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Come cambieranno le relazioni dopo il coronavirus?


Sonya

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Giraluna
6 minuti fa, Alexis2 ha scritto:

O forse intendi che crea conflitti rinnegare quello di cui hai paura, che sia il cinismo o altro

È naturale avere paura. È una situazione nuova, che porterà a dei risultati. Non si sa quali. 

Quest incertezza stimola lati sopiti di ognuno di noi. 

Nel qual caso, ma è molto comune anche senza quarantena, le donne che hanno avuto modo di intravedere il mondo reale (come funzionano le cose) spesso scelgono di crogiolarsi in quello fantastico (come ci hanno oscurato tutto) per riuscire ad avere una qualche forma di controllo su quell incertezza futura. 

Nota come, ad esempio, nel thread di stregatta si sente capita da me perché la coccolo mentre qui che non lo faccio scatta in difesa. 

È naturale: le ho appena schiaffato una realtà che lei conosce e che aveva accantonato, ma che ora è tornata a galla, in questo periodo di quarantena. 

E come lei ve ne sono altre. 

Che accade se rinneghi il fatto che non è tuo e che è solo un aggettivo possessivo relativo nel contesto odierno?

Che ci stai male e vieni a scrivere post in cui riscrivi di quanto sia bella la tua relazione e di quanto ne valga la pena con il """""""tuo""""""" ragazzo. 

Nessuno le ha scritto che è un pezzo di idiota, che la mollerà. 

Nessuno le ha scritto che lei sia solo cinica e che non viva appieno le sue emozioni. 

Ha sofferto, come ho scritto nell altro thread. Le sto scrivendo di non far soverchiare l illusione alla realtà perché poi starebbe sempre più male. 

Esistono in comparazione. 

Lei per ora sta vivendo una storia che l appaga. Bene. Bene cento volte. 

Ma attenzione anche all altro lato, quello del regno di mio, tuo suo e nostro perché lì le cose sono diverse. 

Si tratta di farle coincidere insieme per stare più serene. 

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Sonya
15 minuti fa, Alexis2 ha scritto:

E perché rinnegare il cinismo crea conflitti? O forse intendi che crea conflitti rinnegare quello di cui hai paura, che sia il cinismo o altro

In effetti devo ancora capire di cosa dovrei aver paura.... Non mi sento cinica, non vedo perché tutti debbano esserlo. 

C'è una frase che trovo esemplificativa "ho fatto un patto con le mie emozioni: io lascio vivere e loro non mi fanno fuori".

Credo che sia un ottimo consiglio, almeno per come la vedo io.

Il cinismo non è il male, è un modo di affrontare le cose. La cosa sbagliata secondo me (e sottolineo secondo me, è un mio parere, non è la verità assoluta) è darlo come modo giusto in assoluto di vivere.

Se lo senti come tuo, va bene anche perché ognuno ha il proprio temperamento e  carattere. Imporselo, insomma.......

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Sonya
1 minuto fa, Giraluna ha scritto:

È naturale avere paura. È una situazione nuova, che porterà a dei risultati. Non si sa quali. 

Quest incertezza stimola lati sopiti di ognuno di noi. 

Nel qual caso, ma è molto comune anche senza quarantena, le donne che hanno avuto modo di intravedere il mondo reale (come funzionano le cose) spesso scelgono di crogiolarsi in quello fantastico (come ci hanno oscurato tutto) per riuscire ad avere una qualche forma di controllo su quell incertezza futura. 

Nota come, ad esempio, nel thread di stregatta si sente capita da me perché la coccolo mentre qui che non lo faccio scatta in difesa. 

È naturale: le ho appena schiaffato una realtà che lei conosce e che aveva accantonato, ma che ora è tornata a galla, in questo periodo di quarantena. 

E come lei ve ne sono altre. 

Che accade se rinneghi il fatto che non è tuo e che è solo un aggettivo possessivo relativo nel contesto odierno?

Che ci stai male e vieni a scrivere post in cui riscrivi di quanto sia bella la tua relazione e di quanto ne valga la pena con il """""""tuo""""""" ragazzo. 

Nessuno le ha scritto che è un pezzo di idiota, che la mollerà. 

Nessuno le ha scritto che lei sia solo cinica e che non viva appieno le sue emozioni. 

Ha sofferto, come ho scritto nell altro thread. Le sto scrivendo di non far soverchiare l illusione alla realtà perché poi starebbe sempre più male. 

Esistono in comparazione. 

Lei per ora sta vivendo una storia che l appaga. Bene. Bene cento volte. 

Ma attenzione anche all altro lato, quello del regno di mio, tuo suo e nostro perché lì le cose sono diverse. 

Si tratta di farle coincidere insieme per stare più serene. 

Certo, ho apprezzato il fatto che tu mi abbia scritto una cosa carina, e ti ringrazio 🙂

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Igor123
52 minuti fa, Sonya ha scritto:

Andrà bene? andrà male?... So solo che a ora ho deciso di investire in questo rapporto... e che, secondo me, ne vale la pena. Ne vale la pena... ho capito che ne vale la pena perché so che lui potrà condividere con me e mi avete tantissime senza inorridire dei miei abissi.

Se investi con l'idea che qualcuno debba venire a conoscenza dei tuoi abissi, ti stai buttando nel vuoto senza paracadute. Tutti allontanano i propri abissi, figurati quelli degli altri. Non esistono le favole, esiste le ricerca del proprio benessere. 

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Sonya
1 minuto fa, Igor123 ha scritto:

Se investi con l'idea che qualcuno debba venire a conoscenza dei tuoi abissi, ti stai buttando nel vuoto senza paracadute. Tutti allontanano i propri abissi, figurati quelli degli altri. Non esistono le favole, esiste le ricerca del proprio benessere. 

Dipende cosa intendi per abissi.... Può essere una malattia, una brutta esperienza, luoghi nascosti.

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Sonya
3 minuti fa, Igor123 ha scritto:

Se investi con l'idea che qualcuno debba venire a conoscenza dei tuoi abissi, ti stai buttando nel vuoto senza paracadute. Tutti allontanano i propri abissi, figurati quelli degli altri. Non esistono le favole, esiste le ricerca del proprio benessere. 

Quando stai male, hai un brutto periodo, non cerchi conforto nella tua compagna? oppure quando la tua compagna ha avuto una brutta giornata, sta male o ha un brutto periodo, non ti viene voglia di consolarla?

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14 minuti fa, Sonya ha scritto:
33 minuti fa, Alexis2 ha scritto:

 

In effetti devo ancora capire di cosa dovrei aver paura...

Intendevo aver paura di questo: 

 

14 minuti fa, Giraluna ha scritto:

È naturale avere paura. È una situazione nuova, che porterà a dei risultati. Non si sa quali. 

Di come potrebbe andare la vostra storia. Ma é naturale, appunto. 

 

14 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Nel qual caso, ma è molto comune anche senza quarantena, le donne che hanno avuto modo di intravedere il mondo reale (come funzionano le cose) spesso scelgono di crogiolarsi in quello fantastico (come ci hanno oscurato tutto) per riuscire ad avere una qualche forma di controllo su quell incertezza futura. 

Quasi le invidio. Io in quel mondo fantastico riesco a crogiolarmi non più di qualche istante. E non era un brutto mondo, per certi aspetti

Modificato da Alexis2
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Igor123
1 minuto fa, Sonya ha scritto:

Quando stai male, hai un brutto periodo, non cerchi conforto nella tua compagna? oppure quando la tua compagna ha avuto una brutta giornata, sta male o ha un brutto periodo, non ti viene voglia di consolarla?

@Sonya, in effetti sei simpatica, nel senso buono, e perciò provo a risponderti. Tutto dipende dalla persona che hai a fianco. Non tutti la pensano come hai scritto, non tutti si sacrificano per aiutarti. Ci sono troppe variabili. A volte non si vuole sacrificare la carriera, o la giovinezza, o la serenità per l'altra persona. Personalmente non ho mai cercato conforto negli altri perché non ho molta fiducia nella sincerità delle intenzioni e dei rapporti. E in effetti mi è capitato di stare molto male. Si trattava di un periodo in cui sospesi vacanze, uscite, cazzeggi, sostituendole con analisi cliniche, tour di ospedali e altre amenità. Tutto ciò ha decretato la fine di un rapporto su cui avevo puntato. Col senno di poi capisco che avrei dovuto aspettarmelo, anche perché ogni volta che sono stato in serie difficoltà ho trovato conforto in me stesso, nei miei libri, nelle mie aspirazioni, nello sport. Ovviamente non rinnego la felicità effimera delle relazioni che ho avuto e per questo motivo ti suggerisco di rimandare tutte queste riflessioni sulla tenuta del tuo rapporto. Non servono. Finché esiste e finché entrambi vi cercate non ha senso pensare al futuro. E in generale, non ha senso investirci. 

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Sonya
Inviato (modificato)
17 minuti fa, Igor123 ha scritto:

@Sonya, in effetti sei simpatica, nel senso buono, e perciò provo a risponderti. Tutto dipende dalla persona che hai a fianco. Non tutti la pensano come hai scritto, non tutti si sacrificano per aiutarti. Ci sono troppe variabili. A volte non si vuole sacrificare la carriera, o la giovinezza, o la serenità per l'altra persona. Personalmente non ho mai cercato conforto negli altri perché non ho molta fiducia nella sincerità delle intenzioni e dei rapporti. E in effetti mi è capitato di stare molto male. Si trattava di un periodo in cui sospesi vacanze, uscite, cazzeggi, sostituendole con analisi cliniche, tour di ospedali e altre amenità. Tutto ciò ha decretato la fine di un rapporto su cui avevo puntato. Col senno di poi capisco che avrei dovuto aspettarmelo, anche perché ogni volta che sono stato in serie difficoltà ho trovato conforto in me stesso, nei miei libri, nelle mie aspirazioni, nello sport. Ovviamente non rinnego la felicità effimera delle relazioni che ho avuto e per questo motivo ti suggerisco di rimandare tutte queste riflessioni sulla tenuta del tuo rapporto. Non servono. Finché esiste e finché entrambi vi cercate non ha senso pensare al futuro. E in generale, non ha senso investirci. 

Mi spiace tantissimo per il periodo che hai vissuto e per la tua salute. Come mai hai preferito non far vedere anche il lato più debole? ne valeva davvero la pena la relazionee con questa ragazza?

Mi sento molto vicino a te, proprio perché uno dei miei abissi più profondi è proprio la mia salute. La sclerosi multipla non è una cosa che noti dall' esterno, soprattutto nelle prime fasi. È uno di quegli abissi che puoi condividere solo con chi davvero sai che ne vale la pena. Perché una persona non se ne accorge che stai male, semplicemente glielo devi dire.

Nei rapporti "da una botta e via" o comunque nei rapporti in cui mi rendevo conto che non volevo altro se non del sano divertimento, non condividevo questi abissi, perché non ne sarebbe valsa la pena. Soprattutto perché sono molto gelosa delle mie cose (è vero che lo sto dicendo qua, ma qua nessuno mi conosce e non vedrei facce e le espressioni di compassionecompassione, una cosa che odio)

Anche con il mio attuale ragazzo Era incominciata con una botta e via, per poi trasformarsi piano piano in qualcosa di più... Ed è stato in quel momento in cui ho capito che potevo concedermi un po' di debolezza, perché in certi momenti è tanto difficile tenere duro... e quindi ho voluto essere autentica, condividendo con lui oltre alle altissime vette, anche un profondo abisso. 

PS. Fortuna che sembro un po' simpatica.. 😅

Modificato da Sonya
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Giraluna
26 minuti fa, Alexis2 ha scritto:

in quel mondo fantastico riesco a crogiolarmi non più di qualche istante. E non era un brutto mondo, per certi aspetti

È funzionale farlo ogni tanto. Altrimenti, soprattutto per noi donne, diventa davvero tosta. 

Succede anche a me. Quando non sto qui a commentare o a fare fatti, in intimità mi concedo i miei momenti di fantasia. 

Non siamo macchine. L importante è non accavvallare l uno all altro (generico).

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