Shit test con aziende che ti promettono l'assunzione

[AlanCarter [Partecipante] 12]

Stavolta lo shit test lo vorrei fare io

Sono precario, il mio contratto termina fra un paio di mesi e i segnali sono di burrasca. Mi sto guardando intorno. Mi sto facendo di nuovo il giro delle agenzie interinali...a meno di improbabili soprese qualcuna mi offrirà il solito contrattino di 3-6 mesi...e molto subdolamente mi diranno che il contratto è breve ma si potrebbe in futuro parlare anche di assunzione.

Ho esperienza di queste cose. Ti raccontano balle. Ti infinocchiano. Ma in qualche caso a qualche amico e conoscente è andata così. Son partiti con un contrattino minimo e poi pian piano...sono stati assunti.

Come si fa a capire se un'azienda è sincera quando dice che vuole tenerti anche in futuro? Quali tecniche psicologiche usare per sgamarli.

Ormai non accetto più contratti minori di 6 mesi. Se mi dicono: "contratto a 3 mesi con possibilità di assuzione" la considero già una balla.

Però ci deve essere un motivo per capire se il contrattino è solo l'inizio di una lunga, lunghissima collaborazione o è una cosa fatta per risparmiare soldi e non assumere a TI.

[XAX [Partecipante] 58]

Però ci deve essere un motivo per capire se il contrattino è solo l'inizio di una lunga, lunghissima collaborazione o è una cosa fatta per risparmiare soldi e non assumere a TI.

Dai retta ad uno che lavora nelle fornaci dell'inferno.

Non ti conviene shit testare l'azienda.

Le aziende italiane hanno una gerarchia molto permalosa che non sopporta chi non recita la sua parte.

Se si comporta bene non hai motivi per darle contro con atteggiamenti spavaldi (a meno che tu non sia supercoperto)

Se si comporta male hai due possiblità: contrattare delicatamente (nei modi più che nei contenuti) e vedere quanto si è disposti a cedere oppure farle guerra e appena ottenuto ciò che ti spetta scappare in un'altra azienda.

Le aziende italiane hanno una gerachia molto vendicativa.

Tornando in tema della tua domanda, l'unico modo per capire se una azienda è affidabile è guardarsi intorno e vedere chi lavora in quella azienda.

Sono tutte persone che stanno lì al massimo da 6 mesi? Bè, la risposta già la sai.

Ci sono persone che stanno lì da più di un anno ed hanno *veramente* bisogno di qualcuno che copra certi ruoli (lavoro da svolgere per lunghi periodi, persone che si dimettono e vanno sostituite, nuove filiali, ecc.)? In questo caso "può darsi" che l'azienda possa essere affidabile.

Modificato 11 Luglio 2007 da XAX

[Gigione [Partecipante] 1]

Io sto' dall'altra parte della barricata, nel senso che i colloqui li faccio. Sono titolare di un'azienda in cui c'e' effettivamente una buona possibilita' di fare carriera ( ti basti pensare che io stesso sono partito come dipendente) e ti posso dire che anche a fronte di un curriculum ottimo e un buon colloquio chi si presenta con spavalderia e arroganza lo scarto direttamente. Non perche' sono "vendicativo" ma perche' per esperienza le persone che si presentano in modo arrogante sono poi molto piu' difficili da gestire e poco inclini ad acquisire il mio metodo di lavoro che e' gia' consolidato e fieldtestato. Sarebbe come fare uno shittest ai PUA di IS: se sei nuovo sul forum e appena arrivi cerchi di importi su chi ti puo' insegnare qualcosa non stimoli di certo gli altri a darti le informazioni di cui hai bisogno.

Per chi cerca lavoro il principio "Sono io il premio" non funziona.

Se vuoi raccogliere informazioni la cosa che ti posso consigliare e' di trovare contatti con chi gia' lavora all'interno della struttura o addirittura con le ditte concorrenti.

In bocca al lupo!

Gigione

[piedamaro [Partecipante] 11]

Io sto' dall'altra parte della barricata, nel senso che i colloqui li faccio. Sono titolare di un'azienda in cui c'e' effettivamente una buona possibilita' di fare carriera ( ti basti pensare che io stesso sono partito come dipendente) e ti posso dire che anche a fronte di un curriculum ottimo e un buon colloquio chi si presenta con spavalderia e arroganza lo scarto direttamente. Non perche' sono "vendicativo" ma perche' per esperienza le persone che si presentano in modo arrogante sono poi molto piu' difficili da gestire e poco inclini ad acquisire il mio metodo di lavoro che e' gia' consolidato e fieldtestato. Sarebbe come fare uno shittest ai PUA di IS: se sei nuovo sul forum e appena arrivi cerchi di importi su chi ti puo' insegnare qualcosa non stimoli di certo gli altri a darti le informazioni di cui hai bisogno.

Per chi cerca lavoro il principio "Sono io il premio" non funziona.

Se vuoi raccogliere informazioni la cosa che ti posso consigliare e' di trovare contatti con chi gia' lavora all'interno della struttura o addirittura con le ditte concorrenti.

In bocca al lupo!

Gigione

Ehhhhmmmmmmmm in che campo sei???

Cmq. a me hanno fatto 2 contratti da 1 anno a progetto, sicuramente è già un'indicazione di un lavoro duraturo ma di assunzione no nvè certezza.

[Gigione [Partecipante] 1]

Ehhhhmmmmmmmm in che campo sei???

Non sono ancora abilitato ai msg in privato. Se mi scrivi all'indirizzo soffione78[at]yahoo.it

ti spiego tutto nello specifico...

[^X^ [Partecipante] 4943]

Io sto' dall'altra parte della barricata, nel senso che i colloqui li faccio. Sono titolare di un'azienda in cui c'e' effettivamente una buona possibilita' di fare carriera ( ti basti pensare che io stesso sono partito come dipendente) e ti posso dire che anche a fronte di un curriculum ottimo e un buon colloquio chi si presenta con spavalderia e arroganza lo scarto direttamente. Non perche' sono "vendicativo" ma perche' per esperienza le persone che si presentano in modo arrogante sono poi molto piu' difficili da gestire e poco inclini ad acquisire il mio metodo di lavoro che e' gia' consolidato e fieldtestato. Sarebbe come fare uno shittest ai PUA di IS: se sei nuovo sul forum e appena arrivi cerchi di importi su chi ti puo' insegnare qualcosa non stimoli di certo gli altri a darti le informazioni di cui hai bisogno.

Per chi cerca lavoro il principio "Sono io il premio" non funziona.

Se vuoi raccogliere informazioni la cosa che ti posso consigliare e' di trovare contatti con chi gia' lavora all'interno della struttura o addirittura con le ditte concorrenti.

In bocca al lupo!

Gigione

Guarda, quello che scrivi è esattamente il motivo per cui neanche rispondo quando mi cercano da imprese come la tua.

Probabilmente sono la persona più qualificata del forum per parlare di mondo del lavoro, d'altra parte sono anche molto ritroso a dare consigli su un tema così delicato.

Posso solo assicurarti che "io sono il premio" è la realtà che domina da quando ho iniziato e funziona perfettamente, nel senso che scarta a priori luoghi lavorativi meno che eccellenti. Ti assicuro che esistono fior di aziende con fior di manager che sanno gestire una persona sicura e un pelo overconfident, e con quelle fanno un sacco di soldi.

"io sono il premio" non è una cazzata. Ieri ero in un paese dell'Europa centrale perchè mi hanno invitato (spesandomi tutto) per un "colloquio conoscitivo". Quante azienducole italiane coccolano così i potenziali dipendenti? Nooo, tutte piene di responsabili HR che vogliono "umiltà", "gavetta" ecc...

Che nausea!

[piedamaro [Partecipante] 11]

Guarda, quello che scrivi è esattamente il motivo per cui neanche rispondo quando mi cercano da imprese come la tua.

Probabilmente sono la persona più qualificata del forum per parlare di mondo del lavoro, d'altra parte sono anche molto ritroso a dare consigli su un tema così delicato.

Posso solo assicurarti che "io sono il premio" è la realtà che domina da quando ho iniziato e funziona perfettamente, nel senso che scarta a priori luoghi lavorativi meno che eccellenti. Ti assicuro che esistono fior di aziende con fior di manager che sanno gestire una persona sicura e un pelo overconfident, e con quelle fanno un sacco di soldi.

"io sono il premio" non è una cazzata. Ieri ero in un paese dell'Europa centrale perchè mi hanno invitato (spesandomi tutto) per un "colloquio conoscitivo". Quante azienducole italiane coccolano così i potenziali dipendenti? Nooo, tutte piene di responsabili HR che vogliono "umiltà", "gavetta" ecc...

Che nausea!

Da paura!!! X che fai??

[^X^ [Partecipante] 4943]

Ho esperienza di queste cose. Ti raccontano balle. Ti infinocchiano. Ma in qualche caso a qualche amico e conoscente è andata così. Son partiti con un contrattino minimo e poi pian piano...sono stati assunti.

Come si fa a capire se un'azienda è sincera quando dice che vuole tenerti anche in futuro? Quali tecniche psicologiche usare per sgamarli.

Ormai non accetto più contratti minori di 6 mesi. Se mi dicono: "contratto a 3 mesi con possibilità di assuzione" la considero già una balla.

Però ci deve essere un motivo per capire se il contrattino è solo l'inizio di una lunga, lunghissima collaborazione o è una cosa fatta per risparmiare soldi e non assumere a TI.

Ciao,

ti prego di prendere con molta più cautela i miei discorsi sul lavoro di quanto tu non debba già fare con i miei consigli sulla seduzione

Lo dico perchè è un ambito ben più pericoloso, dove sbagliare ha ricadute ben più gravi. Do not try this at home!

Premesso questo...

Parti dal presupposto che il contrattino è una cosa fatta per risparmiare soldi e non assumere a TI. Incazzati, analizza, disquisisci, logorati ma alla fine è così e da qui bisogna partire.

Non fare nulla? Giammai. Ma almeno sgombriamo il campo dai fattori personali non pertinenti.

Le aziende cercano di darti il meno possibile, tu cerchi di farti dare il più possibile (o di lavorare il meno possibile, che è la stessa cosa); il punto di equilibrio viene determinato dal potere contrattuale di entrambe le parti.

Parti quindi dal presupposto che ti vogliono per 6 mesi. In 6 mesi devi diventare indispensabile e accrescere il tuo potere contrattuale per costringerli ad assumerti.

Secondo assioma: assunzioni, promozioni e aumenti di stipendio non sono e non devono essere un premio bensì il risultato di un differente equilibrio contrattuale.

Tu non lavori come un animale per guadagnarti la promozione o l'assunzione, questa deve arrivare perchè l'azienda ha bisogno che tu ricopra quel ruolo o che tu resti. Spero che sia chiaro il concetto perchè è quello alla base di tutti i moderni mercati del lavoro.

Per aumentare il potere contrattuale, non basta ovviamente assumere atteggiamenti arroganti. "Io sono il premio" deve essere una cosa reale.

1) lavorando bene e con buoni risultati; il che non significa lavorare tanto. Significa predisporre i propri lavori in modo che possano essere evidenti anche tutti i risultati intermedi. Spesso si dice che questo non serve a nulla: non è vero! Però è condizione necessaria ma non sufficiente

2) creando un clima cordiale intorno a te; l'aura di essere benvoluto dai colleghi è una cosa fin troppo sottovalutata (in alcuni ambiti come quello tecnico) e in altri fin troppo sopravvalutata (commerciale). Occorre far si che l'ambiente intorno a noi sembri "vuoto" in nostra assenza. Occorre far si che le persone si sentano sottilmente a disagio a pensare che un giorno noi potremmo non essere li. Potentissimo!

3) una volta capito bene il concetto di "potere contrattuale", usare il proprio sempre e in ogni circostanza si renda possibile. Le aziende fanno esattamente lo stesso. E' business, non un rapporto personale. Ogni volta che si può spostare di un pelo l'equilibrio, fallo senza esitazione e senza rimorsi. Non c'è nulla di peggio che un atteggiamento del tipo "sto qui buono e tranquillo, e si accorgeranno di me!" che porta poi a risultati tipo "ecco, io lavoro tanto e non chiedo mai niente... e a chi danno l'aumento? A Tizio che non fa un cavolo e pretende molto".

Per ora non mi viene in mente altro... ma mi verrà. Mi raccomando: cautela!

Modificato 13 Luglio 2007 da ^X^

[^X^ [Partecipante] 4943]

Da paura!!! X che fai??

Mi perdoni se non eccedo con i dettagli personali? Possiamo tranquillamente sentirci in privato.

Ciao

[piedamaro [Partecipante] 11]

Mi perdoni se non eccedo con i dettagli personali? Possiamo tranquillamente sentirci in privato.

Ciao

Ovvio, intendevo quello. Mi faccio sentire