"Reddito di sopravvivenza"

[Edo [Donna] 15305]

Personalmente non sono d'accordo per niente perché già c'è il reddito di cittadinanza che va a beneficio di quelle persone che magari lavorano in nero, e poi mi sembra ipocrita chiedere aiuti allo stato quando sappiamo benissimo chi comanda quei territori: la stessa mafia che in tempo di pace li fa lavorare, la stessa mafia di cui gli abitanti di certe zone proteggono i ricercati dallo stato, lo stesso stato al quale ora chiedono aiuti economici e del quale minacciano di assaltare e razziare i supermercati

Ma voglio chiedere a voi perché mi interessa il vostro punto di vista sulla questione

Modificato 28 Marzo 2020 da Edo

[sedlex [Partecipante] 945]

cioe dobbiamo dare soldi a chi per tutta una vita ha detto "lo stato fa schifo e non mi aiuta?".

MA ANCHE N O!

[Orph [Élite] 11446]

31 minuti fa, sedlex ha scritto:

cioe dobbiamo dare soldi a chi per tutta una vita ha detto "lo stato fa schifo e non mi aiuta?".

MA ANCHE N O!

Non sono d’accordo sull’idea visto che c’è già il reddito di cittadinanza non capisco il “doppione”.

Pero’ non capisco nemmeno molto la tua motivazione, in base a questo allora non dovremmo nemmeno garantirgli le cure no?

lo stato fa schifo quindi non ti curo...

quale è la discriminante? 
perche la strada imboccata con questo ragionamento porta dritta li.

@Edo chiedo anche a te su questo.

 

[bruni [Donna] 3474]

Perché son soldi buttati al vuoto, se ci sono agevolazioni e investimenti da fare sono nelle aziende che ricreeranno posti di lavoro e movimento economico

 

@Orph provo a rispondere io: no ovviamente è escluso lasciar morire la gente di stenti, garantirgli un minimo di sicurezza e di cuscinetto è dovuto, ma non servirà a nulla se alla fine della fiera non potranno ripartire nel concreto

Già è indegno che debbano lavorare in nero...

Modificato 28 Marzo 2020 da bruni

[Orph [Élite] 11446]

3 minuti fa, bruni ha scritto:

Perché son soldi buttati al vuoto, se ci sono agevolazioni e investimenti da fare sono nelle aziende che ricreeranno posti di lavoro e movimento economico

 

@Orph provo a rispondere io: no ovviamente è escluso lasciar morire la gente di stenti, garantirgli un minimo di sicurezza e di cuscinetto è dovuto, ma non servirà a nulla se alla fine della fiera non potranno ripartire nel concreto

 

In base al ragionamento: lo stato per voi fa schifo quindi non avete diritto al sostentamento si sta implicitamente dicendo potete anche morire imho.

L’impianto logico porta lì è innegabile.

Altra cosa la fai morire di stenti se non gli garantisci un qualche minimo aiuto quindi se questi lavoravano in nero sotto la soglia della povertà e ora sono a 0 totale se non c’è qualche forma di assistenza corrisponde a dire ok li lascio morire di stenti.

Al di la delle dire proprio economicamente, c’è una correlazione tra il tasso di povertà e la mortalità in un paese, difatti la teoria di cercare di tutelare più l’economia aprendo si basa anche sulla considerazione che se lo stato rimane chiuso dopo un tot di mesi la crisi economic genererà più morti del virus stesso.

Da qui il dilemma su cosa fare 

[Orph [Élite] 11446]

8 minuti fa, bruni ha scritto:

Perché son soldi buttati al vuoto

Come sono soldi buttati a vuoto pure quelli per salvare vite di pazienti già malati.

Chiaro che non credo siano buttati per come la vedo io ma “tecnicamente” si seguendo il ragionamento che fai.

Cioe se la priorità è la vita a prescindere da tutto  va tutelata e quindi vanno messi soldi soprattutto lì dove c’è povertà totale ( quindi dove c’è lavoro nero no risparmi ecc dcc)

se si segue il Principio tutelare la vita sopra tutto è proprio quella la fascia da tutelare perché se no li la gente morirà 

 

[bruni [Donna] 3474]

1 minuto fa, Orph ha scritto:

Come sono soldi buttati a vuoto pure quelli per salvare vite di pazienti già malati.

Chiaro che non credo siano buttati per come la vedo io ma “tecnicamente” si seguendo il ragionamento che fai.

Cioe se la priorità è la vita a prescindere da tutto  va tutelata e quindi vanno messi soldi soprattutto lì dove c’è povertà totale ( quindi dove c’è lavoro nero no risparmi ecc dcc)

se si segue il Principio tutelare la vita sopra tutto è proprio quella la fascia da tutelare perché se no li la gente morirà 

 

No Orph, perché di base ti dico che certamente devi garantire un cuscinetto di Sicurezza perché è il bene primario indispensabile per qualsiasi persona, altrimenti che ci stiamo messi a fare in società? E questo è compito dello stato garantirlo e farlo percepire nel giusto modo.

Ma tu devi avere un'ottica più ampia, per ricreare soldi devi metterli in un circolo fruttuoso, quindi è solo mettere la giusta cifra nell'investimento:

È più facile che un singolo nessuno generi una ricchezza per altri 100, o un'azienda che però ha bisogno di liquidità, agevolazioni ecc se si riescono a tutelare un domani potranno garantire ai dipendenti un mantenimento? 

Per me sarebbe dare il fieno tutto al contadino piuttosto che alla vacca e una vacca morta non fa più latte, né vitelini

Per cui no, ma questo non impedisce di organizzarsi per garantirgli cibo, medicine e l'assistenza dovuta

[Orph [Élite] 11446]

2 minuti fa, bruni ha scritto:

No Orph, perché di base ti dico che certamente devi garantire un cuscinetto di Sicurezza perché è il bene primario indispensabile per qualsiasi persona, altrimenti che ci stiamo messi a fare in società? E questo è compito dello stato garantirlo e farlo percepire nel giusto modo.

È appunto di quel cuscinetto che parla il sindaco.

3 minuti fa, bruni ha scritto:

Ma tu devi avere un'ottica più ampia, per ricreare soldi devi metterli in un circolo fruttuoso, quindi è solo mettere la giusta cifra nell'investimento:

Se parliamo di economia “sana” nelle zone produttive certamente, ma qua si discute di cuscinetti per povertà estrema la dove nemmeno in situazioni normali funzionava.

E’ proprio una cosa diversa, è assistenza emergenziale per ridurre morte/disagio sociale

6 minuti fa, bruni ha scritto:

più facile che un singolo nessuno generi una ricchezza per altri 100, o un'azienda che però ha bisogno di liquidità, agevolazioni ecc se si riescono a tutelare un domani potranno garantire ai dipendenti un mantenimento? 

Si non posso che essere d’accordo sempre se parliamo di situazione normale e imprenditoria sfondi una porta aperta, qua però si parla di zone “di guerra” e di assistenza primaria non di rilancio economico.

[bruni [Donna] 3474]

16 minuti fa, Orph ha scritto:

È appunto di quel cuscinetto che parla il sindaco. Il mio dubbio è che non sia un cuscinetto efficace, punterei piuttosto sulla distribuzione diretta di beni primari

Se parliamo di economia “sana” nelle zone produttive certamente, ma qua si discute di cuscinetti per povertà estrema la dove nemmeno in situazioni normali funzionava. Però allora dobbiamo tirare fuori perché non funzionava, perché non sarebbero i primi aiuti spediti durante gli anni, se non hanno funzionato in condizioni normali non credo aiuterebbero in un momento di crisi estrema dove anche le zone sane sono in pericolo.

E’ proprio una cosa diversa, è assistenza emergenziale per ridurre morte/disagio sociale

Si non posso che essere d’accordo sempre se parliamo di situazione normale e imprenditoria sfondi una porta aperta, qua però si parla di zone “di guerra” e di assistenza primaria non di rilancio economico. Il problema è che adesso la situazione si è praticamente appianata, il dubbio ce l'hanno tutti

Edito per sottolineare: ovviamente non voglio dire che si debba lasciare i palermitani abbandonati al loro destino, personalmente discuto solo il fatto che credo che l'invio di un ulteriore sostentamento economico non sarebbe il provvedimento più efficace (sempre "per parlare", perché per ste cose ci vogliono dati alla mano quanto meno)

Modificato 28 Marzo 2020 da bruni

[newpil [Élite] 4296]

La vostra è un interessante disquisizione tra esponenti della media borghesia veneta che affrontano la questione come si potrebbe affrontare su un testo di macroeconomia.

Non a caso chi lancia l'allarme sono amministratori del mezzogiorno perché la potenziale polveriera è dalla Campania in giù. 

L'economia meridionale è per una gran parte sommersa e, a prescindere dalle considerazioni etiche su come contrastare e far emergere questo tipo di economia, ad oggi si crea il problema di come far sopravvivere questa gente. Che poi queste masse siano manovrate dalla criminalità non toglie il problema principale di garantire l'ordine pubblico a Palermo come a Napoli come a Bari. Ed è un problema da risolvere in maniera più complessa del "cazzi loro" altrimenti all'epidemia poi segue il far west.