Il game ai tempi del Corona

[Cenarius [Partecipante] 102]

Per me è cambiato poco, ero solo come un cane prima e lo sono anche adesso!

[bruni [Donna] 3474]

Non azzera il rischio, lo diminuisce infatti, perché è anche vero che non puoi stoppare un paese da un momento all'altro, né economicamente e né psicologicamente, figuratevi che state già male adesso. 

No, non lo sappiamo quanto durerà ma se non cominciamo mai a stare isolati non finirà mai, tra due settimane-un mese o 6 mesi (cifra a caso) arrancando, preferisco le 2 settimane e/o mese.

[senza nome [Élite] 4903]

Se proprio bisogna lamentarsi, a me è successa questa:

 stavo per concludere con una, ora sta in quarantena precauzionale con il compagno.

Finisce pure che ci ripensa eh.

[-Zodiac- [Banned] 658]

1 ora fa, ChrisNolan ha scritto:

Volevo chiederlo anch'io: adesso i single che c* fanno? Siamo ancora più sfigati e senza speranze di prima.😰

Seghe, cosa vuoi fare. Io in questi giorni bui oltre ad essere rifiutato live non ho avuto nessun match su 2 app di dating dove mi sono iscritto di nuovo visto la situazione. Ah, e in più visto che stavo crepando dalla voglia di trombare aumentata dai rifiuti, ieri mi accordo con una escort a 50 euro di 19 anni moolto carina. Arrivo a casa sua e mi rifiuta (indirettamente, tramite l amica che con una scusa mi ha mandato via).

Mi rimangono solo i miei amati e insostituibili libri in questa triste vita ahah

[Marc__ [Élite] 61]

27 minuti fa, Alexis2 ha scritto:

Secondo me sì sta perdendo un po' il senso della realtà. Andate a farvi un giro nei reparti di terapia intensiva degli ospedali italiani in questo momento o fatevi un turno da 36 ore nei reparti covid. Poi riparliamo di socialità o di uscire con gli amici. Ovviamente mi riferisco a chi si sta lamentando della situazione, non agli altri! 

io ho parlato di socialità, ma ho solo detto che per me è stata gestita in modo strano.

Certo che se vai in un reparto terapia intensiva è un delirio. Vuoi dirmi che in un qualsiasi altro periodo dell'anno sia una passeggiata?

E che dottori e infermieri non hanno mai turni estenuanti e lunghissimi, ma la loro condizione dipende solo dal covid?

Nella mia zona ad esempio ci sono 2 casi.2! Ora,  non credo che cambi la vita di medici e infermieri, in questa zona e in questa situazione almeno.

Poi non è che la situazione sia chiara. Qui qualcuno che lavora in ospedale dice che la situazione è più grave di quello che sembra, altri che non è così grave e di non creare allarmismi.

Poi ripeto, mi adeguo e vivo lo stesso, però permettimi di avere una mia idea

[Marc__ [Élite] 61]

44 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Imparai a leggere a 5 anni e cominciai ad appassionarmi di etologia comparativa a otto, abbandonando un po' la mia passione de 5-6-7 per la paleontologia in senso biologico.

In prima superiore quando la prof di italiano chiese di tornare col numero di libri letti per farsi un'idea della classe, a casa ne contai circa 250.

Il che superava quelli letti dalla prof.

E comprendeva materie universitarie tra cui l'endocrinologia che adoravo alle elementari-medie.

In seguito usai ogni stilla di tempo per studiare, tipo fare il lavapiatti in hotel col libro aperto sopra la lavastoviglie. A 21 per esempio riuscii a ritagliarmi nell'ambito della sicurezza un posto da portiere notturno in cui mi pagavano sostanzialmente per stare otto ore a studiare e dare il tiro al cancello una o due volte se un camion non era rientrato in tempo. Dopo sistemo la formattazione che c'è tipo un bug dal cell. Feci 20 anni di ricerca teorico pratica sul secondo tema che mi stava più a cuore, il conflitto umano, il combattimento, l'aggressività ecc sotto ogni disciplina esistente. Discipline che toccano anche altre materie, le quali tutte sfiorano o attraversano l'essere umano. Ossia le relazioni e il sesso e l'amore e le coccole, il mio primo amore ed interesse. Un giorno un incidente mi permise di studiare a tempo pieno per due anni, senza lavoro e senza quasi da mangiare. 

Ne approfittai per approfondire argomenti vari come faccio per mia indole di esploratore, tester, predigeritore e qualche volta creatore, da quando non riuscivo a leggere e non mi lasciavano testare sulla mia pelle e sul field perché avevo 4 anni.

È una mia caratteristica immanente, da sempre, dire sia il risultato casuale di un paio d'anni da over 30 in cui ho letto cose senza capire niente perché in brain fog da testosterone basso ma senza l'ippocampo femminile per imparare a memoria... 

Sono così perché sono così. Non per due anni over 30.

Altri sono diversi e sono ok.

Al di fuori del forum non spiego concetti, faccio e basta.

Non vado in giro a fare mansplaining.

Però è come sono. Curioso. 

porca tr..a... e dire che io leggevo un sacco quand'ero piccolo/giovane e credo anche adesso, ma qui siamo su un altro pianeta.

[Alexis2 [Donna] 4536]

12 minuti fa, Marc__ ha scritto:

Certo che se vai in un reparto terapia intensiva è un delirio. Vuoi dirmi che in un qualsiasi altro periodo dell'anno sia una passeggiata?

Non é una passeggiata, ma non é come adesso

 

13 minuti fa, Marc__ ha scritto:

E che dottori e infermieri non hanno mai turni estenuanti e lunghissimi, ma la loro condizione dipende solo dal covid?

Li hanno ma al momento in molti ospedali la situazione é tragica PROPRIO per il covid

 

14 minuti fa, Marc__ ha scritto:

Poi ripeto, mi adeguo e vivo lo stesso, però permettimi di avere una mia idea

Puoi avere tutte le idee che vuoi, io ho fatto una riflessione sulle priorità che per me ci sono in questo momento

[Back Door Man [Élite] 11600]

Avremo tutti occasione di riflettere. Ci sono restrizioni imposte.

Per ora dico solo che se qualcuno si lamenta di qualcosa, a meno che non trolli oppure sia un recidivo seriale, è degno d'ascolto. Facoltativo s'intende.

Lamentarsi significa esprimere un disagio. E' umano farlo.

Non è matematizzabile. Non è corretto non riconoscere il disagio espresso attraverso paragoni con altre realtà.

A tal proposito è stato creato, negli anni 80 mi pare, il termine benaltrismo.

Da qualche giornalista, mi pare.

Se qualcuno sta male perché c'è il coprifuoco e si annoia con Netflix, io gli credo.

Se rispondo che per stare male ci vuole ben altro, tipo una guerra al freddo, comodamente nego il malessere espresso dal soggetto.

Non lo faccio: non mi sembra giusto.

Molti di noi sono stati manipolati così in famiglia.

Che madre è una che nega i bisogni della prole proponendogli esempi diversi?

Ho fame.

Eeeh. Nel 43...

Ho freddo.

Eeeh, Pensa in Russia.

Mia madre faceva così.

Non è vero che le difficoltà creano uomini forti.

Ci hanno detto un sacco di stronzate.

Io evito di perpetuare la diffusione di stronzate.

 

[gort [Partecipante] 2550]

2 ore fa, FeDoz ha scritto:

La mia ragazza abita nella mia provincia e non vuole baciarmi perchè ha paura di prendere il virus e trasmetterlo ai suoi nonni... che faccio?

Sexting!

[Alexis2 [Donna] 4536]

3 minuti fa, BackDoorMan68 ha scritto:

Avremo tutti occasione di riflettere. Ci sono restrizioni imposte.

Per ora dico solo che se qualcuno si lamenta di qualcosa, a meno che non trolli oppure sia un recidivo seriale, è degno d'ascolto. Facoltativo s'intende.

Lamentarsi significa esprimere un disagio. E' umano farlo.

Non è matematizzabile. Non è corretto non riconoscere il disagio espresso attraverso paragoni con altre realtà.

A tal proposito è stato creato, negli anni 80 mi pare, il termine benaltrismo.

Da qualche giornalista, mi pare.

Se qualcuno sta male perché c'è il coprifuoco e si annoia con Netflix, io gli credo.

Se rispondo che per stare male ci vuole ben altro, tipo una guerra al freddo, comodamente nego il malessere espresso dal soggetto.

Non lo faccio: non mi sembra giusto.

Molti di noi sono stati manipolati così in famiglia.

Che madre è una che nega i bisogni della prole proponendogli esempi diversi?

Ho fame.

Eeeh. Nel 43...

Ho freddo.

Eeeh, Pensa in Russia.

Mia madre faceva così.

Non è vero che le difficoltà creano uomini forti.

Ci hanno detto un sacco di stronzate.

Io evito di perpetuare la diffusione di stronzate.

 

sono d'accordissimo anche con questo ragionamento. Il mio voleva solo essere un cambio di prospettiva, che a volte serve. Altre no