Avete mai avuto una relazione con una o uno Asperger?

[Forgive [Lurker] 8]

Ciao a tutti.

Io ho avuto una relazione con una asperger.

Molto profonda. Molto. Eccezionalmente profonda come tutto quello che ci è successo e abbiamo vissuto durante il noi.

E' come avere a che fare con un extraterrestre che vive da molti anni nella terra ma riesce a mimetizzarsi perchè imita i comportamenti ma i suoi canoni di condotta, i suoi pensieri i suoi desideri sono diversi dalle neurotipiche.

Mai avuto problemi con nessuna donna nella gestione, anzi. Con lei mi sono spaccato tutti i denti e lei pure e grazie a questa relazione ho scoperto molto di me e di come dovevo vivere.

Risultato? Ho studiato. Molto per capire e credetemi, credevo già di capire tutto quello che mi serviva.  

Se lo consiglio? No, non lo consiglio. Mi spiego. Per la mia esperienza sono persone che si adattano come il pongo alle circostanze, ma se si innamorano davvero di te e ti fanno entrare nel loro mondo, tu conoscerai una persona che nessun altro intorno a te conosce e ciò è disorientante. Non hai punti di riferimento, non funzionano i sistemi che con altre donne funzionano, ti guarda dentro. 

E' difficile da spiegare ma credo di sapere cosa vuol dire. 

 

[Mirofede [Partecipante] 133]

Il 30/3/2022 at 18:30, Forgive ha scritto:

Ciao a tutti.

Io ho avuto una relazione con una asperger.

Molto profonda. Molto. Eccezionalmente profonda come tutto quello che ci è successo e abbiamo vissuto durante il noi.

E' come avere a che fare con un extraterrestre che vive da molti anni nella terra ma riesce a mimetizzarsi perchè imita i comportamenti ma i suoi canoni di condotta, i suoi pensieri i suoi desideri sono diversi dalle neurotipiche.

Mai avuto problemi con nessuna donna nella gestione, anzi. Con lei mi sono spaccato tutti i denti e lei pure e grazie a questa relazione ho scoperto molto di me e di come dovevo vivere.

Risultato? Ho studiato. Molto per capire e credetemi, credevo già di capire tutto quello che mi serviva.  

Se lo consiglio? No, non lo consiglio. Mi spiego. Per la mia esperienza sono persone che si adattano come il pongo alle circostanze, ma se si innamorano davvero di te e ti fanno entrare nel loro mondo, tu conoscerai una persona che nessun altro intorno a te conosce e ciò è disorientante. Non hai punti di riferimento, non funzionano i sistemi che con altre donne funzionano, ti guarda dentro. 

E' difficile da spiegare ma credo di sapere cosa vuol dire. 

 

Interessante la tua esperienza, grazie!

Mi sono avvicinata di recente a un ragazzo Asperger. Non avrei mai dedotto che lo fosse, perché non si nota minimamente. Conoscendolo meglio peró mi sono accorta (come scritto da qualcuno in precedenza) della sua non comprensione dell'ironia, del suo fissarsi completamente su dettagli irrilevanti, del suo essere magari piú distaccato fisicamente (e del suo metterci di piú ad abituarsi al contatto fisico).

La cosa che forse peró mi ha spiazzata maggiormente é il fatto che abbia zero filtri. Dice le cose come le pensa, senza minimamente pensare alle conseguenze. 

Non so, queste sono le mie impressioni ma trovo questo tema molto interessante e da approfondire - per questo ho ripreso il topic.

[Gamebred [Élite] 7339]

14 minuti fa, Mirofede ha scritto:

La cosa che forse peró mi ha spiazzata maggiormente é il fatto che abbia zero filtri. Dice le cose come le pensa, senza minimamente pensare alle conseguenze. 

E cosa ne pensi di questo atteggiamento?

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

Giusto così per info di servizio, la sindrome in questione non viene più diagnosticata, ma clinicamente rientra nel disturbo dello spettro autistico ad elevato funzionamento.

La depressione è il tratto che affligge maggiormente i soggetti interessati, al di là delle stranezze più o meno evidenti.

[Mirofede [Partecipante] 133]

42 minuti fa, Gamebred ha scritto:

E cosa ne pensi di questo atteggiamento?

Mi piace ma mi spiazza - perché magari sul momento ci rimango male a sentire certe cose. Poi peró ci ragiono e so che ha ragione.

Quindi in realtá é secondo me una cosa positiva

[Mirofede [Partecipante] 133]

33 minuti fa, Sensei10 ha scritto:

Giusto così per info di servizio, la sindrome in questione non viene più diagnosticata, ma clinicamente rientra nel disturbo dello spettro autistico ad elevato funzionamento.

La depressione è il tratto che affligge maggiormente i soggetti interessati, al di là delle stranezze più o meno evidenti.

Davvero la depressione é un tratto?

E l'ansia quindi anche?

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

5 minuti fa, Mirofede ha scritto:

Davvero la depressione é un tratto?

E l'ansia quindi anche?

Prendila con il beneficio del dubbio, perché non sono così competente ma sì, generalmente sono presenti entrambe e collegate.

Ma se ci pensi sono anche condizioni comuni, quindi difficile poi accorgersene 

[ArmandoBis [Partecipante] 5014]

7 ore fa, Mirofede ha scritto:

Davvero la depressione é un tratto?

E l'ansia quindi anche?

Io non le ho riscontrate.

Mi baso su una persona sola, che mi ha messo a parte di questa sua diversità.

Nel caso specifico, penso che sia stato l'ambiente familiare particolare ad aver creato questo atteggiamento; anche perché ho scoperto di avere in passato condiviso molti dei suoi tratti mentali, e guarda caso anch'io avuto una famiglia che mi ha spinto in una certa direzione.

Alcuni particolari biografici che coincidono (ad esempio, la frequentazione durante l'adolescenza di un milieu delinquenziale pur provenendo da ottime famiglie) difficilmente è casuale.

Comunque, ho l'impressione che i tratti Asperger siano una buona scusa per non pagare dazio.

Almeno, nel caso di questa donna mi sembra che sia così, anche perché tutte le funzioni mentali - chiamiamole così - dei neurotipici sono in loro presenti, magari non con le stesse modalità.

Ironia, senso dell'umorismo, empatia non le mancano di sicuro.

Poi fa discorsi che, devo ammetterlo, mi spaventano.

Il caso del ragazzo di cui parli, però, mi sembra più accentuato.

Immagino che provenga da una famiglia come tante altre. O sbaglio?

[Mirofede [Partecipante] 133]

18 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Io non le ho riscontrate.

Mi baso su una persona sola, che mi ha messo a parte di questa sua diversità.

Nel caso specifico, penso che sia stato l'ambiente familiare particolare ad aver creato questo atteggiamento; anche perché ho scoperto di avere in passato condiviso molti dei suoi tratti mentali, e guarda caso anch'io avuto una famiglia che mi ha spinto in una certa direzione.

Alcuni particolari biografici che coincidono (ad esempio, la frequentazione durante l'adolescenza di un milieu delinquenziale pur provenendo da ottime famiglie) difficilmente è casuale.

Comunque, ho l'impressione che i tratti Asperger siano una buona scusa per non pagare dazio.

Almeno, nel caso di questa donna mi sembra che sia così, anche perché tutte le funzioni mentali - chiamiamole così - dei neurotipici sono in loro presenti, magari non con le stesse modalità.

Ironia, senso dell'umorismo, empatia non le mancano di sicuro.

Poi fa discorsi che, devo ammetterlo, mi spaventano.

Il caso del ragazzo di cui parli, però, mi sembra più accentuato.

Immagino che provenga da una famiglia come tante altre. O sbaglio?

Si, lui ha veramente la mancanza di empatia, a volte di umorismo, si fissa sui dettagli eccetera. Ma viene da una famiglia normale 

[ArmandoBis [Partecipante] 5014]

8 minuti fa, Mirofede ha scritto:

Si, lui ha veramente la mancanza di empatia, a volte di umorismo, si fissa sui dettagli eccetera. Ma viene da una famiglia normale 

Immaginavo. La teoria che mi sono costruito è che gli Asperger che vengono da famiglie normali sono quelli con i tratti più marcati, probabilmente genetici.

Poi ci sono quelli in cui i tratti Asperger sono indotti da famiglie un po' strane, e in questi casi l'approccio neurotipico e quello Asperger convivono.

A lui danno fastidio i luoghi affollati e rumorosi?