Non sono capace di restare da solo

[DelVecchio54 [Partecipante] 158]

Ho 31 anni, ho chiuso da dicembre una relazione di 3 anni e mezzo (compreso 1 anno di convivenza).

Il punto è che da 15 anni ormai salto di donna in donna.Imbastendo sempre relazioni o pseudo-relazioni. Alcune felici, altre tossiche o di poca qualità.

Ho la "fortuna" di non aver mai avuto problemi ad attirare le ragazze. Il problema è che poi dalla frequentazione si trasformano sempre in "relazioni".

A 31 anni sto facendo la collezione.

Da un lato sono consapevole di avere delle discrete doti seduttive, fisicamente mi presento bene ecc ecc.

Però so di avere una (o più) lacune legate credo all'autostima. E' come se volessi sempre una donna a mano. 

Non sono capace ad accettare un periodo di totale assenza di compagnia femminile. Ora per esempio frequento due ragazze e so già che nessuna delle due può portarmi ad avere una relazione soddisfacente.

Tra le altre cose mi pesa un sacco essere arrivato alla mia età e non aver "combinato" nulla sul lato affettivo:  vedo quasi tutti i miei amici che convivono, formano una famiglia. Io mi vedo come un quindicenne.

Eppure ho amici con cui uscire, ho alcune passioni da coltivare(su tutte la palestra e la lettura).Non sono un tipo chiuso per intenderci.

So che sto facendo dei ragionamenti errati.

Ho bisogno di lavorare su di me x spezzare questa catena di pensieri negativi.

Accetto consigli.

 

 

 

[Orph [Élite] 11446]

23 ore fa, DelVecchio54 ha scritto:

Tra le altre cose mi pesa un sacco essere arrivato alla mia età e non aver "combinato" nulla sul lato affettivo:  vedo quasi tutti i miei amici che convivono, formano una famiglia. Io mi vedo come un quindicenne.

hai riflettuto su questa cosa?

Cioè ti pesa perchè è veramente quel che vuoi, oppure sei focalizzato sul vedere gli altri che lo fanno per cui dai per scontato che anche tu dovresti fare cosi?

Perchè fa tutta la differenza del mondo.

Il 1/4/2020 alle 13:01 , DelVecchio54 ha scritto:

Ora per esempio frequento due ragazze e so già che nessuna delle due può portarmi ad avere una relazione soddisfacente.

Ok ma ancora, perchè consideri tanto importante la relazione?

Un conto se serve come di più, ma se uno la cerca in modo spasmodico per farle fungere da "stampella" per qualche suo scompenso interno non è sano.

[DelVecchio54 [Partecipante] 158]

2 ore fa, Orph ha scritto:

hai riflettuto su questa cosa?

Cioè ti pesa perchè è veramente quel che vuoi, oppure sei focalizzato sul vedere gli altri che lo fanno per cui dai per scontato che anche tu dovresti fare cosi?

Perchè fa tutta la differenza del mondo.

Ok ma ancora, perchè consideri tanto importante la relazione?

Un conto se serve come di più, ma se uno la cerca in modo spasmodico per farle fungere da "stampella" per qualche suo scompenso interno non è sano.

Un parte di me vorrebbe avere una relazione sana e perché no in un futuro provare ad avere una famiglia (con tutti i rischi del caso).

Ma so anche di essere molto condizionato dalle varie situazioni che ho intorno, dalle mie aspettative che mi sono creato nel corso degli anni ecc ecc.

Quindi si, molte volte è stata una "stampella".

Ho tanti preconcetti e condizionamenti mentali che non mi fanno accettare una situazione normale di "singletudine" (passatemi il termine).

Anche il fatto di non avere grosse difficoltà a trovare delle scopate (più o meno 😂) non mi porta a godermele in pieno.

Non parto con l'idea "ok le scopo e amen"..inevitabilmente tendo a legarmi e a far fatica a staccarmi.

Non trovo la chiave per crescere sotto questo aspetto.

[Back Door Man [Élite] 11600]

Il 1/4/2020 alle 13:01 , DelVecchio54 ha scritto:

Ho 31 anni, ho chiuso da dicembre una relazione di 3 anni e mezzo (compreso 1 anno di convivenza).

e la convivenza com'è andata? Era la tua prima?

_____

Il 1/4/2020 alle 13:01 , DelVecchio54 ha scritto:

Il punto è che da 15 anni ormai salto di donna in donna.Imbastendo sempre relazioni o pseudo-relazioni. Alcune felici, altre tossiche o di poca qualità.

Ho la "fortuna" di non aver mai avuto problemi ad attirare le ragazze. Il problema è che poi dalla frequentazione si trasformano sempre in "relazioni".

A 31 anni sto facendo la collezione.

 

Il 1/4/2020 alle 13:01 , DelVecchio54 ha scritto:

Da un lato sono consapevole di avere delle discrete doti seduttive, fisicamente mi presento bene ecc ecc.

Questa è la TUA percezione. Cosa le attira davvero non si sa.

Il 1/4/2020 alle 13:01 , DelVecchio54 ha scritto:

Però so di avere una (o più) lacune legate credo all'autostima. E' come se volessi sempre una donna a mano. 

Che intendi per donna a mano?

Il 1/4/2020 alle 13:01 , DelVecchio54 ha scritto:

Non sono capace ad accettare un periodo di totale assenza di compagnia femminile. Ora per esempio frequento due ragazze e so già che nessuna delle due può portarmi ad avere una relazione soddisfacente.

Ti tirano le donne. Direi che la totale assenza ecc. è innaturale, o per lo meno sgradita.

Però essere capaci di astenersi per un certo periodo dovrebbe essere un punto di forza necessario. Parlo sempre a titolo personale, mie opinioni. Per esempio: tu mangi 1 o 2 o x volte al giorno. E' normale. Però che succederebbe se tu ti trovassi in una situazione in cui l'accesso al cibo ti è interdetto? Quanto resisteresti? E soprattutto che mindset avresti durante il digiuno?

Se dopo mezza giornata sei impazzito è un casino.

__________

Il 1/4/2020 alle 13:01 , DelVecchio54 ha scritto:

Ora per esempio frequento due ragazze e so già che nessuna delle due può portarmi ad avere una relazione soddisfacente.

Le "consumazioni" di fregna ti porteranno dei guai. Lo sai già, nel nocciolo interno di te stesso.

Quindi c'è qualcosa che non va in queste frequentazioni. Dallo scritto sembra di intuire che prevedi che cominceranno a "chiedere".

Puoi precisare il punto?

___________

Il 1/4/2020 alle 13:01 , DelVecchio54 ha scritto:

Tra le altre cose mi pesa un sacco essere arrivato alla mia età e non aver "combinato" nulla sul lato affettivo:  vedo quasi tutti i miei amici che convivono, formano una famiglia. Io mi vedo come un quindicenne.

Devi capire cosa vuoi davvero. Gli altri non contano un cazzo. Fanno numero e tu ti vedi in minoranza. E questo ti spaventa.

Ma siccome ti vedi come un 15enne, forse la tua strada è un'altra. Boh. Solo quando non ti peserà più la maggioranza sarai "completo". Qualsiasi cosa tu voglia.

Il 1/4/2020 alle 13:01 , DelVecchio54 ha scritto:

Eppure ho amici con cui uscire, ho alcune passioni da coltivare(su tutte la palestra e la lettura).Non sono un tipo chiuso per intenderci.

Appunto. Non ne sono sicuro ma mi sembra che in psicologia si direbbe che "introietti".

In parole spicce segui facilmente il gregge, non hai problemi a vivere come vivono loro. Ma non conosci te stesso e non sai quello che vuoi davvero (quello che faresti senza l'esempio esterno).

Il 1/4/2020 alle 13:01 , DelVecchio54 ha scritto:

So che sto facendo dei ragionamenti errati.

Ho bisogno di lavorare su di me x spezzare questa catena di pensieri negativi.

Accetto consigli.

Psicoterapeuta. Apparentemente tabù e dispiendioso. In verità la scelta più conveniente. Meno tempo perduto, più vita guadagnata, meno soldi spesi.

Modificato 2 Aprile 2020 da BackDoorMan68
Errore di digitazione

[DelVecchio54 [Partecipante] 158]

2 ore fa, BackDoorMan68 ha scritto:

e la convivenza com'è andata? Era la tua prima?

 

Male, ci siamo mollati a Dicembre. Avevo sentito puzza di bruciato e ho deciso di troncare. Ne avevo parlato qua

 

2 ore fa, BackDoorMan68 ha scritto:

Questa è la TUA percezione. Cosa le attira davvero non si sa.

In che senso?

 

2 ore fa, BackDoorMan68 ha scritto:

Che intendi per donna a mano?

Solo sesso non mi basta. Intendo una potenziale LTR (che poi si rivelano scelte di ripiego molte volte)

 

2 ore fa, BackDoorMan68 ha scritto:

Ti tirano le donne. Direi che la totale assenza ecc. è innaturale, o per lo meno sgradita.

Però essere capaci di astenersi per un certo periodo dovrebbe essere un punto di forza necessario. Parlo sempre a titolo personale, mie opinioni. Per esempio: tu mangi 1 o 2 o x volte al giorno. E' normale. Però che succederebbe se tu ti trovassi in una situazione in cui l'accesso al cibo ti è interdetto? Quanto resisteresti? E soprattutto che mindset avresti durante il digiuno?

Se dopo mezza giornata sei impazzito è un casino.

Ecco è proprio li. Ho concluso da poco una convivenza e dovrei starmene buono a sbollire. Invece tempo un mese mi ero rimesso già in cerca di nuove conoscenze.

 

2 ore fa, BackDoorMan68 ha scritto:

Le "consumazioni" di fregna ti porteranno dei guai. Lo sai già, nel nocciolo interno di te stesso.

Quindi c'è qualcosa che non va in queste frequentazioni. Dallo scritto sembra di intuire che prevedi che cominceranno a "chiedere".

Puoi precisare il punto?

Una delle frequentazioni è una mia ex collega sposata con la quale ci vediamo solo x sesso (e a me va bene cosi).

L'altra invece è una che ho conosciuto qualche mese fa, ed escluso il gran sesso, non rientra nei miei prototipi di donna con la quale imbastire una frequentazione. 

Lei però ,mi ha fatto capire che forse in me potrebbe vedere un possibile fidanzato.

2 ore fa, BackDoorMan68 ha scritto:

Devi capire cosa vuoi davvero. Gli altri non contano un cazzo. Fanno numero e tu ti vedi in minoranza. E questo ti spaventa.

Ma siccome ti vedi come un 15enne, forse la tua strada è un'altra. Boh. Solo quando non ti peserà più la maggioranza sarai "completo". Qualsiasi cosa tu voglia.

Si sta cosa mi pesa un sacco. Non ho ancora capito bene quale sia la mia strada. Mi sento come un motore fuori giri.

2 ore fa, BackDoorMan68 ha scritto:

Appunto. Non ne sono sicuro ma mi sembra che in psicologia si direbbe che "introietti".

In parole spicce segui facilmente il gregge, non hai problemi a vivere come vivono loro. Ma non conosci te stesso e non sai quello che vuoi davvero (quello che faresti senza l'esempio esterno).

Probabilmente hai ragione su questa cosa. Il parere di alcune persone, che io ritengo importanti, influisce molto su di me.

 

2 ore fa, BackDoorMan68 ha scritto:

Psicoterapeuta. Apparentemente tabù e dispiendioso. In verità la scelta più conveniente. Meno tempo perduto, più vita guadagnata, meno soldi spesi.

Avevo iniziato questo percorso in passato per un discorso di ansia. Ho già deciso di riprendere per cercare di saltarci fuori.

Modificato 2 Aprile 2020 da DelVecchio54