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professore vs studentesse


SuitFlip

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52 minuti fa, gianmarcoantonio ha scritto:

raga ma siete seri? metti che sei un professore, vai in discoteca, conosci una ragazza che magari ha dai 17 ai 20 anni e ci vai a letto, cosa devono mai farti?

stessa cosa, se una ragazza esce da scuola ed è maggiorenne, perchè mai non potrei intraprendere una relazione con lei?

l'unica situazione ambigua è quella in cui finisci a letto con una che ancora va a scuola e per ironia della sorte finisci a lavorare in quella scuola / classe, ma anche li non potrebbero farti niente legalmente, dato che il fatto è antecedente all'assunzione (qui ci vado per logica, al massimo rifiuti il posto di lavoro o sei costretto a chiudere la relazione)

 

 

 

Ma infatti io parlavo solo delle studentesse con cui si è direttamente a contatto come insegnante, non le ragazze esterne.

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SuitFlip
14 minuti fa, decatron ha scritto:

Ma infatti io parlavo solo delle studentesse con cui si è direttamente a contatto come insegnante, non le ragazze esterne.

Se una mia alunna fa 20 anni ed esce da scuola, perché non potrebbe avere una relazione con me? Con cosa mi dovrebbe "distruggere anche dopo"? 

 

Può dire il cazzo che le pare, non ci sono prove (anzi, ci sono quelle contrarie), al fatto che io abbia violato qualcosa 

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Bolt
8 ore fa, gianmarcoantonio ha scritto:

mi ero perso questa stronzata, pardon

Ovvero? Quale sarebbe la stronzata?

Modificato da Bolt
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7 ore fa, gianmarcoantonio ha scritto:

Se una mia alunna fa 20 anni ed esce da scuola, perché non potrebbe avere una relazione con me? Con cosa mi dovrebbe "distruggere anche dopo"? 

 

Può dire il cazzo che le pare, non ci sono prove (anzi, ci sono quelle contrarie), al fatto che io abbia violato qualcosa 

E invece no, può denunciarti e dire che hai usato il tuo "potere" di insegnante promettendole mari e monti tipo che le avresti fatto passare tutti gli esami senza sforzo in cambio di sesso ed essendo lei in difficoltà ha accettato. 

Vai davanti al giudice con questa versione dei fatti che si inventa lei e vedi come ne esci poi. 

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SuitFlip
7 minuti fa, decatron ha scritto:

E invece no, può denunciarti e dire che hai usato il tuo "potere" di insegnante promettendole mari e monti tipo che le avresti fatto passare tutti gli esami senza sforzo in cambio di sesso ed essendo lei in difficoltà ha accettato. 

Vai davanti al giudice con questa versione dei fatti che si inventa lei e vedi come ne esci poi. 

ma esami de che? stiamo parlando delle scuole superiori.

io le prometto di farle superare "gli esami" (in qualsiasi modo tu li intenda) per avere sesso una volta uscita da scuola? anche se fosse, lei ormai è fuori, ha preso la maturità, non è obbligata a fare niente.

un'eventuale scopata non sarebbe sotto ricatto.

ricordatevi che le signorine spesso e volentieri sparano cazzate quando devono scaricare la colpa, ma in questo caso per loro sarebbe un vanto, non direbbero mai di essere state stuprate.

In ogni caso, le cose vanno dimostrare, non pensate che sia così facile mandare in carcere qualcuno.

l'unica seccatura è che se la storia dovesse venire fuori, anche se scagionato in tutto e per tutto, la gente ti additerebbe a vita.

 

ah no, aspetta un secondo, se non sbaglio la gente costruisce castelli di cazzate anche se dovessi stare chiuso in casa 24h/24.

penso a tutte le voci che ho sentito in questi anni sui professori che non hanno fatto niente, come il mio di scienze motorie che ci faceva fare i test fisici ed in cambio le troiette, che si seccavano a muovere un attimo il culo, andavano in giro a dire che le costringeva a fare i test per guardarle in pose sexy. 

 

 

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SuitFlip
43 minuti fa, Bolt ha scritto:

Ovvero? Quale sarebbe la stronzata?

tutto il tuo primo post, dato che leggi senza capire cosa ci sia scritto. il fatto che tu sia  l'unico che abbia fatto quel commento ridicolo ne è la prova

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Doom Head

Fino a quando sei un insegnante, cioè che eserciti funzioni di educatore/tutore, non puoi sfiorare nessuna fino al compimento dei 17 anni, almeno da un punto di vista legale. Anche se di storie di questo tipo se ne leggono e alla fine, per sentimento popolare, una relazione tra insegnante e alunna (minorenne) costituisce sempre un pretesto che può rovinare la carriera (se non la vita) dell'individuo. Sei un dipendente, insomma, puoi appellarti ai sindacati che se riescono a non farti licenziare, non ti possono difendere dalla merda che ti pioverà addosso da parte di genitori e rappresentanti.

Fuori da scuola, fai come ti pare entro i confini della legge.

Ma dentro l'istituto il criterio base è che l'età del consenso si alza a 16 anni o 17 (e non più 14) - non ricordo con precisione - e che il tuo ruolo e le tue funzioni ti obbligano, molte volte, a una condotta che è soggetta al giudizio di altre persone.

Insomma, la vita (e la carriera) è tua, forse è meglio se aspetti che ste ragazze ritirino il diploma e non siano più tue alunne prima di approcciarle, sempre ammesso che dopo abbiano un minimo d'interesse nel frequentare un professore in un'età dove, dei professori di scuole superiori, ne hanno un po' le palle piene e li considerano dei vecchiacci (considerazione condivisa anche dai maschi del resto, a quella età si vuole conquistare il mondo e il lavoro del prof viene visto, erroneamente, come quello che scelgono i falliti che non sono riusciti a realizzarsi).

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Bolt
10 ore fa, gianmarcoantonio ha scritto:

tutto il tuo primo post, dato che leggi senza capire cosa ci sia scritto. il fatto che tu sia  l'unico che abbia fatto quel commento ridicolo ne è la prova

Ah ok 😬 quindi continui a non rispondere alla domanda, ovvero quale sia la stronzata che vedi scritta nel mio commento che tu, reputi ridicolo 

Come volevasi dimostrare 😂 

Quando non si ha di che argomentare, è assolutamente logico trincerarsi dietro "non capiscih nientehhhhh !1!!1!" o simili.

Comunque si era già capito dal primo post che personaggio sei, ciao grande ❤️

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SuitFlip
59 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Fino a quando sei un insegnante, cioè che eserciti funzioni di educatore/tutore, non puoi sfiorare nessuna fino al compimento dei 17 anni, almeno da un punto di vista legale. Anche se di storie di questo tipo se ne leggono e alla fine, per sentimento popolare, una relazione tra insegnante e alunna (minorenne) costituisce sempre un pretesto che può rovinare la carriera (se non la vita) dell'individuo. Sei un dipendente, insomma, puoi appellarti ai sindacati che se riescono a non farti licenziare, non ti possono difendere dalla merda che ti pioverà addosso da parte di genitori e rappresentanti.

Fuori da scuola, fai come ti pare entro i confini della legge.

Ma dentro l'istituto il criterio base è che l'età del consenso si alza a 16 anni o 17 (e non più 14) - non ricordo con precisione - e che il tuo ruolo e le tue funzioni ti obbligano, molte volte, a una condotta che è soggetta al giudizio di altre persone.

Insomma, la vita (e la carriera) è tua, forse è meglio se aspetti che ste ragazze ritirino il diploma e non siano più tue alunne prima di approcciarle, sempre ammesso che dopo abbiano un minimo d'interesse nel frequentare un professore in un'età dove, dei professori di scuole superiori, ne hanno un po' le palle piene e li considerano dei vecchiacci (considerazione condivisa anche dai maschi del resto, a quella età si vuole conquistare il mondo e il lavoro del prof viene visto, erroneamente, come quello che scelgono i falliti che non sono riusciti a realizzarsi).

forse non è chiaro, ma io sono d'accordissimo con tutti voi. non ho chiesto se potessi "sfruttare la mia posizione di insegnante per scoparmi le mie studentesse" (cit.), ma se potessi farci qualcosa a fine contratto, ovvero quando non ricoprirei più la veste di educatore, in quanto ero curioso di capire cosa comportasse vedere una ex studentessa una volta finito il contratto di lavoro.

 

chi conosce questo forum, sa benissimo i cambi d'umore che vivono le donne, soprattutto in età adolescenziale.

Credereste mai ad una diciottenne che non vede l'ora di vantarsi con tutta la scuola, se vi dicesse che non direbbe a nessuno della vostra relazione?

Riuscite ad immaginare cosa vorrebbe dire fare lezione con una che hai scopato la notte prima? già vedo le scenate di gelosia e le mancanze di rispetto per evidenziare il suo rapporto confidenziale

 

se avessi avuto tutta questa fretta, in questi due anni avrei trovato il tempo di fare una capatina nella città in questione, invece me ne sono stato per gli affari miei pur non rischiando niente.

 

Questo vuol dire, che quando mi andrà di farlo (dato che non rischio niente), manderò qualche messaggino e mi farò un tour nella città in questione.

 

P.S. per quanto riguarda il discorso riprova sociale, la città in questione è in una regione lontana dalla mia, potrei vedere piovere merda addosso qualora ci fosse un'accusa di stupro, ma quella è indipendente dal fattore studentessa/non studentessa

 

 

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Doom Head
7 minutes ago, gianmarcoantonio said:

forse non è chiaro, ma io sono d'accordissimo con tutti voi. non ho chiesto se potessi "sfruttare la mia posizione di insegnante per scoparmi le mie studentesse" (cit.), ma se potessi farci qualcosa a fine contratto, ovvero quando non ricoprirei più la veste di educatore, in quanto ero curioso di capire cosa comportasse vedere una ex studentessa una volta finito il contratto di lavoro.

Te l'ho detto, infatti.

Se non sei più un loro insegnante vige la regola che vale per tutti sull'età del consenso in quanto non eserciti più, su di loro, funzioni di educatore.

A maggior ragione se loro si diplomano, sono maggiorenni e non hanno più niente da spartire con la scuola superiore dove lavori.

La risposta che ti ho dato illustrava il quadro integrale della situazione.

10 minutes ago, gianmarcoantonio said:

chi conosce questo forum, sa benissimo i cambi d'umore che vivono le donne, soprattutto in età adolescenziale.

Credereste mai ad una diciottenne che non vede l'ora di vantarsi con tutta la scuola, se vi dicesse che non direbbe a nessuno della vostra relazione?

Io non mi fiderei, ma qualcun altro ci si è fidato visto che poi certe storie sono uscite (anche nella scuola che frequentavo io da studente).

Penso che ognuno sia libero di credere e di prendersi la responsabilità delle proprie scelte, su questo non credo che qualcuno possa obiettare nulla.

12 minutes ago, gianmarcoantonio said:

Riuscite ad immaginare cosa vorrebbe dire fare lezione con una che hai scopato la notte prima? già vedo le scenate di gelosia e le mancanze di rispetto per evidenziare il suo rapporto confidenziale

Mi piace dire sempre che non si piscia mai nel proprio giardino.

12 minutes ago, gianmarcoantonio said:

se avessi avuto tutta questa fretta, in questi due anni avrei trovato il tempo di fare una capatina nella città in questione, invece me ne sono stato per gli affari miei pur non rischiando niente.

 

Questo vuol dire, che quando mi andrà di farlo (dato che non rischio niente), manderò qualche messaggino e mi farò un tour nella città in questione.

Se sei nel pieno del legittimo, non vedo cosa tu possa temere.

13 minutes ago, gianmarcoantonio said:

P.S. per quanto riguarda il discorso riprova sociale, la città in questione è in una regione lontana dalla mia, potrei vedere piovere merda addosso qualora ci fosse un'accusa di stupro, ma quella è indipendente dal fattore studentessa/non studentessa

L'accusa di stupro si può configurare solo se le minacci con un coltello per ottenere sesso, la frequentazione di una persona che rientra nei criteri di legge non costituisce alcuna imputazione di tale reato. Di stupro potrebbe accusarti persino la vecchietta vicina di casa, mica per forza dev'essere una tua ex studentessa diplomata con la quale vi frequentate in maniera consensuale. Se avanzasse un'accusa di stupro infondata, allora sei chiamato a difenderti ma mi chiederei per quale ragione dovrebbero accusarti di questo crimine solo per interessi. 

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