Facciamoci del male

[PINASO [Partecipante] 129]

Il 18/2/2020 alle 15:28 , Edo ha scritto:

Ah, il tipo era anche disoccupato e aveva sempre fatto lavoretti saltuari, quindi un'eventuale mia ipotesi sul fatto che ci rimanesse insieme perché ricco è presto decaduta. Ecco, per me un uomo che a quasi 35 anni non sa ancora trovarsi un lavoro serio non è per niente dominante, anzi, non sa dominare la sua vita figuriamoci se sa dominare le donne. Però evidentemente lei la vede diversamente.

Le auguro di poter diventare vecchia

Beh, un uomo può essere dominante senza avere tanti soldi, potrebbe avere un'azienda che va bene grazie a lui, pur possedendone una quota molto ridotta e insufficiente per farlo essere ricco, però nel caso in questione è assurdo.

[PINASO [Partecipante] 129]

Il 18/2/2020 alle 15:33 , porchetta ha scritto:

le persone spesso non si vogliono il bene che dovrebbero

Beh qui siamo a livelli da masochismo. A volte si sta con uno che ti tradisce per vari motivi che non possiamo giudicare. Poi siamo sicuri che a volte le donne non vogliono ammettere che la coppia è aperta e che anche lei tradisce e dice che solo lui le fa le corna?

[porchetta [Partecipante] 1898]

17 ore fa, PINASO ha scritto:

Beh qui siamo a livelli da masochismo. A volte si sta con uno che ti tradisce per vari motivi che non possiamo giudicare. Poi siamo sicuri che a volte le donne non vogliono ammettere che la coppia è aperta e che anche lei tradisce e dice che solo lui le fa le corna?

Lasciando perdere corna , tradimenti o altro..

Imparare a volere bene a se stessi sopra tutto e tutti è difficilissimo e comporta spesso scelte dolorose.

Ma è fondamentale , perchè con "noi stessi" siamo a contatto perennemente , ed è necessario avere la stima massima ,  ecco perchè ..

"le persone spesso non si vogliono il bene che dovrebbero"

[Edo [Donna] 15305]

18 ore fa, PINASO ha scritto:

Beh, un uomo può essere dominante senza avere tanti soldi, potrebbe avere un'azienda che va bene grazie a lui, pur possedendone una quota molto ridotta e insufficiente per farlo essere ricco, però nel caso in questione è assurdo.

Avere un'azienda che va bene grazie a lui per me è avere un lavoro serio, ma nel caso in questione stiamo parlando di un disoccupato "classico", uno che ancora non ha trovato il proprio posto nel mondo del lavoro

[Back Door Man [Élite] 11600]

50 minuti fa, porchetta ha scritto:

Lasciando perdere corna , tradimenti o altro..

Imparare a volere bene a se stessi sopra tutto e tutti è difficilissimo e comporta spesso scelte dolorose.

Ma è fondamentale , perchè con "noi stessi" siamo a contatto perennemente , ed è necessario avere la stima massima ,  ecco perchè ..

"le persone spesso non si vogliono il bene che dovrebbero"

Confermo.

Corna e tradimenti sono secondari.

La chiave è voler bene a se stessi.

La difficoltà a voler bene a se stessi (mia opinione ma condivisa da tante altre persone e scuole di pensiero) deriva dal mancato insegnamento in famiglia.

Sono i Care Givers quelli che devono insegnare al bambino a volersi bene. E lui, con calma, impara.

Il casino è imparare da soli, cominciando in ritardo.

Ma non ci sono altre vie. Quello che ci serve è saper amare noi stessi.

[PINASO [Partecipante] 129]

11 ore fa, porchetta ha scritto:

Lasciando perdere corna , tradimenti o altro..

Imparare a volere bene a se stessi sopra tutto e tutti è difficilissimo e comporta spesso scelte dolorose.

Ma è fondamentale , perchè con "noi stessi" siamo a contatto perennemente , ed è necessario avere la stima massima ,  ecco perchè ..

"le persone spesso non si vogliono il bene che dovrebbero"

Guarda pure io non mi voglio il bene che dovrei, non lo nego : in passato ho fatto delle scelte sbagliate (ma non vi preoccupate, non ho mai fatto uso di droghe), però io posso fare delle scelte sì sbagliate, ma solo nel lungo periodo, che però nel breve mi sembravano giuste (soprattutto in campo lavorativo), si mi è capitato di frequentare anche persone "tossiche" (non nel senso che si drogavano) e negative, ma non mi hanno mai causato male fisico, forse psicologico.

[Caraibika [Élite] 2371]

La violenza è attraente per una grossa percentuale di donne, ricordiamo sempre che se la donna è bellezza l'uomo è forza e dominanza, con varie sfumature: forza caratteriale, stabilità emotiva, capacità di leadership, ma anche aggressività e capacità di imporsi con la violenza. Alcune sono più sensibili a questi tratti di dominanza "negativa" e li trovano desiderabili per la loro prole anche quando vengono esercitati contro di loro, è un qualcosa che si accende a livello profondo e influenza anche la loro parte razionale. Magari su 100 donne ce ne sono 30-50 che si eccitano vedendo il loro uomo picchiare sé stesse o qualcun altro, una parte di queste resterebbe con lui anche dopo aver superato il momento di eccitazione e razionalizzato il suo comportamento antisociale e "sbagliato". Quando si parla di relazioni interpersonali dobbiamo ricordarci che i nostri istinti ancestrali hanno un ruolo decisivo, specialmente nella selezione di un uomo della sfera lover. Gentilezza, buon lavoro, bella casa, soldi appartengono più alla sfera provider, che per donne come quella di questo thread possono essere meno importanti (dopotutto ha già casa, lavoro e sicurezza economica, forse non è un caso).

Anche al maschile abbiamo esempi di relazioni disfunzionali che vanno avanti per selezione istintiva e non razionale, basta pensare a chi si tiene vicina una donna bellissima anche se stupida, rompicoglioni e tendente a tradire. 

[PINASO [Partecipante] 129]

Capisco di più la donna attratta dall'uomo bello, ricco, ma dannato e disonesto, come Fabrizio Corona : lui avrà tanti difetti ma non ha mai fatto del male ad una donna e non mi risulti che abbia mai picchiato nessuno.

Oppure ancora una donna attratta da uno che per salvarla da due malintenzionati li picchia : grazie ha usato la violenza per salvarla, ovvio che è grata.

[PINASO [Partecipante] 129]

Il 20/2/2020 alle 08:29 , purple pill ha scritto:

Ma per l’amore di Dio... no.

io alludevo a questioni familiari, nelle quali è difficile si arrivi al tentato omicidio.

Già  nei casi come quello della Stokholma, che pare venisse malmenata a sangue dalla madre, è giusto che uno non perdoni se non se la sente.

Perdonare va anche bene, ma ... all'interno del cuore.

[PINASO [Partecipante] 129]

Il 18/2/2020 alle 17:07 , BackDoorMan68 ha scritto:

La sindrome di Stoccolma è un'approssimazione che da sola spiega il perché la tipa sia tornata con lui.

Poi c'è di più. In genere una relazione tossica coi familiari d'origine.

Non si tratta di un pazzo che accoltella un sano, si tratta di una relazione tossica fra due soggetti insani. I termini tecnici che più ci si avvicinano sono narcisista e codipendente.

C'è tutto uno studio sulle relazioni tossiche. Molte persone hanno avuto familiari abusanti e questo li ha spinti a raccontare le loro esperienze, studiarne le dinamiche, proporsi come Coach etc.

Su You Tube trovate un sacco di video.

Se però fate le ricerche in italiano trovate poco. Da noi l'argomento è tabù. La cultura cattolica italiana è pro-abuso.

Da noi il 50% delle relazioni sono tossiche. Famiglie disfunzionali, relazioni sessuali fra abusanti e codipendenti eccetera.

E poi ci sono persone che ripetono "I miei genitori erano brava gente. Mi picchiavano tutti i giorni però è grazie a loro che sono diventato... (inserite cazzata a caso)".

La cultura cattolica non è pro-abuso fuori dal matrimonio. All'interno del matrimonio è possibile separarsi senza problemi, ma non cercare un'altra persona. Il non poter cercare un'altra persona non implica per forza tornare con l'abusatore : avere nessuno accanto è molto meglio che avere uno che ti vuole fare del male. Poi vabbé a volte esistono persone che si trovano e ci sono coppie in cui lui tira gli schiaffi a lei e lei li tira a lui, ma pur essendo una relazione non sana, c'è reciprocità nelle cose.

Per quanto riguarda il rapporto con i genitori invece è diverso, è facile accettare i ceffoni presi, perché i genitori in qualche modo ti hanno donato la vita.