età. Ho circa 15 anni più di te e anche a 36 avevo queste sensazioni, che sono rimaste.

In un altro post abbiamo discusso sulle donne che danno che Lei. Autore del thread un 30enne più o meno.

Io ho scritto che ricordo le stesse cose, sui 30 anni qualcuna comincia a darti del Lei, e all'inizio si fatica ad accettare il cambiamento.

Credo che sia la storia del Lei che quella, più profonda, che hai spiegato tu siano un fardello aggiunto a cui dobbiamo abituarci. 

Le sensazioni sono quelle: c'è differenza fra la mente di una persona Senior e una Junior.

Sul piano relazionale/sessuale ho notato che a volte le giovanissime mi attraggono tantissimo. Un effetto calamita.

In questo c'è una cosa che mi deprime un po'. Ho notato che mi attraggono delle giovanissime (20/25 anche meno) che andando per somiglianze, e considerandole "copie" delle 20enni mie coetanee, a 20 anni avrei considerato bruttine o poco più. Allora penso che sono peggiorato io. Ecco un sintomo di vecchiaia. 🤔 Imbarazzante.

D'altra parte, avendo 51 e non 36 sono costretto a scegliere le più giovani. Le mie coetanee, salvo una piccola percentuale, non sono più attraenti. Che ci vogliamo fare?

Scusa la disgressione. Torniamo a tema.

Tu chiedi come gestire la cosa. Quindi hai possibilità di scelta. Oppure ti chiedi su quale target puntare.

2 ore fa, SeduttoreEstero ha scritto:

puntare sulle giovanissime da un lato e´ottimo ma dall altro mi fa sentire un po ´come il pensionato italiano che va in Moldavia.

Diciamo che ti mette in imbarazzo, è quella la sensazione.

Io credo che se avessimo più donne a disposizione il problema non si porrebbe. Ti andrebbe una relazione aperta con una 30enne e un harem di contorno di cinque 20enni a rotazione? Non sto scherzando.

Credo che se ci fosse la contemporaneità non ci sarebbe più il pensiero fastidioso e imbarazzante del pensionato eccetera. Saresti/saremmo appagati spiritualmente e sessualmente alla grande.

Tu cosa vorresti, in pratica? Definire un target su cui puntare per una nuova LTR (immagino)?

La mia risposta è: servirebbero sia giovanissime che meno. Giovanissime e basta ti manca qualcosa, dai 30 in su sono più pretenziose, vogliono che l'uomo si impegni e magari l'esclusiva e tutto il resto. Non se ne esce. Prendere quello che si trova e via. Più in là con l'età è peggio, non (solo) perché si invecchia ma perché di donne libere se ne trova sempre meno. E se sono libere...

Com'era quella frase buffa? Qualcosa tipo "E' bella, è single, è disponibile, non ha nessuno... C'è qualcosa che non va. 🤔 Scappa. E' pazza."

Salu2.

 

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

Ci sono tanti aspetti da valutare ed è difficile fare un discorso generico.

Da un punto di vista cerebrale una tua coetanea può prenderti sicuramente di più dal momento che ha le spalle tante esperienze di vita vissuta che un’universitaria non può avere; d’altra parte l’universitaria può avere, però, quell’entusiasmo coinvolgente che l’altra non ha e soprattutto non inizierebbe con le solite menate del “cerco un uomo che mi tenga testa”, ormai leit-motive delle single over 30.

Da un punto di vista fisico hai più esperienza e avresti il coltello dalla parte del manico perché il sesso che potresti regalarle tu non lo troverebbe facilmente dai coetanei.

L’unica difficoltà in ottica LTR (nel caso in cui fossi interessato) è che ti troveresti sempre di fronte una ragazza che ancora deve capire cosa fare nella vita e quindi il rischio che chiuda tutto semplicemente per poter fare le proprie scelte personali sarebbe molto alto.

[SergioVittorio [Partecipante] 3712]

8 ore fa, BackDoorMan68 ha scritto:

 

In questo c'è una cosa che mi deprime un po'. Ho notato che mi attraggono delle giovanissime (20/25 anche meno) che andando per somiglianze, e considerandole "copie" delle 20enni mie coetanee, a 20 anni avrei considerato bruttine o poco più. Allora penso che sono peggiorato io. Ecco un sintomo di vecchiaia. 🤔 Imbarazzante.

Le mie coetanee, salvo una piccola percentuale, non sono più attraenti. Che ci vogliamo fare?

 

Infatti. Anch’io uguale. Le 45/50enni e oltre a parte casi più unici che rari sono raramente appetibili sessualmente. Quindi anche le giovani che ai tempi avremmo considerato “bruttine” ora sono delle figone. 
 

Quindi @SeduttoreEstero che problemi ti fai? Vai con le giovani, hai status, ti vedranno come un Dio! 
Mettiti con una più della tua età solo nel caso anche lei abbia status e ti possa essere utile. Altrimenti giovani tutta la vita. E poi se li porti bene, non si vedrà  troppo neanche la differenza. 
 

Modificato 17 Febbraio 2020 da SergioVittorio